ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
23-05-2005, 15.39.21 | #32 | |
Utente bannato
Data registrazione: 04-11-2004
Messaggi: 1,010
|
Citazione:
kri, Ti sei mai chiesta cosa distingua ciò che esiste da ciò che non esiste? sbaglio o ciò che esiste si distingue da ciò che non esiste perchè è riscontrabile e questa riscontrabilità è oggettiva e non soggettiva? Non si tratta di indagare se una cosa è vera o falsa, si tratta di capire che ciò che per sua stessa definizione, non ha caratteristiche di riscontrabilità oggettiva, non può essere stato riscontrato VERO da nessuno e quindi anche chi sostiene che sia vero, non può saperlo, può solo crederlo. Se ti dico che in una scatola c'è una pallina rossa, basta che tu apra la scatola per verificarlo. Se invece tiu dico che dentro la scatola c'èl'entita X la quale non può essere compresa da mente umana, ti sto automaticamente dicendo che l'entità X non ha le caratteristiche che distinguono le cose che esitono da l'inesistente. Ti sto quindi dicendo che nella scatola c'è qualcosa che non esiste. L'inesistenza, non è una caratteristica dell'universo, è il confine oltre il quale le cose non sono più di dominio della nostra comprensione. Tutto ciò che sta oltre questo consine, non è riscontrabile dall'uomo. |
|
23-05-2005, 15.47.56 | #33 |
Ospite abituale
Data registrazione: 11-06-2002
Messaggi: 1,297
|
hummm paradossalmente , ma nemmeno troppo, siamo d'accordo , in realtà lo eravamo anche prima ... eppure questo ponte costruito tra me e te porta su due sentieri diversi ....
credo di aver capito dove vuoi arrivare ... ma ho idea che il tuo pensiero vada oltre .. chissà perchè ... .. purtroppo la bella conversazione iniziale si sta al solito trasformando in disputa settaria ... quindi ti stringo la mano (piano che mi fa male !!!! ) arricchiata .. e mi metto da parte ! |
25-05-2005, 21.13.22 | #34 |
Utente bannato
Data registrazione: 11-05-2005
Messaggi: 639
|
Con tutto il rispetto, nonmimportachi ma fai affermazioni che ti contraddicono: anche il tuo prendere posizione in merito all'attribuire esistenza o non esistenza, manifestazione o non manifestazione è piuttosto arbitraria. Esempio semplice:
esistevano gli ultravioletti prima di essere scoperti? Siamo certi che si manifestassero prima della loro scoperta? Qualunque teoria parte da presupposti che dobbiamo prendere per veri affinché possa essere dimostrata. La stessa ricerca scientifica parte da presupposti non verificabili a partire da 1 + 1 eguale 2.. 1 + 1 può essere eguale a 11 come 0 + 2 è uguale a 2. Non metto in dubbio la validità della scienza e della tecnica: funziona entro l'ambito in cui si prepone di funzionare ed è sempre dimostrabile. Il fatto che la teoria della Relatività superi quella Newtoniana non significa che sia migliore ma si riferisce a differenti ambiti. Ridurre la realtà a meccanismo è un ragionamento primitivo: se io opero come se fosse meccanico sicuramente lo sarà. |
26-05-2005, 12.17.30 | #35 | |
Utente bannato
Data registrazione: 04-11-2004
Messaggi: 1,010
|
Citazione:
Ma una teoria si formula per trovare una spiegazione a qualcosa di reale. Almeno per me è questo il caso in cui ha senso formulare teorie. Quindi una teoria parte da un fatto riscontrato e si propone di spiegralo, poi la si verifica. |
|
28-05-2005, 11.51.48 | #36 |
Perfettamente imperfetto
Data registrazione: 23-11-2003
Messaggi: 1,733
|
Spiritualità: l'handicap della ragione ?
Secondo me, forse, sarebbe meglio dire che la ragione senza la Spiritualità, intesa nel senso più alto, metafisico, non fideistico, è abbastanza handicappata.
Esse, Spirito e ragione, sono due "ali" complementari all'Essere per volare...per essere anche aquile e non solo polli razzolanti... |
28-05-2005, 13.40.10 | #37 | |
______
Data registrazione: 02-02-2003
Messaggi: 2,614
|
Re: Spiritualità: l'handicap della ragione
Citazione:
Dove la ragione cessa d'essere semplice 'pensato' per unirsi in stretta connessione con la vita e nella vita la spiritualità fa -semplice- il suo ingresso. Chi conosce e contempla è la spiritualità dell'uomo, non il sua mente astratta pensante, ma quella sottile percezione porta d'un 'senso' che tutti gli altri racchiude e svela nella sua interezza.. Non confusione ma fusione-con.. La lucidità della ragione, è ciò che è nel vecchio la sua infanzia.. Questo.. stringatamente(!) (Nessuna contraerea quindi, ma un profondo abbraccio dei sensi.. per Essere -citando Mirror:"anche aquile e non solo polli razzolanti."..) Gyta Ultima modifica di gyta : 28-05-2005 alle ore 13.47.56. |
|
28-05-2005, 14.42.28 | #38 |
Utente bannato
Data registrazione: 05-11-2002
Messaggi: 1,879
|
Ho letto riflessioni ed osservazioni interessanti, però richiamo la vostra attenzione sul particolare che non c'è cosa che non esista, tutto esiste.
Si è parlato, ad esempio degli ultravioletti; prima che se ne scoprisse l'esistenza si ignoravano... eppure non è necessario che qualcosa, esistendo, dia di sè effetti e risultati. Le cose possono esistere anche senza produrre effetti di sè. Fenomeni come le idee, per esempio... Non esistono le idee? Troppa parte delle nostre azioni dipende dalle idee per potersi affermare che non esistano, perciò la loro esistenza è ovvia e scontata. Per lo stesso principio, se accettiamo pacificamente che le idee esistono, allora dobbiamo lasciare socchiusa la porta alla possibilità che altre cose esistano senza che noi le si possa toccare con mano o per le quali si possa constatarne gli effetti dell'esistenza (come le scottature sulla pelle a causa degli ultravioletti). Con quest'apertura mentale, che è facile sostenere, possiamo comprendere che non c'è limite alle cose che possono venire in esistenza. Perciò, tutto quello che non è in contrasto con le leggi dell'universo, in qualche tempo, in qualche luogo... è possibile. Tutto " E' ", tutto è possibile se le leggi dell'universo sono a propria volta cose che risiedono in qualche tempo e qualche luogo: Altrove ed un'altra volta le leggi possono essere diverse se non opposte (antimateria)! Abituatevi ad attendervi che ogni cosa esista per il semplice fatto che è tutto possibile in qualche posto, in qualche tempo. Ciao! P.S. L'uomo ha gambe, braccia e mani... le idee umane necessitano di essere attuate dagli arti. Che succede se la mente non è umana? Ogni cosa è soggetta a trasformazione. Forse domani scopriremo come un'idea non umana possa dare di sè risultati fattivi senza bisogno di arti adatti a compiere l'azione. La materia e l'energia sono della stessa natura, cambia lo stato e non l'essenza... Ultima modifica di Mistico : 28-05-2005 alle ore 14.55.39. |
28-05-2005, 14.44.09 | #39 | |
eternità incarnata
Data registrazione: 23-01-2005
Messaggi: 2,566
|
Citazione:
Meno male! Condivido.... |
|
28-05-2005, 15.18.32 | #40 |
Utente bannato
Data registrazione: 05-11-2002
Messaggi: 1,879
|
...segue.
Verrà il giorno in cui una mente non avrà per macchina capace di attuare le proprie idee... una macchina composta di braccia e mani...
Se quella mente ideerà e costruirà un marchingegno, un macchinario, una macchina capace di trasformare l'energia in materia di qualche forma complessa allora sarà "creare", secondo il nostro significato di creazione. Se una macchina costruita da qualcuno avrà potuto "creare", cosa impedirà, poi, che la macchina-mente ideatrice non si evolva al punto di assumere la configurazione idonea a creare, essa stessa, senza bisogno di parti a sè esterne?! Padroni di non credere a me, siete padroni, ...eppure vi dico che siete infanti di Dei che compiono i propri primi passi... P.S. State solo attenti a non morire da piccoli... Nei tempi lunghissimi dell'evoluzione, Dio attende di realizzare qualcosa in assoluta simiglianza a sè. Sarà la razza umana? Chissà! P.P.S. ...A proposito del tema: La ragione non è un handicap alla spiritualità. La ragione è la causa e l'ambiente della spiritualità. Senza ragione si è mineralmente non spiritu-abili pur restando che, senza ragione, si può nondimeno essere "spirito" e cioè l'oggetto della spiritualità. Ultima modifica di Mistico : 28-05-2005 alle ore 15.37.58. |