Forum di Riflessioni.it
ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura
Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS

Torna indietro   Forum di Riflessioni.it > Forum > Spiritualità
Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali.
>>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Spirituali


Vecchio 01-08-2005, 16.30.28   #391
sisrahtac
iscrizione annullata
 
Data registrazione: 04-11-2002
Messaggi: 2,110
Ah, io pensavo che ciò che fosse sfuggito fosse la carezza...non avevo capito fosse solo un saluto! I'm sorry.

Poi, tra l'altro, chi sono Giovanni e fratelli?

Ah, quest'incomunicabilità...divin a Gyta, che ci succede? Già svanisce l'incantesimo?
sisrahtac is offline  
Vecchio 01-08-2005, 16.33.10   #392
gyta
______
 
L'avatar di gyta
 
Data registrazione: 02-02-2003
Messaggi: 2,614
Non era un saluto
era.. una carezza..!!
(meglio di un saluto "razionale", no?! )




Gyta


(p.s : ora.. mi assento un poco)

Come chi è giovanni?????
E' colui che nel nome della sua razionalità
non riesce ad intravedere.. la mia

Ultima modifica di gyta : 01-08-2005 alle ore 16.35.50.
gyta is offline  
Vecchio 01-08-2005, 17.08.54   #393
Mistico
Utente bannato
 
Data registrazione: 05-11-2002
Messaggi: 1,879
Citazione:
Messaggio originale inviato da Mirror
...è come parlare ad un cieco di tramonti, fiori...tu hai perlomeno intravisto...ma l'altro te lo nega, non lo può accettare...prova a domandarti il perchè...

Eye In The Sky è la sintesi
purissima del Verbo...

Una goccia ogni tanto cade,
fragrante di pura verità...

Sia lode a Colui che dona
ricchezza per lo spirito...




Amen!

...me lo dico da solo preventivamente...
Mistico is offline  
Vecchio 01-08-2005, 17.29.26   #394
Mistico
Utente bannato
 
Data registrazione: 05-11-2002
Messaggi: 1,879
X Giovanni.

Citazione:
Messaggio originale inviato da giovanni
Lo spirituale è fuori dalle possibilità della ragione,...
Tu sei parente stretto di S. Agostino, vero? Siccome lui non ci arrivava allora non doveva arrivarci nessuno...

Questo, egregio, è un tremendo peccato di presunzione ed anche una piccola ingenuità che muove compassione da chi non soffre di limiti così tanto angusti e verso l'arroccato.

Quando uno non sa, non nega... se davvero è "razionale" e tu che sai per poter negare?!

La logica è uno strumento di controllo ma necessita di una cultura adeguata perchè sia strumento valido.

L'irrazionalità è il motore che muove fuori dal ristagno delle poche cose certe. Soltanto dopo il passo la ragione ha il compito di riconoscere il giusto dall'errore per consentire di tornare indietro o proseguire irrazionalmente in un nuovo passo avanti...

Tutta la vita è fatta di piccoli passi avanti, in modo che l'irrazionale non comporti danni...

La paura del perfino minimo passo ti rende così immobile che preferisci trovare la forza di ascoltare per sempre le tue giustificazioni verso te stesso...

Perchè mai ti rivolgi ad altri? Non ti si può bendare e sradicare dalla tua presa per tirarti via da dove sei. Non puoi pensare davvero che ti si voglia aiutare contro le tue forze disperate in difesa di inutili giustificazioni.

Prendi atto dei tuoi moventi.
Mistico is offline  
Vecchio 02-08-2005, 00.01.56   #395
giovanni
Ospite abituale
 
Data registrazione: 29-08-2004
Messaggi: 464
Rispondo solo all'ultimo messaggio, ché per tutti gli altri sto già facendo un altro lavoro, dunque per il vostro dispiacere dovrò staccare la spina per qualche giorno:
Che lo spirituale sia al di fuori delle possibilità della ragione è affermazione diffusissima nella letteratura, non solo filosofica, né solo religiosa, e tutti quelli che hanno provato a dimostrare altrimenti si sono solitamente avvitati in contraddizioni ed incoerenze o hanno abbandonato l'esposizione razionale per ricorrere al misticismo, cioè all'allusione poetica così ben evidenziata in diversi tra i più recenti post. E siccome anche tra quanti qui hanno presunto di poter confutare la mia affermazione d'apertura nessuno ha neppure fatto molto per dire che lo spirituale è invece entro le possibilità della ragione, io mi sono limitato a constatare un'opinione certo da me condivisa, ma anche parecchio diffusa. Dunque non ho peccato di presunzione, ché troppi dovremmo essere stati i presuntuosi a commetterlo, compreso l'Agostino lì di cui certo non vorrete negare la spiritualità.
Diciamo che per quel poco che so, e rispetto a quel poco che so, mi permetto di esprimere un'opinione, così da dare agio a chi avesse un'opinione diversa, e magari meglio fondata, di farmi intravedere il mio errore e permettermi di acquisire nuove conoscenze. Certo se non osassi affermare o negare in faccia altrui una qualche idea, sarei condannato a restare sulle mie, dunque perderei la possibilità di elevarmi: o qualcuno qui preferirebbe che io taccia? È più razionale tacere e guardare in attesa che qualcuno sollevi un problema e questo, da lui e/o con altri, venga risolto per ottenere le risposte che mi mancano, oppure essere io quello che solleva il problema, visto che altrimenti potrei invecchiare nell'attesa?
Riguardo la logica, affido la risposta ad epicurus, che meglio di me può rispondere (se gli va).
Sull'irrazionale come motore, posso pure accettarlo quando la situazione in cui mi trovo non offre alcun appiglio ad una considerazione razionale- che in quanto tale basandosi sulle conoscenze ed esperienze passate, nostre ed altrui, dunque sugli errori e vantaggi che ne sono derivati da situazioni similari, può evitare di fare scelte più dannose del necessario. Se e solo se non ho alcuna altra possibilità, non avendo conoscenze di sorta da applicare, allora "tiro a caso" e scelgo, necessariamente, irrazionalmente. In caso contrario, sarei stupido a precludermi la possibilità di più convenienti soluzioni solo per il voler dare una prevalenza all'irrazionalità (esempi ve ne sarebbero, e li lascio alla vostra immaginazione).
Poi, purtroppo, la vita è fatta anche di passi indietro. Non vi è consequenzialità tra il progresso e il suo essere così preordinato affinché l'irrazionale non comporti danni (il che, tra l'altro, implicitamente significa riconoscere che nel momento in cui non mi fa fare passi avanti l'irrazionalità può essere un danno). Mi pare si voglia tirare in ballo l'asino di Buridano...
Gli ultimi due periodi, mi dispiace, ma non li ho capiti. Potrebbero essere reindirizzati a chiunque, compreso a chi li ha scritti.
giovanni is offline  
Vecchio 02-08-2005, 10.36.36   #396
gyta
______
 
L'avatar di gyta
 
Data registrazione: 02-02-2003
Messaggi: 2,614
Citazione:
Messaggio originale inviato da Mistico
..Sia lode a Colui che dona
ricchezza per lo spirito...

Sia!!

(e mai come in questo momento -storico-
di passaggio se ne avverte il bisogno e la grazia )


Gyta
gyta is offline  
Vecchio 02-08-2005, 10.46.14   #397
gyta
______
 
L'avatar di gyta
 
Data registrazione: 02-02-2003
Messaggi: 2,614
La logica è perno fondamentale attorno a cui ruota
la profondità del pensiero; è la morbida struttura che rende la mente capace di evoluzione e di sintesi, la stessa che permette quell'elasticità in grado di amplificare quei segnali più silenziosi, latenti appena avvertiti e non distinti dai sensi.. !

Non credo all'esistenza dell' irrazionalità, se non come ignoranza di ciò che si avverte e non si riesce a dar connotato!
Nulla v'è d'irrazionale nella mente umana, tutto è di una logicità razionale spaventosa per la sua incredibile millimetrica precisione..: chiamiamo "irrazionale" ciò che è celato alla coscienza, ma attraverso cui tramite la deduzione possiamo ben tracciare una mappa di assoluta precisione di ciò che a livello inconscio è invece risultato di un processo logico ed equilibrato.. ! Nulla quindi a "caso"..!

La qualità spirituale dell'uomo è puro processo matematico
per l'uomo sano e non alienato da una realtà schiavista, sia questa tirannia sociale di una politica malata che quella aggiunta di un mondo ad esclusiva "misura di macchina" !

Dove l'uomo è malato là vi sarà un Dio malato:
sia questo il Dio denaro od il più compassionevole Dio d'ispirazione cristica!

Lottiamo quindi pure per la ragione e per la scienza
affinché queste siano al servizio del benessere dell'uomo
e non morte all'integrità ed all'intelligenza!

La spiritualità è solare e non oscurantismo medioevale
di superstizione!!

La spiritualità e l'irrazionalità non vanno d'accordo
più di quanto non lo vadano l'indagine scientifica e la stupidità (la cecità)!



Gyta
gyta is offline  
Vecchio 02-08-2005, 10.55.41   #398
Mirror
Perfettamente imperfetto
 
L'avatar di Mirror
 
Data registrazione: 23-11-2003
Messaggi: 1,733
Citazione:
Messaggio originale inviato da gyta
Sia!!

(e mai come in questo momento -storico-
di passaggio se ne avverte il bisogno e la grazia )


Gyta


Per cominciare a ricevere bisognerebbe creare uno spazio interiore in grado di accogliere...riconoscere quel Vuoto interiore che é poi la la "nostra" Essenza".
Quied ora è sempre il momento.
Tutto ciò è ben descritto qui, in queste riflessioni:


La grazia
Da Meister Eckhart e la mistica…. Di Giuseppe Faggin, F.lli Bocca, 1946

Tratto da:https://www.riflessioni.it/angolo_fil..._interiore.htm


“La grazia, più che un’opera eccezionale di Dio, è lo stesso essere di Dio nell’anima, è immota luce intellettuale che, in quanto superiore alle facoltà psichiche collegate al sensibile, deve essere detta soprannaturale, ma che in realtà è la stessa natura dell’anima.
Ma poiché l’anima è soltanto potenzialmente intelletto, in quanto la conoscenza superiore non è possesso immediato, ma conquista che richiede da parte nostra un’opera liberatrice, è necessario che questa opera sia nostra e che la grazia che la rende possibile sembri fuori di noi: la grazia è l’Eterno e l’Increato nell’anima – ma in senso dialettico.
E difatti l’anima non è divina, ma si fa divina e conquista il suo vero essere solo nell’atto con cui si spoglia della creaturalità e svela ciò che giaceva nascosto nel fondo e che pur rendeva silenziosamente possibile la sua opera liberatrice; e, d’altra parte, Dio non è grazia operante se non nell’anima e per l’anima, mentre in se stesso non opera, ma è.
L’efflusso è corrispondente all’influsso ed inversamente; e il tutto si compie in Dio, poiché nulla è fuori di lui, e si compie nell’anima, poiché essa, nella sua nudità interiore, non esce da sé, ma ritrova in sé la sua natura”.

Continua con altri importanti autori...

Ciao Gita, ciao Misty, ciao a tutti...!

Ultima modifica di Mirror : 02-08-2005 alle ore 11.01.43.
Mirror is offline  
Vecchio 02-08-2005, 11.10.12   #399
il pensiero
Utente bannato
 
Data registrazione: 15-10-2004
Messaggi: 1,265
Una grazia che...
si conquista, che richiede da parte nostra un’opera liberatrice???
, ma mirror sei appannato? penso di sì!
il pensiero is offline  
Vecchio 02-08-2005, 11.14.47   #400
gyta
______
 
L'avatar di gyta
 
Data registrazione: 02-02-2003
Messaggi: 2,614
Citazione:
Messaggio originale inviato da Mirror
..
“La grazia.. è immota luce intellettuale che, in quanto superiore alle facoltà psichiche collegate al sensibile, deve essere detta soprannaturale, ma che in realtà è la stessa natura dell’anima.."


No.. Il Pensiero!!
Non è .."appannato"

Queste parole sono più limpide e chiare
di questo cielo tempestoso dietro le nuvole.. !!

Grazie.. Mirror.. GRAZIE!!!!
(..dal più profondo del cuore)



Gyta

Ultima modifica di gyta : 02-08-2005 alle ore 11.19.17.
gyta is offline  

 



Note Legali - Diritti d'autore - Privacy e Cookies
Forum attivo dal 1 aprile 2002 al 29 febbraio 2016 - Per i contenuti Copyright © Riflessioni.it