Non è che la domanda sia neppure precisa, e tra l'altro, neppure potrebbe esserlo visto che si tratta di trascendente. Penso, ad esempio, a tutti coloro che di fronte a qualsiasi cosa si rimettono alla volontà di dio, o di altro surrogato. Certo, si può discutere se per questi dio sia trascendente o immanente, ma non se ne uscirebbe comunque più, visto che nessuna prova può essere fornita per entrambi i casi.

La domanda è precisissima, Giovanni!
E la tua risposta è altrettanto soddisfacente,
"si rimettono alla volontà di dio, o di altro surrogato."
Quindi non tocca in alcun modo la possibilità
di risolvere i problemi usando il cervello..!!

Così è, almeno sulla carta
nell'organizzazione degli stati
più o meno "democratici"..

Cade quindi ogni problematica relativa
all'impossibilità di perseguire una linea razionale
nella risoluzione pratica dei problemi sociali,
non ti pare..?



Gyta

"alcune persone si rimettono alla volontà di dio";
"è possibile risolvere i problemi usando il cervello";
"così funziona in democrazia".
Detto quanto sopra, se ne dedurrebbe che è impossibile "perseguire una linea razionale nella risoluzione pratica dei problemi sociali".
Cos'è, un delirio? Non vedo il nesso causale tra le premesse e neppure da queste alla conclusione, figuriamoci con la questione dibattuta!
O forse dovrei andare a pranzo e ripensarci a stomaco pieno, ma un aiuto, riformulando quel che evidentemente non ho capito, sarebbe più che gradito.

Punto primo:
"in democrazia vige -in linea di massima!-l'uso della ragione"

Punto secondo:
"alcune persone si affidano a vattelapesca o chi per lui"
ma è scelta personale e non base alle scelte sociali e politiche del paese..!

E' più chiaro?



Gyta

Chiaro, sì. Ma non vedo comunque cosa c'entra qui.

Ave,oh madre del Mondo!
il buon Krishnamurti dice in un suo dialogo:

"Può il pensiero risolvere i problemi umani?
Come mai potrebbe farlo se è proprio il pensiero il creatore di tutti i problemi che affliggono l'umanità?"

E naturalmente,l'interlocutore dice:"Ma allora non possiamo far nulla?"
Risponde krishnaji:"Ma lei ha ascoltato cosa ho detto?
Se lei avesse ascoltato cosa ho detto,avrebbe automaticamente in mano la soluzione di tutti i problemi."

Il maestro zen spiega la stessa cosa per immagini:

"Se il tuo bicchiere è pieno d'acqua,il maestro non può metterci dentro l'acqua di vita.Svuota il tuo bicchiere(cioè capisci che il pensiero non può far nulla)e il maestro verserà nel bicchiere vuoto le nuove soluzioni.


Ave,oh Nobile Gyta.

U'Talibano Napulitano.

Se pensi veramente che il pensiero non possa far nulla, perché pensi che i tuoi pensieri possano servire a qualcosa? Ma, visto che non voglio essere ermetico, preciso: perché scrivi in questo forum?

Lord,
io ho la facoltà di farti capire quanto inutile io sia per risolvere i problemi...
Sono completamente a tua disposizione: formula un problema che te lo risolvo...

Grazie, pensiero, non pensavo che, oltre che contraddittorio, fossi anche così carino...

Mylord,

Ilpe è ad effetto vaccino. Non so se ho reso l'idea...

Attacca tutto e tutti, ...chi si salva da lui è vaccinato agli spropositi. Senza di lui molti di più si ammalerebbero di illusione.

E' una forza della natura, una "Parte" importante di questo forum (all'inizio non si scopre facilmente, capisco).

Ciao!