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08-02-2008, 11.05.25 | #64 | |
Utente bannato
Data registrazione: 19-09-2007
Messaggi: 522
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Riferimento: Dio non esiste
Citazione:
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08-02-2008, 14.02.29 | #65 |
Ospite abituale
Data registrazione: 10-06-2007
Messaggi: 1,272
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Riferimento: Dio non esiste
Ti ringrazio, espert37, delle gentili e solidali parole. Eppure mi pare che questa fede in un assoluto irrafigurabile e innominabile, che ho espresso anche in altre occasioni e che per me è l’unica fede che non potrà essere mai cancellata, non trovi facilmente consensi: forse per i razionalisti è troppo simile a una forma di religione e per i religiosi troppo diversa dalla fede comune o troppo vicina a quegli eccessi di misticismo che hanno sempre destato sospetti nelle anime pie.
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08-02-2008, 14.48.14 | #66 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 30-06-2007
Messaggi: 710
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Riferimento: Dio non esiste
Citazione:
Nella gioia di leggerti, Orabasta, mi viene da contestarti solo quel "generalmente". Come "generalmente"? Non ci stava meglio "invariabilmente"???? E , poi, un personale appuntino che dal linguistico rimbalza sul metodologico. Ossia: visto che è tra umani che si parla.... ma perche? questa è l'unica vertenza in cui si trova "normale e naturale" l'inversione dell'onere della prova Tra umani.... è principio basilare di Diritto che è chi afferma qualcosa che deve dimostrarlo, non è il contraddittore a dover dimostrare la falsità di quel che è stato "venduto" per vero! Tra umani non è contemplato nè contemplabile che chi afferma l'inverosimile senza aver almeno cercato di dimostrato in qualche modo.... goda della dignità di vederlo contestato, e che sia chi nega l'inverosimile a dover prima cercare il bandolo della verosimiglianza per poi nuovamente faticare a smontarlo! Ma quanto masochismo (indotto, certamente indotto!) c'è in questo NOSTRO inspiegabile e illogico atteggiamento????? Ma (vecchio argomento)... se ti parlo della fata turchina.... è giusto (per te stesso) che ti impegni a dimostrarmi che non esiste? O è più giusto che mi citi per danno esistenziale se non mi ti levo di torno? E quante fate turchine sono diventate dei per l'elementare "ripeti mille volte una bugia ... chè diventa verità" ???? A CHI, a quante centinaia di migliaia di impossibilitati ad ogni replica sono state per centinaia e centinaia d'anni insufflate balle d'ogni tipo (nell'Italia analfabeta erano persino in latino fino a sessant'anni fa!!!!!!)..... e chi oggi si prova a "pensare".... avrebbe PURE un qualche dovere intellettuale di sconfessare il tutto???? Perchè? Quando è stato dimostrato l'assunto? Da chi? |
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08-02-2008, 22.21.17 | #67 |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-12-2007
Messaggi: 498
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Riferimento: Dio non esiste
Citazione da Koan:
Caro espert, ripropongo il tuo post .. ma ritengo che: una cosa è filtrare Dio attraverso la propria comprensione umana delle cose ed un'altra è "creare Dio" - comunemente ai più, o ai meno - dato che se Dio c'è si Rivela, non lo si "crea" dal "nulla" o dalle "cose che sono" .. Esiste l'anima ? se hai scoperto che esiste, allora dimmi: che cosa ti suggerisce quanto viene dalla comprensione della tua anima ? da dove viene e verso dove va ? 'Siamo' noi rispetto a Dio o è Dio rispetto a noi ? vuoi la prova dell'esistenza di Dio, oltre tutto e tutti .. o stai solo dicendo che il credere o il non credere in Dio fa la stessa cosa ? non esistono Leggi perduranti di retaggio umano... Carissimo Koan,comprendo benissimo le tue osservazioni molto sensate,che anch'io in parte condivido,per cui vengo a te cercando di farmi capire meglio,sperando di riuscirci. Premetto che per poter arrivare ad una concreta conclusione condivisibile con i miei interlocutori, io parto sempre da un punto di partenza che sia comune a tutti,altrimenti come immancabilmente succede,ogni mente ragiona sulle basi della propria verità senza mai arrivare ad una conclusione concreta in comune in questo caso è l'essere,cioè l'io,per il semplice reale motivo che se io non esistessi,PER Me esisterebbe il nulla.Tutte le nostre idee, i nostri problemi li abbiamo perchè esistiamo. Ciò premesso, un giorno in cui mi trovavo abbastanza incasinato, mi dovetti fare la fatidica domanda"Perchè vivo?Cosa voglio ottenere io da questa mia esistenza?" Dopo tante e svariate analisi,prima di tutto circa il prossimo a me più vicino,poi su una migliore classe politica, quindi su una chiesa più efficace nell'insegnamento dei valori umani,ecc.ecc. in seguito a ciò, raggiunsi la convinzione che avrei ardentemente desiderato vivere in una società migliore formata da persone che si relazionino in buona armonia e con buon senso,Una società fondata sull'amore.Una simile società doveva conoscere ed interpretare nel giusto modo la tradizione,quella tradizione che è nata quando l'umano si è eretto su questo pianeta,e costantemente tramandata dalle persone migliori tra le quali spicca quel grande personaggio chiamato Gesù Cristo.Mandato sulla terra da Suo Padre per insegnarci a stare al mondo armoniosamente. Questa tradizione a mio avviso è la fonte migliore alla quale attingere gli insegnamenti di vita.Per cui,stabilito che questo nostro Dio Onnipotente, Grande e Msterioso ci è essenziale perchè senza di Lui saremmo veramente nel caos più completo, non riesco a capire quella innocente ed un poco stupida idea di continuare a mettere in dubbio la Sua esistenza.Io mi chiedo:Per quale motivo? Carissimo Koan, il mio intento era di spiegarmi molto meglio con tanti esempi motivati e documentati,ma purtroppo questa mattina mi sono alzato alle quattro per un viaggio ed ora purtroppo sto cadendo dal sonno.Spero però che tu riesca comunque a capirmi Ciao,a risentirci. espert37 |
08-02-2008, 22.58.46 | #68 | ||||
Moderatore
Data registrazione: 17-11-2007
Messaggi: 405
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Riferimento: Dio non esiste
Citazione:
Evidentemente non mi sono spiegato. Tu dici che si può avere allo stesso tempo un quadrato ed un cerchio. Mi hai illustrato la procedura. Io ti ho detto che non andava bene perchè non metteva in risalto la contraddizione, ovvero non faceva vedere come possa eistere un cerchio che sia allo stesso tempo un quadrato. Tu hai risposto dicendo che nella dimensione del piano, [nella terza dimensione], un quadrato è un cerchio. Si può sapere cosa sia questa terza dimensione? Il cerchio quadrato visto dall'alto, l'ho introdotto solo per dire che sarebbe anche possibile raffigurarlo, però non si metterebbe in risalto la sua contraddizione. Cosi come, ti ripeto, il tuo esempio non è valido perchè il cerchio smette di essere tale e si trasforma in un quadrato, anche se tu sostieni che è andato in una terza dimensione. Stento a credere che stiamo parlando ancora di questo. Citazione:
Cosa? Tanto vale dire che io sono, oltre ad essere quello che sono, anche Giuliano Ferrara. Oppure io sono te e tu sei me, pur rimanendo ed essere noi stessi. Citazione:
Citazione:
Mi avevi già chiesto di definirti la materia ma ho temo di non aver capito quello che volevi sapere. Non porrei la questione in questi termini tuttavia, perchè non mi sembra che tu stia sostenendo una posizione scettica. A meno che, tu non abbia già colto l'unione mistica con Dio. A questo punto saresti leggitimato ad essere assolutista. |
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08-02-2008, 23.06.31 | #69 | ||
Utente bannato
Data registrazione: 19-09-2007
Messaggi: 522
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Riferimento: Dio non esiste
Citazione:
cercherò di non utilizzare parole "forti" come le tue per evitare che non sia pubblicato il mio messaggio di risposta al tuo... Mi dici come fai a sentenziare a 360° con la scusa di apostrofare quel elegante "generalmente" ( seppur non condivido né il criterio né lo scopo del messaggio postato dall'invisibile "orabasta" ), sostituendolo con una sorta di "categoricamente", o che dir si voglia ?! Che cosa è necessario dover "dimostrare" e sulla base di che .. ???? della tua ferrea LOGICA ? Ma come, non sei un essere umano anche tu come tanti che per LOGICA pretendono di dimostrare l'esistenza ovvero la non esistenza di DIO ? che "masochisti" eh che bisogna essere .... io li renderei Santi. Dove deve essere ricercata l'umiltà ? solo dalla parte di chi dovrebbe dimostrare - secondo il tuo discorso - qualcosa .. o anche da parte di chi non vuole sentire da nessun orecchio quanto - SE fosse VERO - potesse procedere dall'ascolto della presunta frottola della Parola di Dio ? Se NON vuoi - a quanto scrivi - ascoltare e confrontarti con la "follia" dei predicatori dell'amabile "fata turchina", fa pure, ma non "condannare" ad uno stato di bieco "masochismo" o privandolo di alcun "senso" esistenziale CHI - a modo suo - vuole invece, quanto meno, cercare di aprirsi al dialogo. L'assunto LOGICO è naturalmente il TUO e quello di Orabasta ( non quello che riguarda l'esistenza di Dio), ossia: l'essere umano resta umano, fatto di "terra", e non "divino" o "figlio di Dio", dunque non è in grado di "dimostrare" alcunché su Dio o quant'altro a riguardo per poterlo "dimostrare" attraverso nient'altro che una "LOGICA CLASSICA", ovvero stronchiamone pure il discorso a priori ( del tipo: vai avanti te che a me vien da ridere )... Resta però la Verità SCRITTA che molti "dottori" della DEA RAGIONE ( ma RAGIONE di che ? solo Dio davvero lo sa ) vorrebbero masochisticamente annientare ( bisognerebbe farli Santi ), ma nessuno considera anche che - SE VERA - proprio essa Giudicherà questo mondo che PASSA; o non te ne sei ancora resa conto ? abbiamo occhi per guardare e orecchie per sentire ( che fine sta facendo il mondo e perché ? perché, pieno di sé, non ha bisogno di credere più a niente, a parte il proprio "stomaco" ? ) o possediamo SOLO la presunta LOGICA in grado di ridurre tutto ad un significato meramente esteriore Ma forse sono solo dei poveri uomini quelli che hanno la Fede e parlano attraverso di essa .. no di certo chi POSSIEDE la "LOGICA" EVIDENTE delle cose, capace di illuminare la vita ed un mondo che - ripeto - PASSA Ho detto male ? un abbraccio ... Per emmeci, correggo l'ultima frase che ti ho scritto nel mio post precedente: Citazione:
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09-02-2008, 01.14.11 | #70 |
Ospite abituale
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Riferimento: Dio non esiste
Carissimo Koan, prima di tutto sento "giusto" dirti che la tua passione mi piace da pazzi e che è soprattutto la tua vis ad attrarmi , di solito, nei settori "spiritualità" e "filosofia".
Del tuo approccio al tema "fede" mi piace davvero l'energia e la forza (limite mio: detesto le melenserie autobenedicenti con profumo di gigli o violette, e ti leggo come il loro benedetto contrario). Però, ti prego, in nome del desiderio di lucidità che mi sembra ci accomuni (magari ci accomuna solo questo, ma ne sono certa in me e mi sembra di toccarlo in te) : io ho desiderato dire una cosina semplice e nitida. Una cosina certamente confutabile, e ovviamente attendo confutazioni. Ma pur sempre una cosina SEMPLICE e NITIDA. "Semplice e nitida".... vuol dire (anche) che non è altrettanto semplice e nitido cambiar discorso. Soprattutto perchè, se lo fai, si vede subito. E dunque: Orabasta , nel dire "chi mi parla di Dio è un uomo come me" , ha svolto una di quelle geniali sintesi che permettono di fissare un Punto di Partenza. E' proprio un Punto di Partenza. Più di un dogma. Più di un Mistero della Fede. Più di un assioma. Più di un postulato. E' un dato di fatto. Verificabile da chiunque. Ora, ti supplico, non svariamo sulla forza probante delle "scritture", altrimenti non ci basta il nostro tempo terreno per enumerare quanti dei in oligopolio hanno annoverato - stando a testi ed incisioni lapideee varie - tutti i popoli del mondo in tutte le epoche. L'importante è ricordare che questi tanti tanti dei erano e sono diversi tra loro, sia per numero che per carattere, e che - quindi - se Dio fosse uno.... ritrovarlo nel mazzo delle fantasie parallele di epoche e luoghi sarebbe impresa alquanto ardua, MA complessivamente attestante che molte scritture e incisioni... ispirate da solo ingegno umano furono e ... dovrebbero ancora essere. Torniamo agli uomini, a quelli che parlano di Dio e a quelli (pari grado) che li ascoltano. A volte interessati, a volte increduli, a volte perplessi, a volte infastiditi. Io ho detto soltanto quel che ripeto : é VERO che OGGI agli uomini che non credono a Dio parlano uomini che CREDONO a Dio. Coloro che credono a Dio spendono una parte del loro tempo per irradiare la loro luce. Questa è cosa buona e giusta: chi crede non può esimersi dal farsi messaggero. Quindi: tutto ok. Coloro che NON credono a Dio, invece, spendono una parte del loro tempo per dimostrare (un po' incazzandosi, qualche volta) che la luce irradiata.... talvolta è solo narrata e decantata da chi pensa d'irradiarla, e talaltra (caso Madre Teresa o San Francesco) è realmente irradiata da una suggestiva e meravigliosa confomazione dell'effettivamente irradiante struttura caratteriale , senza necessità necessaria di motori esterni. Tutto questo, sia ben chiaro: mica per dispetto. E' solo perchè partono dal presupposto (per te orrorifico, per loro no) di credere a quel che possono dimostrare. Ora, dicevo: questi (tra cui io), questi che sono tanto logici (come dici anche tu) commettono (secondo me) un errore logico quando dimenticano (perchè secondo me c'è una educazione millenaria alla sudditanza, altrimenti non trovo spiegazione!) che, se volessero essere logici dal primo passo, non dovrebbero affatto misurarsi nella confutazione, potendo e dunque dovendo eventualmente limitarsi al ben diverso chiedere dimostrazione. Sine qua.... è più saggio (per costoro e solo per costoro, s'intende) occuparsi d'altre confutazioni e verifiche. Come dire che costoro (tra cui sempre anch'io) nel momento preciso in cui si aprono alla disputa, perciò stesso si immolano ad un altare che è beffardamente sacrifical-religioso in partenza: con argomentazioni destrutturanti affrontano follemente la NON-argomentazione autoreferenziale circolarmente strutturata. Tutto, solo, qui. |