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01-02-2010, 22.26.30 | #252 | |||||||
Moderatore
Data registrazione: 17-11-2007
Messaggi: 405
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Riferimento: Dio non esiste
Citazione:
Io mi sono limitato a mostrare solo che, se si accetta - da parte dell'ateo - il 1° corno, si dovrà accettare anche il 2°. Citazione:
Mi sembra importante anche sottolineare il carattere privato di tale esperienza in modo da non poterle attribuire un carattere non problematico. Citazione:
Citazione:
Più o meno è quello che dicevi con : Citazione:
Citazione:
Citazione:
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01-02-2010, 22.47.57 | #253 | ||||
Studente di teologia
Data registrazione: 15-08-2009
Messaggi: 55
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Riferimento: Dio non esiste
Citazione:
A mio parere non è così: il fatto che tu sia ateo (rispetto al Dio cristiano; perchè è di Esso che stiamo parlando) è da me perfettamente accettabile perchè so che la fede nel Dio cristiano è un dono. Non penso che da questo derivi conseguentemente che chi è ateo debba per forza dire che il credente nel Dio cristiano sia un pazzo, o un invasato, o (tantomento) un illuso. Citazione:
Per carità, non mi sognerei mai di entrare nella tua coscienza! Il punto è che partire da un presupposto ateo per giungere ad una conclusione atea non mi pare il massimo della trasparenza. Citazione:
Penso che si debba precisare: io comunque sto parlando solo dell'assenso al Dio cristiano (uno e trino). Chi crede nel Dio uno e trino lo fa come risultato di un incontro, certamente. Il problema è che partire dall'agnosticismo significa partire dal presupposto di non poter parlare di Dio. Citazione:
E questa affermazione la fai in quanto ci hai ragionato sopra? E da che presupposti sei partito per giungere a questa conclusione? Il mio problema non sono le conclusioni a cui giungete ragazzi: quelle le rispetto, fanno parte del vostro percorso da intellettuali. La mia domanda è: da che premesse partite? Perchè se si parte da premesse viziate ideologicamente il punto d'arrivo è predestinato. Ma partire da premesse ideologiche è interrogarsi da filosofi? Ultima modifica di Sesbassar : 02-02-2010 alle ore 19.35.18. |
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02-02-2010, 20.28.33 | #254 | |||||||
Moderatore
Data registrazione: 17-11-2007
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Riferimento: Dio non esiste
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Insomma, se Dio fosse evidente come lo è l'abbondanza di forme di Giuliano Ferrara, saremmo tutti credenti. Non sei d'accordo? Citazione:
Ciao |
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02-02-2010, 21.08.25 | #255 |
Studente di teologia
Data registrazione: 15-08-2009
Messaggi: 55
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Riferimento: Dio non esiste
Provo a riassumere quanto penso, così forse riesco ad essere più chiaro che non rispondendoti pezzo per pezzo.
1) L'esistenza del Dio cristiano non è certo evidente nel senso che intendi tu. Se la fede in Egli è il risultato di un esperienza mistica individuale (che poi si ricollega all'esperienza comunitaria delle confessioni cristiane) di certo il Dio unitrino non è evidente come le forme di Giuliano Ferrara. 2) Non pretendo quindi che il filosofo sprechi il suo tempo cercando di trovare una via puramente razionale a sostegno dell'esistenza del Dio cristiano uno e trino. 3) Non di meno ritengo che si possa giungere alla conoscenza dell'Assoluto mediante la ragione: non al Dio cristiano, ma al Dio dei filosofi. Questo è certamente il compito della filosofia neoclassica, tomista, neotomista o che so io: non me ne occupo in quanto teologo (come i matematici non si occupano di medicina). 4) Ritengo che l'assenso al Dio cristiano non sia in quanto assenso di fede un assenso puramente ingiustificato. Nell'esperienza che ho vissuto (e che mi fa molto piacere che non metti in dubbio) ho intravisto la ragionevolezza della donazione di sè come fondamento della vita. 5) Al filosofo chiedo solo l'apertura sufficiente a considerare la mia esperienza come vera, non semplicemente come illusione. Tu lo hai confermato: tanto mi basta. Ovviamente tu sarai della tua opinione, e io della mia, e questo anche in base alle nostre esperienze e ragionamenti. 6) Quello che mi preme ancor di più è che il filosofo sia ben cosciente: dei punti da cui parte, se essi sono dei postulati, delle conclusioni a cui giunge, del perchè giunge a tali conclusioni. Va da sè che partire da postulati (che andrebbero appena dimostrati) non è un buon modo di fare filosofia. Chiedo pertanto attenzione: mi va bene se tu giungi a ritenere che Dio non esiste, ma come ci giungi? Cercando di motivare il tuo ateismo (e quindi partendo da una ragione "atea") o ricercando in maniera neutra (cioè sospendendo il giudizio fino alla fine della ricerca)? Ricorda: non pretendo certo che tu giunga con la sola ragione all'esistenza del Dio cristiano, quindi se mi riferisco alla ricerca di Dio con la ragione mi riferisco al Dio dei filosofi. Tralaltro non tutto ciò che è reale è evidente: l'amore che la mia ragazza prova per me non è evidente, non le posso leggere il pensiero. Di lei mi fido, e, quardacaso, in questa fiducia si gioca tutta la mia relazione con lei. Spero di essermi spiegato meglio! Ultima modifica di Sesbassar : 03-02-2010 alle ore 09.54.32. |
02-02-2010, 22.42.32 | #256 | |
Ospite di se stesso
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Riferimento: Dio non esiste
Citazione:
Mi chiedo soltanto quanto sia utile alla conoscenza (visto che,chi si ritiene ateo, si occupi inevitabilmente anche di questo) una filosofia meramente ideologica.. ma è soltanto un'opinione e vale dunque per quello che è.. Ultima modifica di Noor : 03-02-2010 alle ore 09.40.15. |
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03-02-2010, 08.56.51 | #257 |
Ospite abituale
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Riferimento: Dio non esiste
Esiste o non esiste? Mi pare che ci siamo allontanati abbondantemente dal quesito o meglio dalla posizione chiaramente espressa da Orabasta nella presentazione di questo argomento, dando varie e diverse interpretazioni del concetto di Dio e parlandone prevalentemente (Sesbassar docet) nella sua versione cristiana. Per tornare al velen dell'argomento mi pare necessario: 1) puntare l’attenzione sul concetto di Dio in sé, fuori da ogni interpretazione data da questa o altra religione; 2) rispondere alla domanda se si può affermare che a questo concetto corrisponda una realtà.
Io ho cercato di abbozzare una risposta, che riassume entrambe le domande: si può dubitare che esista un Dio quale interpretato o raffigurato da questa o quest'altra religione, dotato cioè di certi attributi che corrispondono alle attese e ai bisogni di certi popoli, mentre non mi pare che questo tocchi l’essenza di ciò che chiamiamo divino, cioè l’assoluto al di là di ogni descrizione e raffigurazione, che è sempre una limitazione: tutto ciò che fa da contorno a questo concetto (forse solo un'intuizione o un'emozione) di Dio - si scioglie come ombra al sole perché tratta Dio non come assoluto ma come relativo - se non altro relativo a noi stessi, a ciò che noi siamo e desideriamo o pretendiamo egli sia: una contraddizione che, se è consentito comparare le piccole alle grandi cose, contrassegna non solo le chiacchiere quotidiane ma anche ciò che dicono le chiese attraverso catechismi e omelie. Eppure è proprio qui che si intravede la possibilità di togliere a Dio ciò che lo rende refrattario a ogni prova, perché è facile negare Dio se lo si confonde, come fanno gli idolatri, con una pietra, un animale o, come fanno i religiosi più educati e più circospetti, con l’uomo, mentre diviene arduo negarlo se lo si pone oltre ogni logica, oltre l’essere e il non-essere, oltre il bene ed il male. In fondo, che cosa veramente distingue un idolatra da chi crede in un Dio a immagine e somiglianza dell’uomo? Potrete obiettare che in tal modo io pongo Dio talmente distante da noi da troncare ogni linea di comunicazione, ogni possibilità di preghiera e d’amore, annullando migliaia d’anni di storia: forse è vero. Forse bisogna ricominciare a pensare Dio come fu al principio della storia o meglio della preistoria, cioè prima che i popoli sentissero il bisogno di dare una forma riconoscibile all’assoluto invece di lasciarlo nella sua sublime astrattezza (oserei dire nella sua irreale realtà), facendolo diventare una contraddizione in termini, qualcosa che va contro sé stesso: cioè un mostro, o, per essere più filosofici, un’idea fissa. |
03-02-2010, 20.23.33 | #258 | ||
Studente di teologia
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Riferimento: Dio non esiste
Citazione:
In verità non ci siamo allontanati per niente: Orabasta cercava di confutare l'esistenza del Dio unitrino della rivelazione cristiana. E' proprio di Lui che dobbiamo parlare. Citazione:
Ho chiarito la mia posizione a proposito sopra. Non pretendo che tu filosofo giungi razionalmente alla concezione del Dio unitrino. Casomai contrasto il tuo continuo affermare che ogni idea di Dio che non sia la tua sia idolatria. Tu affermi non l'irrazionalità della rivelazione, bensì l'impossibilità che Dio si sia comunicato con l'uomo (per via della loro differenza ontologica suppongo). Tu puoi giungere, con la sola ragione, a qualsiasi rappresentazione di Dio. Mi sta bene, è il tuo lavoro. Il punto è che non puoi pretendere di conoscere Dio in tutto e per tutto. Se io credente affermo che Dio si è fatto conoscere a me tu non puoi semplicemente dare per scontato che sia una frottola. Potrai dire che non ti interessa, che ha te non è capitato, che secondo te non vi è abbastanza evidenza o logica nella mia concezione di Dio, ma non puoi dire che l'esperienza che ho fatto è un'illusione. O per caso riesci a leggermi nel pensiero? |
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03-02-2010, 20.48.05 | #259 | ||
Moderatore
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Riferimento: Dio non esiste
Citazione:
Citazione:
Per rispondere alla tua osservazione, non è indifferente credere o non. Un intero stile di vita può cambiare. |
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03-02-2010, 23.35.31 | #260 | |
Ospite di se stesso
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Riferimento: Dio non esiste
Citazione:
diviene pur sempre un prodotto mentale e non vita . Mi soffermo invece sull’ultima tua frase,di grande portata esistenziale. Un intero stile di vita può dipendere da quanto aderiamo ad una certa credenza o dal non averne,mi pare. Non ti sembra alquanto limitante,osservo allora,far dipendere da un’opinione-credenza la nostra intera vita? ..Tutte le scelte che opereremo quotidianamente,dipenderanno implicitamente da quella scelta,giusto? Un pensiero,un concetto,che abbiamo accettato senza esperimentarlo,guiderà la nostra vita.. Non so che effetto ti/ vi fa..ma è un punto che racchiude tutto l’argomento a mio parere. A me,a pensarci vengono un po’ i brividi... |
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