ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
28-07-2010, 18.22.14 | #364 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 21-10-2005
Messaggi: 508
|
Riferimento: Dio non esiste
soren,
Citazione:
Proposizione interessante. Credo però che tu possa leggermi con maggiore attenzione. E' proprio così? E' il mondo il problema della filosofia? Ne siamo certi? Se diciamo che il mondo è il problema della filsosofia - e della scienza? - diamo in realtà a coloro che discorrono di "Dio" (dio della tradizione ebraico-cristiana) una mano fondamentale nella posizione del problema di ciò che quel mondo non è. Facciamo uno sforzo: " se il mondo è il problema della filosofia - e della scienza? - allora è assolutamente giustificata la posizione di qualcosa che questo mondo supera, trascende. Non bisognerebbe dapprima ed in via di principio essere in grado di esibire, mostrare, dimostrare un mondo prima di poter in qualche modo porre l'ente che dovrebbe superarlo? Pensò forse il buon Origene di potersi tagliare i genitali sul presupposto di avere in una tasca il mondo e nell'altra il trascendente? Franco |
|
28-07-2010, 19.03.45 | #365 | |||||||
Ospite abituale
Data registrazione: 21-10-2005
Messaggi: 508
|
Riferimento: Dio non esiste
leibnicht,
Citazione:
Con-frontantrsi "con" l'idea di "Dio" significa dover con-prendere il fatto dell'esser-reale di soggetti umani che non si scandalizzano affatto. Questo prima di tutto. Citazione:
Vero, nessuno può dirlo per-chè il con-cetto di totalità dell'uni-verso è un concetto speculativo. Non è certo che ad esso co-risponda un'ente non- immaginario nonchè un mero ente dell'idea. Citazione:
Il primo scandalo per l'uomo che si con-fronta con "Dio" è esattamente questo: comprendere che tanto la nozione di "Dio" quanto quella di universo o mondo sono nozioni d'ordine speculativo. Citazione:
Tutto non-vero. Oggetto per l'uomo che crede. Citazione:
Tutto non-vero. - Le "mie" attività - sono un uomo, lo prometto! - non sono precedute da "Dio". - Mi si dovrebbe dimostrare in che modo la conoscenza umana riesca ad organizzare il mondo. Citazione:
La critica di Diego300 non viene neutralizzata. Egli infatti non si pone problemi a partire dalla "Creazione", ma a partire dall'ente che la fonderebbe. Franco Ultima modifica di Franco : 28-07-2010 alle ore 20.35.27. |
|||||||
31-07-2010, 11.15.03 | #366 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 30-09-2004
Messaggi: 2,009
|
Riferimento: Dio non esiste
Citazione:
Anch'io sono credente. L'oggetto della filosofia è l'essere e l'esserci e in questi è compreso ogni tema possibile della riflessione umana. Dio, l'essere umano., la natura, il bene e il male, la società umana, la politica, la psicologia, la storia ...la lista non finisce. La filosofia che ha come oggetto Dio è la teologia razionale. Ora ti chiedo: può chi non crede all'esistenza di Dio fare una riflessione teologica? No, chi non crede, e si dichiara ateo, può solo assumere un atteggiamento polemico per negare la validità di questo ramo della filosofia avendone disconosciuto l'oggetto. Bisogna tener presente che la fede non nasce dall'esito di una riflessione, o da un sentimento di paura, nè nasce da esigenze psicologiche ( l'ateo dà questo tipo di "spiegazioni" perché non si rende conto e come potrebbe?) ma nasce da una esperienza di incontro con Dio, e l'incontro con Dio avviene secondo le modalità che egli giudica opportune per ogni individuo-persona. Il Dio cristiano è infatti un Dio vivente e presente nella storia del mondo e nella storia esistenziale di ogni essere umano. La fede (fides qua) è un dono che nasce da quell'incontro, da quella esperienza. Si può mostrare la ragionevolezza dei contenuti di fede (fides quae), questo sì, perchè fede e ragione sono insindibilmente unite, piaccia o non piaccia a chi si ostina per partito preso a negarlo, ma non si può dimostrare alcunchè come d'altra parte non lo possono i negatori della realtà divina e i negatori dello spirito. A chi non crede manca quell'esperienza fondante che schiude la mente alla realtà divina ed allo spirito. Voglio aggiungere che vi sono menti aperte alla ricerca le quali, pur non avendo fatto quell'esperienza, sono alla ricerca della verità, del senso dell'essere. Ciao Ultima modifica di Giorgiosan : 31-07-2010 alle ore 19.17.48. |
|
31-07-2010, 23.36.39 | #367 |
Ospite
Data registrazione: 23-04-2010
Messaggi: 15
|
Riferimento: Dio non esiste
@Giorgiosan: premesso che quando parlo di fede non mi riferisco ad una religione specifica...io sono forse tra coloro che tu definisci "menti aperte", ma che intendi quando dici che la fede nasce da un incontro con Dio?Intenderesti forse che Dio decide chi incontrare e come farlo, escludendo altri? Ad alcuni dona la fede e ad altri no?E perché? ..non penso affatto! O forse intendi dire che solo alcuni sanno cogliere il dono loro offerto?Spiegati...non ho capito. Per il resto, concordo con te.
|
01-08-2010, 20.37.04 | #368 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 30-09-2004
Messaggi: 2,009
|
Riferimento: Dio non esiste
Citazione:
Non possiamo conoscere i motivi, i sentimenti, le strategie, le finalità che determinano l'altrui volontà, e quindi neanche quella di Dio. Certo non posso supporre che l'eventuale scelta costituisca una ingiustizia. Ti è mai capitato di offrire la tua amicizia o il tuo amore o anche solo il tuo affetto a qualcuno/a e di vederli respinti? C'era un motivo identificabile in questo atteggiamento? Credo che risieda nella libertà degli individui e la libertà degli esseri umani come di Dio non può essere né analizzata né compresa, come invece possiamo fare per il "comportamento" di una macchina. Posso dare alcune motivazioni che hanno determinato la mia volontà in determinate scelte ma non quelle che hanno determinato l'altrui volontà. Sono convinto che solo alcuni accolgano o vogliano accoglier quel dono, come hai ben intuito o ipotizzato. Inoltre per ogni individuo c'è un tempo opportuno, e disposizioni opportune. (Ovviamente non pretendo che queste affermazioni siano esaustive, e neppure che abbiano un peso argomentativo). Ciao Ultima modifica di Giorgiosan : 02-08-2010 alle ore 00.19.32. |
|
03-08-2010, 20.14.37 | #369 | |||||
Ospite abituale
Data registrazione: 21-10-2005
Messaggi: 508
|
Riferimento: Dio non esiste
Giorgiosan,
Citazione:
- Che l'oggetto della filosofia sia l'essere è in un certo senso non vero. Vero se riconosco che per poter porre, dire, pensare, immaginare il nulla devo dire, pensare ed immaginare sempre e comunque l'essere. Non -vero se riconosco che l'essere (ciò che è) si dice in molti modi e la completa multiformità di essi non si è ancora data alle attività di percezione, immaginazione e giudizio dell'ente umano. -Non posso negarlo: Dio al pari dell’uomo e della natura, del bene e del male, della psiche e della psicologia, della politica e della storia, cade sotto la nostra potenza oggettivante, ma con la differenza abissale che al primo non è mai co-risposto e non co-risponde un che di reale. Citazione:
La filosofia che ha per oggetto "Dio" come mera cosa della capacità umana di fabulazione è la immaginaria teologia razionale. Citazione:
Assolutamente sì. Chi non crede all'esistenza di "Dio" può riflettere teologicamente nella misura in cui pensa "Dio" come favola storicamente determinata e la (in)-scrive pertanto nella storia dell'ente-uomo come ente capace di produrre miti. Citazione:
- Ciò significa una contraddizione evidente ed assai pericolosa. Stai parlando di filosofia in senso proprio? Se è di filosofia in senso proprio che parli e scrivi, allora non posso non ricordarti che ben prima dell'avvento del "Cristianesimo" la filosofia occidentale ha pensato l'esser-divino in termini fondamentalmente differenti da quelli ad esempio ancora oggi pensati dal primo chierico della chiesa di Roma. - Poni una contraddizione evidente ed assai pericolosa. Se tu fossi nella ragione, a fare filosofia sarebbero solo coloro che "hanno" incontrato "Dio". Ciò è manifestamente falso. Qui si annida il colossale pre-giudizio dell'epistème giudaico -cristiana, quello per il quale si darebbe un ente (Dio) capace di chiudere definitivamente il cerchio dell'essere e dunque anche quello delle domande della filosofia. Detto davvero per inciso: la storia del passaggio dalla filosofia alla scienza in Occidente è tutta da scrivere. Trattasi di passaggio presunto. Negare tale passaggio significa demolire tanto la pretesa cristiana di un riferimento ad una sfera meta-mondana (Trascendenza) quanto quella scientista di avere il mondo come og-getto. Citazione:
Quando rifletto su affermazioni siffatte penso a coloro che si dichiarano cristiani in quanto esseri votati al martirio: una delle ragioni dell'inesistenza di "Dio" (dio di Abramo) è costituita da affermazioni come quella appena citata. Se "Dio" fosse presente nella storia esistenziale di ogni essere umano, io ad esempio sarei forse ancora un primate.... Franco |
|||||
04-08-2010, 09.13.12 | #370 | |||||
Ospite abituale
Data registrazione: 30-09-2004
Messaggi: 2,009
|
Riferimento: Dio non esiste
Citazione:
Guarda che l’uomo appartiene all’ordine dei primati e quindi appartieni anche tu all’ordine dei primati. Ne dovresti dedurre per questo che Dio esiste... secondo il tuo ragionamento. Citazione:
Nonostante non si possa dire tutta la multiforme realtà dell’essere la filosofia è nata da tempo e procede. Citazione:
La teologia razionale non è immaginaria, è stata prodotta dal pensiero e dalla cultura umana ed è un dato di fatto. Se volevi dire che il suo oggetto è immaginario non fai che ribadire il tuo ateismo ma questo è ormai scontato. Citazione:
La teologia filosofica o razionale è la scienza che studia Dio dal punto di vista semplicemente naturale o razionale, cioè indipendentemente da una rivelazione. A questo studio si sono applicati e si applicano in modi diversi innumerevoli filosofi. Essi studiavano e studiano un oggetto che non potrebbero studiare se ritenessero l’oggetto inesistente. Fanno teologia razionale i teisti, i deisti e la possono fare anche coloro che appartengono ad una qualsiasi confessione cristiana. La fanno e la possono fare ebrei, induisti, mussulmani, ecc. ecc. ed anche massoni. Invece quando dico che la fede nasce da un incontro esprimo contenuti della teologia cattolica nella quale la rivelazione ha un posto centrale, la rivelazione e la sua interpretazione cattolica. La teologia cattolica comprende anche la teologia mistica: quando la riflessione sull'esperienza del divino per mezzo dello Spirito, acquista un carattere sistematico origina la teologia mistica. Citazione:
“Episteme giudaico-cristiana” è troppo generico perché possa capire cosa intendi. Non ho capito neppure “ la storia del passaggio dalla filosofia alla scienza in Occidente è tutta da scrivere” ; (intendevi negare alla filosofia il ruolo di scienza (dello spirito), e affemare che considerarla scienza (dello spirito) come la si considera sarebbe tutto da vedere?). Ovviamente non ho capito neanche i nessi e la conclusione del tuo discorso. Se vorrai esporlo in maniera meno "contratta" esprimerò la mia opinione a riguardo. Ultima modifica di Giorgiosan : 05-08-2010 alle ore 08.58.14. |
|||||