Interessante! Se vuoi, puoi spiegarti meglio, magari entrando concretamente nell'argomento:

Reincarnazione e vite precedenti!!!!

Ciao.

Come ho già scritto nei giorni scorsi, mi sembra un falso problema. Nel senso che non abbiamo gli strumenti per dare una risposta. Ci possiamo provare in senso teorico e anche se ci provassimo, finiremmo col rischiare di mettere al centro del nostro ragionamento ciò che nell'insieme è assolutamente marginale.
E' vero però che noi altra strada non abbiamo che quella di considerare la percezione di noi come il cuore del creato. Ma potremmo percepire l'infinitesima piccolezza e la trascurabilità della percezione stessa. Non ti sto proponendo una resa, ma la piena valutazione della storiella di san'Agostino. Quella della fossetta in cui cercava di trasferire il mare

Certo, certo, però, se non ti disturba, tu come spiegheresti le diversità nel mondo, in parole semplici, dirette, sintetiche e tue! In altre parole, perchè uno nasce povero e disgraziato, e un altro ricco e beato?



Ciao.

p.s. poi, piano piano, possiamo "approfondire", casomai!

[quote]Messaggio originale inviato da cancun
[B
Tranquillo, rispondo con <parole mie semplici e sintetiche> per mestiere. Non mi tiro indietro, ma mi aggiorno a un momento migliore. Quest'ora e le prossime sono per me il consueto delirio
Ciao

[quote]Messaggio originale inviato da cancun

Citazione:

Messaggio originale inviato da cancun [B Tranquillo, rispondo con <parole mie semplici e sintetiche> per mestiere. Non mi tiro indietro, ma mi aggiorno a un momento migliore. Quest'ora e le prossime sono per me il consueto delirio Ciao

Tranquillo? E perchè mai, dovrei "non esserlo"!

Quando hai la risposta, devi solo scriverla, dopo ci sarà, la domanda successiva, ...

Ciao.

Forse perché l'importante è il traguardo finale e non il tempo impiegato. O forse perché ricco e povero (così come altri aggettivi) sono concetti relativi.....

"Forse perché l'importante è il traguardo finale e non il tempo impiegato."


E quale sarebbe la relazione che intercorre tra, il poveraccio che nasce disgraziato e malato, e quello ricco che si gode la vita, e il traguardo finale! Quale sarebbe quindi, l'utilità di tale diversità dalla nascita (per non parlare poi di tutto ciò che capita durante la vita, a uno cose brutte, ad un altro cose belle, ...). Così, tanto per capire il senso di queste "differenze"!


"O forse perché ricco e povero (così come altri aggettivi) sono concetti relativi....."


Tutto è relativo, mah: il poveraccio, che sta male, o che si ammala di un brutta malattia, o che gli capitano cose tremende, il suo dolore, se lo vive, eccome! E per lui, è reale! E vuole capire PERCHE' proprio a lui!!!!

Quindi?



Ciao.

La nascita è una porta che si apre, la morte è un'altra porta che si apre.... Se una persona nasce povera, soffre, e morirà di stenti, forse è perché quello è il suo karma.
Ricchezza e povertà sono relative, perché i soldi che guadagna un marocchino in un anno se fossero lo stipendio mensile di Berlusconi lo farebbero sentire uno straccione, mentre quello magari si sente un pascià.
Ci sono persone dal fisico atletico, agili e scattanti che si lamentano perché gli duole un'unghia. Chi come me fa fatica a camminare cosa dovrebbe dire? Attrici che, se non sono perfette credono di essere finite, ed altre donne invece, che pur non essendo delle dive si sentono le più belle del reame.

Bravo!

Imparerà, e saprà meglio aiutare gli altri!

Ciao.

p.s. alla prossima.

''A no? Quindi, se ci fosse una mente creatrice, riterresti giusto che facesse nascere la gente in condizioni terribili, mentre altri in condizioni ottimali? E' una visione un pò "sadica", di una mente creatrice, non trovi? (senza offesa, mi raccomando!!!!). Personalmente, glie ne direi QUATTRO!!!!''

è solo una visione realistica, non riesco a vederla sadica...
questo è che a noi piaccia o no il mondo è questo...
e non sento il bisogno di dirne 4 a nessuno.

''Ti piace fino a che non tocca a te, ..., forse! Ti piace vedere la sofferenza nel mondo, e non capire perchè c'è! Questo, in realtà, genera altro Karma, perchè se non si comprende, non si può andare "oltre". Le cose, vanno "comprese", non basta prenderne atto! E' la convenienza per i demoni, altrimenti, che poi gestiranno il "ne prendo atto, e basta" delle masse senzienti!''

non ho detto che provo piacere a vedere la sofferenza, nè degli altri nè mia, però c'è ugualmente...

''Forzatura? E' un ragionamento "logico"! Devi ragionarci sulle cose, il più possibile, a mente aperta, e trovare nel tempo una logica, quanto-meno, non accontentarti di "non capire e "non spiegare" (è così, e basta!), è solo un consiglio.''

vedi magari è solo che il mio ragionare mi porta su una strada diversa dalla tua...

"Noi siamo tutti diversi, ma con la stessa Origine, però (Perfetta Uguaglianza)! La diversità, è nel tempo, vita dopo vita, in base a ciò che "compiamo", e ce la costruiamo noi!''

non riuscirai mai a convincermi del fatto che, se una persona nasce handicappata, la colpa sia delle sue vite precedenti e che debba in qualche modo 'riparare' qualcosa...

mi sembra che sia un carico già pesante l'handicap senza tirare in ballo altro...

però è la mia visione delle cose, non è detto che debba per forza essere condivisa.

Che poi al mondo si respiri un'aria obsoleta che noi stessi con le nostre azioni mettiamo in giro...su questo posso concordare.

Ma caricare chi nasce con problemi di colpe precedenti...mi sembra una versione riveduta e corretta della 'colpa' del cristianesimo.
Su questo dissento.