Sinceramente, incuriosito, ho provato e non ho trovato nulla che corrispondesse al concetto di reincarnazione.
Anche perchè molti, hanno ricordi ben precisi per quello che era l'età dei 2 anni.

Ho anche assistito e fatto le regressioni.
Nulla che potevano spiegare la reincarnazione.

Ma ripeto... non dico che non ESISTE, dico soltanto che non è stata trovata alcuna prova che la reincarnazione possa essere un fatto, ma solo una credenza.

Sarei il primo ad essere felice se la reincarnazione fosse provata.
Ma è solo una credenza associata ad una religione.

Siamo fatti di atomi e come tali, alla nostra morte, ci uniremo ad altri atomi per formare un qualcos'altro.

Se questo intendi come reincarnazione mi trovi daccordo.

Non tutti. Ma le probabilità sono maggiori!

Chissà perchè, ...

Ciao.

"Ma ripeto... non dico che non ESISTE, dico soltanto che non è stata trovata alcuna prova che la reincarnazione possa essere un fatto, ma solo una credenza."


Questo lo sappiamo e lo abbiamo detto tutti, anche se non è neanche del tutto vero! E abbiamo detto anche molto più di questo, però.


"Siamo fatti di atomi e come tali, alla nostra morte, ci uniremo ad altri atomi per formare un qualcos'altro."


Questo è quello che osservi adesso. Ed è legittimo crederlo. Ma quando muorirai, potresti cambiare idea. L'unico momento in cui avrai la certezza se è in un modo o se è in un altro, sarà dopo la morte. Prima o poi arriva, e quindi, risponderà ad ogni perplessità a modo suo.

no. Fermo. Un momento. Alcune persone si ricordano perfettamente di vite passate. O perlomeno affermano di ricordarsi. Quindi direi che nemmeno la tua certezza secondo cui non sia provata in alcun modo la reincarnazione, non è esatta.
Certo, per ricordare dovresti andare oltre la mente. Non è facile, lo so. Nemmeno io ci riesco, ma non ne faccio una malattia. Ma... scusa... serve a qualcosa o a qualcuno dimostrare che la reincarnazione esiste oppure non esiste? Quand'anche fosse vero ciò che affermi, cosa cambierebbe?

assolutamente nulla. E' soltanto, come ogni discussione, una ricerca del migioramento personale confrontando idee ed arrivando, al limite a nuovi traguardi (a loro volta modificabili).

Certo che, parlando di reincarnazione, non trovo sufficiente poter soltanto dire E' cosi' o meno a seconda delle credenze, ma al limite bisognerebbe parlare di fatti, ricerche e sopratutto esperienze.

Anni fa anche i deja vu' erano considerati come frutto di vite precedenti. Cosa smentita dai medici che, curiosoni come sono, hanno studiato il fenomeno

Qui si parla del senso logico e spirituale della reincarnazione da un punto di vista, appunto, SPIRITUALE, visto che siamo su SPIRITUAILITA'. Quindi, la tua affermazione, non ha molto senso. Si comprende anche l'aspetto scientifico della cosa, di cui abbiamo ampiamente discusso. In fine, si può passare alle esperienze, per chi lo ritiene opportuno e ne vuole parlare.

In altre parole, si è cercato di dare una visione non banale della questione, come molti invece tentano spesso di fare (è sempre così, su ogni cosa), più o meno scientifica o no che sia.

"Anni fa anche i deja vu' erano considerati come frutto di vite precedenti."


E da chi?


"Cosa smentita dai medici che, curiosoni come sono, hanno studiato il fenomeno"


E che hanno detto?

Lo puoi spiegare? Vorrei capire cosa hanno detto e se quello che dicono è CERTO, o solo un ipotesi, nonchè teoria!





Ciao.

Però ci sono anche persone che ricordano vite passate e i dejavu non c'entrano per nulla. Un nome a caso: Osho (morto da oltredieci), così come il Dalai Lama.

Permettimi la critica.
Osho, ha detto delle cose.
Io, ne dico altre.

Non vedo perchè prenderle come vere in assoluto a seconda del carisma della persona (in questo caso Osho infinitamente piu' carismatico di me e quindi... ) .

Se osho si ricordava della vita precedente, poteva dimostrarlo coi fatti dicendo cosa dove e quando aveva vissuto per poter poi accendere la sfida con la scienza.
Cosa, se non ricordo male, che Osho ha sempre rifiutato.

Ps. A me osho per molti aspetti piace... ma è solo un filosofo, nulla di piu'

E secondo te, chi dovesse ricordare bene bene tutto (osho o non osho), si mette a sfidare la scienza perchè ha ancora in sè, il senso della SFIDA?

MENTALE?



Oltre questo, che però è solo filosofia e spiritualità millenaria nonchè antica saggezza, e quindi, non importante per le menti "in sfida", ci sono invece anche persone che, nel loro piccolo, hanno ricordato qualcosa, e l'hanno anche verificata.

Come ci sono le persone che in stato di coma hanno visto i loro medici dicendo poi quello che facevano. Ci sono le testimonianze dei medici che non credo siano tutti imbroglioni! O forse si?

Ecco che c'è qualcosa che crea la "questione", qualcosa comunque di "concreto" e che è pure legato a cose dette nel passato, quasi si sappesse più prima, di certe cose, che adesso: qualcosa che "succede", "accade", e bisognerà capire sempre meglio cos'è! Potrebbe essere ad esempio un mega imbroglio collettivo, o qualcos'altro?