inoltre Rolando tu affermi questo:"Siccome la reincarnazione e la legge del karma fanno sì che ogni individuo può creare e sperimentare personalmente il suo destino, facendo così, attraverso una moltitudine di vite fisiche, la conoscenza delle leggi della vita, questi fattori costituiscono la più alta forma di giustizia che esiste, e creano la base per lo sviluppo che porta allo scopo; l'uomo “a immagine e somiglianza di Dio”.

la più alta forma di giustizia.
vediamo se è vero;

se io sono povero dunque nella vita precedente vorrà dire che sono stato ricco, dunque perchè fare del bene a me o pensaare che il mondo sia ingiusto; è giusto che io stia scontando la mia colpa; dunque secondo questa tua legge giusta sarebbe comunque giusto che io sia storpio, povero, cieco, come è giusto che vi sia il ricco, il sano, il vedente! tutto giusto dunque, la legge karmika fa sì che ognuno abbia il suo, nessuna ingiustizia;
kannon purtroppo mi ha risposto che la legge karmika non ci da il ricordo, ma la "coscienza" di quel che siamo stati, come un qualcosa che sentiamo; e fin qui stiamo al racconto di chi le prova tutte senza rendersi conto che poi dovremo verificare nella dura e cruda realtà; ebbene la realtà delle cose sconfessa anche questa affermazione, in effetti chi è soggetto a ingiustizia grida per avere giustizia eccetera eccetera!
nessuna coscienza o consapevolezza caro kannon, provane un altra!
ma torniamo ai poveri e i ricchi tanto per avere una visione manicheista, perchè finora mi è sembrato che avete parlato solo di bianco o nero, ma esistono una moltitudine di colori che possiamo chiamare fortuna, cambio di vita in questa vita(un ricco può divenire povero e viceversa, un po sballata questa legge di giustizia cosmica), ecc..
se ce ne fosse bisogno, un altro modo per sconfessare questa legge karmika sta proprio in quello di cui andate parlando, cioè la giustizia in questo mondo;
ora come si vede nella sempre cruda e dura realtà, un ricco può esserlo per generazioni(di padre in figlio), così come un povero;
vi sono migliaia di famiglie ricche da generazioni, come vi sono centinaia di migliaia di famiglie da generazioni in degradante attesa di un avvenire migliore, per non dire che muoiono di fame!
dunque generazioni; vediamo se anche qui la giustizia è cosmica come per il singolo essere!
cosa mi dici in proposito Rolando?

un altra questione Rolando;
sembra che la tua legge di più alta giustizia che mai si sia riversata sulle nostre povere membra abbia concepito l'orrore in questo mondo, cioè qui non si tratta di essersi limitata a sfamare gli affamati in un altra vita e a mandare i ricchi a mani vuote sempre nelle successive, ma a concepire il male assoluto, quello che strazia le coscienze e ti priva del tuo essere come persona unica con i suoi diritti di cui questa legge non fa menzione, e soprattutto si sia divertita a far esplodere questo male tutto in una volta a metà del secolo precedente(anche in altri ma ci limiteremo al ricordo fattivo e più che mai vivo della follia nazista)!
ora kannon, la sola coscienza , il solo ricordo che è rimasto ai sopravvissuti è l'orrore in cui può arrivare il suo simile, altrimenti sarebbe l'orrore di questa farsa, cioè la legge causa-effetto karmika!
in poche parole, come è mai possibile che non una persona singola, ma interi popoli si siano attirati tanto sfavore da questa giustizia cosmica?
oltre ai 6 MILIONI di ebrei in effetti, nei lagher molti altri sono capitati sfuggiti a questo occhio karmiko che tutto vede e tutto misura, anche i bambini(manco nati, già annientati)!
per non parlare dei gulag staliniani e gli oltre 100 MILIONI di morti per colpa del comunismo, per non parlare di tutti quei MILIONI che hanno dovuto sopportare dittature e privarsi di vivere non per una fatua decisione superiore karmika, ma di uomini, dittatori che hanno fatto ciò che aggrada più all'uomo, cioè il potere e gli sporchi affaracci loro sulla pelle della povera gente, milioni e milioni di povera gente!

in effetti viene ora da pensare perchè venga ritenuta legge causa-effetto; perchè "causa" ..."l'effetto" di grattarsi sui cosidetti, affinchè mai si presenti una simile follia(altro che nazismo)!

sveglia Rolando, prima che la presunzione si trasformi in desolazione, nella morte della vera coscienza e dell'unica, vera giustizia che vi sia, quella divina, sei ancora in tempo per ricordarti ciò che sei come persona preziosa al creatore, perchè unica nel suo essere ed amata prorio per questo!
l'uomo può di sua coscienza e iniziativa donare amore, nessuna legge cosmica ci darà o toglierà nulla, solo l'odio o l'amore!
di questo ci ha parlato quell'Uomo, dicendoci quanto siamo preziosi per il Padre suo; sta a noi la scelta!

Per via del concilio di costantinopoli, che ha decretato che la "reincarnazione", NON ESISTE!

Quindi, da quel momento in poi, non ci si doveva più credere, ...

Ciao.

Se entrate nel sito: dal sito http://www.etanali.it/reincarnazione.htm troverete alcune

TESTIMONIANZE DI GRANDI PERSONAGGI SULLA
REINCARNAZIONE

Vi anticipo solamente le conclusioni:

«E se non fosse così?», può domandarsi qualcuno. Se la dottrina delle rinascite fosse soltanto un'ipotesi, una delle tante?
Domanda legittima. Ma proviamo a escludere questa ipotesi per ritornare al concetto dell'unica vita. Che succederebbe? Che senso avrebbe l'esistenza? Lo vediamo ogni giorno ascoltando le riflessioni di molti vegliardi che fanno il bilancio della loro vita, o leggendo le numerose inchieste sulla terza età. Nell'ottanta per cento dei casi, gente che al termine dei suoi giorni si sente tradita dalla vita: l'avvilimento della giovinezza perduta, delle forze che mancano, della mente offuscata, del corpo avvizzito, della solitudine, dell'emarginazione, dell'impotenza.Con la segreta paura della morte incombente, del nulla. Va un po' meglio per chi crede nell'aldilà e nell'incontro con Dio. Ma anche tra costoro, nella maggioranza dei casi, il bilancio è fallimentare. Provano la profonda amarezza dei loro errori, delle loro imperfezioni, della infinita distanza tra quanto hanno fatto e quanto avrebbero dovuto fare secondo coscienza. E anche loro temono l'incognita del giudizio divino: Paradiso? Purgatorio? Inferno?C'è poi una minoranza del dieci per cento che, dotata di grande talento creativo, si sente più forte di fronte alla morte: sa di lasciare una propria traccia nel mondo: capolavori in musica, pittura, letteratura, teatro,architettura. Oppure grandi imprese politiche, grandi scoperte scientifiche.Ma anche tra costoro non mancano quelli che, avendo usato l'arte o la mente solo per ingigantire se stessi,non si rassegnano all'idea che il sipario si chiuda sugli applausi (e temono pure loro,segretamente, le ipotesi più minacciose: il Nulla, il Purgatorio,l'Inferno).

Rimane la percentuale ancora minore di chi, dotato di grandi virtù e qualità morali, può dire in piena coscienza di averle utilizzate al meglio per il bene degli altri:lascia dietro di sé un prezioso patrimonio d'affetti, di insegnamenti, la realizzazione di opere umanitarie.Costoro non temono la morte, molti anzi le sorridono sapendo che li ricongiunge con il loro amato Signore Iddio, il Padre Celeste. Sono gli Iniziati. Possono chiamarsi San Francesco o Gandhi, Teresa di Calcutta o Sai Baba, oppure non avere nome, essere l'umile santa sconosciuta della porta accanto, non importa. Sono l'élite privilegiata. Eppure, anche tra loro c'è talvolta il privilegiato cattolico che, stupito dei doni gratuiti ricevuti da Dio fin dalla nascita, si domanda perché Iddio li abbia riservati a lui e non ad altri. E in qualche caso è proprio questa riflessione che gli fa scoprire la teoria equanime del karma.
Per tutti gli altri, ripetiamo, il bilancio della vita è disperante. È molto difficile per loro trovare una logica nel breve e unico soggiorno sulla Terra. Chi poi è stato perseguitato dalla sventura, da atroci sofferenze, o spinto dagli eventi verso il Male, finisce la sua vita col senso totale del vuoto. Sono i nichilisti, i negatori di un Dio ingiusto che possono approdare al suicidio o ricorrere alla droga come fuga dall'assurdo esistenziale.

Qualcuno obietterà: se costoro pensassero alla misericordia di Dio, al Purgatorio che può redimerli, sarebbero salvi. Può essere. Ma è quasi fatale che chi ha subito tante ingiurie dalla sorte rimanga un tenace bestemmiatore che non crede più in nulla e men che meno in un Purgatorio dove l'aiuto divino è accompagnato da secoli o millenni di severe
punizioni. «Non è con le punizioni (post-mortem, aggiungiamo noi) che si può correggere chi sbaglia», dicono illustri pedagoghi.

È molto più logico pensare che possiamo rimediare ai nostri errori se l'amoroso Padre Celeste ci offre la chance di tornare altre volte su questa terra, finché noi stessi, con azioni più meritorie, avremo rinnovato il nostro cuore. Come dice Sai Baba:

<Si rinasce per questo: per imparare ad amare>

inoltre Rolando tu affermi questo:"Siccome la reincarnazione e la legge del karma fanno sì che ogni individuo può creare e sperimentare personalmente il suo destino, facendo così, attraverso una moltitudine di vite fisiche, la conoscenza delle leggi della vita, questi fattori costituiscono la più alta forma di giustizia che esiste, e creano la base per lo sviluppo che porta allo scopo; l'uomo “a immagine e somiglianza di Dio”.

la più alta forma di giustizia.
vediamo se è vero;

se io sono povero dunque nella vita precedente vorrà dire che sono stato ricco, dunque perchè fare del bene a me o pensaare che il mondo sia ingiusto; è giusto che io stia scontando la mia colpa; dunque secondo questa tua legge giusta sarebbe comunque giusto che io sia storpio, povero, cieco, come è giusto che vi sia il ricco, il sano, il vedente! tutto giusto dunque, la legge karmika fa sì che ognuno abbia il suo, nessuna ingiustizia;
kannon purtroppo mi ha risposto che la legge karmika non ci da il ricordo, ma la "coscienza" di quel che siamo stati, come un qualcosa che sentiamo; e fin qui stiamo al racconto di chi le prova tutte senza rendersi conto che poi dovremo verificare nella dura e cruda realtà; ebbene la realtà delle cose sconfessa anche questa affermazione, in effetti chi è soggetto a ingiustizia grida per avere giustizia eccetera eccetera!
nessuna coscienza o consapevolezza caro kannon, provane un altra!
ma torniamo ai poveri e i ricchi tanto per avere una visione manicheista, perchè finora mi è sembrato che avete parlato solo di bianco o nero, ma esistono una moltitudine di colori che possiamo chiamare fortuna, cambio di vita in questa vita(un ricco può divenire povero e viceversa, un po sballata questa legge di giustizia cosmica), ecc..
se ce ne fosse bisogno, un altro modo per sconfessare questa legge karmika sta proprio in quello di cui andate parlando, cioè la giustizia in questo mondo;
ora come si vede nella sempre cruda e dura realtà, un ricco può esserlo per generazioni(di padre in figlio), così come un povero;
vi sono migliaia di famiglie ricche da generazioni, come vi sono centinaia di migliaia di famiglie da generazioni in degradante attesa di un avvenire migliore, per non dire che muoiono di fame!
dunque generazioni; vediamo se anche qui la giustizia è cosmica come per il singolo essere!
cosa mi dici in proposito Rolando?

un altra questione Rolando;
sembra che la tua legge di più alta giustizia che mai si sia riversata sulle nostre povere membra abbia concepito l'orrore in questo mondo, cioè qui non si tratta di essersi limitata a sfamare gli affamati in un altra vita e a mandare i ricchi a mani vuote sempre nelle successive, ma a concepire il male assoluto, quello che strazia le coscienze e ti priva del tuo essere come persona unica con i suoi diritti di cui questa legge non fa menzione, e soprattutto si sia divertita a far esplodere questo male tutto in una volta a metà del secolo precedente(anche in altri ma ci limiteremo al ricordo fattivo e più che mai vivo della follia nazista)!
ora kannon, la sola coscienza , il solo ricordo che è rimasto ai sopravvissuti è l'orrore in cui può arrivare il suo simile, altrimenti sarebbe l'orrore di questa farsa, cioè la legge causa-effetto karmika!
in poche parole, come è mai possibile che non una persona singola, ma interi popoli si siano attirati tanto sfavore da questa giustizia cosmica?
oltre ai 6 MILIONI di ebrei in effetti, nei lagher molti altri sono capitati sfuggiti a questo occhio karmiko che tutto vede e tutto misura, anche i bambini(manco nati, già annientati)!
per non parlare dei gulag staliniani e gli oltre 100 MILIONI di morti per colpa del comunismo, per non parlare di tutti quei MILIONI che hanno dovuto sopportare dittature e privarsi di vivere non per una fatua decisione superiore karmika, ma di uomini, dittatori che hanno fatto ciò che aggrada più all'uomo, cioè il potere e gli sporchi affaracci loro sulla pelle della povera gente, milioni e milioni di povera gente!

in effetti viene ora da pensare perchè venga ritenuta legge causa-effetto; perchè "causa" ..."l'effetto" di grattarsi sui cosidetti, affinchè mai si presenti una simile follia(altro che nazismo)!

sveglia Rolando, prima che la presunzione si trasformi in desolazione, nella morte della vera coscienza e dell'unica, vera giustizia che vi sia, quella divina, sei ancora in tempo per ricordarti ciò che sei come persona preziosa al creatore, perchè unica nel suo essere ed amata prorio per questo!
l'uomo può di sua coscienza e iniziativa donare amore, nessuna legge cosmica ci darà o toglierà nulla, solo l'odio o l'amore!
di questo ci ha parlato quell'Uomo, dicendoci quanto siamo preziosi per il Padre suo; sta a noi la scelta!

visitate i seguenti siti se volete approfondire l'argomento:

http://perso.wanadoo.fr/ciel-a-la-te...ncarnation.htm
http://www.bioprana.it/indice_reincarnazione.htm
http://www.geduntharchin.it/buddhism...carnazione.asp
http://www.dottrocco.it/reincarnazione.htm
https://www.riflessioni.it/encicloped...carnazione.htm
http://home.att.net/~mstaique/Italian/reincara.htm
http://www.croponline.org/reincarnazione.htm

“kannon purtroppo mi ha risposto che la legge karmika non ci da il ricordo,”


Non a tutti! Ma a qualcuno si.

“ma la "coscienza" di quel che siamo stati, come un qualcosa che sentiamo;”


La coscienza è la somma di tutte le esperienze che ci portano fino a “dove siamo”!


“ in effetti chi è soggetto a ingiustizia grida per avere giustizia eccetera eccetera!”


Si può gridare per avere giustizia, ma sempre ricordando che nulla in realtà è stato ingiusto, visto che ogni cosa che accade, ha il suo motivo che abbiamo prodotto noi stessi. Questa “consapevolezza”, fa parte di una “coscienza” più matura, ed evoluta, ovvia-mente. Questo, è il ragionamento!


“nessuna coscienza o consapevolezza caro kannon, provane un altra!”


Cerca di entrare in profondità quando ti viene proposto un ragionamento, altrimenti, ti stai impedendo da solo.


“un ricco può divenire povero e viceversa, un po sballata questa legge di giustizia cosmico, ecc..”


E che centra? Se si diventa ricchi, fa sempre parte del proprio “karma”! Fino a quando escluderari a priori dai tuoi ragionamenti questa concezione, saranno sempre “sballati”!


“ora come si vede nella sempre cruda e dura realtà, un ricco può esserlo per generazioni(di padre in figlio), così come un povero;”


E allora?


“vi sono migliaia di famiglie ricche da generazioni, come vi sono centinaia di migliaia di famiglie da generazioni in degradante attesa di un avvenire migliore, per non dire che muoiono di fame!”


E allora?


“sembra che la tua legge di più alta giustizia che mai si sia riversata sulle nostre povere membra abbia concepito l'orrore in questo mondo,”

L’orrore, lo provocano le stesse persone con quello che fanno.


“cioè qui non si tratta di essersi limitata a sfamare gli affamati in un altra vita e a mandare i ricchi a mani vuote sempre nelle successive, ma a concepire il male assoluto, quello che strazia le coscienze e ti priva del tuo essere come persona unica con i suoi diritti di cui questa legge non fa menzione, e soprattutto si sia divertita a far esplodere questo male tutto in una volta a metà del secolo precedente(anche in altri ma ci limiteremo al ricordo fattivo e più che mai vivo della follia nazista)!”


Sta iniziando un certo, delirio! Quale male assoluto, quali sciocchezzuole del genere. Tutto ciò che accade, è il karma di ognuno che diventa, anche collettivo. Ancora non ci sei entrato nel “ragionamento”!


“ora kannon, la sola coscienza , il solo ricordo che è rimasto ai sopravvissuti è l'orrore in cui può arrivare il suo simile, altrimenti sarebbe l'orrore di questa farsa, cioè la legge causa-effetto karmika!”


Ogni esperienza, bella o brutta che sia, lascia sempre la sua memoria, ma non solo nella “mente”, che è poca cosa, ma negli stati più reali dell’essere, “il CORPO CAUSALE”! E’ lì, che risiede la vera memoria.


“in poche parole, come è mai possibile che non una persona singola, ma interi popoli si siano attirati tanto sfavore da questa giustizia cosmica?”


E’ possibile se pensi che tutte le persone che sono morte durante la seconda guerra mondiale, avevano tutte quel karma (di muorire durante una guerra). Semplice! Poi, si può morire anche per salvare un altro, senza che sia nel nostro karma, ma quella, è una cosa diversa.


“oltre ai 6 MILIONI di ebrei in effetti, nei lagher molti altri sono capitati sfuggiti a questo occhio karmiko che tutto vede e tutto misura, anche i bambini(manco nati, già annientati)!
per non parlare dei gulag staliniani e gli oltre 100 MILIONI di morti per colpa del comunismo, per non parlare di tutti quei MILIONI che hanno dovuto sopportare dittature e privarsi di vivere non per una fatua decisione superiore karmika, ma di uomini, dittatori che hanno fatto ciò che aggrada più all'uomo, cioè il potere e gli sporchi affaracci loro sulla pelle della povera gente, milioni e milioni di povera gente!”


Chi di spada ferisce, …


“in effetti viene ora da pensare perchè venga ritenuta legge causa-effetto; perchè "causa" ..."l'effetto" di grattarsi sui cosidetti, affinchè mai si presenti una simile follia(altro che nazismo)!”


Impara a ragionare in modo maturo, altrimenti poi ti arrabbia, …


Adesso, ti ho fatto dei ragionamenti, e ti ho dato delle risposte (a tutti, non solo a te). E su queste, e solo su queste che devi “rispondere”!


Ciao.

"È molto più logico pensare che possiamo rimediare ai nostri errori se l'amoroso Padre Celeste ci offre la chance di tornare altre volte su questa terra, finché noi stessi, con azioni più meritorie, avremo rinnovato il nostro cuore."


Molto più logico, certo!


Come dice Sai Baba:

<Si rinasce per questo: per imparare ad amare>


Sai Baba?








Ciao.

joannes, mi pare che tu sia fuori strada quando parli di ricco, povero, ecc... E' come se tu volessi vivere con un fuso orario diverso dal tuo, mantenendo le tue abitudini. Finiresti per andare a dormire quando è ora di lavorare e viceversa.
Cosa intendi per "ricco" e cosa per "povero"? Sei sicuro che il Karma ragioni col tuo metro? Sei sicuro che i soldi facciano la felicità. Io, nonostante le innumerevoli sofferenze patite non farei cambio della mia vita con nessun riccone della terra.
Prova ad uscire dagli schemi mentali abituali per un essere umano. Lascia stare i dobloni e quant'altro... Io credo che la mia felicità stia tutta nel riuscire a ritrovare me stesso... Che felicità possono darti dei soldi che esistevano prima di te e continueranno ad esistere dopo di te?
Se tu sei povero non significa che nella vita precedente sei stato ricco. Può accadere ma non credo sia matematico il discorso. Se poi è vero ciò che si dice sul Silvio nazionale, e che cioè nel periodo del potere temporale della Chiesa è stato Papa.... eh eh.... Io credo che avere tanti soldi sia una maledizione, un karma negativo perché finirai col divenirne schiavo, a meno che non fai come Budda...

hm,kannon fra l'altro sto riuscendo dall'internet point, poi tu mi dici:

E’ possibile se pensi che tutte le persone che sono morte durante la seconda guerra mondiale, avevano tutte quel karma (di muorire durante una guerra). Semplice! Poi, si può morire anche per salvare un altro, senza che sia nel nostro karma, ma quella, è una cosa diversa.

semplice, dici, tutto semplice per te anche l'orrore; è così se ci pensi, è pomi se ci credi;
kannon, perchè mai pensi di concludere tutti i tuoi discorsi con un:" si vede che se lo meritavano", "si vede che tutti avevano quel karma"!!!
ma di quale karma vai cianciando kannon?
di quello europeo? e perchè gli indiani, gli africani, i neozelandesi non sono finiti in quell'orrore?
c'è un karma europeo che si è risvegliato tutto in quell'attimo epocale e storico , mentre gli altri continenti potevano fare sogni tranquilli?
milioni di persone sono morte perchè se lo meritavano kannon?un po come dire sporchi ebrei?
milioni di persone di una sola razza con qualcun'altro(milione) mischiato? i milioni di soldati morti hanno liberato queste popolazioni da questo karma sfavorevole, lo hanno bombardato dall'alto, per finire a bombardare con l'atomica in un paese lontano e far morire altre milioni di persone per via e colpa di questo karma? perchè anche i japponesi se lo meritavano?
ma di cosa vai ciarlando kannon?
la seconda guerra mondiale l'ha voluta il tuo karma travestito con dei bei baffetti e rivestito d'odio fino al midollo?
e tu dici a me di imparare a ragionare in modo maturo?
questa è la coscienza di cui ti fai portavoce?

kannon, ti consiglio vivamente di cominciare a rispondere seriamente alle domande che ti vengono poste, perchè un conto è parlare, un conto è esecrare, e finora la tua legge di giustizia cosmica fa rivoltare nella tomba i milioni di morti che ancora gridano giustizia!
e il solo che può dare di questa giustizia è il Padreterno, che a differenza di questa tua esecranda legge, ti ha creato!

Io credo che sia solo il caso che ti documenti un pochino, prima di ribattere.... ho inserito poco sopra alcuni link. Prova a visitare i siti in questione. Poi, semmai, a ragion veduta potrai ribattere.
Non esiste un karma europeo o uno americano. Esistono diverse persone che, in determinati momenti storici si trovano qui o lì....
Un mio amico medico, qualche anno fa, mentre era in autostrada, ebbe un piccolo malore e si fermò in una piazzuola di servizio a riposare e a riprendersi. Poco dopo essere ripartito si trovò nella coda di un maxitamponamento, a causa della nebbia, in cui lui tuttavia non fu direttamente coinvolto. Qualcosa lo aveva "protetto". Tuttavia, qualche anno dopo, alla non veneranda età di 48 anni morì: incidente o malattia non so...
Un mio cugino, forse il migliore che io abbia mai avuto, all'età di 25 anni morì investito da un automobilista che sfrecciava, mentre lui stava discutendo a causa di un tamponamento in cui si era rotto SOLO il fanalino della sua auto. In un paio di altre occasioni aveva distrutto l'auto ma si era salvato. Qualcuno disse che era destino... A 25 ANNU! Come spieghi queste due morti?