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02-03-2013, 15.24.34 | #211 | |
Moderatore
Data registrazione: 16-10-2003
Messaggi: 1,503
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Riferimento: Esiste qualcosa al di fuori dell'io?
Citazione:
Persino in questo Forum (nella sezione Spiritualità) potrai trovare interessantissime discussioni su questo argomento. E anche lì verificherai che non ci è dato di definire cosa sia la coscienza. Nel mio piccolo avanzo l'ipotesi che essa coincida con la vita. Quindi, contrastando con la tua convinzione che essa sia separata dalla vita non posso proseguire nella conversazione ma penso che una riflessione su cosa sia la coscienza non sia inopportuna. |
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03-03-2013, 18.55.39 | #213 | |||
Ospite abituale
Data registrazione: 21-02-2008
Messaggi: 1,363
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Riferimento: Esiste qualcosa al di fuori dell'io?
Citazione:
In primo luogo una realtà esiste là fuori...non è solo creazione della nostra mente: essa è indipendente da noi…sia che noi la percepiamo o che non la percepiamo o che la percepiamo distorta e insufficiente. In secondo luogo il fatto sperimentale ha la prevalenza su ogni possibile costruzione dialettica…ed è un fatto che noi pensiamo in relazione al mondo in cui siamo immersi, ed è anche un fatto che un tale pensare e sentire ha origine nelle strutture e nel processo che si svolge nel nostro organo cerebrale...o, più estesamente, in interazione con tutto il corpo. Citazione:
Negli interventi sul cervello a "cielo aperto" si possono addirittura mappare, in interazione operatore/paziente, le areole sedi di specifici pensamenti ed emozioni. Solo non sappiamo come il pensiero avvenga e come ricrearlo, ma questo non significa non sapere che è il processo cerebrale a generare pensiero e coscienza. E allora perché rinunciare a definire l’ovvio e lo sperimentato? La conquista del sapere e della conoscenza avviene per intuizione (pensiero laterale), ma avviene anche definendo scalino per scalino...se salto un gradino perchè non mi piace (ideologia) o perché, al momento, sembra ostico...rompo la sequenza e qualcosa viene a mancare: avremmo potuto dimostrarlo vero o dimostrarlo falso…da cui le possibili infinite consequenzialità! D’altra parte è vero che la soluzione alternativa è sempre ventilata da credenti e pseudo credenti…dai cultori della metafisica: un deus ex machina extraumano quindi extramateria ci donerebbe il pensiero, la coscienza, la mente…senza colpo ferire!...senza che ci sforziamo a cercare! Magari la filosofia può accettare questo, ma non è che il sapere abbia fatto in tal modo un passo avanti...è facile dire che il "pensiero" è dono di Dio...ma noi non ne sappiamo più di prima ed, in ogni caso, non lo sappiamo ricreare e riprodurre. Si osserva che nemmeno ora sappiamo ricreare il pensare, ma se non rinunciamo, forse un giorno sapremo: in fondo è così che si fa scienza: cercando!...Try and Error! Senza una tale idea sono trascorsi in antico migliaia di anni di ignoranza ...anche e nonostante ci fosse Aristotele. Comunque, la soluzione del “deus ex machina”, la scienza non la può accettare...non sarebbe scienza! Se poi, cercando e sperimentando, si scoprirà che è proprio il “deus ex machina” che interviene, allora lo si accetterà…ma deve essere dimostrato! Citazione:
Superfluo dire che la “coscienza” non è materia, come non lo è il “moto”…il “movimento”... che è "proprio" dei congegni materiali semoventi per azione di energie o forze di spinta o trazione....ma non è che ci affanniamo a dire/non dire che il "moto" è pura forma! Comunque è un fatto che senza il nostro corpo, fatto di materia elettrochimicamente organizzata (particelle, atomi, molecole, processi interagenti fra neuroni, ecc…), della coscienza non avremmo coscienza…e tanto meno di noi stessi. Quindi mi chiedo e chiedo: è proprio vero ed è così necessario insistere tanto ad affermare che la “coscienza” è pura forma?...priva di ogni derivazione materiale…ecc…? Non sarebbe culturalmente più proficuo cercarne l’origine e la correlazione nei caratteri e nelle interazioni elettrochimiche e fisicoquantistiche della materia che ci costituisce? Del resto è anche così che è emersa la vita! Ripeto l’analogia brutale del precedente post: la “velocita”…anzi il “moto” sarà pure pura forma, ma è nell’untume dei meccanismi e circuiti del “congegno auto” che devo intervenire se voglio che esplichi i caratteri del “moto” al massimo grado…nella massima profondità della sua coscienza e velocità. |
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03-03-2013, 21.39.48 | #214 | |
Moderatore
Data registrazione: 16-10-2003
Messaggi: 1,503
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Riferimento: Esiste qualcosa al di fuori dell'io?
Citazione:
Ho solo voluto dire che non credo che, dopo la morte, la coscienza si possa separare dalla vita poichè ritengo (è una semplice ipotesi) che esse coincidano. Ma per rispondere (per quel poco che posso) al tuo iniziale quesito dico che secondo me non è possibile rispondere perchè non sappiamo nemmeno cosa è l'io. Per me (e avanzo un'altra ipotesi) esso coincide con la coscienza. Dunque io, coscienza e vita sono la stessa cosa. Quindi, concludendo (scusa la ridda di ipotesi ) l'io nostro è uguale a quello degli altri perchè la vita e la coscienza sono comuni a tutti. Per cui, in questo senso, non esiste nulla al di fuori dell'io. L'io, insomma, è Dio. Un io, come vedi, inteso a 360°, estremamente più esteso e più profondo di quello a cui pensiamo solitamente cioè 5 sensi + emozioni + mente. |
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04-03-2013, 11.11.53 | #215 | |
Ospite abituale
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Messaggi: 747
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Riferimento: Esiste qualcosa al di fuori dell'io?
Citazione:
La frase più corretta sarebbe quindi 'la filosofia nasce dal terrore', ossia dall'inquietudine per l'incertezza del divenire. Quindi io avrei una visione totalmente disincantata dello scienziato, o filosofo naturale se si preferisce, che esplora l'universo e ciò che in esso è contenuto semplicemente perchè incantato dalla meraviglia o perchè insaziabilmente desideroso di conoscenza, in realtà è altro che fa scattare la molla del progresso scientifico: l'istinto di sopravvivenza. Si studiano universo, materia e organismo per preservare e migliorare le condizioni di vita, perciò ti dico che la conoscenza di una realtà la fuori ed indipendente da noi ci interesserebbe ben poco se non fosse funzionale ai nostri bisogni. Per questo io penso che nessuna realtà che esiste per l'uomo può essere indipendente dall'uomo. Ci interesserebbe realmente la matematica se non avesse per noi dei risvolti pratici? Io credo di no. Un universo il cui comportamento si mostra funzionale a determinate relazioni matematiche avrebbe ben scarso interesse se non fosse a sua volta funzionale alla vita, all'esistenza, all'identità. |
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04-03-2013, 11.13.29 | #216 | |
Ospite abituale
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Riferimento: Esiste qualcosa al di fuori dell'io?
Citazione:
Ciò che succede dopo la morte non è evidentemente campo di indagine sperimentabile, speriamo di scoprirlo il più tardi possibile. Quello che intendevo era che mentre si può osservare il percorso della materia di un organismo dopo la sua morte, ossia si conserva in una qualche forma di materia-energia, ciò che capita alla coscienza, sempre dopo la morte, è o il niente o un mistero. In ogni caso ciò è sufficiente, a mio parere, per dire che materia e coscienza non possono essere trattati, nello specifico, sul medesimo piano. |
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04-03-2013, 22.08.19 | #217 | |
Moderatore
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Riferimento: Esiste qualcosa al di fuori dell'io?
Citazione:
Vedi quanto è difficile definire la coscienza? |
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05-03-2013, 08.21.43 | #218 | |
Ospite abituale
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Riferimento: Esiste qualcosa al di fuori dell'io?
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08-03-2013, 20.54.12 | #219 | ||||||
Ospite abituale
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Riferimento: Esiste qualcosa al di fuori dell'io?
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Non capisco perchè e come si insista su credenze del genere: dopo la morte...ovviamente.... non c'è vita...quindi nemmeno coscienza. Magari qulcuno crede che resti un'anima...ma non ne abbiamo nè indizio nè coscienza! Citazione:
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Quindi la coesistenza di vita e coscienza, magari a diversi livelli, si verifica, forse, solo negli animali più evoluti. Dubito in altri!... Un batterio, ad esempio, avrà una qualche coscienza di esserci? ...Dubito! Citazione:
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P.S. Chiedo scusa: è stato solo un piccolo esercizio dialettico...tanto per precisare. Ultima modifica di ulysse : 09-03-2013 alle ore 14.06.22. |
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09-03-2013, 15.40.11 | #220 | |||||||
Moderatore
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Riferimento: Esiste qualcosa al di fuori dell'io?
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Ma, ad ogni piè sospinto, cambiamo opinione, stato d'animo, pensiero. Migliaia di io affollano la nostra giornata e, alla fine della vita su questo pianeta, potremo forse dire che alcuni gruppi di io hanno prevalso sugli altri. E' questo l'io? Cos'è l'io? Come funziona? Citazione:
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Ma forse, a ben guardare, ho dimenticato qualche altro io................ |
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