ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
01-03-2013, 12.20.49 | #202 |
Ospite abituale
Data registrazione: 16-07-2010
Messaggi: 405
|
Riferimento: Esiste qualcosa al di fuori dell'io?
Perfettamente d'accordo con te jeangene, difatti la mia idea attuale è che la materia (res extensa) sia in realtà lo stesso della res cogitans, e che essa viene idividuata quando la res cogitans si fa oggetto di pensiero. In altre parole se osservo la res cogitans io vedo qualcosa che di solito chiamo materia, pensiero che fa oggetto di esperienza altro pensiero.
|
01-03-2013, 12.45.38 | #203 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 30-01-2011
Messaggi: 747
|
Riferimento: Esiste qualcosa al di fuori dell'io?
Citazione:
Il problema sorge quando si vuole far derivare la res cogitans dalla res extensa Io rimango fedele alla vecchia tripartizione stoica della filosofia: logica, fisica, morale. I successi e l'estendersi della filosofia naturale invece ci stanno portando a ridurre tutta la filosofia alla filosofia naturale. La scienza odierna sembra non avere dubbi: il pensiero nasce dalla materia, solo che non si sa in che modo. Io dico semplicemente: non lo sappiamo. Non solo non sappiamo in che modo la res cogitans derivi dalla res extensa, ma ancora prima non sappiamo se la res cogitans derivi dalla res extensa. Almeno a quanto mi risulta. |
|
01-03-2013, 14.27.01 | #204 | ||
______
Data registrazione: 02-02-2003
Messaggi: 2,614
|
Riferimento: Esiste qualcosa al di fuori dell'io?
Citazione:
Non sono affatto convinta che sia sufficiente evitare la fretta tantomeno il pregiudizio quando entrambe le modalità sorgono come risposta profonda a necessità di benessere interiore.. Questo discorso può valere per chi un percorso di analisi l’ha già fatto.. Poi dipende sempre da ciò che desideriamo giungere a comprendere.. Citazione:
essendo questa a servizio di imperativi interiori celati.. In tal caso anche l’obiettività del raziocinio è sintesi ipotetica molto limitata intorno alla questione.. |
||
01-03-2013, 20.43.53 | #205 | ||
Ospite abituale
Data registrazione: 21-02-2008
Messaggi: 1,363
|
Riferimento: Esiste qualcosa al di fuori dell'io?
Citazione:
Sostanzialmente nelle mia pur dotta ignoranza non capisco come ancora si possa citare il dualismo delle opposte essenze: res cogitans ...res extensa! E' come se la teoria evolutiva, il neodawinismo, i fondamenti di biologia, le neuroscienze, ecc... non fossero ulteriori e più avanzate pietre miliari di questa nostra cultura che tutto comprende ed unifica... scienza e filosofia! Cosa sono le essenze? Cosa sono i dualismi supposti incomunicabili? Ma non esistono! Come già ho cercato di esprimere in precedenti post...pensiero, coscienza , mente, ecc...emergono dal processo chimico/energetico/quantistico che si svolge nelle strutture psicofisiche del nostro organo cerebrale: come dalla materia, per successiva e progressiva organizzazione, si originò la vita...così dalla materia, già evolutivamente organizzata ad hoc, si origina il pensiero e la mente. Il come, è ovvio, non sappimo ancora: è materia di studio delle più avanzate scienze nel campo psicofisico! Oramai i vecchi filosofi non sono più di aiuto...in questo campo! Citazione:
Infatti è così!...finalmente!....le due cosiddette "res" semplicemnte non esistono! |
||
01-03-2013, 22.08.14 | #206 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 30-01-2011
Messaggi: 747
|
Riferimento: Esiste qualcosa al di fuori dell'io?
Citazione:
Il problema sorge quando si vuole far derivare la res cogitans dalla res extensa |
|
02-03-2013, 02.06.13 | #207 | ||
______
Data registrazione: 02-02-2003
Messaggi: 2,614
|
Riferimento: Esiste qualcosa al di fuori dell'io?
Citazione:
Ed aggiungerei, l’organismo e la materia è tale in virtù della mente che in tal modo lo intende; senza un pensiero discriminante chi potrebbe affermarlo? Non siamo proprio noi, mente, secondo il nostro intendere a distinguere una materia degli organismi dalla mente che li coglie? E quella che chiamiamo materia non è a un certo livello strutturale campo di forze? Eppure quelle 'forze' sono il cuore di quella materia che a noi appare così granitica. Forse allora quel pensiero che caratterizza la mente così tanto invisibile non lascia certo tracce meno profonde di quei campi di forze.. Il problema allora si pone quando il frutto della qualità discriminante, la visione (mentale), viene intesa come reale e non relativa alla qualità che l’ha limitata (individuata/oggettivata). Citazione:
Quale materia, quella quantistica? Perché è di questo che stiamo parlando, vero, quando guardiamo ad un oggetto e con paritetica sicurezza granitica affermiamo che è proprio.. "materiale"? Al di là della battuta scherzo tirata in ballo apposta non sono poi così distanti tutte queste nostre posizioni.. Tutti troviamo grande stupore di fronte ad una sostanza che sembra sfuggirci dalla comprensione, medesimo stupore di fronte alla mente introvabile.. eppure sembrerebbe esistere.. |
||
02-03-2013, 13.04.17 | #208 | |
Moderatore
Data registrazione: 30-08-2012
Messaggi: 335
|
Riferimento: Esiste qualcosa al di fuori dell'io?
Citazione:
Si, nessuno ha dimostrato che la res cogitans deriva dalla res extensa e nessuno ha spiegato in che modo potrebbe farlo. Il credere che la res cogitans derivi dalla res extensa è appunto una credenza, una posizione filofosica come un' altra. A mio parere sono realtà di pari livello che si risolvono nell' identità della loro essenza. La scoperta del sistema nervoso degli organismi non è una prova a favore del primato della materia, è semplicemente la scoperta del punto di legame materiale fra res cogitans e res extensa, niente di più. |
|
02-03-2013, 13.15.59 | #209 | |
Moderatore
Data registrazione: 30-08-2012
Messaggi: 335
|
Riferimento: Esiste qualcosa al di fuori dell'io?
Citazione:
Non è così semplice.. Anche io fino a poco tempo fa ero convinto che la coscienza, l' io derivasse da "semplici" processi chimico-fisici, ma non è così scontato. Il pensare che sia solo questione di tempo e il mistero dell' io verrà svelato dalla scienza è a mio parere un po' ingenuo, significa che non ci si è resi condo della radicale differenza fra materia (res extensa) e io (res cogitans). Come può la semplice materia prendere coscienza di se stessa, avere esperienza di se stessa e, non contenta, di conoscersi e capirsi nella sua più profonda intimità? Difficile rispondere.. |
|
02-03-2013, 14.19.20 | #210 | ||
Ospite abituale
Data registrazione: 21-02-2008
Messaggi: 1,363
|
Riferimento: Esiste qualcosa al di fuori dell'io?
Citazione:
Analogamente l'organo cerebrale non è nel contenmpo materia e pensiero...non sono la stesa cosa ma è il pensiero che emerge dal processo energetico svolgentesi nell'organo cerebrale...come accada, ovviamente, non ancora sappiamo. Una anologia ancora più stretta potrebbe essere quella della materia/energia: la materia non è energia, ma dalla materia può energrere energia...anzi la materia si trasforma in energia, e viceversa...in determinate situazioni. Certo che il pensiero non è energia. Citazione:
Diversamente di dove si puo' pensare che emerga il pensiero? ...dalle zucche dell'orto? |
||