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06-11-2005, 11.54.28 | #162 |
like nonsoche in rain...
Data registrazione: 22-09-2005
Messaggi: 1,770
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In effetti questo indiano è un vero e proprio filosofo nel senso più tradizionale, usa la logica dialettica in un modo che ti fa quasi cascare le braccia... (vedi il tetralemma...)
Comunque nei prossimi giorni posterò qualcosa su questo Nagarjuna nella discussione La verità è una bugia che non è ancora stata svelata ... penso sia il posto più adatto... ed interesserà anche ad Epicurus, il padrone di quel thread... Ultima modifica di nexus6 : 06-11-2005 alle ore 11.55.53. |
06-11-2005, 12.07.31 | #163 | |
Sii cio' che Sei....
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 4,124
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Citazione:
Ma dove stai leggendo Nagarjuna? Non mi risulta che ci siano traduzioni attendibili, a parte quel poco di Gnoli e allieve. Dovresti affrontare il Sanscrito prima, definita dai linguisti la lingua perfetta. Credo che presto ne riprendero' lo studio. |
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06-11-2005, 18.08.18 | #164 |
Utente assente
Data registrazione: 21-07-2004
Messaggi: 1,541
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Scritto da Yam:
Ma dove stai leggendo Nagarjuna? Qualcosa forse lo si trova nel libro: La rivelazione del Buddha, il grande veicolo (a cura appunto di Raniero Gnoli), I meridiani classici dello spirito, Arnoldo mondadori editore. Ma dovrei andare a ridare un'occhiata... perché su di lui si parla, ma non mi ricordo se ci sono anche dei sui testi, anche se dubito, dato che lui confutava le teorie degli altri e basta (per modo di dire "e basta"...). È un mattone di libro... ma assai interessante! Elia P.S.: epicurius, ti rispondo in settimana, ok? O almeno cerco... |
06-11-2005, 19.13.43 | #165 |
Ospite abituale
Data registrazione: 16-10-2005
Messaggi: 749
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Credo che sia il momento di chiarire alcuni concetti fondamentali per poter continuare a discutere su un tema così importante.
Fino ad ora ognuno ha espresso le proprie idee confrontando quelle degli altri e dibattendo assieme sui diversi punti di vista. Molte domande hanno avuto risposte parziali, personali, o sono rimaste senza risposta. Il concetto che credo dovremmo chiarire per primo in assoluto è questo: Cosa sigifica credere in Dio. 1)Un conto è credere in un Dio generico, creatore dell'intero universo, ma del resto, passivo nei nostri confronti. 2)Un altro è credere in un Dio che ci osserva continuamente, che ci ha dato ordini e leggi, che ci offre una vita eterna e che determina tutto ciò che accade sulla terra. Io, non credente, sono una persona estremamente aperta. Dunque nel dubbio dell'ignoranza sono tranquillamente disposto a credere in un Dio che ha creato l'universo. Però il Dio a cui potrei credere io non è assolutamente uguale a quello che credono molte persone nel mondo. Dunque la parola Dio è forse troppo generica. Potremmo dunque, per comodità definire "Dio" secondo il punto 2). Definire invece "Assoluto" il punto 1). Dunque ora che abbiamo iniziato a chiarire le cose, voi in cosa credete? (ovviamente vi sono altre alternative, ma per favore siate chiari e sintetici) |
06-11-2005, 19.27.11 | #166 |
Utente assente
Data registrazione: 21-07-2004
Messaggi: 1,541
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Su Dio... molto interessante per poter chiarire un po' le idee
https://www.riflessioni.it/angolo_fil...ivelazione.htm Poi possiamo vedere di chiarire il termine Dio (su richiesta di Alessiob)... come se si potesse definire!!!... Elia |
06-11-2005, 19.39.17 | #167 |
Per aspera ad astra.
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Messaggi: 64
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Dio, secondo me, è un'idea, nulla più, un'idea spirituale ma che serve a regolare la nostra vita quotidiana, una idea orientativa come disse Kant. Credere in dio vuol dire credere che questa esistenza nostra abbia uno scopo, un'orientamento, non esistono prove dell'esistenza di dio,le prove fatte si basavano sul presupposto che dio essendo perfetto doveva esistere,cioè postulando cio che si doveva dimostrare, Credere in un Dio generico,passivo vuol dire non credere in dio, ma semplicemente attribuire ad un'esistenza dal nome Dio la creazione dell'universo, la stessa cosa del bigbang. Credere in un dio attivo vuol dire ,credere che questo mondo abbia un fine. e' semplicemente una questione di scelta, un'idea dio,che ci da la possibiltà di libertà ecco cos'è per me dio, la possibilità di credere e agire di conseguenza o non ceredergli
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07-11-2005, 00.46.21 | #168 | |
Moderatore
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Citazione:
padrone io? comunque mi avete incuriosito molto riguardo Nagarjuna (e d'altro canto come non può incuriosire un tipo che, acquisito il potere di rendersi invisibile, PENETRA di nascosto in un harem? ), quindi quando volete sarei ben lieto di conoscere qualcosina di questo filosofo. |
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07-11-2005, 00.58.38 | #169 | |
Moderatore
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sulla parola 'Dio':
Citazione:
Due miei topic possono essere interessanti dal punto di vista di capire cosa si intende per 'Dio'. - in spiritualità : leggete il mio post d'apertura e il mio primo post della seconda pagina (e ovviamente anche il resto). - in filosofia : che riprende esplicitamente il topic di spiritualità: lo sintetizza e richiede delle chiarificazioni; quindi conviene prima leggere l'altro. epicurus Ultima modifica di epicurus : 07-11-2005 alle ore 01.00.03. |
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07-11-2005, 03.09.47 | #170 |
Ospite abituale
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Messaggi: 348
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Assiomi e dogmi
Assiomi e dogmi sono due cose ben diverse. Un conto è dire 1+1=2, un conto è dire Dio è uno e trino.
Sono tutt'e due indimostrabili dicono i credenti? Peccato che gli assiomi siano indimostrabili in quanto assolutamente evidenti, i dogmi invece in quanto mancanti totalmente di logica. Infatti se tu prendi una mela e poi un'altra mela, otterrai sicuramente due mele. E questo è evidente a tutti. Ed è semplice e chiaro e non ha bisogno di altre spiegazioni. Così costruisci un edifico coerente di relazioni (o leggi) che ti permettono di andare sulla Luna. Se tu prendi un Dio invece e dici che è unico e poi prendi un Figlio e dici che anche lui è Dio e poi prendi uno Spirito e dici che anche lui è Dio... beh, ti sorgono tre secoli di scontri verbali e poi un bel primo concilio ecumenico (325) che deve stabilire qual'è la verità, e guard'a caso sceglie quella più illogica, cioè quella che dà il primato ai successori di Pietro e non alla chiesa orientale... Mi sembra ci sia una bella differenza. |