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01-04-2006, 07.22.21 | #3 |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-05-2004
Messaggi: 2,012
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Non ci credo come non credo all'Inferno
Non può esistere un posto in cui Dio non sia(mi hanno insegnato da piccola che Egli è in cielo, in terra e in ogni luogo e quindi il mio discorso è assolutamente razionale) Inoltre ci viene detto sempre da Gesù di non giudicare. Gesù parla sempre di molte dimore( o dimensioni ,secondo me si tratta sempre di vari stati di coscienza). Ognuno di noi ha un subconscio (la cantina della nostra casa fisica e psichica in cui mettiamo anche le cose peggiori di noi, le cose che ci hanno ferito e che non vogliamo portare alla luce perchè potrebbero farci male) un conscio (che ci permette di vivere ed operare nel mondo) ed un Superconscio cui spesso non diamo peso ma che chiede continuamenteattenzione attraverso richiami alla spiritualità. Il percorso di ognuno è quindi dal basso verso l'alto ma non tutti abbiamo le stesse opportunità di risveglio e di far pulizia....nella cantina. Anche perchè bisogna armarsi oltre che di scopa e secchio di molto coraggio e forza e non tutti vogliamo andare al buio per ritrovare la luce.......ma quando questo lavoro si fa senza giudizio ma solo con tanto amore, possibilmente accompagnati da un bravo terapeuta dell'anima (che non sempre è un sacerdote giudicante) e si scopre che in cantina pulita possiamo lasciare come ricordi anche le foto sbiadite dal tempo e le vecchie biciclette arruginite per sostituirle con bici nuove fiammanti che ci permettono di spaziare in libertà nel mondo con una visione più serena di ciò che ci circonda, e salendo di tanto in tanto all'ultimo piano della nostra casa al sole della terrazza a lasciarci inondare di luce (cristica) e di amore. con la consapevolezza che veramente Dio è Amore e noi siamo piccole gocce del Suo Amore. per inondare il mondo di luce...... non esiste altro che il Paradiso, in cielo, in terra e in ogni luogo..... e lì saremo tutti e nessuno non entrerà perchè Lui non ne perderà neanche uno....... |
01-04-2006, 09.27.55 | #4 |
iscrizione annullata
Data registrazione: 04-11-2002
Messaggi: 2,110
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Satana è ciò che ci allontana da Dio, dal nostro Sè. Satana fondamentalmente è l'egoismo, l'invidia e quei sentimenti lì. Che se portati all'eccesso possono anche indurre psicosi e quindi non è detto che Mr.Satanasso non ce lo troviamo davanti sul serio, una volta entrati in uno stato allucinatorio...
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01-04-2006, 12.08.53 | #7 |
Perfettamente imperfetto
Data registrazione: 23-11-2003
Messaggi: 1,733
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...per liberi ricercatori non ancora indottrinati
Brevissimo estratto di un satsang (Dialogo con un Risvegliato) con Karl Renz:
... K.: Finché esiste il concetto dell’ Io, c’è tutto. Ci sono i desideri e la necessità della purificazione e l’idea della sporcizia e della qualità, c’è tutto quello di cui puoi parlare nel quadro dei concetti. Ma tutti questi concetti emergono solo quando l’Io emerge. Quando l’Io è preso per reale. D.: Allora non esiste una preparazione? K.: Per cosa? Per uno stato celestiale? Un paradiso? Un traguardo meraviglioso? Solamente l’idea che abbiamo perso qualcosa o che dobbiamo raggiungere uno scopo, dà origine all’inferno. Crea la convinzione che abbiamo un libero arbitrio, per mezzo del quale possiamo tendere verso una meta, ma sempre con grande fatica. Viene dall’idea di un Io. Il pensiero dell’Io è l’origine dell’immaginaria separazione. E la credenza di essere separati, è l’inferno. Con il pensiero dell’Io, ecco subito l’inferno. Questo è il sistema diabolico. Dia significa due. Dia-volo è colui che crea la dualità. D.: Esiste il diavolo? K.: Certo. L’io è il diavolo. Solo che l’Io…non esiste. E’ solo un’idea. Allora come posso far sparire questo Io che non esiste nemmeno? Cosa posso fare Io? Cosa può fare un’idea contro un’idea, un concetto contro un concetto, un’illusione contro un’illusione? Tratto da: https://www.riflessioni.it/testi/karl_renz_3.htm Anch'io la vedo così...come Karl Renz. Ultima modifica di Mirror : 01-04-2006 alle ore 12.14.56. |
01-04-2006, 12.09.14 | #8 |
Ospite abituale
Data registrazione: 30-12-2005
Messaggi: 301
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Concordo con papera persa (come sempre del resto).
Io sono più portata a pensare che certe manifestazioni abbiano appunto origine dal nostro subconscio, se in esso si sono accumulate brutte energie (anche in vite passate). O al limite che ci siano interferenze da parte di entità basse, di larve, ma non certo del diavolo in persona, che altro non è che una rappresentazione del male e della separazione. |
01-04-2006, 12.11.04 | #9 |
tra sogno ed estasi...
Data registrazione: 21-06-2002
Messaggi: 1,772
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satana esiste se tu permetti a quel concetto di divenire qualcosa di verosimile...
Osserva l'interpretazione dei caratteri che si legano ad ognuno dei 72 demoni, vedrai che hanno a che fare con la conoscenza, la scienza, la matematica e l'emotività umana...(heheheh ed ecco che cade l'asino). Nel medioevo la cristianità poneva sotto il dominio di satana tutto ciò che portava l'uomo a comprendere se stesso ed ampliare la sua evoluzione mentale, di fatto è più semplice governare "l'ignorante" (da ignora)... credo che queste parole dicano molto in merito alla visione di questo satana. Prova a leggere due testi, il primo è "Il martello delle streghe" scritto su commissione del Papa da due inquisitori (mai letto tante ambiguità, tranelli, e stupidaggini in vita mia, non me ne abbiano i cristiani)..poi prova a dare un occhio agli 11 comandamenti di LaVey (the satanic Bible)... comprenderai quanto distorta è la visione che abbiamo di quel concetto. Una cosa, non sono satanista ma son solita osservare il tutto non solo da un punto di vista.... |
01-04-2006, 12.18.05 | #10 | |
tra sogno ed estasi...
Data registrazione: 21-06-2002
Messaggi: 1,772
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Citazione:
Satana è un nome che racchiude in sé molteplici caratteristiche che però guarda caso scaturiscono dalla stessa origine... Ciò che per l'uomo è male potrebbe non esserlo se posto in essere su piani esistenziali dissimili dalla materia, questo dice tutto!!! smack L'esempio ebraico del leone e la gazzella permette di capire, il leone uccide la gazzella per mangiare, secondo l'umana interpretazione questa cosa è negativa, ogni uccisione è qualcosa di negativo ma sappiamo anche che se il leone non uccidesse la gazzella morirebbe lui stesso, ora dimmi, dove sta il male ed il bene? ecco perché gli ebrei eran soliti definire un dio che rasenta la crudeltà ma mai il capriccio Ultima modifica di deirdre : 01-04-2006 alle ore 12.22.18. |
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