Quello che ho visto io non era una cosa scientificamente possibile....la colonna vertebrale non può fare certi movimenti a meno che non ci siano gravi lesioni e la donna dopo l'eosrcimo non ne presentava, perchè camminava...poi gli oggetti sbattuti in aria, come li spieghi? e l'olio che frigge sulle mani? Non può essere un semplice problema insito nella persona stessa..è un qualcosa che trascende la persona stessa, le malattie non possono permettere cose simili, nemmeno quelle psichiatriche!

hai mai visto un fachiro vero? (credo proprio di no)
La differenza è che questi si preparano coscientemente, i tuoi indemoniati no

può può aleksandr.
eccome se può.
noi "vediamo" e conosciamo solo il 10% delle potenzialità della nostra mente.

ciao

Si, l'ho visto una volta ad uno spettacolo ma certe cose sono possibili con allenamento, trucchi e conoscenza della fisiologia umana. Il fachiro può farlo chiunque per il semplice motivo che le terminazioni nervose non rispondono allo stimolo diffuso in modo puntiforme. Le cose di cui parlo io la fisiologia umana non le contempla!

Non si tratta di mente, si tratta di fisica! Tu parli di cose che non hai mai visto, per questo ti è facile attribuirli a mente. Ti rispondo come ha risposto Padre Pio a una persona che gli diceva che le sue stigmate erano il frutto di suggestione per il desiderio di immedesimarsi nella passione di Gesù. Gli rispose: "guagliò, provate a pensare intensamente ad un bue così vediamo se vi crescono le corna!" Bisogna vedere e poi giudicare, mai parlare di cose che non si conoscono.

Dio in se stesso comprende il bene e il male. Non ci può essere luce senza buio.
Dio pone davanti all'uomo l'albero della vita, e l'albero dei frutti del bene e del male, avvisando di non mangiarne perché altrimenti ne sarebbe morto.
Quindi è come dire a un bambino: se tocchi il fuoco ti scotti….
Ma perché creare il male???
Perché il male, come il bene, è insito in tutte le cose, e questo si vede in natura.
Il male di cui stiamo discutendo però è quello che chiamiamo Satana.
Che Satana esiste, non ho alcun dubbio. Che Dio gli "permetta" di tentare l'uomo, nemmeno, lo ha fatto pure con Gesù Cristo nei 40 giorni di deserto.
Le mie conclusioni sono che rimanendo uniti a Dio col nostro io non diamo spazio a Satana.
Io penso anche che Satana sia precipitato in questo mondo e che questo sia il suo spazio di azione…
Penso che ognuno di noi finche è in questo mondo deve fare i conti con il male e con le tentazioni di allontarnarsi da Dio, rinunciando a Dio mette l'Ego al primo posto, crea una divisione fra sé stesso e Dio.
Ma stando uniti a Dio si ha di nuovo accesso all'albero della vita.
Perché esista Satana è un mistero, ma solo in questo modo secondo me la creazione era completa.
E poi qui noi abbiamo una visione limitata e soggettiva, penso che quando saremo a tu per tu con Dio e avremo la verità tutta intera Satana sarà soltanto un brutto ricordo.

forse si forse no.
tu mi sembri "suggestionato" da ciò che hai visto.
probabilmente se la avessi vissuta in prima persona lo sarei anch'io o forse no.
Questo cosa cambia?
nulla...
alla base l'autosuggestione c'è.
tu stesso la dimostri nelle parole con cui descrivi quegli eventi...
quindi...è "mente"
ossia la tua mente è rimasta suggestionata da un evento e tu non sapendo spiegartelo in altre maniere lo imputi a ciò che ti è stato insegnato.
o no?

ciao

A uno spettacolo?
Non hai visto un fachiro vero
E aggiungo... facendolo in coscienza un fachiro solo per infilarsi una spada nell'esofago senza uccidersi deve lavorare anni, lo stesso con ogni "esercizio" che voglia fare, i tuoi indemoniati attingendo a capacità "automatiche" che tutti abbiamo possono fare la stessa cosa e infinite di più senza preparazione.

esattamente...

ciao

Concordo pienamente.
Anch'io quella Visione di Dio, separato dalla Sua Creazione, la trovo senza senso.
Se invece tutto è Dio... è evidente che anche il cosiddetto bene e male, vissuti come fatti personalizzati, fanno parte di una Sua Volontà.
Ed è a questa Comprensione che "io" mi arrendo, o sento un qualcosa, che alcuni chiamano Grazia, che mi fa abbandonare a Lui... che mi fa esprimere un SI pregno di gratitudine, comunque sia... la rappresentazione che la Coscienza mi fa osservare e percepire...
E questo lo vivo come Fede nel Mistero... nell'inconoscibile Realtà profonda e metafisica dell'Esistenza... che non mi interessa denominare in alcun modo... è un fattore secondario... anche chiamarLO Dio. Per me E' l'indefinibile "Ciò che E'".
E Satana lo lascio alla mente divisa, duale... la quale si farà le sue battaglie, con annesse colpe che io non riesco più a sentire nè posso più attribuirmi, e meriti che sento altrettanto impropri.
Ciao.