Esattamente quello che fai anche tu: io sono "Cristiana" e sono nella "verità"...e non riconosci e non sai vedere
Dio dappertutto...e che non è solo il Cristo...

Però tu hai quel genere di fede...e te la lascio.

Probabilmente ti basta e avanza, per ora, forse.... se affermi di avere ancora dei dubbi.

E te li porterai appresso...finchè la Fede non sarà in una dottrina, in una "incarnazione" o rivelazione Divina ma nell'Esistenza nella sua totale manifestazione.

Questa è autentica capacità di cogliere la giusta sostanza dei fatti.

La buona qualità dei contenuti "predicati" da chiunque si può misurare empiricamente in modo semplice ed affidabile: Essa è inversamente proporzionale alla comune accettazione ed al comune gradimento.

In sintesi, la fedele predicazione dell'assoluta Verità implica immancabilmente il totale assoluto rifiuto da parte di chi è entro lo standard della media qualitativa umana.

Perciò, caro e volenteroso Ilpe, lascia stare ognuno nel comodo delle proprie idee e non stancarti a mostrare il perchè degli errori. Alla fine, tu ti consumerai contro ruvidi dirupi e quei dirupi, prima o poi, ti trascineranno in discesa verso quell'abisso di quota che ti vorrebbero vendere per "profondità".

Sono solo grosse crepe sulla terra. Non ci crepare tu, ma di le tue verità "a bassa voce", in modo che possa ascoltarti chi ti è vicino tanto da comprendere anche solo un tuo sussurro. Se qualcuno è troppo "in alto" o troppo "in basso"... non servirà gridare per essere compresi.

Ciao...

...eppur si muove.

Fatti, non parole. Egli, Lume implume, scorge i fatti in articolazioni del pensiero espresse in forma grafica, non quindi in vocalizzi mostrati vis a vis da cui sempre traspaiono quei moti di spirito che tradiscono la vera emotività, quindi anche la partecipazione passionale ai fatti che si narrano. Ma quali fatti vi possono essere nell’esposizione tout court di un pensiero astratto? Null’altro che immaginifiche astrattezze. Ma l’immaginazione fantasiosa, costruttrice di eventi surreali, appartiene a chi nella narrazione grafica scorge il dipanarsi di fatti, di eventi… riluccica così, in questa edificazione fantasiosa, nell’ermeneutica priva di episteme, quel che si costruisce… cioè i fatti fantasticamente e surrettiziamente pre-messi… perché qui la mente gioca il suo acerbo ruolo, pre-mette i fatti alla comprensione. Per cui non vi è adombramento della ragione, che si posiziona su un livello parallelo mai convergente, ma vi è solo eterna ermeneutica surreale e surrettizia. Allora che resta al fantasioso? < In sintesi, la fedele predicazione dell'assoluta Verità implica immancabilmente il totale assoluto rifiuto da parte di chi è entro lo standard della media qualitativa umana.>. Quale verità? Ovviamente quella pre-edificata in premessa. Tremenda la glossolalia!
Un salutare saluto

Penso di aver capito che hai bisogno di attenzione. Allora ti dico che hai la tua ragione Estragone, la tua; e ti dico anche che ho piacere di osservarti!

Secondo me sei un "pietra miliare", buona per capire quanto lontani si è dalla meta.

Si, si...

Sei proprio un pietra miliare, lì infissa al lato di una strada lunghiiiiisssiiiimmaaaaaaaaaaa aaa.............

Ma perchè ti vuoi tanto male?

(s)EgoMan pare che abbia capito… cosa ha capito? Nulla… ovvio… Non prestare attenzione, disabitati, disabitami, vaniscimi, vanisci il tuo Ego… non misurare le distanze con il mio metro, troppo lungo, lunghiiiiisssiiiimmooooooooooo … lascerò che tu dorma questo sonno.
Bye

AHAhahah...!

Estra... Magari non tanto questa volta, eh? Domani mattina dovrei svegliarmi prima del solito... Non mi manderesti, per caso, un pensiero affettuoso dei tuoi verso le 6:30 ?

Scherzi a parte, se mi vuoi male e desideri ferirmi, non tirarmi contro accuse che girano attorno al mio ego.

Anche se ti sembrerà strano, non sono affatto contrario alla propria focalizzazione nell'ego... In altre parole, l'egoicità non la considero un difetto vergognoso di capitale importanza. Il proprio valore non è cosa da nascondere o per cui vergognarsi. L'obbiettività è una virtù quando è completa e non gravata di ipocrite condizioni. La falsa modestia non mi appartiene.

So apprezzare spassionatamente le cose che GIUDICO di valore. Svariati partecipanti di questo forum possono testimoniare che non faccio mistero della mia stima e quando uno mi piace glie lo dico proprio chiaro ...e indovina chi è quello che sitmo di più?!?!? (IO !).

Non ho complessi d'inferiorità che mi impediscano di dirti che hai ragione a girarmi intorno come un satellite. Hai scelto un OTTIMO centro di gravità attorno al quale roteare la tua attenzione; e poi, ...chissà che tu non ne resti migliorato, eh?. IO te lo auguro sinceramente.


IN TEMA:

Il Tutto non ha colpe perchè non c'è altro, fuori da Lui, che possa essere afflitto per sua ingiusta responsabilità.

Le cosiddette "colpe di Dio" sono le colpe delle Sue varie Parti. Quando una cosa senziente come ME compisse una dissennata o ingiustificatamente dannosa azione contro un'altra cosa senziente come Estragone ...allora si potrebbe configurare una colpa da addebitare a Dio... nella persona di Mistico (ma quando mai questo lo potremo esperire?).

Insomma, questa faccenda delle "colpe di Dio" non mi convince molto.

Erano quelli che non riuscivano a vedere il Figlio di Dio in lui e nelle sue opere, non volendo spostarsi dalle loro convinzioni.

Quelli che dici tu sono quelli che danno discredito al messaggio cristiano, purtroppo… anche questi sono ciechi, che dicono di vedere, e non vedono...

O che danno discredito al Buddismo, all'Induismo e a tutto cio' che non e' Cristiano...spesso senza conoscere cio' che stanno screditando.

p.s:
Sono felice ho appena saputo di non avere un tumore, sono sano come un pesce!

..bello sentire..,klara