Tu piu' che Atea sei una Mistica, questo e' un raro dono ....


Devi osservare la Vita intera, dalle sue origini nei vari regni, dall'inizio del tempo. In quel continuo suo rinnovarsi c'e' il segreto che stai cercando. Nel seme che marcisce (putrefatio) per ri-nascere (sublimatio). Tu e solo tu devi morire a te stessa e rinascere a nuova vita e contribuire con la tua testimonianza al senso profondo della Vita.

yam ma quando anche lo avessi fatto, come lo spiego a un bambino africano di tre anni?

qui mi crollano tutte le teorie, che se pure affascinanti, alla fine non riescono ad avere un effeto pratico sulla sofferenza se non si ha cmq un livello di comprensione gia' maturato dall'eta'

Nella moderna biologia sistemica (Lovelock) Gaia e' considerata un essere vivente, dotato di coscienza e intelligenza.

Occorre lavorare per un cambiamento di prospettiva per l'umanita' intera.
La quantita' di cereali necessaria ad alimentare un animale da macello e' enorme, quei cereali li posso usare diversamente...per esempio.
E' una specie di rivoluzione copernicana quella che ti sto indicando, dentro e fuori.
I paradigmi di pensiero dominanti in questo momento ostacolano un cambiamento profondo e reale, interiore ed esteriore, e le due cose devono procedere insieme.....
La creatura (sic! l'ego separativo) e' ancora legata ad una forma di coscienza inferiore, porta in se il regno minerale, vegetale ed animale......l'uomo puo' andare oltre.

Già fatto Yam.

La Chiesa lo sa benissimo. Bisognerebbe viceversa cogliere questa ENORME difficoltà che Essa deve affrontare: rivolgersi a tutti!

E ' un sacrificio che da solo vale tutto l'oro del mondo. Ma vi rendete conto? RIVOLGERSI A TUTTI!

Voi non lo fate. Voi potete (leggi riuscite) rivolgervi solamente a chi è pronto.

Ma provate, anche solo per un attimo, a considerare che lo spettro percettivo non è tutto. Certo è avvilente percepire questo mondo fasullo come reale e voi pensate che senza aver compreso l'Impersonalità tutto è vano. Ed in un certo senso è vero. Ma la Verità che io ritengo superiore a tutte le altre è che c'è una sola cosa realmente INDISPENSABILE a noi uomini: la carità. E appresso l'umiltà (che è poi sinonimo di verità).

In verità non ci serve altro. Con quegli occhiali lì potremo agilmente e abilmente saltellare da un inganno all'altro senza mai perdere di vista la retta via.

Non lo so se la mia via è difficile Mirror. Ah sì lo è. Sono stati 25 anni di grande sofferenza (non immaginare chissà cosa solo un piccolo martirio del cuore dovuto al mio amore imperfetto per il Padre mio).

Ma sono passati, oddio magari mi aspettano anni ancora peggiori, non lo so, ma quello che ha importanza è seguire Cristo. Lui ha un lavoro da fare. Io/noi dobbiamo aiutarlo.

E fa lo stesso se non avrò la Grazia di farmi impersonale. Di cessare di essere cieco e sordo. Di sapere come stanno le cose. Di sfamarmi col pane buono. Mi basta la carità. Anche l'umiltà. Ultimamente amo moltissimo l'umiltà. Mi sembra importantissima. Seconda solo alla carità.


C'est tout mon ami.

Per la viandante che ha scritto:

guardate quanti bambini in africa muoiono ogni minuto dopo immani sofferenze, per quale colpa devono espiare?
per un dio che ha lasciato che nella sua creazione qualcosa andasse storto?

non siete convincenti, nessuno di voi e' convincente
--------------------------------------------------------------------------------


La creazione a cui ti riferisci e’ la stessa che ti ha permesso di scegliere una vita sontuosa a discapito di quei bambini che della tua sentimentale ,eterea compassione non se ne fanno assolutamente nulla, ma che nella fisica ,reale (carne e sangue) compassione di un dio ,forse, troveranno quella salvezza che a te, a noi, quasi certamente, forse, verra’ negata. Invochiamo la salvezza di dio per coloro che noi facciamo soffrire, pretendiamo che un dio ci strappi di mano gli strumenti di tortura mentre uccidiamo, ma non abbiamo la forza di credere che un dio possa volerci salvare dai nostri stessi peccati cambiando i nostri cuori senza prima fermare le nostre armi spietate. Il dio dei cristiani ha scelto di salvare i peggiori, cioe’ noi, ha scelto la sua Chiesa fra i mascalzoni fondandola su un pusillanime traditore, ha scelto di dedicarsi a far risorgere gli uomini dalla loro feccia…e questa e’ la cosa piu’ incomprensibile che del dio cristiano io non comprendo.

Saluti a tutti

La tua fame di giustizia non ti molla eh? Giusto! Brava! Prima di tutto obbedire alla Legge interiore. Con l'aiuto della coscienza.

Ma prova, solo per gioco magari, a riconsiderare la cosa con i seguenti interrogativi:

e se non fosse vero? Se tu ti ingannassi? Se questo mondo fosse alla stessa stregua di una pastiglia di Lsd? Se quel bambino non fosse mai morto in quanto mai nato?

Che ne sai? In fondo ti affidi solo a 5 miseri sensi per decodificare. Da dove ri-veniva quel bambino? Dove è ri-tornato? Chi e cosa è veramente?

L'umiltà quando è cosciente di se stessa non è ancora vera umiltà.

Per la carità è la stessa cosa.

La via che ti fa considerare questi valori come primari, personalmente volontari, e non come conseguenze naturali della Conoscenza-Fede nel Tutto, ne prendo atto, è quella possibile per te, ora.

Con simpatia...bon voyage!

forse non so sapendomi spiegare bene perche' questo processso non lo capisco, evidentemente do adito a pensar male sulle intenzioni

mettiamola cosi'
io voglio andare in un reparto di oncologia infantile, non soccombere davanti a tutta la sofferenza che sicuramente ne avrei io , e per questo e' su di me che devo lavorare, ma a quei bambini che non sanno perche' sono li', che sono terrorizzati dal loro male, che soffrono al di la di ogni comprensibile modo di intendere il dolore, che si chiedono perche' a me?, secondo quello che voi sapete io cosa potrei dare?

questo cerco, non il segreto della vita, non passare egoisticamente a nuova vita, il che pure non sarebbe una cattiva idea, ma nella pratica per dare sollievo a uno solo di quei bambini, voi cosa sapreste consigliarmi?

vedi free, non e' polemico, ma le domande che tu suggerisci di fare a me non servirebbero al mio scopo

E' proprio il mio non riuscire a sopportare questo orrore che mi ha portato a cercare una spiegazione che potesse, in qualche modo, chetare il mio cuore.

Che è poi quello che stai facendo tu. Se non ti soddisfa il mio contributo fa lo stesso. Per quel che conta ti sono vicino.


Peccato. Speriamo che tu possa dissetarti ad una fonte migliore della mia.