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08-09-2005, 13.51.12 | #93 | |
Perfettamente imperfetto
Data registrazione: 23-11-2003
Messaggi: 1,733
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Re: Re: Perfetta imperfezione
Citazione:
Lattanzio non lo conosco e da quel poco che sono andato a leggermi, dopo averlo "scoperto" grazie a te, lo percepisco ancora come un fautore di una visione dualistica. Per me, invece, il male ed il bene, sono due aspetti relativi della medesima energia, che soltanto la mente separata dal senso dell'io divide, concettualizzandoli. L'ispirazione di ciò che sento è più attinente, invece, alla visione Taoista, di Lao tze, di Chaung Tzu... naturalmente filtrata dalla "mia" esperienza umana. Da Qui, Ora, non vedo nessuna colpa, tantomeno la colpa del Tutto che IO SONO...anche se nel relativo "io sono" della carne accetto la percezione della divisione, delle funzioni dinamiche delle apparenti polarità. Ma dal punto di Vista dell'Essenza Vedo soltanto l'Armonia degli opposti continuamente in atto. Ultima modifica di Mirror : 08-09-2005 alle ore 14.00.19. |
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08-09-2005, 14.26.32 | #94 | |
Sii cio' che Sei....
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 4,124
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Re: Re: Re: Perfetta imperfezione
Citazione:
Qui ricordi Eraclito di Efeso Ultima modifica di Yam : 08-09-2005 alle ore 14.27.45. |
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08-09-2005, 14.39.48 | #95 | |
Perfettamente imperfetto
Data registrazione: 23-11-2003
Messaggi: 1,733
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Re: Re: Re: Re: Perfetta imperfezione
Citazione:
Sinceramente per quel poco che ne so di lui, sento una certa affinità e risonanza con il pensiero di Eraclito, l'Oscuro. |
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08-09-2005, 14.53.32 | #96 |
Sii cio' che Sei....
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 4,124
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Ma in verita', per concludere, mi ricordi anche
Melisso di Samo, il quale confermò che noi siamo soltanto ciò che siamo. p.s.: Auguri! Stai per compiere 1000 messaggi! Ultima modifica di Yam : 08-09-2005 alle ore 14.55.37. |
08-09-2005, 15.02.50 | #97 | |
Utente bannato
Data registrazione: 03-06-2003
Messaggi: 58
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Citazione:
Avevi proprio ragione quando dicesti che ognuno ha i propri guru... l'autoreferenzialità parla a se stessa di se stessa, senza mai aprirsi ad altre visioni… “Un po' come altri qui che hanno messo un qualche guru sull'altarino…” (Yam 07-09-2005 h.15.53) |
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08-09-2005, 15.35.16 | #98 | |
Sii cio' che Sei....
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 4,124
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Citazione:
Gia', ma nei miei altarini non c'e' piu' niente, nessun maestro, nessuna filosofia, ma un unico sentire la vita......con tutti i miei limiti.....ho fiducia e sono sereno. Credo in un mondo migliore possibile, la non-dualita' e' pero' una base necessaria per arrivare ad un maggior rispetto di noi stessi, degli altri, della natura. E' una via, un sentiero, un modo di procedere. Scusami, quella citata era solo una provocazione....non volevo ferirti in nessun modo e ammiro sinceramente le tue qualita' che secondo me giungeranno alla loro matura espressione quando troverai in te un cuore fiducioso e libero da qualsiasi condizionamento (questo vale anche per me). "Meglio giocare a dadi con i ragazzini", rispondeva Eraclito a chi lo andava a cercare per confutare la sua visione del mondo. |
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08-09-2005, 17.46.36 | #99 | ||
Ospite abituale
Data registrazione: 05-07-2005
Messaggi: 464
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Citazione:
Dunque, in ultima analisi, non ci sarebbe libertà se non nella trasgressione. La trasgressione presuppone che ci siano delle regole da trasgredire, oppure che la libertà consista nell’assenza di regole, per cui ognuno fa quello che gli pare. Ma la libertà di cui parla Gesù, è quella a cui si arriva attraverso la Verità, rappresentata da lui, e che presuppone che questo mondo non sia nella verità, ma prigioniero della menzogna. Ora, seguendo il tuo ragionamento, la libertà dovrebbe essere undirezionata dalla conoscenza di Dio che si è rivelato attraverso Gesù. E se tutta l’umanità sarebbe tutta in Dio e Dio in tutti, non parrebbe giustificata l’esistenza di questo mondo così come lo conosciamo… Ma tralasci un particolare: noi non siamo Dio, siamo delle creature di Dio, chi con più talenti chi con meno, questo potrebbe essere determinato dal caso… Non è possibile in questa ottica che due persone, entrambe orientate verso il bene, compiano le medesime azioni e i medesimi pensieri… questo non avviene nemmeno nei gemelli … Questo, a mio parere, significa che ognuno di noi, unico e irripetibile, è una piccola parte della creazione e per portarla a perfetto compimento c’è bisogno del contributo di tutti. Citazione:
Molto bello il tuo esempio e serve a rendere l’idea: la necessità è la contingenza a cui aspiriamo, diciamo il bene, il caso sono tutti quei fattori che non dipendono direttamente da noi, ma che stanno al nostro esterno (fatalità, azioni altrui) e al nostro interno (inconscio). Dal miscuglio di questi fattori si determina la nostra vita e le nostre azioni. Fin qui sono d’accordo. Ma non puoi negare che, dall’impostazione di fondo che diamo alla nostra vita, dipendono in gran parte i nostri pensieri e le nostre azioni. Stando al tuo ragionamento, non avremmo né meriti né colpe, ma è nostro dovere coltivare i talenti che ci sono in noi e non lasciarli marcire, se poi i casi della vita ci sono contrari, sapremo comunque di aver vissuto, poco o tanto non importa, ma di essere stati protagonisti e non comparse… [L’abnorme che è in ciascuno di noi è ciò che, in ultima analisi, determina il nostro moto oscillatorio. Che sia privo di senso o denso di significato, quindi necessario, non so, ma propenderei per la prima delle due ipotesi.] Che il nostro moto oscillatorio non sia privo di senso o di significato non sta a noi giudicare. dal libro di Quolet o Siracide: “Tutto è come un soffio di vento: vanità, vanità, tutto è vanità …" [...] L'uomo si affatica e tribola per tutta la vita ma che cosa ci guadagna? Passa una generazione e ne viene un'altra; ma il mondo resta sempre lo stesso. [...] Tutto ciò che è avvenuto accadrà ancora; tutto ciò che è successo in passato succederà anche in futuro. Non c’è niente di nuovo sotto il sole…” (Cap. 1 - 1.9) [...] In fin dei conti, una sola cosa è importante: "Credi in Dio e osserva i suoi comandamenti" e questo solo vale per ogni uomo. Dio giudicherà tutto quel che facciamo di bene e di male, anche le azioni fatte in segreto. (Cap. 12) con queste conclusioni: la vita è contradditoria, solo Dio che è Signore del Creato ne conosce il senso segreto, ma per il fatto che siamo sue creature, solo di lui possiamo fidarci… Un saluto |
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08-09-2005, 17.55.58 | #100 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-07-2005
Messaggi: 464
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Re: La Fune Nel Tempo
Citazione:
Io penso invece che noi viviamo in un eterno presente, perchè il passato è passato e il futuro non è ancora... Quello che conta è qui e adesso... l'attimo successivo potrebbe non arrivare mai... Ciao |
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