Direi, "necessario". Certa-mente!

Ciao.

Kannon

Om!Shanti,
tanto per dovere di cronaca ti dirò che anche quello che ho detto io viene da Osho.
Il libro era:"Dimensioni oltre il conosciuto."
Andando avanti con quel discorso Osho diceva che la Natura non permette la stasi:o evolvi o regredishi.
E'impossibile restare fermi.E tutti coloro che regrediscono,si trovano tutti assieme in un dato momento e si ammazzano fra loro.Questa è la spiegazione del fenomeno della guerra.

OM!Shanti.

Kantaishi.

non pongo mai alcun dubbio sulle Tue parole...
e a che fonte appartengano...
perchè mi è facile riconoscere la stessa Fonte
nelle parole di tutti quelli che sono giunti a Casa.
La Parola allora è solo Una...



Sa Shiva So Ham Ham Sa
Ham Sa Shivam So Ham
Soham Ham Sa Shivaha

(Tu sei Divino, tu sei me ed io sono te
Vedo la Divinità in te e tu in me
Tu sei me ed io sono te, l’insieme è Divinità)

prematisha

Qualcosa di buono lo ha detto anche lui...
Grazie Ka dell'informazione... mi serve quando un amica dice alcune cose

appunto o evolvi o regredisci..impossibile restare fermi tra le due... e se evolvi l'evoluzione si espande..continua... in assenza di fare o meglio in accadere... :-P

Quello stato in cui il pensiero, tenuto a freno dall'osservanza dello Yoga, trova riposo; in cui uno, vedendo il sé con il sé, si rallegra nel sé.


Saluto e grazie a tutti, per esserci.

Si va sempre avanti, non si regredisce mai.
La regressione semmai e' parte dell'evoluzione (incosciente).

BRAVA-MENTE
Ho letto con estrema attenzione quanto da te, scintillante dotta signora, postato in merito all’EGO transpersonale. L’ho letto senza alcun preconcetto, come da te raccomandato. L’ho trovato estremamente interessante. Qualcosa la conoscevo già. Non ho grandi obiezioni da contrapporre – vorrei vedere, hai visto mai… un misero impiegatuncolo di banca (quando ti occorrerà un mutuo chiamami al cellulare) che si contrappone a cotanta scienza – solo una cosa continua a lasciarmi perplesso: non riesco a capacitarmi del perché l’evoluzione all’ultimo stadio debba necessariamente introdurci nel mondo del divino, sempre che questo divino non sia una sublimazione dell’Umano consesso. Bene, brava, sussiegosa signora (hai l’abito sempre in tiro, mai una grinza… lasciati andare un pochino… la vita è un arcobaleno di colori cangianti), graditissimi post, graditissimi auguri di buona giornata, devi possedere delle ottime capacità divinatorie,.. lo è stata, piena, ricca e spensierata… continua a farmi gli auguri, mi raccomando.
L’individuo e il proprio ‘sé’ sono il particolare di un complesso meccanismo, o di un corpo più ampio, assolutamente terreno e putridamente umano. Senza l’autoidentificazione, cioè mi percepisco unico ed irripetibile, non riesco ad immaginare come si possa mai arrivare a percepirsi, individualmente, come facente parte di un consesso più ampio, fatto e composto di simili che soffrono, gioiscono, vivono, chi più chi meno, con la medesima intensità quel cammino periglioso (altro che soglio) chiamato vita. Mentre nella concezione da te perorata, fantasmagorica amica, l’individualità sfocia e si coniuga nel mare magnum del transpersonale, io penso (qualche volta mi capita), invece, che questa, l’individualità e l’unicità dell’uomo, debba rimanere sempre ben presente, per cui si debba sempre avere la percezione del ‘suono e della campana’, dell’oggetto e del soggetto… questa è l’esperienza terrena… vivere immersi in queste sensazioni, in queste esperienze. Ora ti lascio e non potrò dar seguito alla tua immancabile e graditissima replica, sarò impegnato con i convenevoli, spesso inutili, che fanno da corollario a queste sante feste…. Ahh! A U G U R A Z I O N I… che sia un anno meno sussiegoso e ricco di belle emozioni, questo lo dico a te, augurandolo anche a me (tranne il sussiegoso… ho sempre gli abiti grinzosi--- mi protendo in un saluto amichevole… si vede poi tanto che ci sto’ provando --------------- ad irritarti? Non è vero, scherzo)

AUGURI anche ad Ivo, il gestore del sito

e a tutti, tutti, tutti quanti Voy, a me compreso (autobacio)

...è questa sindrome molto prossima all'annullamento della personalità individuale che mi fa spesso pensare a qualcosa di assimilabile ad una sindrome depressiva, più che a un cammino spirituale...
preferisco il casino delle emozioni!

Auguri a tutti...che i convenevoli incombono...

Divino Amico bancarione...
di tutto il tuo post salvo questo pensiero...pensante


Scrivi che non riesci ad immaginare...infatti tutto questo è inimmaginabile..solo sperimentabile..in quel processo verso il risveglio della coscienza...il culmine dell'esperienza umana.
I tuoi dubbi ed incertezze sono proprio la natura stessa dell'insicurezza..ma una persona intelligente rimane sempre senza certezze..
Non avrebbe senso proseguire un nostro (ipotizzabile) discorso...
non sono qui per tentare di convertire mente alcuna..figurarsi la tua tanto ben radicata nei suoi sillogismi..anche se mi va di dirti Amico che per contraddizione, all'attaccamento alla vita fisica e mondana..alla corporeità ed emozionalità esiste un desiderio di immortalità che chiede così di essere appagato..e che così facendo si rinnova in infinite emozioni..desideri..capricci, che rendiamo in certezze ed attaccamenti..
Quindi Amico..tutti noi in qualche modo siamo ricercatori, chi in ascensionale e chi in orizzontale..ma l'orizzonte è sempre lo stesso, sempre "viziato" dagli stessi processi e dalle stesse paure....stessi dolori (a volte insopportabili) e si finisce sempre per girare in tondo..nella ruota.

Un augurio di serenità...di pace ed equilibrio..che tu possa trovare quel centro Immobile danzante al vero ritmo della Vita...
Auguri sinceri