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22-04-2004, 15.50.05 | #132 | |
Ospite
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Messaggi: 8
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Citazione:
Quello che Gesù voleva dire è che non ci sarà mai pace tra chi sceglie la sua via e chi decide di non seguirla. Infatti si vede da questi post |
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22-04-2004, 21.02.05 | #134 | |
Ospite
Data registrazione: 20-04-2004
Messaggi: 39
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in effetti ...
Citazione:
Leggendo La Bibbia, i Vangeli e l'apocalisse di S.Giovenni ( tutti libri considerati rivelati da DIO ) non sono riuscito a trovare un messaggio di pace e di amore che sia riferito al di fuori del credo cristiano, anche l'affermazione non avrai altro DIO all'infuori di me trasuda intolleranza, leggi questi brani tratti dal libro di ISAIA uno dei profeti. Isaia 34,1 «Avvicinatevi popoli, per udire, e voi, nazioni, prestate ascolto; ascolti la terra e quanti vi abitano, il mondo e quanto produce! Poichè il Signore è adirato contro tutti i popoli ed è sdegnato contro tutti i loro eserciti; li ha votati allo sterminio, li ha destinati al massacro. I loro uccisi sono gettati via, si diffonde il fetore dei loro cadaveri; grondano i monti del loro sangue». Isaia. 60,16 «Tu succhierai il latte dei popoli, succhierai le ricchezze dei Re». Isaia. 61,6 «Vi godrete i beni delle nazioni, trarrete vanto dalle loro ricchezze... ...Poichè io sono il Signore che ama il diritto e odia la rapina e l'ingiustizia». Isaia 63.3 «Li ho pigiati con sdegno, li ho calpestati con ira. Il loro sangue è sprizzato sulle mie vesti e mi sono macchiato tutti gli abiti». Isaia 63,6 «Calpestai i popoli con sdegno, li stritolai con ira, feci scorrere per terra il loro sangue». Sinceramente non li trovo molto inclini alla pace.... ciao Ultima modifica di hazrael : 22-04-2004 alle ore 21.08.33. |
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23-04-2004, 19.07.06 | #135 |
Ospite
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Messaggi: 9
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ma Gesù e realmente esistito?
ciao a tutti,
ho dato un'occhiata alle vostre discussioni ed ho pensato di chiedervi informazioni riguardo l'esistenza storica del personaggio di Gesù. La mia domanda dunque è: Quali fonti storiche lo attestano? |
23-04-2004, 19.22.59 | #136 | |
Ospite abituale
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Citazione:
Anche il fatto che Dio ha la necessità di essere festeggiato e pregato, senno FINISCI MALE, vai all'inferno, NON è MOLTO TOLLERANTE. Protagora diceva (più o meno) di non credere agli dei che si festeggavano ai suoi tempi, perchè con un tipo di religione dove "si salva colui che predica DI PIù Dio" a salvarsi sarebbero stati solo gli uomini ricchi che avevano la possibilità di riempirsi la casa di punti di preghiera e di costruirsi templi, mentre i poveri no. ""Buddha dice: "Non adulare il tuo benefattore". Pronunciate queste parole in una chiesa cristiana e l'aria sara' purificata da tutto cio' che è cristiano. "" (Nietzsche) - - - - - - Hazrael, vedo che conosci bene i testi cristiani, sei un ex credente che ha abbandonato la fede o studi scienze delle religioni? Ciao |
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23-04-2004, 19.29.27 | #137 |
Ospite abituale
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Messaggi: 56
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Ciao.
Dalla tua domanda deduco che i tuoi dubbi sono molteplici. Ovviamente non credendo sulla realtà storica di Cristo, non crederai al suo messaggio e soprattutto Chi rappresenta. comunque la tua domanda è chiarissima e per quel poco di conoscenze che ho cercehero di darti una risposta che non vorrà essere esaustiva ma spero possa darti spunto di riflessione o di tua ulteriore ricerca ed approfondimento. Evangelista Luca (quindi persona potresti dirmi "di parte") Scrive dunque Luca : "Poiché molti hanno posto mano a stendere un racconto dei fatti successi tra di noi (…) ho deciso anch'io di fare RICERCHE ACCURATE su ogni circostanza fin dagli inizi e scriverne per te un resoconto accurato , o illustre Teofilo, perché ti possa rendere conto della solidità degli insegnamenti che hai ricevuto". Affermazione che prova in modo inequivocabile come gli autori dei Vangeli, intendessero fare storia e non raccontare favole, ricorrendo a testimoni oculari e bene informati sugli avvenimenti accaduti. Luca, l'unico greco fra gli Evangelisti, dedica il suo Vangelo a un cavaliere romano, l'egregio Teofilo, dopo aver fatto ricerche accurate sui fatti accaduti. Il cristianesimo è dunque una religione fondata su un avvenimento storico che ha spaccato in due la Storia: prima di Cristo e dopo. "L'esistenza di Gesù Cristo - scrive M. Sordi- non può essere messa in dubbio da nessuno: Egli è vissuto in una delle epoche meglio conosciute della storia romana, fra l'impero di Augusto e quello di Tiberio." Sono pochi i personaggi celebri la cui esistenza storica sia così attestata come quella di Gesù Cristo. Di Omero per esempio, uno dei massimi poeti dell'antichità greca, si sa praticamente nulla, e anche quel poco, è avvolto nelle nebbie della leggenda. Di Gesù Cristo sappiamo da fonti storiche che è stato registrato nell'anagrafe imperiale di Quirinio ( console romano morto nel 21 dopo Cristo circa). Ne scrisse Giuseppe Flavio in Antichità giudaiche . 62 d. C.: " Gesù Cristo,uomo saggio, seppur conviene chiamarlo uomo, operatore di miracoli, maestro di molti, Giudei e Greci che ne hanno accolto l'insegnamento, ed apparve a coloro che lo avevano amato prima, il terzo giorno dopo la sua morte". E non è solo attestato da fonti cristiane , ma anche da importanti fonti giudaiche e pagane di quell'epoca: Tacito, parlando dell'incendio di Nerone avvenuto nel 64, e della persecuzione dei cristiani, dice che il loro nome viene da Cristo " che era stato messo a morte dal procuratore Ponzio Pilato sotto l'impero di Tiberio". Altro pagano era un certo Serapion, storico siriano che verso il 73 dopo Cristo, scriveva al figlio subito dopo la distruzione di Gerusalemme avvenuta nel 70 ad opera dei Romani, dicendo che vedeva in tale distruzione la punizione divina per il "saggio re degli Ebrei" da loro messo a morte. Vediamo così che se le fonti cristiane, sono naturalmente le più importanti per la conoscenza storica di Gesù Cristo, non mancano, fin dal primo secolo, le fonti giudaiche e pagane. Ecco il grande mistero di Gesù Cristo: quel nome scritto su una tavoletta o su un papiro quando Maria e Giuseppe andarono a farsi registrare in occasione del censimento , ed in seguito scritto su cronache dell'epoca, da storici come Giuseppe Flavio Tacito e altri che ne confermarono l'identità storica, in principio fu pronunciato da DIO che eternamente lo pronuncia:"In principio era il Verbo e il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio". Il cristianesimo ruota dunque attorno ad un'unica domanda: CHI E' GESU CRISTO? Ed i secoli continuano ad interrogarsi su quell'Uomo - l'unico che ha un'identità storica e un'identità eterna. L'unico che è Uomo e DIO allo stesso tempo. Ciao |
23-04-2004, 20.19.09 | #138 |
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devo dire che ho sempre creduto incondizionatamente in Cristo, nei suoi insegnamenti ma solo ultimamente mi ponevo la domanda circa la sua esistenza effettiva...non avevo mai pensato che potesse essere un'invenzione!! Perchè effettivamente dando per scontato che fosse il figlio di Dio non avevo mai fatto ricerche sotto il profilo storico anche se la Bibbia è piena di questi avvenimenti. Allora mi chiedevo se si potesse credere in Gesù a prescindere dal fatto di credere in lui in quanto figlio di Dio.
Tutto qui. Ciao e grazie |
23-04-2004, 23.15.01 | #139 | |
Ospite
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Citazione:
Antichità giudaiche è stata scrita tra il 93 e il 94 D.C, nelle sue "Antichità giudaiche", egli menziona diverse volte Gesù e i Cristiani. In uno dei riferimenti descrive la condanna di un uomo chiamato Giacomo da parte del Sinedrio. Secondo Giuseppe Flavio, questo Giacomo era "il fratello di Gesù, detto Cristo" (Giuseppe Flavio, Antichità XX,200). Senonchè questa descrizione combacia con quella fatta dall'apostolo Paolo in Galati 1:19, dove egli parla di "Giacomo, il fratello del Signore", ed è supportata dal recente ritrovamento dell'ossario di Giacomo, che è stato datato al 63 d.C. e riporta un'iscrizione in aramaico la cui traduzione è la seguente: "Giacomo, figlio di Giuseppe, fratello di Gesù" (fonte: CNN, 22/10/2002). La data in cui è stato scritto Antichità giudaiche ha un'importanza notevole, come scoprirete se andremo avanti con il thread. Quanto alla figura di Gesù Cristo, appare assai strano, anche ad un credente, il fatto che tutte le indagini di matrice scientifica sulla figura storica di Gesù il Cristo non riescano a prescindere da quelle che , quasi con una certa spiacevole ed irritante mancanza di misura e di sense of humour, vengono definite dai nostri teologi come "verità rivelate". La dimostrazione scientifica di esistenza e di rispondenza alla realtà dottrinale del Messia viene sempre fornita dalla dominante cultura a matrice cattolica mediante referenze biunivoche. Questo vuol dire che, normalmente, vengono presi in considerazione , ai fini dell'ipotesi da dimostrare, soltanto i documenti ed i dati che si autoreferenziano tra di loro (che normalmente sono i soli rimasti). Un'indagine approfondita non può quindi che partire dai documenti noti, riesaminandoli al fine di verificare coincidenze e , soprattutto, gli ingiustificati silenzi. Per quanto riguarda l'argomento in discorso, e cioè la storicità della figura di Gesù e la sua corrispondenza con la catechesi, i fatti "certi" sono relativamente pochi e sono certi solo in quanto sono documentati direttamente o indirettamente sia da autori pagani sia da autori cristiani (per così dire: occorre infatti tenere presente che la "Chiesa" come noi la conosciamo acquista una qualche consistenza unitaria solo dopo il IV secolo d.C.. In precedenza le sette religiose a matrice "cristiana" o giudaico/cristiana erano almeno una cinquantina e la prevalenza di una o dell'altra dipendeva essenzialmente da fattori geopolitici) Il cosiddetto "canone" formalizzato comincia ad avere un senso solo dal IV° secolo d.C. ed il primo documento ufficiale (o almeno usato come tale da papa Nicola I nell'865 d.C.) è il Decretum Gelasianum de libris recipiendis et non recipiendis , che però non è di papa Gelasio (morto nel 496 o nel 498 d.C.[dati discordanti]) e tanto meno di papa Damaso (morto nel 384 d.C.) ma bensì del VI° secolo d.C. (il canone Muratori, spesso indebitamente citato, rappresenta più che altro una elencazione non vincolante di documenti neotestamentari). L'identità sostanziale tra Gesù e Dio fu affermata solo dal Concilio di Nicea del 325 d.C.(convocato dall'Imperatore) e solo con il concilio di Costantinopoli (convocato anch'esso dall'Imperatore) del 381 d.C. alle persone di Gesù e di Dio viene aggiunto lo Spirito Santo, costituendo definitivamente la Santissima Trinità. Solo nel 431 d.C., con il concilio di Efeso (convocato dall'Imperatore; evidentemente a quell'epoca l'Imperatore era l'unico che contasse qualcosa), alla Madonna viene attribuita la qualifica di Deipara , e cioè madre di Dio oltre che di Gesù. In precedenza si riteneva impossibile o altamente improbabile che un essere umano potesse essere "madre" di Dio. Ma, lasciando da parte il processo di " formazione" della catechesi propriamente detta, quello che appare altrettanto certo è la sistematica distruzione da parte della Chiesa "ufficiale" Cattolica, apostolica e romana, di tutta la documentazione "diversa" da quella compatibile con la dottrina del "messaggio" cristiano. La stessa costante presenza di "interpolazioni" ed "espunzioni" nella documentazione disponibile (molte volte trascritta e ritrascritta ed a volte anche involontariamente riportando nel testo le annotazioni fatte a margine da lettori precedenti), ormai rilevabili con alta percentuale di probabilità dai moderni strumenti a disposizione della paleolinguistica, sembra confermare la sovrapposizione di costruzioni narrative (racconti e/o novelle a trama) su preesistenti raccolte di massime e/o precetti di natura probabilmente giudeo/gnostica. L'avere ancora oggi a disposizione documenti non completamente conformi e con contraddizioni rilevabili, malgrado la politica perseguita dalla Chiesa di cui sopra, sembra derivare soltanto dal fatto che la chiesa non è mai stata veramente monolitica, perseguendo dottrine diverse in epoche diverse, e non è poi stata in grado di espungere e "purificare" le sue medesime dottrine di epoche precedenti, ormai troppo disperse, preferendo fare mostra di dimenticarne l'esistenza, ma lasciando tracce significative per gli studiosi ed i ricercatori. Come vedi ... esistono più fonti che parlano di Gesù, alcune particolarmente attendibili e .... interessanti. ciao |
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23-04-2004, 23.19.50 | #140 | |
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X Dunadan
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sono solo un gran curioso però sono anche l'unico ateo di una famiglia di integralisti cattolici, ed in certo momento della mia vita ho deciso di approfondire su tutto quello che mi veniva proposto a scatola chiusa, ed alla fine mi sono trovato davanti una storia incredibile....quasi meglio del Signore degli anelli ciao |
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