...Apertura.... sì..come ho inserito sopra...
sintonica-mente..un abbraccio!

certo..questo è ciò che dovremo fare... ma da soli a volte è assai difficile..esistono paure sottili e nascoste che solitaria-mente non potrà scovare...

La mail torna indietro.
E' tipico di tiscali (noi l'abbiamo sostituita con yahoo).
Puoi provare a eliminare vecchi messaggi.

I titoli comunque sono:
Pietro Ubaldi "La grande sintesi"
Alice Ann Bailey "La coscienza dell'atomo"
Peter Russel "Il risveglio della mente globale"
Rossella Nanelli "Il paradigma olografico"
Aurobindo "L'unità umana"
Dante Alighieri "Convivio"
Plutarco "L'arte di ascoltare"
Yogananda "Scienza della religione"
Sri Yukteswar "Scienza sacra"
Bruno Vogelmann "La nova realismo"
Mario Rodriguez Cobos "Umanizzare la Terra"
Ludoviko Zamenhof "Homaranismo"

Uguali orientamenti puoi riscontrarli nella classificazione fatta da Gurdijeff a proposito dei vari tipi di coscienza individuale: n. 1, 2 etc.

Il convegno si tenne nel 2000 presso la Sala Gemito di Napoli. Intervennero personalità del mondo politico, culturale, accademico, giornalistico ed artistico.
Il terzo giorno, quello conclusivo, i rappresentanti di diverse confessioni, tra cui i Bahai, e associazioni (intervennero anche l'Arcilesbica ed un gruppo del Lectorium R.) parteciparono ad un cerimoniale teosofico per l'Unità Umana.
Un gruppo musicale curò i canti, tutti in esperanto!

Ma non sono iniziative che si possono intraprendere frequentemente a causa dei costi piuttosto alti. Come adesso sai, nella nostra associazione non sono richieste quote associative. e tutto grava sulla confraternita templare interna.

Attendo tue notizie.

Un abbraccio,

esperantiano

P.S. Se ci sono ancora problemi con l'e-mail preferirei utilizzare il forum c.i.

puoi spiegare chi è acquario?

un modo come un'altro per offrire al pubblico letture mirate?
certo è che si poteva entrare in collisione più lievemente... e poi si parla di amore universale!...
Ecco perchè non credo nell'amore spicciolo dogmatico..catechistico e viziato.




ps...ciao mario..come sai?..perchè non mi scrivi più?..
dai chiamami al cell...e dimmi cosa ne pensi del libro che ti ho prestato: "incontri con Uomini straordinari" di G. I. Gurdijeff..
a stasera! dopo le 20..e..salutami la mamma..
ati

Per chi "è pronto"

Il Sentiero richiede coraggio, "dimenticanza di sè" e autoeducazione.

"Coraggio", per intraprendere un cammino più breve e ripido, rispetto alla maggioranza dell'umanità, che segue la via più lenta dell'evoluzione ordinaria, comprendente numerose incarnazioni.
In tale percorso si incontrano incomprensione e, talvolta, derisione, poichè:
- la graduatoria di valori scelta è diversa da quella della massa;
- alcuni atteggiamenti sembrano "eccessivi" o "troppo rigorosi" ai profani . Questi non sentono con eguale intensità la richiesta di aiuto dell'umanità immersa nel dolore e, quindi, avvertono meno fortemente la necessità di affrettare la propria evoluzione per meglio servire.

"Dimenticanza di sè", nel senso che la nostra volontà, quando iniziamo realmente a percorrere il Sentiero (e non ne parliamo soltanto) si mette al servizio della Volontà del Grande Essere in cui "viviamo e siamo".
Sentiamo la nostra appartenenza al Tutto e la nostra respons-abilità (da "respondere abilitas": abilità a rispondere al Compito) a cooperare all'evoluzione.
Ne nasce, come ovvia conseguenza, l'umiltà, cioè la valutazione spassionata e realistica dei nostri strumenti di manifestazione: ogni nostra qualità è utile per il Compito, ogni manchevolezza va colmata per meglio svolgerlo.

"Autoeducazione" (da "auto", da solo; "e", da; e "duco", porto: conduco fuori da solo, faccio emergere): è la persistenza nell'osservazione di sè, al finr di uscire dalla "circolarità" ripetitiva della nostra vita, che impedisce l'ascesa.

Il momento in cui si inizia il Sentiero si può visualizzare come la trasformazione del circolo in spirale, determinata da un atto di volontà superire
A questo momento si riferisce anche un antico aforisma riportato ne "La dottrina segreta dei Rosacroce" (Magus Incognito):
"La sola fuga possibile dalla ciclicità è il movimento a spirale, vale a dire lo spostamento in avanti del punto centrale del moto. La trasformazione del cerchio in spirale è una delle più alte forme di alchimia" (cfr. anche "comunità internazionale", in forumfree)

Nella vita quotidiana, ciò significa purificare le nostre emozioni, raffinare le nostre esperienze, elevare la nostra aspirazione e ampliare la nostra visione percorrendo un giro sempre più alto della spirale!

In effetti chi è acquario?

Non ho mai letto nulla di questo nickname.

Beh.....ringrazio comunque acquario perchè mi dà l'occasione per salutare un'amica. Un'amica che adoro.

Cordialmente v/s Alessandro

Cara Sorella,

quel piccolo segreto alchemico può cambiare la vita di molti che visitano questa discussione.

D'altronde ognuno è, più o meno consapevolmente, arbitro delle sue azione, e causa di future trame della vita.

Come per qualunque altra cosa, vi è un bivio: alcuni andranno in una direzione, altri in un'altra.

La fretta non ci lambisce. Come in una clessidra vi è un punto obbligatorio dove tutti i granelli devono passare, così tutti gli uomini passano per il sentiero e pervengono, piano piano, al quinto stadio.

Chi prima, chi dopo.
E' solo una questione di tempo.
Ognuno, man mano che si desta, comincia a vedere e a ricordare.

Ho riscontrato, però, che il concetto di unicità del Sentiero è divenuto chiaro e ben accetto per più di un osservatore.

In passato era più complicato proporre certe tematiche. Oggi per molti si tratta di cose già intuite, almeno nelle linee fondamentali.

Reunuigitaj estu homoj.

esperantiano

Se non ho capito male, il sentiero che proponete non è su una circonferenza, e quindi senza uscita, ma su una spirale ...

...mhm... mhm.. è un po che giro e credo d’essermi inlooppato... ho i pensieri che spiralano e non riescono a pensare dove possono uscire da questa faida... forse devo trovare una uscita d’emergenza se questa è in regola... con le regole... umane... antinfortunistiche...

Hai la casella email libera, però ti scrivo qua lo stesso, ah io ho un server mail privato.

Mi chiedevi ragguagli sulla spirale, no non è quella spirale quella serve per non concepire, quella alchemica serve per concepire, certo se te la propongono rivoltata capirai poco, forse è questo lo scopo, lo sai già vero che tutta la vita nel manifesto segue una spirale vero? Per l'esattezza logaritmica.... per cui L'Iniziato (quello vero) compie una trasmutazione nel "comprimerla" in cerchio in questo modo si collega all'Intento Divino, diventa Alfa e Omega, un cerchio che è tutto e non è nulla, che è il vuoto e in potenza è tutto, come l'arco che è pronto per scagliare la freccia, vibra... vibra di Vita.
A quel punto l'Iniziato vero può compiere miracoli.
Eh Atisha ti ho sempre detto che solo leggere non porta lontano, c'è chi si convince, magari ha anche partecipato a qualche ballo in maschera con "alti" cerimoniali, ma Uno che Sa riconosce i suoi simili se ci sono.


Una delle leggi del marketing riadattata recita più o meno così: "Fai sempre vedere che il tuo prodotto è richiesto, non importa se lo è davvero, chi dorme ci crederà"



P.s Atisha non mi ha chiesto niente, però così è più professional

L'approccio tradizionale è dall'esterno verso l'interno; nel riuscire con il tempo, la pratica, la rinuncia, ad arrivare a quel fiore chiuso nell'intimo, quell'intima bellezza e amore - in effetti a fare quanto vi rende angusti, meschini e pretenziosi; nel distaccarvi a poco a poco; nel prender tempo; lo farò domani, lo farò nella prossima vita - e quando infine si arriva al centro non si trova nulla, perché la mente è stata resa incapace, ottusa e insensibile.

Jail Killer.