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28-11-2007, 07.59.17 | #133 |
Ospite
Data registrazione: 16-11-2007
Messaggi: 6
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Riferimento: Esiste il destino?
Volevo chiedere se qualquno mi spiegasse cosa vuol dire che <il tutto è regolato del caso>. Secondo voi non è invece secondo una logica?
Poi pensavo che noi ci appelliamo al destino, in gergo, solo quando non riusciamo a trovare delle risoluzioni a dei problemi. Voi che ne pensate? |
28-11-2007, 13.08.54 | #134 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 23-11-2007
Messaggi: 65
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Riferimento: Esiste il destino?
Citazione:
Beh la logica che ordina l'universo è umana... |
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03-12-2007, 01.29.33 | #135 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 26-04-2007
Messaggi: 169
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Riferimento: Esiste il destino?
Citazione:
Quanto piccole? CHi decide quanto sono piccole?ci sono degli eventi-palo che avverranno sicuro e altri che invece..bo,dipende dal momento? Scusami,ma la tua idea mi sembra un po' strampalata,se possiamo creare delle piccole variazioni,perchè non possiamo crearne delle grandi??? Spero che tu voglia spiegarti meglio!Spero che sia previsto nel destino. |
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08-12-2007, 18.17.36 | #136 |
Ospite abituale
Data registrazione: 10-06-2007
Messaggi: 1,272
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Riferimento: Esiste il destino?
Di fronte all’affermazione che esiste il destino (cioè che tutto sia condizionato e noi non siamo dotati di libero arbitrio) ci sentiamo effettivamente privati di qualcosa che non solo ci pare importante ma essenziale per la nostra umanità – anche se essa è considerata niente più che una specie naturale – e tutto nella natura può apparire condizionato, cioè sottomesso al proprio destino. Eppure, proviamo a risalire nel tempo seguendo la mappa tracciata dagli astrofisici: si può estendere questo concetto all’origine dell’universo, si può cioè considerare destino la nascita dell’universo?. Forse è proprio davanti a questa prospettiva che l’uomo ha ipotizzato la necessità di un creatore staccando per così dire l’universo dal proprio destino, attribuendola a un super-io in cui l’uomo in fondo esalta sé stesso. Ma se quella libertà che l’uomo esige per sé e ha attribuito al massimo grado a Dio fosse illusoria, e l’essere dell’universo non fosse un’alternativa al nulla come suggerisce la frase “perché l’essere invece del nulla?”, ma fosse semplicemente destino, dove andrebbe a finire la nostra ipotesi libertaria? Eppure, secondo una riflessione più acuta, forse non cambierebbe nulla perché anche la libertà potrebbe essere destino….e allora non varrebbe la pena di porre il problema che ci ha sottoposto Alessiob, coi contrasti che ha suscitato tra religiosi e razionalisti. Destino o no, libertà o no, tutto si svolge come si svolge, sia che il nostro universo assuma in sé il destino o lo attribuisca a Dio. Perché destino, alla fine, significa solo questo: la verità di ciò che è e non è.
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08-12-2007, 22.51.11 | #137 |
Ospite abituale
Data registrazione: 30-09-2004
Messaggi: 2,009
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Riferimento: Esiste il destino?
Mi scuso perché non ho letto tutto il topic e quindi probabilmente dirò qualcosa che è già stato dibattuto.
Dal mio punto di vista per chiarire cosa è il destino si potrebbe parlare della predestinazione. |
10-12-2007, 02.25.12 | #138 |
Ospite abituale
Data registrazione: 16-10-2005
Messaggi: 749
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Riferimento: Esiste il destino?
emmeci ha detto una cosa rilevante.
In effetti il destino e tutta la discussione di questo post potrebbe essere liquidata in un attimo affermando semplicemente: non sappiamo se il destino esiste, ma comunque vada questo non cambierà la nostra vita, e quindi è solo un problema filosofico di poco conto per la vita pratica a cui siamo abituati. Tanto vale lasciar perdere. In effetti parte di ciò potrebbe essere vero, ma in realtà esaminata a fondo, la cosa non è così semplice. Infatti tutta la nostra società è fondata su credenze che noi abbiamo assorbito nei secoli, alcune delle quali sono esplicite, altre implicite, nascoste. In effetti tutto ciò che una persona fa, se è giudicata bene per le sue azioni sociali o male per i suoi crimini, questo dipende in maniera enorme dal grado di libero arbitrio che noi attribuiamo a tale persona. Non a caso in molti verdetti il condannato viene dichiarato incapace di intendere e volere. Quindi il libero arbitrio e il destino ad esso connesso influenza la nostra vita, o meglio l'ideologia della nostra società e questo influenzerà il nostro modo di giudicare gli uomini. |
10-12-2007, 11.10.23 | #139 |
Ospite abituale
Data registrazione: 30-09-2004
Messaggi: 2,009
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Riferimento: Esiste il destino?
Per quello che riguarda l' universo ed anche l'uomo direi che se si ritiene valida la teoria evoluzionistica (che per me è di una evidenza tale da non potersi contraddire) risulta assai poco convincente attribuire al caso i suoi esiti.
Anche perché caso significa ben poco, soprattutto ignoranza della causa o dell'insieme delle cause. Si può quindi dire che l'universo tende sempre ad una finalità che è la nascita della vita biologica e quando approdi a questa l'evoluzione tende ad una organizzazione biologica sempre più complessa che porta all'esito umano. Evoluzione finalistica, con termine non scientifico, si può chiamare destino. Il discorso si complica quando nella vita biologica entra in gioco la libertà, cioè la possibilità di non essere strettamente determinati. A questo punto del discorso si può usare il termine predestinazione se si tratta del destino individuale ma si può continuare ad usare "evoluzione" se si considera il genere umano nel suo insieme. Questa è la mia impostazione del problema. |
10-12-2007, 14.52.44 | #140 | ||
Moderatore
Data registrazione: 18-05-2004
Messaggi: 2,725
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Riferimento: Esiste il destino?
Citazione:
Allora la tua argomentazione è questa: [/i]<<Einstein, con la teoria della relatività dimostra che la quarta dimensione è il tempo. Perciò come sulla linea retta i punti differivano tra di loro di posizione per lunghezza, nel piano le linee rette differivano tra loro di posizione per altezza e nello spazio i piani differivano di posizione per larghezza, così nell’universo quadridimensionale, chiamato spazio-tempo, gli spazi saranno diversi nel tempo. Perciò poiché ciò che succederà nel nostro universo è già accaduto negli infiniti universi posteriori al nostro, tutte quelle che noi intendiamo scelte e decisioni personali ed indipendenti sono solamente conseguenze necessarie e obbligatorie agli eventi accaduti precedentemente, all’interno del destino.>>[/i] Ci potrebbero essere più obiezioni a questa tua argomentazione, ma la più veloce e snella è quella che prende in considerazione la meccanica quantistica. Infatti, come probabilmente saprai, la MQ prevede che il futuro sia aperto. Questo è quanto Comunque ripropongo la mia argomentazione, di qualche post fa: Citazione:
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