Lo amo tanto che ho persino sbagliato a scrivere il suo nome. Nisargadatta Maharaji al secolo Maruti Kampli e non Mauti come avevo scritto.

Una info per gli appassionati del settore..... Qualche mese fa ho visto alla Feltrinelli a Milano che è uscita una riedizione di “Io sono Quello” da parte dell’Ubaldini, (quella delle copertine azzurre).
L’ho sbirciato ma non ricordo se hanno mantenuto la traduzione, (molto ben fatta), di Grazia Marchianò, anche quella conta perché una parola in piu’ o in meno può fare la differenza.

Credo che sia la paura l'ostacolo piu' grosso, ma anche il maestro piu' importante che si possa incontrare.
Il "testimoniarla" non e' da tutti, i piu' preferiscono fuggire a gambe levate nelle false sicurezze offerte dall'abitudinaria, e tutto sommato accettabile condizione ordinaria. E' perlomeno triste constatare che dei Maestri si prende solo cio' che fa comodo e che mai si mettera' in pratica il loro essenziale insegnamento.
Cosi di U.G. prendiamo il suo scoraggiare qualsiasi tentativo di pratica spirituale, di Nisargadatta non capisco bene cosa la maggior parte della gente colga. Conosco molti che lo adorano, ma nessuno che ascolta il suo grido, nessuno che ha il coraggio di essere cio che e'. E' la paura, quella paura di perdere qualcosa e quel qualcosa e' il falso che riempie quella misera esistenza di piccoli ego pieni di Se'.
Questa e' una semplice verita'.
E' la paura di morire che pero' prima o poi andra' affrontata.

Per Van
Ciao eccomi....

Evito di riprendere tutti i punti tranne due, per il resto vorrei tentare da un altro punto di vista di sentire cosa ne pensi....
"il silenzio" della mente... qua non c'è possibilità di poterci capire, o si prova la stessa cosa e nessuno può dircelo (forse eventuali risultati conseguiti da ciò... forse... ma non so...) oppure rimarremo sempre con il dubbio..... comunque a parole (che limitano) intendo vuoto, neanche lo sforzo di cacciare niente... una sorta di demagnetizzazione che praticamente fa si che pensieri non passino o non influiscano per niente sull'attenzione...

mi dici un blocco di realtà compatta... ok mi può star bene... in fin dei conti la percezione sfumata della divisione è una costruzione mentale per creare la propria individualità... "problema" ma noi ordinariemente... diciamo nella dualità tanto per usare parole che vanno per la maggiore... percepiamo questa separazione? Io si... so che non c'è affettivamente ma questo lo so razionalmente... a meno che non sia nell'estasi che tu nominavi... e che pur avendo sperimentato non è nei miei desideri... per cui con questo sottointendo che chiunque non sia in estasi e affermi di essere nel non duale (di soggiornarci) mente... lo conoscerà intellettualmente... ma non ci soggiorna...

Proviamo un nuovo punto di vista... ammettiamo (per me è così, ma ascolto il tuo pensiero) che noi siamo una mente immersa in una mente più grande (non sto parlando del tutto... ma è uguale) nella mia mente che chiameremo piccola sono imperfetto, non conosco più di quello che c'è dentro, non posso più di quello che sono.... se posso accedere (tramite il silenzio totale) alla mente che mi contiene... siccome questa conosce me e ciò che mi circonda... può agire su ciò che mi circonda... etc etc mi rende perfetto limitatamente a ciò che sono... problema: se soggiorno sempre in questa mente superiore sarò questa mente superiore che a sua volta avrà tutti i limiti che ho adesso, conoscerà solo se stessa etc etc... se invece posso collegarmi in maniera costante ad essa ma rimanere nel mio essere il discorso cambia questo è per me il fine della ricerca visto da un'altro punto di vista...
ai due poli c'è il mistico estatico che rimane sempre nel superiore (e da come parlano qui in forum ce ne dovrebbero essere parecchi... ma io so che così non è.... ) o la persona comune... io cerco la mediazione (media-azione) il vero non duale in senso spirituale...
Dimmi cosa ne pensi...

P.s. alla domanda "perchè voglio soggiornare in quello stato" credo di aver già risposto... comunque cerco la perfezione (limitata intanto a questo piano) ... ambizioso lo so...

Yam..
anch'io me lo chiedo a volte..
ma così è per tutti i grandi maestri...sono amati, creano inizialmente interpretazioni intellettuali e tali restano...se non è il "momento".
Il mio incontro con Nisarga risale all'inizio della ricerca, ma...è stato colui che mi ha permesso l'intuizione finale..
per mia esperienza, letto con un certo anticipo nei tempi a poco può portare..quell'Urlo non si coglie nel profondo.
pensa che i suoi libri (due) hanno dimorato nel mio comodino per lunghissimo tempo...anni...sapevo in cuor mio che non era ancora il momento di coglierli...mi bastava sapere di averli lì.
Quando un giorno presi in mano "Io sono Quello"... ero emozionata, sapevo che qualcosa mi sarebbe accaduto, che era giunta una certa ora..e così entro poco tempo è stato...
Buffo vero?
Ogni volta ora è bello rileggere e scoprire nuove congiunzioni..nuove empatie.
sicuramente è il libro più spiegazzato che possiedo...

vero e non vero ciò che dice l'Amico Gira, per conto mio...
vero quando non si è ancora stabilizzato il senso non-duale...cioè si prova "l'estasi"..e si vive nel ricordo della stessa, credendo di dimorare nello stato non-duale.

non vero invece quando avviene quella trasformazione la "morte mistica" il capovolgimento...allora lo stato non-duale sarà superato, avverrà una certa "maturità" e completezza..senza più attaccamenti e sentimenti dell'ego.
In questa nuova pace funzionerà lo stato "perenne" del non-duale, e una calma e serena visione sempre sarà presente, malgrado una certa reattività possa accadere, manifestandosi esternamente..
Ecco perchè si poteva vedere un Nisargadatta "furioso" quando ai suoi satshang alcuni arrivavano in ritardo...
Nel profondo era (è) sempre presente lo stato non-duale...lo stato di Unione.


quella perfezione accade..quando non la si cerca più...è conseguenza.

questo che hai attivato..riconosciuto è l'Osservatore..il Testimone...non lasciarlo fuggire..

atisha..... (per amore di precisione), le parole che hai quotato e commentato erano di GiraSole, non mie.

ooohhh..che peccato!

Infatti mi sembrava strano....."io sono", consapevolezza, rig-pa, osservatore interno, Atman, testimone....lungi da me...chissa poi cosa potrebbe accadermi! Che fifa!
E poi si continua e giudicare, a vedere all'esterno parti del tutto che sono causa di questo e quell'altro, i media, i politici, il male.
U.G. e' un personaggio strano, ma e' un Maestro, mica un pirla come Yam.... Cissa poi chi decide che uno sia un maestro autentico, perche' si ha anche l'idea del maestro autentico e di quello falso. Cosi per Yam quelle che sono parti del tutto, ciascuna con una sua funzione, per altri sono maestri unici. Ho amici che seguono U.G., a cui sono molto legato, ma ragazzi che ridere....a U.G. piace il cioccolato bianco, allora tutti gliene portano tonellate, lui lo mangia e poi lo vomita....si ma pero' quel vomito non fa schifo, ha un odore buono....aaaaaaaaaaaahhhhhhhh, poi U.G. apre il portafoglio, conta i soldi e dice ci sono 800 euro, ne mancano 200 per fare 1000....ed ecco che si aprono i portafogli...meno male che c'e' l'americana miliardaria che da tre anni foraggia.....Hei ragazzi domattina tutti qui alle 7. Ok.....eccoci li alle 7...ragazzi si va a trento e poi a bergamo...sono solo qualche centinaio di kilometri ad andare...per fare cosa....per visitare due grandi centri commerciali...si sa che lui ha questa passione....ma sai li c'e' un'atmosfera rilassatta si dorme...quando il maestro dorme...e poi lui e' un realizzato.....trasmette quel suo stato....
Scusate questo sfogo, ma qui siamo molto lontani dal cio che e'.

è così yam..è quello che volevamo equilibrare sia io che mirror nell'altro forum a suo tempo...

(prendete l'essenza dell'insegnamento...
il resto lasciatelo ai ricchi o dormienti che godono e sborsano per la vicinanza...
non è lì che si realizza...
però..se non ci fossero i dormienti che offrono il cioccolato e la stanza, come farebbero questi poveri realizzati a sopravvivere "poveramente" e portare in giro il Verbo?? Sono un aspetto del Tutto che dobbiamo ringraziare...)


ahh.. a proposito ragazzi ho nel portafoglio trenta euro per arrivare a 100 ne mancano 70..e devo prendere il treno...

beh?? nessuno che aggiunga?...


ok..ok...non sono realizzata IO......



questo in parte è vero...se ti predisponi a recepirlo...ovvero ti "condizioni" a tal punto da recepirlo anche in un centro commerciale... vuoi mettere l'eleganza che ha un risvegliato quando s'inciampa tra i carrelli?..quando fa la coda pazientemente?...quando qualcuno gli passa avanti e lui dice.."prego..si accomodi"?...quando digerisce?..quando...
eppure anche questi aspetti servono a chi è sulla Via..il problema nasce quando si fatica a riconoscere l'illusione ad un certo punto nel cammino...e si finisce per essere beati e far i portavaligie..
Così Vuole il Tutto...
Tutto e'...