Il massimo per il profano è la libertà di affermare tutto quello che il capriccio gli suggerisce.

Il massimo per l'iniziato è imparare tutto quello che c'è da imparare.

esperantiano

Quello che hai scritto non vale una lama dentata se non lo completi aggiungendo i risultati finali...

Non dare peso a Il Pensiero, che se ne ha, nessuno l'ha mai misurato.

Quello che dici è vero. La tendenza del profano, in qualsiasi cosa si consideri, va in due direzioni. La prima è il disinteresse e la seconda è il parlare a vanvera propinando quel che dice come verità incontestabili.
L'iniziato, a qualunque cosa lo sia, sa da dove parte, e da lì è intenzionato sicuramente ad andare avanti in modo coerente.

Sì, è esattamente così che intendo la cosa.

Riguardo al tuo consiglio: al momento si legge solo il tuo messaggio in risposta al mio.

esperantiano

La cultura iniziatica è una immensa e plurimillenaria cultura dell'unità.

esperantiano

Desidero la pace e la gioia per tutte le creature umane. Anzi per tutte le creature.

Alessandro

E' molto bello quello che hai scritto, Alessandro.

Tuttavia riconoscerai che non basterà desiderare la pace e la gioia.

Occorre costruirle e diffonderle, fino a che esse non abbiano sostituito, in ogni località, la guerra e la tristezza.

Comprendi, dunque, qual'è, in sostanza, il lavoro iniziatico?

Molti pensano a qualcosa di misterioso, di teatrale, di occulto... invece si tratta di costruire la pace e la gioia.

In ogni località sarebbe sufficiente una massa critica di intelligenze organizzate, e quello che per molti è una dolce utopia si trasformerebbe in una splendente realtà.

Vorrei suggerirti di leggere una "regola" su cui è fondata un'associazione iniziatica tipo. Puoi vedere su forumfree "comunità internazionale".

Per concretizzare, dopo aver esposto i propri desideri, occorre organizzarsi e sommare le intelligenze, le forze, e l'energia degli ideali.

Sembra difficile, ma è semplice: è questo il vero segreto iniziatico! Oggi non è più consigliabile mantenere i segreti, perchè la scienza e la tecnologia consentono a milioni di individui di condividire saperi, esperienze, emozioni e pensieri.

La crescita collettiva scardinerà inevitabilmente le vecchie oligarchie fondate sul raggiro e sul terrore.
Qui si chiede, a chiunque comprende, di iniziare a collaborare.

esperantiano

Sei molto gentile esperantiano e condivido, in linea di massima, quanto tu scrivi.

Purtuttavia io sono un profano e sono quasi certo, attualmente, di non poter esser d'aiuto praticamente a nessuno. Consapevolmente intendo.

Inoltre mi devi perdonare ma non "sento" in te e in Biachiara quel "calore" che, nella mia ignoranza, ritengo indispensabile per accendere il mio cuore.

Infine non so se l'amicizia (quella rozza e volgare che io sono in grado di esprimere) venga "superata" da chi è tanto più avanti di me, tuttavia, allo stato attuale per me è pietra angolare nei liberi rapporti umani. E dunque dico: non possiamo diventare amici e poi, eventualmente, vedere se possa sbocciare altro?

Io qui ho tanti amici sai? Di alcune amiche poi.................. sono perdutamente innamorato. Eppure pensa, attualmente, le nostre diverse "visioni spirituali" non ci consentono di approfondire le nostre relazioni come vorremmo. Figurati con uno sconosciuto! Per quanto rispettabile se non ammirabile esso sia.

Questo è un Forum nel quale si respira una libertà, un rispetto, una tolleranza veramente importanti. Se trovi motivi d'interesse fermati e fa fermare Biachiara: sono certo che siete i benvenuti.

Vi auguro, in ogni caso, successo e prosperità per la vostra iniziativa.

Alessandro

Il saggio è colui che sa di non sapere, ma è altrettanto vero che è stolto colui che sa qualcosa e, per modestia, nega di sapere. In tal modo la sua conoscenza, per quanto misera, non sarà di utilità per nessuno.

Sappiamo che un determinato contegno può apparire non abbastanza "caldo".
Ma questa è un'impressione che si dissolve da sè lungo il cammino del progresso.

La tua sincerità è lodevole, e denota, in tutti i casi, una capacità di autogestione superiore alla norma.
Solitamente, invece, il profano reagisce o con l'assoluta indifferenza o con un'aperta ostilità.

Da parte nostra nessun problema: siamo tutti membri si una sola famiglia, ed il viaggio che fa uno lo fanno tutti.
Se non ci vediamo oggi, ci vedremo domani.

A presto.

esperantiano