Apologia della conoscenza

FantasiaFinale · 15-03-2005, 15.15.40

L'ho tradotta come meglio riesco ad esprimermi.

Cosa ne pensate?

FantasiaFinale

"Apologia della conoscenza. "

Ho compreso, ahimè in ritardo

[ma non troppo]

che non ho le capacità di insegnare

le leggi del signore.

Ho capito il valore del silenzio,

enigmatica immagine situata in volto

di chi sa

Infatti se dicesse di sapere tutto

sarebbe un ignorante, all'oscuro infatti

dei meccanismi della conoscenza.

Solo Dio ha il potere di

seminare il cuore dell'uomo

e chiunque osi mangiare i frutti

altrui è destinato a perire.

Bisogna coltivare il nostro campo

interiore, questo è il fine della vita...

... farne giardino in fiore.

Adamo e la sua costola furono

buttati fuori dal fiorito petto

di Dio perchè mangiarono

i suoi frutti.

E Dio lì cacciò via perchè

così imparavano come le cose

che, pur perfette, erano senza libertà.

Ma seminò generosamente il loro

petto, indicandolo in eterno con il

suo dito infinito che ci sfiora a

ogni rintocco.

Ma l'uomo, stupido per natura, non

guarda dove il dito indica, ma si china

a pregare l'unghia di Dio (o suo figlio).

E così il seme marcisce e l'uomo

muore mentre Dio disperatamente

indica e piange...

... ma il seme muore, e con lui

la coscienza nostra...

Ma se si facesse crescere l'albero

della conoscenza sul proprio petto

questo farebbe frutti

e poi,

prima di morire,

nascerebbero nuovi tuoi

semi; e tu

vivrai in eterno.

FantasiaFinale

Mr. Bean · 15-03-2005, 18.33.50

Interessanta. Soprattutto il discorso pesonale. Forse un po' meno il riferimento alla Genesi biblica.....

gyta · 17-03-2005, 08.34.47

Citazione:

Messaggio originale inviato da FantasiaFinale
L'ho tradotta come meglio riesco ad esprimermi..

..Cosa ne pensate?

"Apologia della conoscenza. "..

Sinteticamente.. : Eccellente (!)

(intendo dire essenzialmente..
come credo di aver 'sentito' attraverso le tue parole
il loro succo.. : imparare la libertà,
fuori dalla 'perfezione-morta-apparente'
ma attraverso la Vita(giardino interiore) nel <petto> dell'uomo
che spesso si ferma alla ricerca 'fuori' ( >dito di 'dio'*)

*(ho messo 'dio' tra virgolette
per non centrare l'attenzione su lui-noi,
ma La Vita-Realizzazione di libertà-vera('perfezione')

Gyta

15-03-2005, 15.15.40	#1
FantasiaFinale Utente bannato Data registrazione: 03-01-2004 Messaggi: 0	Apologia della conoscenza L'ho tradotta come meglio riesco ad esprimermi. Cosa ne pensate? FantasiaFinale "Apologia della conoscenza. " Ho compreso, ahimè in ritardo [ma non troppo] che non ho le capacità di insegnare le leggi del signore. Ho capito il valore del silenzio, enigmatica immagine situata in volto di chi sa Infatti se dicesse di sapere tutto sarebbe un ignorante, all'oscuro infatti dei meccanismi della conoscenza. Solo Dio ha il potere di seminare il cuore dell'uomo e chiunque osi mangiare i frutti altrui è destinato a perire. Bisogna coltivare il nostro campo interiore, questo è il fine della vita... ... farne giardino in fiore. Adamo e la sua costola furono buttati fuori dal fiorito petto di Dio perchè mangiarono i suoi frutti. E Dio lì cacciò via perchè così imparavano come le cose che, pur perfette, erano senza libertà. Ma seminò generosamente il loro petto, indicandolo in eterno con il suo dito infinito che ci sfiora a ogni rintocco. Ma l'uomo, stupido per natura, non guarda dove il dito indica, ma si china a pregare l'unghia di Dio (o suo figlio). E così il seme marcisce e l'uomo muore mentre Dio disperatamente indica e piange... ... ma il seme muore, e con lui la coscienza nostra... Ma se si facesse crescere l'albero della conoscenza sul proprio petto questo farebbe frutti e poi, prima di morire, nascerebbero nuovi tuoi semi; e tu vivrai in eterno. FantasiaFinale

15-03-2005, 18.33.50	#2
Mr. Bean eternità incarnata Data registrazione: 23-01-2005 Messaggi: 2,566	Interessanta. Soprattutto il discorso pesonale. Forse un po' meno il riferimento alla Genesi biblica.....