Nell'aula dei giochi stanno coloro che attraversano la fase del bisogno di autoaffermazione.

Ognuno di essi crede di essere un po' speciale rispetto agli altri;

crede di aver intuito o capito cose nuove;

crede di dover raccontare a tutto l'universo i suoi piccoli pensieri;

vive tutto incentrato su di sè e sulle sue piccole vicende personali.

In realtà, dopo miliardi di anni e di esseri umani che si sono succeduti sulla Terra, nessuno di essi può dire qualcosa di veramente nuovo.

Eppure, non appena le prevedibili interazioni della chimica delle idee incidono nella sua mente un pensiero più o meno compiuto, ognuno di essi subito grida a tutto l'universo: ho concepito un pensiero! Voi tutti troverete fondamentale ascoltarlo!

C'è forse differenza con quel bambino che, stando nella stazione con il padre, guarda meravigliato il treno che arriva e grida, stupito, al padre (che è vicino a lui e che vede lo stesso treno) "rivelandogli": il treno è arrivato!

Ma quelli che, pur stando nell'aula dei giochi, ne percepicsono la sterilità, e ne ricavano noia: quelli sono possibili nuovi viaggiatori verso la libertà dell'essere adulti.

esperantiano

No Esperantiano, questo non lo capisco. Va benissimo ed e vero quel che dici prima, ma se pensi che esista anche un solo attimo "sterile" nella nostra esistenza sei in errore e ricavare noia dall'entusiasmo di una pur piccola rivelazione indica non aver compreso la magia della nascita di una nuova Consapevolezza. Dove puo andare quell'annoiato se non vede i segni che fanno riconoscere la Via?

P.S.
...e cosa porterà in dono a ciò che troverà lungo il suo viaggio, se porta con sè noia e non sereno giudizio? Saprà essere guida di sè stesso colui che non dispone di sereno giudizio? ...o dovrà domandare ad altri la strada lungo il percorso?!
Dove va un annoiato?

Alcuni, ogni anno, emergono dalla nebbia della non-vita e del non-senso.

Ed ogni anno c'è grande festa per questi fratelli rinati alla mente.

Tutti, prima o poi, si desteranno. Ma in tempi e, a volte, in costesti diversi.

Il nostro impegno comunitario è attualmente focalizzato sull'edificazione.

Il punto critico è stato ormai raggiunto, e la svolta epocale è in piena attuazione.

E' finalmente possibile dare corpo a quello che fu un tempo solo il sogno dei poeti, dei profeti, dei riformatori e degli utopisti.

E' una vera fondazione, la fondazione di una realtà fondata su paradigmi totalmente nuovi per questo pianeta.

Non si tratta di cambiare l'attuale società, ma di sostuirla con una nuova società.

I proci saranno ricondotti alle loro dimore ed ivi guardati a vista: non potranno più nuocere agli uomini.

Pezzo per pezzo la spada della cavalleria restituirà il mondo ai suoi legittimi cittadini.

esperantiano

Ogni entità dell'universo è collegata energeticamente a tutte le altre; ne subisce l'influenza e contribuisce, in proporzione del suo grado evolutivo, alla conformazione ed alla qualità del "campo energetico" in cui viviamo.

La scienza ha accertato la teoria dei "campi morfogenetici"; la terminologia è del fisiologo R. Shaldrake (cfr. " A New Science of Life") .
Pietro Ubaldi definisce "nouri" le grandi "correnti mentali" che influenzano l'umanità (cfr. Pietro Ubaldi , "Le Nouri").
Gurdijeff, mistico e maestro russo, Maharishi , fondatore della "Maharishi International University e il teologo cristiano Teilhard de Chardin dimostrano che anche un piccolo gruppo di individui illuminati al servizio dell'umanità può elevare il livello di coscienza di molti.

Sta a noi, pertanto, im-pegnarci ("darci in pegno") per raffinare l'atmosfera (l'aura) del nostro Pianeta inquinato d'egoismo!

Riconosco questa Verità....ma la Sua realizzazione è meramente utopica. Impegnarsi è giusto, ma senza troppe illusioni. Ci si deve impegnare per mantenere viva la fiaccola della Verità....ma questa non è più in grado di cambiare l'intera umanità.
Con il rischio di sembrare troppo serioso, mi sento di dire che al punto di "inquinamento" a cui è giunto il campo elettromagnetico del nostro pianeta, ogni possibilità di modificare la situazione è impossibile.
Temo, purtroppo, che vi sarà un altro diluvio....diluvio che forse stiamo già vivendo.....si può solo cercare di saltare dentro l'Arca.
Basta guardarsi intorno: il clima è cambiato, l'asse terrestre è mutato (molto più di quanto si pensi) Gea sta reagendo smodatamente, come se volesse eliminare il virus-uomo....c'è odio dovunque.....non saranno certo un pugno di illuminati a cambiare la situazione. Temo che sarà la stessa Natura ad autoregolarsi.
E adesso non mi venite a dire che sono troppo serioso o catastrofista.......sono solo un realista e non sono un fanatico... tant'è che per esorcizzare il tutto, mi berrò un bel bicchiere di Chateau du Pape del 96.
Esiste un momento per ridere, ed un altro per essere seri.....ora mi va di essere serio.
Ciao

e da dove nasce tutto questo ?

Non ho capito la domanda....puoi riformularla?

Ciao, SonoGiorgio.

Nel tuo messaggio 257 hai sfiorato, ancora una volta, una grande realtà.

Se rileggi attentamente il messaggio di biachiara al quale hai risposto, scoprirai che ciò che ella afferma NON è diverso, se non nella superficie, da ciò che affermi tu.

E' infatti dell'Arca che si sta parlando.
E' all'Esodo che si allude.
E' ad una Nuove Fonte che si guarda.

Tu parli di inquinamento. Non devi però tralasciare la forma più grave di inquinamento, che è quella mentale.

Basta vedere il livello confuso ed inconcludente su cui si sviluppano adesso tanti interventi sui forum.
Fai molto bene, di conseguenza, ad esigere chiarezza quando ti si rivolge una domanda, o ti si indirizza una risposta.

esperantiano

esperantiano, come avrai notato ho virgolettato la parola inquinamento.....infatti non intendevo riferirmi al mancato rispetto del trattato di Kyoto.
Il pensiero è vibrazione....le vibrazioni possono essere armoniche o disarmoniche....i pensieri che sorgono da una mente immersa nella materialità sono "inquinanti"...quelli provenienti da una Mente che si dedica alla Ricerca, all'amore verso il prossimo, immersa continuamente nel culto della Verità, sono armonici.
Oggi, il campo elettromagnetico terrestre è intriso di vibrazioni disarmoniche....ed è un processo esponenziale che si autoalimenta....vivere in un ambiente così "diarmonico" significa essere condizionati negativamente ed essere spinti ad agire ed a pensare in modo disarmonico.
Siamo proprio sicuri che il buco nell'ozono sia stata una conseguenza dell'inquinamento ambientale e non, invece, un tentativo (fallito) per normalizzare la situazione?
La deviata condizione attuale è irreversibile.
E va beh.....sono un pazzo.
Ciao.
Giorgio

E il buco nell'ozono... è solo nell'ozono?

Non sei pazzo e l'inquinamento non c'entra a niente se non per aumentare il prezzo della benzina