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Vecchio 24-06-2004, 17.07.30   #1
Dunadan
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Data registrazione: 19-11-2003
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Nascita del cristianesimo nel bisogno(non rinviabile)del Messia.

Mio intento qui non è la solita battaglia fatta di battibecchi tra chi crede e chi non crede, vorrei solo invitare ad una riflessione "di metodo".
Questo anche perchè, ho capito bene che chi qui vuole sostenere spiritualità o cristianesimo, non è quelcuno che può essere convinto ad un ragionamento, ma semplicemente ha fatto la sua scelta e diventa irremovibile dalle sue posizioni.

Quindi, una semplice riflessione storica della figura di Cristo e della nascita del cristianesimo prendendo spunto da un testo (quadro storico dei progressi dello spirito umano) di Condorcet (ultimo dei philosophes illuministi).

Chi oggi fa l'atto di credere alla religione cristiana, è qualcuno che guarda a questa religione e decide di credervi. Guarda i lati buoni, i lati meno buoni, e dice di sentire "qualcosa" di "soprannaturale dentro di sè", quel qualcosa che spesso è chiamato a volte "Dio", a volte "Cristo", altre volte "Anima". Decide di far parte di una religione che è già matura, è già formanta.

Il mio invito sta nel ricordare un altro fattore importante a questa persona che decidere di credere, il mio invito sta nel guardare a come si è sviluppata quella religione, a come è nata. A fare una genealogia della religione.
Così, saranno due i principali punti innegabili e storici a cui vi invito:

- La religione cristiana è nata nel periodo in cui Roma dominava, il periodo in cui c'erano due categorie essenziali di uomini: I romani dominatori e gli oppressi dai romani.
Dove si sviluppò la religione cristiana? Si sviluppò dalla speranza di un messia che salvasse chi era oppresso dagli oppressori. La speranza di una "rivincita" in cielo di chi era oppresso sulla terra.
Senza questo ambito storico, forse il cristianesimo non sarebbe mai nato, gli oppressi non sarebbero stati oppressi e non avrebbero avuto bisogno di credere in qualcuno che li salvasse dall'oppressione.
Tutto appare così su misura, una religione perfetta per chi era oppresso, perfetta per poter continuare a vivere. Una religione che chiedeva l'uguaglianza degli uomini in un mondo dove gli uomini non erano uguali.

- L'altro punto è che, non fu Cristo ad arrivare prima della speranza dell'arrivo di un messia, ma fu anticipato da questa speranza. Il popolo oppresso aspettava il messia, aveva bisogno del messia, cercava il messia, attendeva quello che potesse essere più verosimile degli altri impostori. In tutto l'impero si moltiplicarono falsi allarmi, falsi salvatori. Alla fine, la spuntò su tutti un certo Gesù di Nazareth.

Da qui nasce l'atto di fede verso Gesù.
Tuttavia, questa situazione storica mi pare fin troppo chiara, fin troppo perfetta per credere un qualcosa di necessario, l'utilità pefetta della religione viene spiegata dall'oppressione.
Quel genere di uomo oppresso aveva bisogno di quel genere di religione che gli desse speranza.

Voi non vedete tutta questa chiarezza che vedo io?

PS:
Ho ridotto tutto a grandi linee, il discorso è più articolato, ma scrivere messaggi troppo lunghi non è cosa bella.
Dunadan is offline  
Vecchio 25-06-2004, 02.02.16   #2
shakespeare
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Visto che ne fai una "riflessione di metodo" caro Dunandan, visto che come mi dici, questa religione è sorta da una voglia di rivalsa contro gli oppressori di allora(ma che stranamente continua ancora oggi....Atti degli Apostoli docet), ci sono molti punti oscuri lasciati in sospeso dal cosidetto incredulo riflessivo e pensante che tanto differisce dall'indottrinato credulone; tornando ai tempi che correvano allora all'epoca delle dominazioni romane, sapresti dirmi con certezza scientifica di quale tipo di considerazione godevano le donne da parte di quegli ebrei, farisei e non, compresi i vari apostoli che abitavano in quelle terre di profeti e attese messianiche?...cosa centra? ai fini del confine che separa verità e menzogna, forse centra più di ogni altra considerazione in proposito!
shakespeare is offline  
Vecchio 25-06-2004, 10.27.18   #3
openmind
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sono piu o meno d accordo con te....avevano talmente bisogno di un "salvatore" che appena ne hanno avuto la possibilita' se lo sono tenuti stretto stretto.....non fosse stato Gesu' avrebbero acchiappato qualche altro pazzo
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Vecchio 25-06-2004, 10.57.32   #4
pisquo85
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per Dunadan
“La religione cristiana è nata nel periodo in cui Roma dominava, il periodo in cui c'erano due categorie essenziali di uomini: I romani dominatori e gli oppressi dai romani.
rivincita in cielo!?… molti credevano che il messia sarebbe giunto per liberare gli ebrei dalla dominazione romana con un esercito… infatti poi tra Gesù e Barabba il popolo scelse di liberare Barabba, un ribelle che combatteva contro Roma, piuttosto che Gesù, nel quale non credevano come a un liberatore… per il resto condivido quello che dice shakespeare.

“L'altro punto è che, non fu Cristo ad arrivare prima della speranza dell'arrivo di un messia, ma fu anticipato da questa speranza.”
…era scritto nella Bibbia che sarebbe arrivato…
“Il popolo oppresso aspettava il messia, aveva bisogno del messia, cercava il messia, attendeva quello che potesse essere più verosimile degli altri impostori. In tutto l'impero si moltiplicarono falsi allarmi, falsi salvatori. Alla fine, la spuntò su tutti un certo Gesù di Nazareth.” e infatti poi l’ha fatto crocifiggere…

per openmind
“sono piu o meno d accordo con te....avevano talmente bisogno di un "salvatore" che appena ne hanno avuto la possibilita' se lo sono tenuti stretto stretto.....non fosse stato Gesu' avrebbero acchiappato qualche altro pazzo”
”...sì stretto, stretto ad una croce… per te potrà essere un pazzo…Closenmind…Dunadan almeno rispetta la visione degli altri e argomenta i suoi pensieri… tu ti limiti a fare commenti personali senza argomentare ciò che dici, più per il gusto di divertirti.
PS: non me la sono presa…era solo un appunto che credo tu debba prendere in considerazione se vuoi essere rispettato, e qui e nella vita.
senza rancore Pisquo85
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Vecchio 25-06-2004, 11.04.34   #5
openmind
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ovviamente essendo nuovo nel forum non potete ancora "conoscermi..." fatto sta che quando ho scritto che Gesu era un pazzo era una considerazione positiva assolutamente positiva.....mi piace Gesu', e un gran personaggio e un illuminato...il problema non e mai stato lui ma chi lo "ha seguito" dopo....

scusami se ho dato modo di male interpretare quello che ho scritto ciao ciao
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Vecchio 25-06-2004, 13.08.46   #6
Dunadan
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Citazione:
Messaggio originale inviato da shakespeare
Visto che ne fai una "riflessione di metodo"
Si, metodo di analisi di tutti gli aspetti di una religione, anche di come è nata.

Citazione:
visto che come mi dici, questa religione è sorta da una voglia di rivalsa contro gli oppressori di allora(ma che stranamente continua ancora oggi....Atti degli Apostoli docet),
Non lo dico solo io, è una cosa che si sà, innegabile.
Non è strano che continuò anche dopo, per partire aveva bisogno di un grosso malcontento della vita terrena, ma poi è stata anche una perfetta religione da usare dopo. E oggi, anche se ad esempio in Italia non siamo oppressi, rimane comunque un malcontento terreno nell'attesa di una grande vita in cielo. Pensa anche solo ai preti che rinunciano ai pochi piaceri della vita terrena per potere andare in cielo.
Di certo la situazione di oggi, accompagnata col livello tecnologico e con i mezzi di comunicazione che impediscono che il popolo creda ciecamente in qualcosa ammeno che non gli sia provata, impedisce la nascita di grosse religioni, come accadeva invece a quei tempi.

Citazione:
tornando ai tempi che correvano allora all'epoca delle dominazioni romane, sapresti dirmi con certezza scientifica di quale tipo di considerazione godevano le donne da parte di quegli ebrei, farisei e non, compresi i vari apostoli che abitavano in quelle terre di profeti e attese messianiche?...cosa centra? ai fini del confine che separa verità e menzogna, forse centra più di ogni altra considerazione in proposito!
Le donne avranno avuto poca considerazione mentre i profeti molta.
Dunadan is offline  
Vecchio 25-06-2004, 13.25.22   #7
Dunadan
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Citazione:
Messaggio originale inviato da pisquo85
rivincita in cielo!?… molti credevano che il messia sarebbe giunto per liberare gli ebrei dalla dominazione romana con un esercito… infatti poi tra Gesù e Barabba il popolo scelse di liberare Barabba, un ribelle che combatteva contro Roma, piuttosto che Gesù, nel quale non credevano come a un liberatore… per il resto condivido quello che dice shakespeare.
Tu parli della religione ebraica, ma io non parlo della religione ebraica, parlo della religione cristiana.
Il messia lo aspettavano tutti (+ o -), gli ebrei non credettero in Cristo, i cristiani credettero in Cristo e cercavano la rivincita in cielo attraverso la sua salvezza. La religione cristiana si basa sulla rivalsa in cielo, l'unione con Dio, questo è un fatto innegabile.

Citazione:
…era scritto nella Bibbia che sarebbe arrivato…
Certo, e storicamente la Bibbia l'hanno scritta gli uomini. (non voglio convincerti del fatto che la Bibbia sia una cosa puramente umana, ma se parliamo sempre dell'uomo che approcciandosi a una religione ne guarda tutti i lati, anche di come è nata, il dubbio su chi ha ispirato la bibbia deve esserci).
Scritto o non scritto nella BIbbia, tutti comunque aspettavano il Messia, anche se non tutti aspettavano lo stesso tipo di Messia !


Citazione:
“Il popolo oppresso aspettava il messia, aveva bisogno del messia, cercava il messia, attendeva quello che potesse essere più verosimile degli altri impostori. In tutto l'impero si moltiplicarono falsi allarmi, falsi salvatori. Alla fine, la spuntò su tutti un certo Gesù di Nazareth.” e infatti poi l’ha fatto crocifiggere…
L'hanno fatto crocifiggere i romani (e gli ebrei), ma non i cristiani che andavano crescendo !!! Gesù è ancora oggi considerato dai Cristiani il Messia.

ma questo lo sai.

ciao

Ultima modifica di Dunadan : 25-06-2004 alle ore 13.29.57.
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Vecchio 25-06-2004, 15.06.42   #8
neman1
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Cristianesimo

Oh, qui adesso provo a proporvi un punto di vista diverso dal solito: quello astrologico. Astro-psico-storico per non confondere subito questa scienza solo come strumento per predire e promettere futuri rosei. Dunque, secondo i calcoli astrologici insieme all avvenimento della nascita' di Cristo ci fu una congiunzione planetaria particolarissima: quella dei pianeti Saturno e Giove insieme al Sole nel segno dei Pesci. Ed e' molto raro questo tipo di congiunzione. Coincidenza voleva che secondo i calcoli si passava in quegli anni anche dall'era dell'Ariete a quella dei Pesci, globalmente parlando, come lo siamo adesso in quella dell'Acquario. Adesso non si sa' di preciso la data di nascita di Gesu'...sono stati i Romani a spostarla per Natale durante le feste "Saturnali"per convenienza. Comunque rimane che era un grande illuminato e ha compreso anche gli influssi universali che ci aspettavano all inizio della nuova epoca. Gli influssi che secondo gli astrologi portano ogni epoca ad avere i propri valori corrispondenti ai vari segni zodiacali.
Faccio un paio di esempi: Prima dell era dei pesci c'era quella dell'Ariete, tempo delle grandi armate, guerre, barbari, conquiste etc. ma anche una civilta' assai sviluppata. I romani avevano gia il sistema idrico e canalizazzione per.es. Per non parlare delle opere architettoniche. Molte guerre di conquiste ed originalita'. La stessa che si addice al segno dell'Ariete.
Prima ancora l'era del Toro, che poi era l'animale adorato dei vecchi Greci per la sua forza e fertilita'. Guarda caso i primi documenti dell'apparizione degli Etruschi e datata proprio in quell'epoca. Forse, per questo gli Italiani, nel inconscio collettivo, sono conosciuti ancora come amanti per l'eccelenza, pensando anche ai dipinti trovati a Pompei. Sapete certe leggende rimangono. Paralellamente, piu nell Oriente sfioravano grandi civilta'. Cina, India. Si dice che Buddha fosse proprio del Toro. Si dice che raggiunse la sua buddhita' proprio per aver abbandonato cio che ai Tori sembra piu caro, la terra. Cmq solo alcuni esempi dei valori di questo segno.
Andando a ritroso, l'era dei Gemelli. In quei tempi si parla degli Egiziani, le forme geometriche delle Piramidi, apparizione della scrittura,alfabeti etc. Tutto tipico del segno governato da Mercurio.
Siccome abbiamo di recente ipotizzato che la cultura Egiziana risale addirittura a 12.000anni fa, guarda caso cadrebbe proprio nel era del Leone, cui governatore e il Sole. Dio Ra vi dice qualcosa?
Insomma, secondo gli astrologi ci sarebbero' troppe coincidenze tra storia, astri, calcoli, scoperte e valori epocali da non poter negare gli influssi dell'universo.
Ritornando a Gesu', seguendo questa veduta non ha fatto altro che spiegare e mostrarci i valori del segno dei Pesci, che e' il segno piu sensibile, artista ,percettivo e spirituale di tutti. L'ultimo segno dello zodiaco che racchiude tutte le esperienze precedenti, insomma i piu saggi. Allo stesso tempo la logica non e' loro interesse principale e la comunicazione principale e' quella emotiva. Ma la logica, tecnologia e communicazione verbale vengono ricuperate adesso dal grande Acquario di un Urano.
Gente mo' sono un po' stanco dallo scrivere. Il mio: solo una veduta alternativa anche se astrologo non lo sono. Credo che si puo capire quello che ho voluto indicare, sopratutto a quelli che hanno ficato il naso anche in questa materia, come me....Ciao a tutti e scusate per questo msg fuori dal comune ,ma anche questo e' storia. Ciao
neman1 is offline  
Vecchio 25-06-2004, 16.16.13   #9
neman1
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Avendo creato un po' di confusione con le cronologie suggerisco di visitare questo sito per cogliere cosa intendessi direhttp://www.arcobaleno.net/curiosita/EREastrologiche.htm

Ultima modifica di neman1 : 25-06-2004 alle ore 16.19.04.
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Vecchio 25-06-2004, 16.28.50   #10
pisquo85
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Credo che tu abbia le idee un po’ confuse…la religione Cristiana e figlia di quella Ebraica…l’unica differenza è che i cristiani credono che Gesù sia il Messia, gli ebrei credono che il Messia debba ancora giungere.
“Il messia lo aspettavano tutti (+ o -)” !?
No… lo aspettavano solo gli ebrei…perché era scritto, sulla Bibbia, che sarebbe giunta la sua venuta.
“gli ebrei non credettero in Cristo, i cristiani credettero in Cristo” !?
Come poterono i cristiani credere in Cristo se ancora non esistevano??? Ripeto…c’erano solo gli ebrei che credevano ed aspettavano la venuta del Messia…alcuni credettero che Gesù era quel Messia altri no. Ma LA RELIGIONE CRISTIANA E’ NATA DOPO LA MORTE, LA RESURREZIONE E LA SALITA AL CIELO DI CRISTO… dopo, cioè, che i discepoli si sono sparsi per il mondo ed hanno cominciato a diffondere la parola di Gesù creando le prime comunità cristiane. Ricordati che Gesù, Maria, Giuseppe, i discepoli, ecc. erano ebrei… il termine cristiani è nato dopo…non puoi parlare di religione cristiana prima della morte di Gesù.
“e cercavano la rivincita in cielo attraverso la sua salvezza. La religione cristiana si basa sulla rivalsa in cielo, l'unione con Dio, questo è un fatto innegabile.” !?
E’ semplicistico ridurre la religione cristiana ad una medicina universale contro la paura della morte, contro l’ingiustizia del mondo terreno, ecc. Gesù non è venuto a dire “Non vi preoccupate se morite di fame tanto poi ci sta il paradiso…”, o meglio, ha detto anche questo (in forma diversa), ma ha lanciato soprattutto un messaggio d’AMORE, sul quale poi si FONDA LA RELIGIONE CRISTIANA… e non sul concetto di rivalsa in cielo (è un aspetto della religione cristiana, non un principio fondante) e quant’altro… Il NUOVO COMANDAMENTO che Gesù ci ha lasciato è “AMATEVI L’UN L’ALTRO COME IO HO AMATO VOI”.
“E storicamente la Bibbia l'hanno scritta gli uomini. (non voglio convincerti del fatto che la Bibbia sia una cosa puramente umana, ma se parliamo sempre dell'uomo che approcciandosi a una religione ne guarda tutti i lati, anche di come è nata, il dubbio su chi ha ispirato la bibbia deve esserci).”
Sono pienamente d’accordo…non si può dimostrare che la Bibbia sia stata dettata da Dio agli uomini, ma nemmeno che non sia successo. E’ semplicemente un fatto di FEDE… Come sono convinto del fatto che non si possa dimostrare l’ESISTENZA o la NON ESISTENZA di DIO. Ci si può credere o non credere…con più o meno intensità.
“tutti comunque aspettavano il Messia, anche se non tutti aspettavano lo stesso tipo di Messia !”
bisogna precisare… tutti gli ebrei (ancora oggi) aspettano il Messia…
Sul fatto che non tutti aspettavano lo stesso Messia sono d’accordo…infatti molti credevano che il salvatore sarebbe giunto per liberarli dal potere di Roma guidando il popolo in battaglia.

“L'hanno fatto crocifiggere i romani (e gli ebrei), ma non i cristiani che andavano crescendo !!!”
Spero che a questo punto tu abbia capito che i cristiani ancora non esistevano… non c’erano… Spero di aver ampliato le tue conoscenze…
Ciao
pisquo85 is offline  

 



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