ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
27-06-2004, 01.25.34 | #24 | ||
Ospite abituale
Data registrazione: 19-11-2003
Messaggi: 978
|
X Shakespeare
Citazione:
E PERCHè MAI? Tramite quale ragionamento? Dimentichi che il Messia ha rivelato qualcosa all'uomo? Ebbene se il Messia ha insegnato all'uomo, il suo insegnamento non serve anche dopo la sua morte? La religione non è nata dalla semplice aspettativa popolare del Messia, ma come ho spiegato, dal bisogno di una SPERANZA, speranza che è venuta dalla bocca del messia, fondando così la religione. Citazione:
Aprire il cuore significa "abbandonarsi a qualcosa", ma non posso farlo, non è questo l'intento, l'intendo è quello di studiare la religione antropologicamente. |
||
27-06-2004, 01.29.41 | #25 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 19-11-2003
Messaggi: 978
|
Re: Per chi ha il coraggio di capire.
Citazione:
Dostoevskij è sempre geniale. Il più grande scrittore di tutti i tempi. a mio parere. |
|
27-06-2004, 02.45.46 | #26 |
Utente bannato
Data registrazione: 17-06-2004
Messaggi: 421
|
E cosa ha rivelato il Messia all'uomo Dunadan?
qual'è il suo messaggio? quale la vera speranza a cui fai testo? Sapresti spiegarmi antropologicamente o no, il comportamento degli apostoli dal Venerdì alla Domenica? è qui tutto il succo, credimi. p.s. ricorda che la storia comparata delle religioni, o visto che è tedesca, la Religioncheskite, corrente atea con lo scopo primo di sbugiardare le Scritture, non ha lesinato vere e proprie bufale, per far rientrare teorie false e distorte, smascherate da altra scienza, l'archeologia, che all'opposto ha dato ragione con le varie scoperte alle Scritture, anzi, proprio la Bibbia è stata vera e propria "mappa" dove resuscitate dall'oblio del tempo sono state cose dichiarate apertamente false da correnti illuministe, atee e di pensiero, solo perchè all'epoca ancora pala e piccone non erano stati presi in considerazione. |
27-06-2004, 10.22.37 | #27 |
Ospite abituale
Data registrazione: 24-04-2004
Messaggi: 839
|
la nascita' di Gesu'
Io credo che il messaggio piu profondo che da communi mortali possiamo cogliere dagli insegnamenti di Gesu' sia l'amore, anche al costo di sacrificarci (rimanendo momentaneamente oppressi per es). La fede propria nella forza dell amore, ecco. Dato che all'epoca, come dite, l'oppressione (politica???) era molto sentita.
Ma la gente continua tuttoggi ad aspettare chissa' quale personaggio che prende l'iniziativa su noi stessi e ci liberi. Dal mio punto di vista Gesu' era un uomo molto carismatico ed aveva una forza immensa in se'...una forza che solo uomini consapevoli di essere in sintonia con il universo possono avere. Il suo corpo fisico: solo un tramite di energie universali. In parole povere: medianico. Percio continuo a riproporre l'opinione personale che i suoi insegnamenti rivelano conoscenze profonde della natura umana e metodi per raggiungere o prendere coscienza di sta' benedetta armonia con il tutto, che non e' diverso dall avere fede nell'amore. Ripropongo anche l'ipotesi (ipotesi, eh!) di alcuni scienziati, che cio che faceva di Gesu', Gesu', stava scritto nei cieli. Ed era atteso per un puro fatto di calcoli che i vecchi saggi conoscevano. Il mio precedente post in questo forum e' veramente malriuscito, la mancanza di lucidita' quel giorno m'ha tradito, e la memoria era cosi, cosi. Me ne vergogno apertamente. Per il puro gusto di continuare con vedute alternative ecco un sito piu valido che spiega questa ipotesi: http://www.edicolaweb.net/stren02f.htm Un saluto a tutti |
27-06-2004, 13.03.39 | #28 |
Utente bannato
Data registrazione: 17-06-2004
Messaggi: 421
|
No caro Neman, Gesù non disse di essere venuto a portare pace e amore, bensì di essere venuto come una spada, per dividere i fratelli dalle sorelle, i figli dal padre, le figlie dalle madri ecc.
questo perchè in realtà sapeva dell'amore di facciata umano, e voleva far intendere quello sconfinato del Padre che è nei cieli; il suo messaggio o meglio Rivelazione, va ben oltre il semplice amatevi; Egli infatti aggiunse:<Come Io vi ho amato...>. Va ben oltre anche questo, perchè fosse stata una rivelazione solo di amore terreno non credi fosse stato messo a morte in quel modo? e le conversioni in tutto un impero pagano sarebbero potute accadere? E qui casca l'asino! Infatti ti chiedo, se vi erano state le conversioni solo per questa attesa messianica del popolo di Dio, come sola spiegazione per la nascita di una nuova speranza, la religione cristiana, come mai si convertirono da subito(Atti degli Apostoli-lettere di San Paolo) anche molti, tantissimi tra i pagani? Resurrexit unus mortuus, obstupescunt omnes; cum nemo miretur cotidie nasci qui non erat.(S.Agostino). |
27-06-2004, 13.57.15 | #29 |
Ospite abituale
Data registrazione: 24-04-2004
Messaggi: 839
|
Ma quando mai ho citato quello che ha detto....avevo detto cio che possiamo trarre dagli insegnamenti da comuni mortali. Se per qualcuno la visione piu profonda sia la divisione, a me va bene anche questo. Si vede anche cio che dici, in questo tempo del dubbio, scetticismo, analisi etc....anche quello fa parte della natura umana. Serve ugualmente per progredire, nel caso specifico di questa era: la scienza tecnologica.
Inoltre non credo che ci sia stato ALCUN convertirsi al suo msg, bensi' solo un ulteriore apertura mentale o di animo delle vecchie credenze e conoscenze, come lo vogliamo gia considerare. Ha solo ampliato, aperto i limiti di coscienza, conoscenza esistenti. In questo senso lo considero rivoluzionario, ecco. Anche se la sue "novita'" hanno messo un po' di tempo per essere accetate dalla grande massa e sopratutto superare gli ostacoli dei vecchi potenti, comunque attraevano, grazie al suo essere naturale e carismatico. Uno non puo pretendere di essere compreso subito da tutto il mondo. Anche Einstein quando se n'e' uscito con la teoria della relativita' gli davano in molti del pazzo nel mondo matematico/ fisico. Cmq, la gente si aggregava inizialmente alle sue rivelazioni volontariamente. Solo piu tardi con la formazione di gerarchie nel cristianesimo cominciarono ad imporre questa religione. Successivamente anche le crociate. Infine ribaddisco, tutte le sacre scritture sono fonti INESAURIBILI di conoscenza della natura umana. Ognuno la interpreta a modo suo e trae le proprie conclusioni come lo hanno fatto i primi discepoli direttamente da Egli, finche un giorno non si trova un secondo che la pensa ugualmente, poi un terzo etc. Le correnti religiose e tutte le altre scienze, vengono create cosi, cmq si tende alla unione finale. E' come un onda: prima si divide poi ci si riunisce e poi ci si ri-divide etc. Ciao e spero di essere stato chiaro. Ps. apparte che per me personalmente tutto e' Dio....tutto e' amore Divino anche le guerre quando scoppiano, per esempio. Io ho questa concezione delle religioni....universale. Ultima modifica di neman1 : 27-06-2004 alle ore 14.07.26. |
27-06-2004, 15.01.16 | #30 |
Utente bannato
Data registrazione: 17-06-2004
Messaggi: 421
|
Non "ha ampliato i limiti di conoscenza esistenti";
ma bensì "ha capovolto i limiti di conoscenza esistenti". Dei o figure mitologiche a parte del mondo pagano dell'epoca, gli ebrei del tempo avevano già un approccio spirituale con certa resurrezione, ma che avveniva di più persone allo stesso tempo, non di un unica! La differenza della religione cristiana con tutte le altre, sta proprio, come dice S.Agostino, nel fatto che è stata la verità a venirci incontro, non noi che siamo arrivati ad una verità o abbiamo aperto di più la nostra mente; l'uomo ha da sempre inventato miti e dei proprio per aver cercato e creato egli una sua propria verità, a immagine e somiglianza dei propri desideri o suscettibilità. Disse Martin Lutero a proposito del protestantesimo da lui voluto:<esistono tante religioni quante sono le teste>, notando come ognuno si facesse il proprio dio in base a ciò che voleva intendere o ritenesse più confacente nelle Scritture. La conversione dunque è all'opposto di un "ampliamento" del proprio credo, proprio perchè è l'abbandono, il rifiuto del credo precedente di fronte a tale Verità; in pratica: "o Gesù come Dio, o gli idoli e gli dei", nessun ampliamento di sorta. Gesù disse di essere "la" Verità; non una verità... E' questo il suo messaggio, senza travisamenti o quel che ci piacerebbe di più abbia detto; inoltre come ben sai, come le guerre a cui fai riferimento, non tutto è amore, ma vi è il male; ma il male non è da Dio, perchè Egli è amore e misericordia; noi dunque, per mezzo della Verità, Gesù, conosciamo anche il fautore di ciò che Dio non è! Qui forse sì, ha ampliato i nostri limiti di conoscenza. |