Forum di Riflessioni.it
ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura
Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS

Torna indietro   Forum di Riflessioni.it > Forum > Spiritualità
Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali.
>>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Spirituali


Vecchio 26-06-2004, 21.49.32   #21
kantaishi
Utente bannato
 
Data registrazione: 15-05-2004
Messaggi: 1,885
Per chi ha il coraggio di capire.

Fiodor Dostojevski ha scritto una storiella sul Messia:

il Messia va al Vaticano:"Buon giorno.Sono il messia che voi state aspettando da 2000 anni.Eccomi qui."
L'usciere lo fa entrare ,gli dice di accomodarsi per l'udienza con il Papa e i Vescovi.
Entra,si presenta e un Cardinale gli dice:
"Ma scusi,come possiamo sapere noi che lei è il Messia.Ci faccia vedere qualche miracolo."
E il Messia fa portare una damigiana piena di acqua e lui la tramuta in vino.
"Sì ma-dice il Papa-nostro Signore resuscitava i morti."
Il Messia e i Vascovi scendono nelle cripte del Vaticano,si avvicinano alla tomba di un morto da 700 anni e il Messia lo resuscita.
Convinti tutti che quello è veramente il messia ,un Cardinale gli dice:
"Senti,amico,abbiamo visto che tu sei una persona onesta e non un ciarlatano.Solo Gesù può fare i miracoli che tu hai fatto e pertanto tutti noi siamo convinti che tu sei veramente Gesù.
però tu devi capire vero........che,cioè.......qui noi dobbiamo pur vivere e.............allora,capisci vero.........insomma facciamola breve:
dimmi,quanti soldi vuoi per sparire dalla circolazione e non farti più vedere da queste parti?"

Dice bene Dostojevski?
Io penso di sì.

kantaishi.
kantaishi is offline  
Vecchio 27-06-2004, 00.23.45   #22
shakespeare
Utente bannato
 
Data registrazione: 17-06-2004
Messaggi: 421
x Kantaishi

<Il mio Corpo(Chiesa) sarà in agonia sino alla fine dei tempi>....
c'è chi vede nella Chiesa il tempio degli uomini (alcuni), e la loro zizzania, c'è chi vede il vero Tempio, quello di Dio.
Di solito si tirano in ballo certi misfatti passati, come l'inquisizione(causa più del potere temporale che della Chiesa di Roma), ed alcuni "papi" di cui però i profani debbono sapere se questi papi siano stati eletti "regolarmente"; solo se il Papa è eletto in questo modo, egli è il vicario di Cristo, mentre sappiamo che proprio quando per la Chiesa accaddero eresie o scismi, o qualcosa di altro genere, così non fu;
tuttavia la Chiesa rappresenta simbolicamente, ma , come accade spesso nelle Scritture il simbolico finisce per divenire reale, dicevo rappresenta simbolicamente l'esistenza e la dolorosa Passione di nostro Signore, sconfitta in apparenza, ma vittoriosa alla fine dei tempi.
La Chiesa dunque, come è possibile che abbia potuto nel tempo rinnegare il suo sposo, il Signore?
<Tu sei Pietro, e su questa pietra edificherò la mia Chiesa....>.
Pietro, che è Chiesa, la pietra fondante, non egli(Chiesa) rinnegò il Maestro per tre volte? nei tempi, lo stesso....
Gesù dovette subire il supplizio perchè così volle il Padre (<Non la mia, ma la tua volontà sia fatta...>); ma come disse a Pilato, se avesse voluto i suoi uccisori non avrebbero potuto nulla contro di Lui(mostrò la sua potenza nei Getsemani non appena arrivarono i soldati per catturarlo, ma poi si lasciò prendere);
così, come Lui apparve il Dio bugerato e sconfitto, umiliato e ucciso, oggi è così per la sua Chiesa!
<I miei pensieri, non sono i vostri>....
shakespeare is offline  
Vecchio 27-06-2004, 01.15.02   #23
Dunadan
Ospite abituale
 
L'avatar di Dunadan
 
Data registrazione: 19-11-2003
Messaggi: 978
Re: ...

X PISQUO


Citazione:
i motivi sono soggettivi...per te la religione Cristiana è nata dall'aspetativa popolare del Messia... ma non è detto che sia così... non è una verità universale (come non lo è il contrario). [/b]
Sta anche qua il punto, ho chiarito che non cerco di esprimere la mia opinione e basta, ma che mostro UN FATTO: "c'era un gran numero di oppressi che aveva bisogno di un Messia per sentirsi meglio".

Questa è una verità che non puoi negare te come non può negarla il Papa, la differenza tra atei e credenti nasce in un secondo tempo, cioè quando io dico che grazie a questa necessità si è inventata la religione, mentre te dici che il vero Messia è arrivato veramente a "salvare" gli uomini in generale, soprattutto gli oppressi.

Dal FATTO che c'era un gran numero di oppressi, voglio invitare, in questo messaggio a mettere anche questo fatto nelle conoscenze dell'uomo che decide di approcciarsi alla religione cristiana.

Citazione:
essere cristiani non vuol dire soltanto andare a messa o dire di esserlo... è altro.
Non ho mai negato questo, parlo di un altro FATTO, che l'italiano in generale sceglie di aderire al cristianesimo e non al Buddismo per un fatto culturale del luogo in cui nasce.
Poi ci sarà anche l'italiano buddista, ma lo è diventato tramite il contatto con altre culture, tramite un'adesione secondaria.

Non so di che nazionalità sei, ma mettiamo che sei italiano, pensi che se tu fossi nato in Arabia Saudita, cresciuto e convinto a credere alla religione musulmana, saresti cristiano?

Ultima modifica di Dunadan : 27-06-2004 alle ore 01.26.20.
Dunadan is offline  
Vecchio 27-06-2004, 01.25.34   #24
Dunadan
Ospite abituale
 
L'avatar di Dunadan
 
Data registrazione: 19-11-2003
Messaggi: 978
X Shakespeare



Citazione:
Messaggio originale inviato da shakespeare
Ecco; se dunque la religione cristiana fosse nata dall'aspettativa popolare del Messia, conseguentemente sarebbe dovuta morire alla sua scomparsa terrena, e i vari apostoli e seguaci disperdersi e finire nel nulla come i precedenti(ricorda il Venerdì).

E PERCHè MAI? Tramite quale ragionamento?
Dimentichi che il Messia ha rivelato qualcosa all'uomo? Ebbene se il Messia ha insegnato all'uomo, il suo insegnamento non serve anche dopo la sua morte?
La religione non è nata dalla semplice aspettativa popolare del Messia, ma come ho spiegato, dal bisogno di una SPERANZA, speranza che è venuta dalla bocca del messia, fondando così la religione.

Citazione:
Sapresti spiegare la Fede con l'analisi e il ragionamento? spiegare quando nasce, sotto quali auspici e aspettative?
Cosa vuol dire allora "aprire il cuore"?
E' quello che tendo di fare (spiegare la fede con analisi e ragionamento), ma lo devo fare analizzando l'uomo antropologico, senza pregiudizi di fede. E' l'unica via per chi vuole fare vera "scienza delle religioni".

Aprire il cuore significa "abbandonarsi a qualcosa", ma non posso farlo, non è questo l'intento, l'intendo è quello di studiare la religione antropologicamente.
Dunadan is offline  
Vecchio 27-06-2004, 01.29.41   #25
Dunadan
Ospite abituale
 
L'avatar di Dunadan
 
Data registrazione: 19-11-2003
Messaggi: 978
Re: Per chi ha il coraggio di capire.

Citazione:
Messaggio originale inviato da kantaishi
"Senti,amico,abbiamo visto che tu sei una persona onesta e non un ciarlatano.Solo Gesù può fare i miracoli che tu hai fatto e pertanto tutti noi siamo convinti che tu sei veramente Gesù.
però tu devi capire vero........che,cioè.......qui noi dobbiamo pur vivere e.............allora,capisci vero.........insomma facciamola breve:
dimmi,quanti soldi vuoi per sparire dalla circolazione e non farti più vedere da queste parti?"

Dice bene Dostojevski?
Io penso di sì.

kantaishi.

Dostoevskij è sempre geniale. Il più grande scrittore di tutti i tempi. a mio parere.
Dunadan is offline  
Vecchio 27-06-2004, 02.45.46   #26
shakespeare
Utente bannato
 
Data registrazione: 17-06-2004
Messaggi: 421
E cosa ha rivelato il Messia all'uomo Dunadan?
qual'è il suo messaggio?
quale la vera speranza a cui fai testo?
Sapresti spiegarmi antropologicamente o no, il comportamento degli apostoli dal Venerdì alla Domenica?
è qui tutto il succo, credimi.

p.s. ricorda che la storia comparata delle religioni, o visto che è tedesca, la Religioncheskite, corrente atea con lo scopo primo di sbugiardare le Scritture, non ha lesinato vere e proprie bufale, per far rientrare teorie false e distorte, smascherate da altra scienza, l'archeologia, che all'opposto ha dato ragione con le varie scoperte alle Scritture, anzi, proprio la Bibbia è stata vera e propria "mappa" dove resuscitate dall'oblio del tempo sono state cose dichiarate apertamente false da correnti illuministe, atee e di pensiero, solo perchè all'epoca ancora pala e piccone non erano stati presi in considerazione.
shakespeare is offline  
Vecchio 27-06-2004, 10.22.37   #27
neman1
Ospite abituale
 
L'avatar di neman1
 
Data registrazione: 24-04-2004
Messaggi: 839
la nascita' di Gesu'

Io credo che il messaggio piu profondo che da communi mortali possiamo cogliere dagli insegnamenti di Gesu' sia l'amore, anche al costo di sacrificarci (rimanendo momentaneamente oppressi per es). La fede propria nella forza dell amore, ecco. Dato che all'epoca, come dite, l'oppressione (politica???) era molto sentita.
Ma la gente continua tuttoggi ad aspettare chissa' quale personaggio che prende l'iniziativa su noi stessi e ci liberi.
Dal mio punto di vista Gesu' era un uomo molto carismatico ed aveva una forza immensa in se'...una forza che solo uomini consapevoli di essere in sintonia con il universo possono avere. Il suo corpo fisico: solo un tramite di energie universali. In parole povere: medianico.
Percio continuo a riproporre l'opinione personale che i suoi insegnamenti rivelano conoscenze profonde della natura umana e metodi per raggiungere o prendere coscienza di sta' benedetta armonia con il tutto, che non e' diverso dall avere fede nell'amore.
Ripropongo anche l'ipotesi (ipotesi, eh!) di alcuni scienziati, che cio che faceva di Gesu', Gesu', stava scritto nei cieli. Ed era atteso per un puro fatto di calcoli che i vecchi saggi conoscevano. Il mio precedente post in questo forum e' veramente malriuscito, la mancanza di lucidita' quel giorno m'ha tradito, e la memoria era cosi, cosi. Me ne vergogno apertamente.
Per il puro gusto di continuare con vedute alternative ecco un sito piu valido che spiega questa ipotesi:
http://www.edicolaweb.net/stren02f.htm

Un saluto a tutti
neman1 is offline  
Vecchio 27-06-2004, 13.03.39   #28
shakespeare
Utente bannato
 
Data registrazione: 17-06-2004
Messaggi: 421
No caro Neman, Gesù non disse di essere venuto a portare pace e amore, bensì di essere venuto come una spada, per dividere i fratelli dalle sorelle, i figli dal padre, le figlie dalle madri ecc.
questo perchè in realtà sapeva dell'amore di facciata umano, e voleva far intendere quello sconfinato del Padre che è nei cieli; il suo messaggio o meglio Rivelazione, va ben oltre il semplice amatevi; Egli infatti aggiunse:<Come Io vi ho amato...>. Va ben oltre anche questo, perchè fosse stata una rivelazione solo di amore terreno non credi fosse stato messo a morte in quel modo?
e le conversioni in tutto un impero pagano sarebbero potute accadere?
E qui casca l'asino!
Infatti ti chiedo, se vi erano state le conversioni solo per questa attesa messianica del popolo di Dio, come sola spiegazione per la nascita di una nuova speranza, la religione cristiana, come mai si convertirono da subito(Atti degli Apostoli-lettere di San Paolo) anche molti, tantissimi tra i pagani?
Resurrexit unus mortuus, obstupescunt omnes; cum nemo miretur cotidie nasci qui non erat.(S.Agostino).
shakespeare is offline  
Vecchio 27-06-2004, 13.57.15   #29
neman1
Ospite abituale
 
L'avatar di neman1
 
Data registrazione: 24-04-2004
Messaggi: 839
Ma quando mai ho citato quello che ha detto....avevo detto cio che possiamo trarre dagli insegnamenti da comuni mortali. Se per qualcuno la visione piu profonda sia la divisione, a me va bene anche questo. Si vede anche cio che dici, in questo tempo del dubbio, scetticismo, analisi etc....anche quello fa parte della natura umana. Serve ugualmente per progredire, nel caso specifico di questa era: la scienza tecnologica.
Inoltre non credo che ci sia stato ALCUN convertirsi al suo msg, bensi' solo un ulteriore apertura mentale o di animo delle vecchie credenze e conoscenze, come lo vogliamo gia considerare. Ha solo ampliato, aperto i limiti di coscienza, conoscenza esistenti. In questo senso lo considero rivoluzionario, ecco. Anche se la sue "novita'" hanno messo un po' di tempo per essere accetate dalla grande massa e sopratutto superare gli ostacoli dei vecchi potenti, comunque attraevano, grazie al suo essere naturale e carismatico. Uno non puo pretendere di essere compreso subito da tutto il mondo. Anche Einstein quando se n'e' uscito con la teoria della relativita' gli davano in molti del pazzo nel mondo matematico/ fisico.
Cmq, la gente si aggregava inizialmente alle sue rivelazioni volontariamente. Solo piu tardi con la formazione di gerarchie nel cristianesimo cominciarono ad imporre questa religione. Successivamente anche le crociate.
Infine ribaddisco, tutte le sacre scritture sono fonti INESAURIBILI di conoscenza della natura umana. Ognuno la interpreta a modo suo e trae le proprie conclusioni come lo hanno fatto i primi discepoli direttamente da Egli, finche un giorno non si trova un secondo che la pensa ugualmente, poi un terzo etc. Le correnti religiose e tutte le altre scienze, vengono create cosi, cmq si tende alla unione finale. E' come un onda: prima si divide poi ci si riunisce e poi ci si ri-divide etc. Ciao e spero di essere stato chiaro.

Ps. apparte che per me personalmente tutto e' Dio....tutto e' amore Divino anche le guerre quando scoppiano, per esempio. Io ho questa concezione delle religioni....universale.

Ultima modifica di neman1 : 27-06-2004 alle ore 14.07.26.
neman1 is offline  
Vecchio 27-06-2004, 15.01.16   #30
shakespeare
Utente bannato
 
Data registrazione: 17-06-2004
Messaggi: 421
Non "ha ampliato i limiti di conoscenza esistenti";
ma bensì "ha capovolto i limiti di conoscenza esistenti".
Dei o figure mitologiche a parte del mondo pagano dell'epoca,
gli ebrei del tempo avevano già un approccio spirituale con certa resurrezione, ma che avveniva di più persone allo stesso tempo, non di un unica!
La differenza della religione cristiana con tutte le altre, sta proprio, come dice S.Agostino, nel fatto che è stata la verità a venirci incontro, non noi che siamo arrivati ad una verità o abbiamo aperto di più la nostra mente; l'uomo ha da sempre inventato miti e dei proprio per aver cercato e creato egli una sua propria verità, a immagine e somiglianza dei propri desideri o suscettibilità. Disse Martin Lutero a proposito del protestantesimo da lui voluto:<esistono tante religioni quante sono le teste>, notando come ognuno si facesse il proprio dio in base a ciò che voleva intendere o ritenesse più confacente nelle Scritture.
La conversione dunque è all'opposto di un "ampliamento" del proprio credo, proprio perchè è l'abbandono, il rifiuto del credo precedente di fronte a tale Verità; in pratica: "o Gesù come Dio, o gli idoli e gli dei", nessun ampliamento di sorta.
Gesù disse di essere "la" Verità; non una verità...
E' questo il suo messaggio, senza travisamenti o quel che ci piacerebbe di più abbia detto;
inoltre come ben sai, come le guerre a cui fai riferimento, non tutto è amore, ma vi è il male;
ma il male non è da Dio, perchè Egli è amore e misericordia;
noi dunque, per mezzo della Verità, Gesù, conosciamo anche il fautore di ciò che Dio non è!
Qui forse sì, ha ampliato i nostri limiti di conoscenza.
shakespeare is offline  

 



Note Legali - Diritti d'autore - Privacy e Cookies
Forum attivo dal 1 aprile 2002 al 29 febbraio 2016 - Per i contenuti Copyright © Riflessioni.it