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08-01-2004, 19.19.58 | #68 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 19-11-2003
Messaggi: 978
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Citazione:
Capisco benissimo cosa intende Lucifero, capisco il fatto che un grande amore, una grande sottomissione in segno d'amore può essere il più grande segno d'obbedienza e di riconoscimento verso Dio. Dovete interpretare la sua frase rivolta a un'entità superiore, l'amore per questa entità. In quello che dice Lucifero bisogna leggere questa idea: La sofferenza è piacevole, è fatta per dare tutti se stessi a ciò che si crede. Quindi, non bisogna leggerla come la "sofferenza negativa" del senso comune. è sofferenza positiva. |
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08-01-2004, 20.27.58 | #69 |
Ospite abituale
Data registrazione: 28-12-2003
Messaggi: 49
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Se parlasse realmente di "sofferenza piacevole", dovrebbe chiamarla in un altro modo, perchè la sofferenza non è mai piacevole, è tutto l'opposto. Soprattutto se poi aggiunge che è la desolante verità, non mi sembra che tu parli di qualcosa di desolante, piuttosto di qualcosa di fausto.
Ultima modifica di EvaJ : 08-01-2004 alle ore 20.33.50. |
08-01-2004, 23.45.54 | #70 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 19-11-2003
Messaggi: 978
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Citazione:
Difatti da un buon cristiano non è più chiamata sofferenza ma felicità. Amore per Dio è anche sottomissione, è felicità nel pregare. Per il senso comune può essere un vivere in sofferenza, mentre per chi crede veramente al questo amore, è felicità (dolore piacevole). Hai mai pianto di felicità? Io ho interpretato Lucifero a questo modo. Comunque, non posso leggere nel suo pensiero. Forse lui parlava di vero e proprio masochismo nel vivere, e questo non lo sopporto. |
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