ciao a tutti, sono nuova

spero di non andare fuori tema ma vorrei sapere se c'e' qualcuno di voi che applica con successo le affermazioni secondo le teorie del pensiero positivo.. sarei felice di sentire qualche testimonianza.. io sto lavorando su me stessa con le affermazioni da qualche mese ma finore non ho visto miglioramenti e vorrei capire cosa sbaglio.
qualcuno è interessato a discuterne con me?
Grazie e buon anno a tutti
Elis

Cara Elis:
non sono certo un'esperta di pensiero positivo. Quel poco che ho letto sull'argomento non mi ha fatto una buona impressione e quindi non ho mai approfondito.
Ti faccio però un paio di domande provocatorie:
1) che cosa ti aspetti dal lavoro che stai facendo?
2) non ti è venuto il sospetto che non sia tu a sbagliare ad applicare il metodo ma che forse è il metodo a non essere adatto alle tue necessità?

ciao

Ciao Fragola
Dunque, mi sono avvicinata al pensiero positivo in un periodo molto triste e devo dire che per alcune piccole cose ha funzionato.. ora sto cercando di applicarlo per la sfera economico -lavorativa poichè sono in una situazione molto precaria che mi causa ansia ma dopo qualche mese non si e' ancora mosso nulla.
Sto lavorando anche sulla salute in quanto sto cercando di risolvere un problema abbastanza "cronico".
Sono più propensa a pensare che sia io a sbagliare qualcosa perchè sto applicando il metodo dei libri di Louise Hay e (da quello che ho sentito) si presta bene per la salute e la prosperità.. cmq non prendo tutto per oro colato, perciò chiedevo qualche testimonianza.. spero che qualcuno ne abbia da raccontarmi.
Come mai tu sei scettica a questo proposito?
A presto
Elis

Cara Elis, credo che pensare positivo non faccia male, anzi! Direi che la vita migliora notevolmente e in tutti i suoi aspetti.
E' decisamente meglio pensare al bicchiere mezzo pieno che mezzo vuoto! Non trovi?
I bei pensieri aiutano a vivere meglio e aiutano nei momenti out della vita. Anche se non sempre la vita ci porta a sorridere, anche se in alcuni momenti è indispensabile passare anche attraverso la nostra parte oscura, che accettandola e comprendendola ci darà più comprensione e maturità, credo fermamente che l'ottimismo sia quella marcia in più che ci permette di superare al meglio gli ostacoli, di vivere la vita totalmente e di rimettersi sempre in gioco.
Se poi noi siamo davvero il risultato dei nostri pensieri, ben vengano quelli positivi!
Bavani

Come ti dicevo non conosco approfonditamente il metodo e nemmeno il suo eventuale substrato teorico...
Certo, "pensare positivo" in generale non può fare male. Non so, però, se ha senso quando nasce da uno sforzo.
Una cosa è vedere il bicchiere mezzo pieno, un'altra e vederlo vuoto e ripetersi che è pieno sperando che così si riempia.
Non riesco a vedere come indirizzare i pensieri possa cambiare la propria situazione economica o lo stato di salute, anche se sono certa che possano cambiare se scatta in noi un reale e profondo mutamento di punto di vista. Ma in questo caso è qualcosa di più profondo e forte dei pensieri ad interagire con l'ambiente che ci circonda.

Banalmente, tendo ad affrontare i problemi concreti con azioni concrete. Se c'è qualche ambito su cui, con le mie azioni, posso e voglio cambiare le cosa, faccio quello che c'è da fare, nel modo più mirato possibile. Se invece la cosa è al di là del mio potere ... forse è meglio che non mi ostini a volere che sia diversa.

Non so quanto sia "pensare positivo" il fatto che tu sia più propensa a credere che sei tu a sbagliare. Anche se il metodo fosse eccezionale (cosa su cui, se permetti, ho i miei dubbi) potrebbe semplicemente non essere quello giusto per te o per la situazione.

ciao

Ciao a tutti,
E se il bicchiere fosse mezzo pieno e mezzo... pieno di aria?