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07-08-2013, 13.19.56 | #223 | |
prof
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Riferimento: Siamo solo un ammasso di cellule?
Citazione:
…è un sistema logico auto-generato o, se si preferisce, auto-costruito sulla singolarità unica e assoluta che l’Osservatore universale, cioè, l’IO. In questa discussione, con la locuzione “Sistema logico” devesi intendere il fatto che ogni cosa che l’Osservatore universale pensa, crea, nega, critica, ritiene di sapere e anche non sapere e qualsiasi cosa che comunque sfiori la sua mente, formano l’insieme Universo purché trovino allocazione coerente nell’ambito della rete logica auto-strutturata ed autoreferenziale che è, appunto, l’Universo. L’autoreferenzialità è, dunque, una caratteristica fondamentale dell’Universo; al di fuori del quale c’è il nulla anzi non c’è neppure il nulla. Se la cosa, invece, non trova allocazione nel sistema logico anzidetto allora non è vera, cioè è falsa, ma una volta dimostrata la falsità, la cosa falsa (o non vera), che in quanto tale, diventa vera con tale qualificazione è oggetto dell’Universo. |
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09-08-2013, 09.59.58 | #224 |
Moderatore
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Messaggi: 1,314
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Riferimento: Siamo solo un ammasso di cellule?
Affermare che siamo solo un ammasso di cellule equivale ad affermare che queste 23 pagine di questa lunghissima discussione è solo un ammasso di lettere, equivale cioè a pensare che il significante sia perfettamente isolabile dal significato e che il suo significato in sé oggettivo sia di non significare nulla. Ma se il significante è un significare nulla esso sarà, come significante, totalmente insignificante, pura contraddizione.
Scrive a Carlo Sini ("Incontri, vie dell'errore e della verità"): "Sono questi oggetti , per come appunto sono stati costruiti (classificazioni analitiche, algoritmi di scrittura) a esibire un duplice corpo. Oggi diciamo: il significante e il significato, il primo dei quali è visibile e udibile nella <<esecuzione>> e il secondo invisibile e inudibile: il corpo e l'anima del segno" Ecco, noi siamo quel segno che non può che essere insieme e sempre indissolubilmente corpo-anima, poiché non può esservi un corpo che non esprima un'anima (il suo significato) né un'anima che non sia posta (significata) proprio da quel corpo. |
09-08-2013, 11.32.40 | #225 | |
Ospite abituale
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Riferimento: Siamo solo un ammasso di cellule?
Citazione:
A me pare che questo ordine (logos) dei fenomeni sia usato dalla scienza come il trucco dei prestigiatori: si usa per arrivare alle leggi, poi ottenuta la teoria il “trucco” viene fatto sparire. Le leggi che spiegano i fenomeni da rilevazioni dell'ordine che le regola diventano semplici dati, informazioni, dati di fatto che non dico nulla su ciò da cui provengono Tutto ciò che la scienza sa è basato sul rigoroso ordine matematico, ma poi si propina che l'universo sorge casualmente dal niente. Poi attenzione a nominare il grande disegnatore invano: pioveranno fulmini e saette! |
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11-08-2013, 20.33.40 | #226 | |||||||
Ospite abituale
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Messaggi: 1,363
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Riferimento: Siamo solo un ammasso di cellule?
Citazione:
Mi sa che cadi in un piccolo quì, quò, quà. Pitagora infatti sosteneva…. forse eccedendo un poco, che le cose dell’universo esistono perche sono ordinate e strutturate secondo regole matematiche….in particolare che c’è una numerologia deterministica nelle strutture della materia/energia. Parlava però dello stato ordinato delle cose e delle strutture consolidate, non della dinamica evolutiva degli eventi e accadimenti che invece è indeterminata. Persino il principio di consequenzialità e di azione e reazione è certo solo entro determinato range: è come l’uomo che porta il cane al guinzaglio: il cane segue l’uomo, ma non fa lo stesso identico percorso…a seconda della lunghezza del guinzaglio...a parte il fatto che può essere l’uomo a seguire il cane! Ma la cosa è ancora più grave: mentre l’uomo, nel migliore dei casi, segue una linea logica e preordinata (leggi fisiche degli eventi o selezione naturale per il vivente) il cane esplora in modo casuale e non preordinato...a seconda degli alberi che trova, delle cagnette che incontra o degli odori/tracce che lo interessano, ecc.. In sostanza alla "strutturazione dinamica" delle cose la numerologia di Pitagora non è applicabile…alla materia/energia invece sì… e si scopre sempre più che è applicabile, in certi casi, con un rigore tale che Pitagora stesso manco immaginava. Citazione:
Veramente Pitagora non si riferiva ai fenomeni ed agli accadimenti dinamicamente susseguentisi o contemporanei che fossero., …Pitagora si riferiva alle cose dell’universo, alla materia/energia costituente l’universo…ed oggi si scopre, proprio esplorando le profonde viscere della materia che aveva ragione più di quanto credesse. Mi riferisco all’esempio più eclatante primo apparso agli stupiti terrestri…per quanto ancora superficiale ai meandri della quantistica; la tavola di Mendeleev! Dunque, Dalton (quello della “teoria atomica”) riprendendo l’antica idea di Democrito, ( atomi/pallini costituenti la materia) ma sostenendola con concreta sperimentazione, affermò giustamente che la materia è costituita da atomi non tutti eguali…ma piccolissime particelle materiali diverse a seconda di ogni diverso elemento: esistono cioè atomi di ossigeno, atomi di carbonio, di calcio, di alluminio, di argento, ecc… fino a definire, con la loro combinazione per mezzo del numero di valenze per ogni atomo.., le molecole di H2O, NaCl, H2SO4, ECC…e analogamente per tutti gli elementi. Procedendo con tali studi chimici alla fine XIX secolo, Mandeleev cotruì una ingegnosa tabella (tavola periodica degli elementi) che classificava gli elementi in base alle loro proprietà chimiche . Oggi interpretiamo perfettamente la tavola di Mendeleev: infatti, conoscendo il “peso atomico” di ciascun elemento (numero atomico), sappiamo che esso indica il numero di elettroni che orbitano intorno al nucleo ed è tale numero che ne determina o esplica le caratteristiche chimiche Altra numerologia indica il livello di energia di ciascun elettrone orbitante attorno al nucleo dell’atomo a seconda dell’orbita da esso occupata: l’eccitazione provocata dalla temperatura provoca che gli elettroni salgano di orbita e quindi assumano un più elevato livello (numero intero) di energia …o più basso se la temperatura scende, ecc… …Aalla fine, poiché credo che tu già sappia, non mi addentro oltre. Comunque appare evidente da questo esempio che la numerologia, proprio al livello sub-atomico costitutivo della materia, non è dimenticata o sottovalutata: anzi è sufficiente citare il “numero atomico” di un qualunque elemento e, dalla “tavola periodica”, ne emerge evidente ogni caratteristica…nonchè quella degli elementi similari...circostanti nella tabella. Citazione:
E’ infatti vero che le leggi fisiche e cosmologiche sono matematicamente definite, ma sono leggi relative a situazioni oramai stabilizzate! E’ la loro conformazione e strutturazione dall’origine che è casualmente emersa ed, evolutivamente, avvenuta. Si potrebbe fare una analogia con la pioggia che cade sulla montagna: si formano rivoli che confluisco in ruscelli, torrenti e fiumi: non c’era un progetto o un modo di predisporre e indirizzare i rivoli…che solo la pendenza perseguono! Solo dopo, quando torna il sereno, puoi disegnare una carta orografica stabilizzata... che sarebbe poi l’algoritmo che definisce lo stato. Citazione:
Citazione:
Per quanto, i pasticcioni ci sono sempre, ma su una legge basilare ci mettono le mani in molti e tutti cercano i primi riferimenti…se un pasticcione c’è, mal gliene incoglie!...senza contare i controlli incrociati Citazione:
Mi sa che sei tu che non sopporti il diverso e lanci fulmini e saette...infatti Hawking non propina affatto: egli dedica l’intero libro alla spiegazione della sua ipotesi. Che poi non intende sia un “enunciato”, ma una ipotesi quantistica…per ora. La scienza infatti è fatta eminentemente di “ipotesi” solo in un secondo tempo si potrà tentare una dimostrazione…e solo alla fine il trovato sperimentale diventa algoritmo…se ci diventa. La scienza, infatti diversamente dalla filosofi, non si accontenta di logicismi! A prescindere dal fatto che il “rigoroso ordine matematico” per il moderno universo è oramai una chimera: sei rimasto indietro... all’orologio/universo di Newton…che resta approssimativamente valido solo per i nostri pianeti interni…per masse relativamente contenute…che non deformino lo spazio/tempo…. e velocità ampiamente subluminali. La quantistica, infatti, ha dato un ulteriore duro colpo al determinismo ed alla possibilità del “rigoroso ordine matematico”…oramai solo ricordo dei bei tempi ante quantismo. In proposito, a sufragare, ricordo il paradosso del gatto quantistico di Schroendingher, la “distribuzione di probabilità” di Born, il “Principio di indeterminazione” di Heisemberg con l’alternativa fra particelle e funzione d’onda e relativo margine di imprevedibilità interno alla particella. Con questo non intendo dire che la esplicazione matematica conseguente alla sperimentazione sia da buttare alla ortiche…essa è sempre basilare per le leggi ed i trovati che vogliono essere scientifici...solo occorre tener conto delle possibili indeterminazioni che introduce la quantistica. Soprattutto è vero che la consequenzialità non significa determinismo…magari solo probabilità…non c’è infatti un progetto che diriga i fenomeni futuri dell’universo: noi li possiamo solo prevedere coi nostri algoritmi e constatare: un eclatante esempio è la metereologia…che oramai è anche abbastanza affidabile. Citazione:
Così come il famoso “ID” (Intelligent Design)…che è oramai chiaramente un falso inventato dai teisti o teocon di alcuni stati USA…un po’ troppo “dedicati”! |
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12-08-2013, 01.21.38 | #227 | |
Moderatore
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Riferimento: Siamo solo un ammasso di cellule?
Citazione:
e perche i cani agirebbero in maniera casuale e non preordinata? secondo me e' vero il contrario. a parer mio qui verrebbe fuori il solito "vizio" antropocentrico e tutto quello che ne consegue.. |
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12-08-2013, 07.16.23 | #228 | |||||||||||||
Ospite abituale
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Riferimento: Siamo solo un ammasso di cellule?
Citazione:
Citazione:
Non si capisce, questo lo attribuisci a Pitagora e lo affermi tu? Penso sia la seconda dato che Pitagora non parlava di materia-energia. Se mi spieghi cos'è una numerologia deterministica... Citazione:
Ma il principio di indeterminazione non è dato dalla limitatezza dell'osservatore? Un conto è dire che si procede in modo statistico probabilistico perchè la nostra conoscenza dei fenomeni è parziale, un'altro è stabilire che la dinamica degli eventi è in assoluto indeterminata, cosa che nessuno è in grado di dimostrare Citazione:
L'uomo sarebbe lo scienziato, i fenomeni il cane e la matematica il guinzaglio? Citazione:
Temo di non comprendere Citazione:
Io non mi riferivo alla numerologia di Pitagora, ma alla sua affermazione dell'ordine dato dalla matematica come condizione di esistenza delle cose Citazione:
Dovresti chiarire a cosa di riferisci quando parli di numerologia Citazione:
Da solo? Strano, di solito li ho sempre visti tutti e tre assieme. Ma potrei sbagliarmi, è un po' che non leggo paperino Citazione:
Citazione:
Trucco in senso metaforico. La matematica, la cui stessa esistenza implica l'esistenza di un ordine, viene impiegata per giungere alle leggi, ma poi si afferma che il caso domina l'universo. Il trucco sarebbe l'ordine che prima c'è, per arrivare le leggi, e poi sparisce quando ci si riferisce al tutto Citazione:
Tu che sopporti il diverso, considera anche le critiche degli stessi scienziati al tuo idolo Citazione:
Le passeggiate nel mondo della scienza vanno bene, ma qualche volta cerca anche di sintetizzare il tuo pensiero! Citazione:
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12-08-2013, 13.26.31 | #229 | |
Ospite abituale
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Riferimento: Siamo solo un ammasso di cellule?
Citazione:
Dimmi piuttosto...hai mai visto il tuo cane o quello dell'amico uscire di casa con un foglietto in mano su cui è segnata la strada da percorrere, gli alberi da approcciare, le tracce e odori da perseguire...le solite cagnette da incontrare a quell'ora, ecc...? Credo che no!...hai piuttosto osservato..se sei solito osservare i cani... che essi tirano avanti e indietro il guinzaglio, seguono tranquilli, ma poi strappano o si fermano improvvisamente come per un bisogno inderogabile, ecc... Tutta roba difficile da prefissare in un algoritmo anche dal più abile dei matematici! Cosa ne dici allora? Ti pare malevolo antropocentrismo il mio, o che sia proprio il cane che si muove un poco...alla c.... di cane!? Che poi il mio era solo un esempio esplicativo di tutt'altra cosa che volevo evidenziare:..cioè il margine di indeterminismo delle particele (proporzionale alla lunghezza del guinzaglio del cane) quando pure l'atomo (l'uomo) assuma un comportamento deterministico...con una conseguenza globale risultante, di fatto, indeterministica. |
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12-08-2013, 13.53.07 | #230 | |
prof
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Riferimento: Siamo solo un ammasso di cellule?
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