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14-03-2013, 17.09.35 | #93 | |||
Ospite abituale
Data registrazione: 21-02-2008
Messaggi: 1,363
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Riferimento: Siamo solo un ammasso di cellule?
Citazione:
...Bisognerebbe sapere che significa....lo stato fondamentale dell'essere!? Magari lo spieghi? Citazione:
Altrimenti potresti aspirare al premio Nobel...o, almeno, essere candidato ad un Oscar! Citazione:
Altro che premio Nobel si meriterebbe! |
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14-03-2013, 19.25.52 | #95 | ||
Moderatore
Data registrazione: 30-08-2012
Messaggi: 335
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Riferimento: Siamo solo un ammasso di cellule?
Citazione:
No, mi hai frainteso, quella frase era un modo simpatico per dire che la materia oltre ad avere esperienza di sè stessa riesce anche a capirsi e a conoscersi. La contentezza non c' entra nulla. L' obbiettivo della fisica contemporane è quello di fondere in un unica entità, in un unica essenza materia, energia e forze. Questa unica essenza è fondamento di tutto e tutto è sua manifestazione, sia il mondo oggettivo che quello soggettivo. Quello che dal mio punto di vista è immensamente affascinante è che questa essenza, questa entità riesce ad avere coscienza di sè stessa, capirsi e conoscersi. Comunque sia nessuno è in possesso della dimostrazione della propria tesi riguardante queste questioni, ne io, ne tu, ne nessun' altro. Se così non fosse non saremmo qui a discuterne. Ognuno può portare le proprie argomentazione in favore di una tesi o di un' altra, ma nessuno può dimostrare nulla, alla fine ognuno di noi sceglierà la tesi che sente più sua. Citazione:
Questa è un ottima osservazione. |
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14-03-2013, 21.20.58 | #96 | |||
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Data registrazione: 02-02-2003
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Riferimento: Siamo solo un ammasso di cellule?
Citazione:
Citazione:
Intendo dire che il sapere come non ci svela nulla su questo potere intelligente (su questa intelligenza intrinseca, su questa capacità intelligente) che troviamo alla base dell’essere* ( * =>leggi:mente/ leggi:universo/ leggi:quantistica/ leggi:..pure, euclide ) Quando questo stupore, questa meraviglia ci scuote sino alle fondamenta ci avviciniamo all’esperienza mistica, la luce reale dell’esperienza spirituale.. Citazione:
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15-03-2013, 08.53.43 | #97 | |
Moderatore
Data registrazione: 30-08-2012
Messaggi: 335
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Riferimento: Siamo solo un ammasso di cellule?
Citazione:
Ulysse, la mia voleva essere solo una innocente provocazione per evidenziare il fatto che nessuno ha risposte certe, nessuno è in possesso della dimostrazione della propria teoria, ne io, ne tu, ne nessun' altro. Quello che voglio evidenziare è che l' esposizione di teorie scientifiche a supporto della propria tesi è certamente importante, ma non sufficiente. Io non pretendo di avere ragione, anzi, tutt' altro.. Espongo la mia opinione, la mia idea, faccio osservazioni e cerco di sollevare questioni che possano aiutare il confronto. Se ho scelto di confrontarmi con voi è perchè l' unica cosa che so di certo è che so e ho capito ben poco. |
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15-03-2013, 19.06.10 | #98 | ||||
Ospite abituale
Data registrazione: 21-02-2008
Messaggi: 1,363
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Riferimento: Siamo solo un ammasso di cellule?
Citazione:
Infatti è vero che nessuno ha risposte certe, però alcune risposte sono più certe di altre: è di questo che dovremmo essere convinti e sono queste le risposte che si dovrebbero individuare e perseguire. Citazione:
Poichè la scienza ha per istituzione lo studio dell'universo e vi si dedicano centinaia di migliaia...forse milioni... di scienziati e ricercatori su tutto il pianeta con sucesso eclatante, penso che il meglio per me.... e forse anche per i più... sarewbbe il perseguire ed edeguare la mia vision circa l'universo e le mie relazioni con esso, alle tesi, teorie e trovati che la scienza esplica e persegue nelle sue varie branche...anche senza escludere altre discipline o esplicazioni concrete o virtuali che siano...purchè non contrastino coi fondamenti che la scienza sostiene. Del resto il pensiero scientifico non è pensiero unico o dogmatico: nel suo ambito le correnti, i progetti, gli scopi, le ricerche e le teorie si sprecano. Del resto senza interazione, scontri, dissensi e ricomposizioni, non ci sarebbe l'effervescente sviluppo che vi si verifica Sono anche convinto che nel perseguimento delle realtà tutto questo non sia sufficiente...ma che sia il meglio che abbiamo...per ora. In fondo, ripeto, il sapere scientifico non è fermo, non è dogma: esso è in continua evoluzione e sviluppo sempre più verso un maggiore ed eclatante sapere e conoscere! In conseguenza, mi parrebbe ovvio che aggrappandomi al treno della scienza arrivo più lontano che non cecare di cavalcare, pur con le migliori intensioni, il mio personale somarello...all'inseguimento dei tanti mulini a vento. Citazione:
Comunque il tuo è un ottimo metodo e scopo: sollecitare il confronto! Bsognerebe anche partire da basi solide affidandosi a mezzi di trasporto efficaci. Citazione:
Comunque, se scegliamo riferimenti giusti e riconosciuti, non è necessario essere così umili e modesti. Rimando alla metafora che ho citato sopra: il treno, magari AV, a confronto col somarello. |
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15-03-2013, 23.16.23 | #99 | |
Moderatore
Data registrazione: 16-10-2003
Messaggi: 1,503
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Riferimento: Siamo solo un ammasso di cellule?
Citazione:
Così non è del pensiero che non può essere nè misurato nè percepito. Come i sentimenti. Noi percepiamo solo il mondo minerale. Il mondo dei sentimenti e dei pensieri non li percepiamo. Ed è per questo che possiamo lavorare solo con il mondo minerale cioè solo con ciò che percepiamo. E condivido l'acuta, direi brillante intuizione di jeangene: può un sasso avere coscienza di sè stesso? Puoi dire io? Può amare? Può muoversi? In altre parole può dotarsi di vita? Forse qualcuno pensa che tra qualche miliardo di miliardi di anni quel sasso potrà sentire e pensare. Io penso che senza un intervento esterno non potrà mai farlo. |
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16-03-2013, 13.38.11 | #100 |
Ospite abituale
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Riferimento: Siamo solo un ammasso di cellule?
Se pretendete che la "vita" abbia le caratteristiche definite dai vostri preconcetti sarà facile escluderla da una quantità di enti. Ma il sasso si muove, e anzi le cellule e gli atomi si muovono, in continuazione. Non fanno figli, ma chi ha deciso che per vivere devo essere predisposto a fare figli? Magari potrei decidere che se non ho le mani sono morto.. io dico che si dovrebbe capire bene cosa è la vita nel senso più obbiettivo prima di negarla a chicchessia. Anche l'amore è un concetto vago e forse troppo specifico dell'uomo, come a dire che se non ho le sopracciglia allora non sono un mammifero. Poi qualcuno diceva che tutto si muove per amore e odio, tale Empedocle, forse si tratta solo di un modo diverso di descrivere delle forze fisiche.
Il problema è che si esclude alla "materia morta" di poter fare certe cose, poi si distingue "materia viva" da "materia morta" in modo arbitrario, così tutto ciò che ricade in "materia morta" eredita immediatamente degli svantaggi per la sua condizione, svantaggi che non sono stati trovati in lui direttamente, ma che solo gli si ascrivono per la sua appartenenza ad una classe. Poi si entra nella difficoltà di chiarirsi il passaggio dalla "materia morta" alla "materia viva", perché la materia morta, a priori, non avrebbe certe capacità. Io posso tentare di spiegare in che senso un sasso potrebbe avere coscienza: la sua coscienza sarebbe inferiore a quella dei suoi costituenti, cioè gli elementi chimici di cui è fatto, poiché essi, per sè, possiedono una complessità interna maggiore, tanto è vero che più del sasso essi tendono ad "evolversi" e a cercare situazioni di stabilità. La mia proposta (che segue la scia dei neuroscienziati) è che un corpo biologico sia semplicemente un corpo la cui complessità totale supera la comlessità individuale dei propri costituenti. Ad esempio un gatto dico che è "vivo" perché la sua struttura totale (che si può anche ben riconoscere un un Io, i quanto tutto lì dentro è ben interconnesso) supera per complessità (integrazione delle strutture interne) la struttura dei suoi costituenti interni. In un sasso o in un computer questo ancora non avviene, o non è evidente per il basso livello di coscienza, per cui sembrano corpi molto grandi, ma "morti". |