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29-07-2013, 10.17.32 | #212 |
prof
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Riferimento: Siamo solo un ammasso di cellule?
Come vedere la matematica?i
Premesso che l'Universo facente capo all'IO, sua singolarità origine, è una costruzione logica, appunto dell'IO, allora ogni forma di linguaggio esprime e descrive, questa natura "logica" dell'Universo, secondo qualità pragmatiche che vanno da una logica grossa o grossolana -per esempio la storia o la filosofia- ad una logica più raffinata -la fisica descrittiva, la medicina- infine la matematica che fornisce uno schizzo logico iper raffinato, uno schizzo che fa uso di tratti, come dire, sottilissimi ed essenziali che ha così il pregio di semplificare la descrizione dei fatti scientifici fermi restanti certi naturali limiti di precisione come prezzo della sintesi matematica applicata alla così detta realtà. Questi linguaggi, apparentemente diversissimi hanno in comune la logica universale. |
30-07-2013, 14.16.47 | #213 | |
Ospite abituale
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Riferimento: Siamo solo un ammasso di cellule?
LA FORZA DI GRAVITA’ STRUTTURA L’UNIVERSO:
Citazione:
Forse Hawking non scrisse proprio così nel suo libro "Il Grande Disegno": sembra che egli aderisse piuttosto all’idea che i 10 alla 500 universi possibili (sic!) ipotizzati dalla teoria M, (di cui uno sarebbe il nostro) fossero emersi “motu proprio”…naturalmente comprensivi dei campi di forza…compreso proprio il campo gravitazionale…almeno per il nostro universo. La prima forza per la quale si riuscì a formulare una descrizione quantistica fu l’elettromagnetismo: descrizione elaborata da Feynman (et altri) negli anni “40. La teoria quantistica dell’elettromagnetismo è divenuta poi modello per tutte le teorie quantistiche dei campi trasmettenti forze…fra cui, quella relativa al campo gravitazionale, appare la più complessa e forse non è ancora ben formulata. Tuttavia resta che, nelle teorie quantistiche, i campi di forze sono concepiti come formati da varie particelle elementari dette “bosoni”. Sempre dicendo in soldoni… tali particelle, portatrici di forza, volano avanti e indietro tra le particelle materiali trasmettendo, appunto, le forze…ecc… Comunque, ai fini di questo discorso, volevo solo dire che anche i campi di forza, costituiti da particelle (bosoni appunto), sarebbero emersi dal nulla commisti con le particelle materiali: i firmioni. ecc…con tutto l'insieme dell'universo Quindi il “non senso” di cui parli non esisterebbe… dato anche che la frase che riporti mi parrebbe inesatta...oppure non inserita nel giusto contesto. Infatti è vero che la forza di gravità, di per sè debolissima, quando sia relativa a grandi masse…come sarebbero le stelle (risultanti, per concentrazione, da particelle, atomi, molecole, ecc... le galassie, ecc..).…assume intensità enorme tale da deformare, in sua prossimità, lo spazio/tempo. Ed è vero che, in una seconda fase, ad universo emerso, la stessa forza di gravita, agendo sulle pur minime e casuali increspature di densità della zuppa di particelle materiali, di cui, all’origine, l’universo sarebbe costituito…le ha via via separate in diversi, immensamente enormi, agglomerati che hanno finito col formare nebulose, quindi galassie, quindi stelle e sistemi planetari…ecc…. In questo senso credo che vada letta la frase di Hawking: la forza di gravità ha strutturato l’universo…agendo originalmente inter-particelle…costituenti la grande zuppa primordiale che Margherita Hack spesso citava! Ma le particelle, in tutt'uno con l'universo stesso, erano emerse...forse proprio dal niente o da una strutturazione quantistica di cui Hawking parla in un capitolo del libro, ma che non saprei spiegare! Ma forse è solo una ipotesi vera estrapolabile fra le tante storie quantistiche possibili, ecc... Del resto, se si vuole (se c'è preferenza pregressa) che la scienza proceda indagando sempre più a fondo, occorre anche ammettere che lo scienziato/ricercatore osi sempre più oltre i limiti, in campi non immediatamente conformi al nostro senso comune...su vie, al momento, non perfettamente conosciute o evidenti...su basi argomentative e su dati per il contigente solo supposti e non ancora provati: siamo, in fondo, sempre in fase di ricerca... anche se qualche notizia comincia a circolare con articoli e libri: è un modo per suscitare reazioni in un più vasto ambito culturale! Magari le prove dimostrative arriveranno poi...a breve o a lungo termine...se la sperimentazione o altro, avrà successo Allora gli enunciati non saranno più solo "supposizione" e "opinione", ma "verità" conclamate... sia pur sempre contingenti...come proclama sempre la scienza... per la quale una fine definitiva e assoluta non può mai arrivare. Dopo tutto, quella di Hawking è la "prima" ipotesi circa l'origine "prima" dell'universo che la nostra cultura abbia prodotto da Aristotele in poi... a parte quella teologica. Quella del big bang, infatti, mi pare come una mezza origine: di dove viene, infatti, l'atomo primordiale da cui tutto parte? Oppure la sperimentazione fallirà, il successo mancherà, e la nuova strada argomentativa sarà rigettata...forse con gaudio di chi, per formazione pregressa, gioca contro. Ma... possiamo sempre inventarne un'altra!...Try and error: sbagliando si impara! Ultima modifica di ulysse : 30-07-2013 alle ore 17.01.57. |
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30-07-2013, 18.13.50 | #214 | |
Ospite abituale
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Riferimento: Siamo solo un ammasso di cellule?
Citazione:
E aggiungerei che un linguaggio logicamente organizzato per elementi codificati esprimenti significati logici, è comparso 200.000 anni addietro al massimo...e c'è persino chi ipotizza anche solo 50.000. Dunque questo ineffabile "IO"..."Osservatore Universale"...cui l'universo farebbe capo... deve essere qualcosa d'altro! Del resto nemmeno Hawking, che parla di universo emergente dal nulla, sospetta che gli sarebbe molto più facile introdurre che l'universo emerge dall'"IO"! Certo che poi dovrebbe dire da cosa emerge l'"IO"! Diventa come la faccenda della grande tartaruga che, secondo certa religione o filosofia, sorreggerebbe l'universo...tartaruga che, a su volta, poggia su di una grande tertaruga...che poggia su di una grande tartaruga..ecc...ad libitum! Lascerei quindi perdere la questione delle origini...e se sia stato o meno l'"IO" Universale ad insufflare la logica nell'universo. Resta comunque il fatto che, a parte qualche disfunzione, l'universo macro con cui abbiamo avuto ed abbiamo a che fare nel nostro quotidiano vivere e sopravvivere, ci appare intrinsecamente logico nel suo strutturarsi, evolvere e funzionare. Vorrei infine arrivare a dire che è questo universo, in particolare questo pianeta, questo ambiente e nicchia ecologica, con cui il vivente ha avuto a che fare, in sinergia o in contrapposizione...durante tutta la sua evoluzione,...è questo ambiente, dicevo, che ha strutturato il vivente come corpo e come mente... E' questo ambiente che ha insufflato in noi la propria struttura logica...in piccola o in grande parte...specie per specie ..in modo che, in qualche modo, la più parte delle specie riesca ad orientarsi e sopravvivere, in equilibrio ecologico, nel proprio ambiente...ristretto o vasto che sia. Con noi umani c'è stata, forse, una esagerazione...tanto che, non solo descriviamo ed interpretiamo sempre più, coi nostri mezzi logico/matematici/sperimentali, la logica fenomenologia dell'universo, ma anche, oramai, riusciamo a vivere in ogni ambiente del pianeta e ad adattarlo a noi se del caso...anziché soccombere! E' questa la cosa preoccupante: di questo passo arriveremo, forse, a non evolvere più...ma c'è ancora spazio e tempo...ritengo. Comunque, per concludere, non noi e forse nemmeno l'ineffabile '"IO", strutturiamo la logica dell'universo...ma l'universo la nostra! |
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31-07-2013, 08.00.53 | #215 | |
Ospite abituale
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Riferimento: Siamo solo un ammasso di cellule?
Citazione:
Ma il senso della citazione di Masiero non era tanto quello di contestare che l'universo crea se stesso da niente, quanto di rilevare che in quella frase ci sono ben quattro errori logici. Morale, il grande Hawking, pur essendo un genio nel suo campo, è anch'esso un essere umano, può sbagliare, specialmente quando lascia la sua materia per mettersi a filosofare. Non prima di aver dichiarato che la filosofia è morta ovviamente. Perchè non ci limitiamo a dire che esiste la filosofia ed esiste la scienza, e che fra i due opposti, quello per cui la filosofia lascia il tempo che trova e quello per cui la filosofia dovrebbe ignorare i progressi scientifici, la cosa migliore è non cadere nei due estremi? |
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31-07-2013, 10.30.34 | #216 | |
prof
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Riferimento: Siamo solo un ammasso di cellule?
Citazione:
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01-08-2013, 19.27.08 | #217 | |||||||||
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Riferimento: Siamo solo un ammasso di cellule?
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Citazione:
Hawking sembra dire "dal niente":…”Motu Proprio”… per effetto quantistico! Il “Motu Proprio” quantistico, per l’origine dell’universo, sembra corresse come vaga intuizione già dai tempi di Dirac, Faynman, ecc… Hawking ha rielaborato la storia e cercato di spiegarla e sistematizzarla nel suo libro: “Il Grande Disegno”. La strutturazione dell’universo, in galassie, stelle, ecc… per azione della forza di gravità è avvenuta, comunque, in fasi successive. Citazione:
Per analogia, noto prima di Aristotele, pur essendo ignote le regole del ragionare logico, tuttavia l’animale umano ha perseguito e sviluppato via via per millenni il ragionamento logico…in emulazione all’universo. Newton fu l’Aristotele della forza di gravita intuendo, con la caduta della leggendaria mela, la Gravitazione Universale: la forza di gravità che agiva sulla terra era dello stesso tipo di quella che agiva nell’intero universo!!!...Da cui la Gravitazione Universale! Forza che i primitivi solo approssimativamente intuivano localmente e solo qualitativamente… non quantitativamente. Ancora appena un secolo addietro, Galileo, coi suoi piani inclinati, definiva la accelerazione di gravità che Aristotele, nella sua “meccanica”, non prevedeva. Poi Newton l’avrebbe codificata ed espressa in formule. Per inciso e per celia, ad esempio, uno degli effetti della "gravità" è che nessuno, prima di Newton, poteva immaginare e prevedere che non conviene vendere oro ai tibetani! Citazione:
Si cominciò a capire la cosa con Galileo e poi con Newton che intuì l’inferenza della gravità su tutti i corpi, fino a determinare le orbite degli stessi corpi celesti. Sembra niente, ma fu questo il grande merito della leggendaria “mela”...che anche permise di andare sulla luna! Citazione:
Comunque, così come niente, in natura, riesce perfettamente uniforme, così anche la grande zuppa di particelle quantisticamente emersa…diciamo pure dal niente… non era perfettamente uniforme: piccole increspature casuali ne rompevano l’uniformità! Ebbene…tali increspature furono indispensabili perchè in esse si insinuasse la forza di gravita…(bosoni carichi di forza)… ne interponesse e allargasse solchi sempre più larghi e profondi, creasse ammassi separati…divenendo via via più potente…immensamente potente con l’immensità delle masse...fino a determinare nebulose, galassie, stelle, ecc… Sarebbe questa la "Evoluzione dell'Universo"…che ancora è in corso…cui si aggiunge la formazione dei buchi neri, ecc... Sembra strano, ma senza infime increspature nella uniformità della "zuppa" e senza la forza di gravità ..niente universo…o multi-versi… del tipo che conosciamo. Tutto sarebbe rimasto eternamente un immenso mare o nuvola perfettamente uniforme di particelle: bosoni, firmioni, muoni, ecc…perfettamente frammisti e distribuiti Citazione:
Cosa direbbe in proposito un quantistico? Comunque, da un lato, è certamente importante perseguire il ragionamento logico sistematizzato fin da Aristotele…ragionamento che la scienza classica persegue rigorosamente…per quanto non sia sufficiente per creare scienza. Comunque è un fatto che la realtà quantistica sembra sfuggire alla logica classica: gia lo stesso “gedankenexsperiment” del paradosso del gatto di Shroedinger lo evidenzia. Citazione:
Del resto mica possiamo sempre citare Einstein anche fuori del suo brodo…mica è Aristotele! Certo che la filosofia potrebbe anche aiutare...a volte! Ma è da sfatare l’idea che il non coltivare esplicitamente la filosofia renda stolti e deprivati di "pensiero laterale"...con bardature agli occhi come cavalli. In effetti, in luogo della filosofia, lo studio/ricerca tecnico/scientifica sopperisce ampiamente e tanto più per chi debba impegnarsi in attività del genere... tecnico/scientifiche..appunto. Noto anche che la facoltà scientifiche non prevedono lo studio della filosofia...e pur tuttavia, mentre la “filosofia” sembra arrancare nell’inserirsi nell’attuale vivere,... la scienza, con ricerche, risultanze, strumentazioni e ricadute tecnologiche…corre come un treno! Citazione:
Quindi ascoltiamo pure Einstein, ma cum grano salis! Non vorrei capitasse ad Einstein cio’ che capita per Aristotele ..che lo si cita sempre …anche fuori del suo brodo. D’altra parte Scienziati della fama e valore di Hawging non è gente da bar sport!...e certo non solo alberi, ma anche foreste ne ha viste nei suoi 30 anni di cattedra Lucasiana…con o senza filosofia che fosse! Citazione:
Ma su quali basi?...E con quali riferimenti?...Forse col supporto delle “sagge” parole di Einstein?..…di più che 70 anni addietro? Noto che proprio il periodo del secondo novecento è stato quello delle più gradi conquiste... con ricadute tecnologiche inimmaginabili!….altro che ragione accecata e visione ristretta!..si era invece aperta una grande visione: la visione spaziale! Comunque non si possono incolpare le specializzazioni scientifiche e tecniche più avanzate se intanto la filosofia ha perso il “senso del proprio valore”: se ci sono delle colpe in questo non le si possono che attribuire al tipo di cultura che la filosofia stessa coltiva: evidentemente i filosofi non hanno saputo e non sanno stare al passo...nonostante i grandi lai nei forum di filosofia! |
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02-08-2013, 07.39.22 | #218 | |
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Citazione:
Secondo, gli errori di cui si parla sono errori logici, dato che Hawking propone la via per risolvere le grandi questioni filosofiche. Terzo, rimango dell'idea che al di fuori del suo campo l'opinione di Hawking valga come quella degli altri, anche se mi rendo conto che è difficile contrastare l'aurea di infallibilità di alcuni scienziati. Prima o poi dovrai,credo almeno, rassegnarti al fatto che non tutti la pensano come te |
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04-08-2013, 20.35.15 | #219 | |||||
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Riferimento: Siamo solo un ammasso di cellule?
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Invece di mettere in campo l’autorità di Masiero, dovresti piuttosto confutare nel merito. Citazione:
Chiunque può trattarle, credo, tanto più se dispone dei mezzi intellettuali teorici e strumentali che supportino le relative soluzioni. Nel caso specifico la teoria di Hawking relativa all’emergere dell’universo non si avvale di principi filosofici, ma di leggi fisiche e quantistiche. Quindi i filosofi…continuino pure per la loro strada…che, nel caso specifico, però, non pare tanto proficua. A parte il fatto che, se hai a riferimento principi e fondamenti logici e plausibili, non è questione di campo: ogni campo è buono! Citazione:
Hawking, dopo tutto, è un fisico cosmologo: lo studio dell’universo è il suo campo!!! ...quindi è altamente attrezzato per esprimere le opinioni che crede. Inoltre, qualunque sia il campo di indagine, non ha espresso ipotesi campate in aria: ha posto premesse circostanziate derivandole dai fondamenti della quantistica e ne ha tratte le logiche conclusioni. Del resto si tratta della prima ipotesi, nel caso specifico anche quantistica, che tenta di giustificare un emergere “Motu Proprio” dal nulla di questo universo...o dei tanti universi possibili. Al di fuori di questa c’è l’ipotesi teologica che non può spiegare nulla…racconta soltanto…infatti Dio non è tenuto a giustificare. E poi, fra le ipotesi più accreditate, c’è l’quella del big-bang che pone all’origine un ineffabile “atomo primordiale” in cui "tutto" sarebbe compresso…prima dello scoppio o espansione. Ora Hawking espone la sua ipotesi quantistica, ma non mi pare che egli ponga questo emergere dal nulla come legge scientifica inconfutabile. In ogni caso di una ipotesi di Hawking, pure ampiamente circostanziata, io ne terrei conto...certo più che non una anonima opinione…anche come riferimento per future ricerche: nessuno al bar dello sport saprebbe fare altrettanto! Citazione:
Ma anche nel nostro quotidiano diamo fiducia a chi ha precedenti di fiducia. D’altra parte la credibilità la si conquista e se, in mancanza di riferimenti, mi si pone il dilemma di dar credito a CVC od a Hawking, qualunque sia il campo di indagine, indovina chi scelgo!? Citazione:
La stessa frase, infatti, la puoi, per la stessa ragione, rivolgere a te stesso o a chiunque altro esprima una opinione! |
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05-08-2013, 08.57.52 | #220 | |||||
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Riferimento: Siamo solo un ammasso di cellule?
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Citazione:
Citazione:
Allora o la filosofia non è morta, o ad uno scienziato le questioni puramente filosofiche non sono di competenza, a meno che vesta lui stesso i panni del filosofo. In ogni caso è illogico Citazione:
Citazione:
Per la cronaca io non ho nessuna credibilità perchè non sono uno scienziato, ne un filosofo, ne ho espresso alcuna teoria. Mettermi sul piano di Hawking significa essere arrivati al sarcasmo, di solito si fa così quando si esauriscono gli argomenti. |
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