Ti ringrazio per avermi informata che sono fessa e fantozziana, non lo sapevo. Non so cosa voglia dire fantozziana ma mi basta che lo sappia tu.
No, non lo so benissimo che le mie sono risposte inutili e di disturbo, ma anche se non le lo spieghi meglio va bene lo stesso. Suona un po' come una minaccia quel "o vuoi che te lo speighi meglio". Lo trovo molto buffo!


Continuo a non sapere che cosa vuol dire fantozziano, ma vale quanto ho detto sopra.


Il contesto in cui ci troviamo? Ci troviamo su un forum intenet dove ci divertiamo a intavolare discussioni con dei perfetti sconosciuti, ognuno con la sua personalissima motivazione. La più frequente credo sia far passare il tempo.
Le nostre discussioni non influiscono sulla realtà circostante e sono quindi completamente inutili.
Faccio comunque fatica a trovare utilità in un'affermazione del tipo "gli zingari puzzano"! La pregnanza socioculturale di questa affermazione mi lascia esterefatta! Hai aperto i miei occhi (pardon, il mio naso!) ad una verità incontrovertibile che davvero non avrei mai compreso da sola! E di fronte a tale affermazione non posso che rispondere che puzzo anche io. Del resto, per quanto ne sai, potrei essere una zingara! O uno zingaro! O magari un camionista marocchino fondamentalista senza permesso di soggiorno.

Ci sarebbe poi da discutere sull'utilità o sull'inutilità del senso dell'umorismo, di cui sembri drammaticamente privo. Ma non desidero discuterne con te.

Non ti preoccupare, mi arrabbio solo quando ne vale la pena.
Non sei buonino, e nemmeno Fantozzi, certo, lui il senso dell'umorismo ce l'aveva.

"No, non lo so benissimo che le mie sono risposte inutili e di disturbo, ma anche se non le lo spieghi meglio va bene lo stesso."


Se tiriferisci a prima, cosa centri tu?


"Faccio comunque fatica a trovare utilità in un'affermazione del tipo "gli zingari puzzano"! La pregnanza socioculturale di questa affermazione mi lascia esterefatta!"


Deve leggere bene tutto il contesto in cui è inserita la cosa. In un dibattito, ad esempio, in cui l'ipocrisia si taglia con il coltello, si arriverebbe anche a negare questo. Gli esmpi che porto, servono solo per far capire questo, e ciòè fino a che punto si cerca di arrivare nel dire le cose solo per non perdere il potere di quanto fino a quel momento "difeso".


"Hai aperto i miei occhi (pardon, il mio naso!) ad una verità incontrovertibile che davvero non avrei mai compreso da sola! E di fronte a tale affermazione non posso che rispondere che puzzo anche io."


Allora, lavati! E dimmi, rubi anche tu? Sputi anche tu sui finestrini degli autobus? Sporchi anche tu come bestie con il tanfo che si sente a kilometri di distanza? Se tu vivessi nei pressi di un campo nomadi, saresti felice di sentire continuamente quell'odore, ad esempio? E magari, ti sentiresti molto più tranquilla con la tua casa o la tua macchina, tanto adesso è più difficile che ti rubino qualcosa, vero? Rispondi sinceramente adesso! Poi, passiamo ad altro.


"Del resto, per quanto ne sai, potrei essere una zingara! O uno zingaro! O magari un camionista marocchino fondamentalista senza permesso di soggiorno."


E allora? Che cosa centra con il senso del discorso, chi sei tu, perchè cambierebbe qualcosa?
Ma che diavolo dici!



"Ci sarebbe poi da discutere sull'utilità o sull'inutilità del senso dell'umorismo, di cui sembri drammaticamente privo. Ma non desidero discuterne con te."


Afferamzioni, del tutto inutili!



"Non ti preoccupare, mi arrabbio solo quando ne vale la pena.
Non sei buonino, e nemmeno Fantozzi, certo, lui il senso dell'umorismo ce l'aveva."


E ha insegnato tanto, ma molti, ancora lo "imitano"!


Ciao.

Kannon spiegaci, vuoi teorizzare una nuova corrente ideologica che lega il "puzzo" e il "furto" o lo "sputo" al dna zingaro?




Io non credo che tutto ciò sia legato agli zingari.

Sono uomini e donne come noi e come qualsiasi altro umano abitante della Terra [sebbene vi siano differenze genetiche, lo hanno dimostrato recentemente ad un università californiana..ovviamente prendete il tutto con le pinze come al solito]


Di conseguenza il problema è:

1]Se vogliamo aiutarli allora analizziamo le cause di questi loro comportamenti e non li buttiamo in galera ma li aiutiamo. ===> MA ALLORA LO FACCIAMO ANCHE CON TUTTI GLI ALTRI ITALIANI.


2]Se vogliamo far rispettare la legge nel rispetto reciproco allora li buttiamo in galera o li cacciamo via.




Ovviamente questo è un discorso che si basa su certi discorsi da me fatti in precedenza. Ora mi informo riguardo le leggi che mi sono state nominate e vediamo se non commettono crimini.

"Kannon spiegaci, vuoi teorizzare una nuova corrente ideologica che lega il "puzzo" e il "furto" o lo "sputo" al dna zingaro?"


Non esagerare! E' chiaro però che è nella loro cultura farlo, ed è esperienza comune di tutti i giorni. E non tirate fuori le belle parole della cultura gitana o cose del genere, perchè io sto parlando degli zingari che vivono qui da noi, e di come si comportano, e non hanno niente a che fare con le favole che si raccontano con una cultura che magari, rispettassero in sola piccola parte. Purtroppo!


"Sono uomini e donne come noi e come qualsiasi altro umano abitante della Terra [sebbene vi siano differenze genetiche, lo hanno dimostrato recentemente ad un università californiana..ovviamente prendete il tutto con le pinze come al solito]"


Ma che centra! Sono frasi che non dicono niente e che sappiamo tutti. Ma tu, mai lo ospiteresti in casa tua nelle condizioni che dicono loro, o no? Eh? O lo faresti! Prova a rispondere.


"Se vogliamo aiutarli allora analizziamo le cause di questi loro comportamenti e non li buttiamo in galera ma li aiutiamo. ===> MA ALLORA LO FACCIAMO ANCHE CON TUTTI GLI ALTRI ITALIANI."


Si aiuta, chi realmente si vuol far aiutare, e non chi fa finta di fare il bisognoso, ma poi decide lui quello che vuole fare e come fregare il prossimo.


Ciao._

Credo che alla base di tutto ci sia la paura del “diverso” che minaccia il nostro quieto vivere, (l'uniformità, il modello). Non è lo zingaro che ci fa paura ma l’inquietudine che sentiamo e l’inquietudine è una cosa nostra che dobbiamo risolvere dentro di noi, perché se non ci fosse lo zingaro troveremmo un “altro diverso” per essere inquieti.

1- sta calmo bello.

2- ho ospitato persone "peggiori".

Anche totò riina, è un diverso:

"Credo che alla base di tutto ci sia la paura del “diverso” che minaccia il nostro quieto vivere"

Paura, legittima.

Ciao.

Contraddizione in termini!

Spiegati bene, per favore.

Grazie!

Ciao.

secondo me hai colpito nel segno
ogni epoca ha i suoi diversi, le sue minoranze da DISCRIMINARE.

La storia è segnata dalla lotta contro il diverso e questa, secondo me è, la piu' odiosa stupidità dell'essere umano.
Mentre in natura è bellissimo notare un PAPAVERO in un campo di girasoli ed è il DIVERSO a dare origine al NUOVO, la specie umana ha il terrore di mettersi in discussione.

Il diverso non deve esistere