ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
|
Cultura e Società - Problematiche sociali, culture diverse. >>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Culturali e Sociali |
11-02-2005, 17.09.40 | #3 |
Ospite abituale
Data registrazione: 29-12-2004
Messaggi: 398
|
Si, parlo delle multinazionali.
Perchè nessuno parla di etica del capitalismo? Il capitalismo c'è:è un dato di fatto. Che sia infiltrato nella politica puà essere una questione, ma non è quella che avevo in mente io. Quale etica nel capitalismo odierno? C'è bisogno di responsabilità! Perchè non facciamo circolare informazioni sui nostri capitalisti? Non informazioni top-secret...informazioni semplici... Cosa possiede tizio? Come lo ha avuto? Cosa produce?Perchè? La nuova responsabilità civile e sociale (anche politica se si vuole) mi sembra questa! Inizio io: andate su beppegrillo.it Facciamo girare le informazioni. Internet esiste per questo! |
11-02-2005, 17.16.35 | #5 |
Ospite abituale
Data registrazione: 29-12-2004
Messaggi: 398
|
contraddizioni post-moderne
Questa sta girando vie e-mail: ve la metto qui...
> BEPPE GRILLO - Benvenuti nell'Era della Comunicazione Globale > > I nostri defunti si ribaltano nella tomba per la sfiga che li ha > > colpiti: quella di non poter partecipare a questa Grande Era. > > La Grande Comunicazione Globale, poi c'è un terremoto da 200.000 > > vittime e dalle Hawaii dicono: "Mah, noi lo avevamo previsto con > > qualche ora di anticipo, solo che non sapevamo a chi telefonare...". > > Cazzo! In compenso, si sono salvati gli animali. Probabilmente dalle > > Hawaii hanno telefonato a loro. Nell'Era della Grande Comunicazione > > Globale, ci sarà pure un bufalo d'acqua con un cellulare trendy, no? E > > si sono salvati gli indigeni, quelli che vanno a caccia con arco e > > frecce, quelli dati per estinti, perché poveracci sono fuori dalla > > comunicazione globale... ma hanno visto la marea che si ritirava e se > > ne sono andati verso l'alto, con gli animali. > > Nell'Era della Comunicazione Globale sessanta canali televisivi mi > > parlano dello tsunami e mi dicono le cose più allucinanti. L'isola di > > Sumatra si è spostata di trenta metri, poi trenta centimetri, poi > > cinque, otto, ventinove, è più alta, più bassa, più larga, più > > stretta, si è girata su stessa e alla fine se n'è andata > > completamente, l'han vista ad Alassio, vicino alla Gallinara. L'asse > > terrestre si è inclinato un po'...Un po' quanto?! Beh, c'è chi dice > > qualche chilometro, chi dice qualche centimetro... Cazzo, ma cosa > > accadrà?! Faremo la fine dei dinosauri? Sì, no, forse? Nell'Era della > > Comunicazione Globale ti mettono in mano notizie del genere e fatti > > tuoi. Vedi tu se tenere da parte i soldi per comprarti un'Arca di Noé > > 4x4 turbo diesel con 800 cv e raggiungere mondi migliori o aspettare > > la morte per glaciazione. > > Nell'Era della Comunicazione Globale possiamo parlare con il mondo > > intero. Mandiamo sms,ems,mms,mail, chattiamo tutta la notte con una > > cicciona del Maine che fa la collezione di colesterolo e ci ha mandato > > la foto di una figa presa sul web, parliamo, comunichiamo, > > comunichiamo, comunichiamo... poi per una precedenza non data ci si > > spara in faccia! > > Se telefoni a un call center ne sanno quanto te. A volte, meno di te. > > Ammesso che risponda qualcuno. Ammesso che non ti sbattano il telefono > > in faccia. Siamo nell'Era della Comunicazione Globale e non riusciamo > > più a parlare con nessuno. Una volta andavi da chi ti aveva venduto un > > prodotto e gli dicevi: "Oh, ciccio, sta roba non mi funziona...". > > Adesso devi telefonare a un numero. Verde, quando va bene. Quando non > > va bene paghi. Hai un problema dovuto a un loro prodotto e paghi per > > dirglielo. Poi paghi per stare in attesa e infine ti fanno girare così > > tante persone che alla fine se non hanno già messo giù loro metti giù > > tu. Ti hanno venduto un prodotto o un servizio che non funziona o che > > ha dei problemi e paghi per restare nella merda! Si è capovolto il > > mondo, altro che spostamento di qualche centimetro... > > Nell'Era della Comunicazione Globale le comunicazioni ci arrivano > > anche quando non le vogliamo. Ci sommergono. Ogni giorno scarico dieci > > tonnellate di spam nella mia mailbox. Quotidianamente, almeno cento > > mail con soggetto "ENLARGE YOUR PENIS". Vogliono vendermi un metodo > > per ingrandire il bigolo. Le credenziali in effetti sono ottime: mi > > hanno già fatto venire due coglioni così. > > Adesso mandano le mail non richieste con questa premessa: Ai sensi > > della Legge 675/96 sulla Privacy, a informiamo che il suo indirizzo > > E-Mail è stato rintracciato sui motori di ricerca. E quindi? Mi avete > > mandato una mail per restituirmelo? > > Nell'Era della Comunicazione Globale ci sono quasi un miliardo di > > analfabeti nel mondo. Siamo tutti depressi. Le coppie si lasciano > > perché non c'è dialogo. I figli e i genitori non comunicano più e se > > comunicano è pure peggio. Papà, mi servono 300 sacchi ché devo > > comprarmi un hard disk, ho troppi pochi giga. Eh?! ma che cazzo dici? > > Ma non puoi andare ad ubriacarti in discoteca come tutti? > > Abbiamo smesso di parlarci e abbiamo iniziato a telefonarci solo col > > cellulare, più fico...poi un cell non basta, due , tre...l'importante > > è pagarlo almeno 500 euro ed avere quattro orecchie. Poi abbiamo > > smesso di telefonarci e abbiamo iniziato a mandarci gli sms. Quelli > > normali, quelli colorati, quelli con il disegnino, quelli con le foto > > e quelli con il filmato. Ciao, ti mando un filmato di me stesso mentre > > ti dico ciao! Ma brutto coglione, fai due passi e vieni a dirmelo in > > faccia che ci facciamo una birra. Siamo impazziti. Abbonati oggi e > > avrai 5000 sms in omaggio! 5000?! Ma che cazzo devo dire con 5000 sms? > > Ma a chi cazzo li mando? > > Gratis, ovviamente. A noi qualcuno regala sempre qualcosa. Gratis, > > gratis, gratis. Questa è la comunicazione: fallo subito, è gratis! > > Abbonati, è gratis. Clicca qui, è gratis. E' tutto gratis! Ma voi, > > tranne a cari amici e parenti, avete mai regalato qualcosa a qualcuno? > > Non parlo di beneficenza. Parlo di prendere una cosa, magari frutto > > del vostro lavoro, e regalarla a un perfetto sconosciuto che passa di > > lì. Così, per il gusto di regalarla. Magari, non so, c'è un idraulico > > fra di voi. A te idraulico che stai leggendo, ti è mai successo di > > alzare il telefono, fare un numero a caso e dire: "Buongiorno, sono un > > idraulico, vuole che venga a casa sua a rinnovare i tubi del cesso > > gratis"? > > E nell'Era della Comunicazione Globale comunichi anche quando stai > > zitto. Con il silenzio assenso. Una mattina ti svegli, per esempio, e > > scopri di avere un servizio di segreteria telefonica. E l'hai chiesto > > tu stando zitto! Se parlavi, magari non te lo mettevano. Ma siccome > > sei stato zitto... cazzo vuoi? Ti riempiono di questi servizi. Sei > > circondato. > > Anzi: è tutto intorno a te. Quando vedo la Gale ormai ho più voglia di > > scuoiarla che ciularmela. La Grande Comunicazione Globale e l'unica > > speranza che hai di comunicare con questi qui è che il Gabibbo si > > prenda compassione di te. Nell'Era della Comunicazione Globale abbiamo > > perso il senso delle parole. Se non sei di destra sei comunista. Ma io > > non sono comunista! A me non piace il comunismo. Non mi piace nemmeno > > la sinistra, a dire il vero. Sono un lavoratore precario, non mi danno > > il mutuo per la casa, e il co-co-co se l'è inventato la sinistra! > > Allora sei un anarchico. Macché anarchico, cazzo! Ah, bene, sei > > irascibile, eh? Allora sei un anarco-insurrezionalista. > > E allora la comunicazione globale cos'è? Chi comunica cosa? Non lo so > > più, non mi interessa più. Io da ora in poi mi occuperò solo della > > comunicazione specifica, parziale, particolare, nella mia vita. Le > > uniche certezze che avrò saranno quelle che potrò dimostrare. Non mi > > interessano i pareri di nessuno, se li sento in televisione. Se mi fa > > male il culo, non mi faccio dire da un programma televisivo come devo > > posizionarmi allo specchio, verificare se ho o meno le emorroidi e > > come curarle. Vado dal caro e vecchio medico e gli dico: "Buongiorno > > dottore, mi fa male il culo". Saprà lui cosa fare. > > Il problema è che, in questa epoca di grande comunicazione globale, > > quando ti fa male il culo non è per le emorroidi... |
11-02-2005, 17.30.43 | #6 | |
...?
Data registrazione: 07-12-2004
Messaggi: 117
|
Citazione:
www.indymedia.org www.italy.indymedia.org ..Forse anche banale dirli |
|
11-02-2005, 17.32.46 | #7 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 29-12-2004
Messaggi: 398
|
Citazione:
Banale? Per niente...nessuno mi ha mai detto di questo canale di info... |
|
13-02-2005, 11.52.09 | #8 | |
Marxista
Data registrazione: 12-02-2005
Messaggi: 78
|
Re: capitalismo post-moderno
Citazione:
La tendenza di cui tu parli, ovvero la concentrazione di capitali nelle mani di poche gigantesche imprese, fu scoperta nel lontano 1850. Karl Marx parla proprio di questo, in una parte de Il Capitale. Dal mio punto di vista non c'è molto di cui stupirsi. Il capitalismo segue un'unica legge: l'illimitata ricerca del profitto. Ogni etica e ogni legge morale cozza contro il capitalismo,ed è destinata ad infrangersi se non è sorretta da un vastissimo movimento operaio e politico. |
|
13-02-2005, 13.58.56 | #9 |
...?
Data registrazione: 07-12-2004
Messaggi: 117
|
Una altro paio di siti se possono esservi utili..
http://www.piazzaliberazione.it/ http://www.carta.org/ http://www.globalproject.info/ ciao! |
13-02-2005, 22.08.33 | #10 |
iscrizione annullata
Data registrazione: 17-03-2004
Messaggi: 58
|
Sinceramente non sono d'accordo con Lenin (sia quello morto negli anni '20 e sia con il nostro amico del forum)
Come negare appunto che Adriano Olivetti abbia chiamato presso la sua azineda grandi poeti come Franco Fortini e Paolo Volponi per sviluppare un programma di capitalismo etico? Come dimenticare il grande Robert Owen e New Lanark? Sarà utopia, ma il problema di questo maledetto mondo postmoderno è proprio che è questa ad essere scomparsa. Il postmoderno è una rinuncia, sotto il peso del tallone di ferro dell'oligarchia delle multinazionali e il flusso soffocante delle merci. E' questa schifosa condizione postmoderna che si ostinano a farci passare per vera nelle pubblicità e sui volantini che ci spinge a credere che il capitalismo possa essere solo questo, solo roba da squali. Sarà qualcosa pieno di difetti, ma è ancora l'unico sistema economico possibile e compatibile con un minimo margine di libertà degli individuo. Magari Lenin non avesse fallito, ma l'ha fatto! |