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Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali.
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Vecchio 10-01-2006, 08.01.44   #131
atisha
Ospite pianeta Terra
 
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Data registrazione: 17-03-2003
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Messaggio originale inviato da maxim
Non vorrei toccare la sensibilità di qualche spirituale o di qualche filosofo ma francamente non riesco a trovare soluzioni migliori a quella di applicare la filosofia alla ricerca spirituale. Tutto il resto è solo fede.

un vero spirituale non dovrebbe irritarsi mai..un filosofo può darsi...
perchè?
perchè avrà compiuto la propria esperienza, sarà in grado di leggere l'animo umano..ed avrà applicato la "forza dei contrari" importante per la realizzazione spirituale stessa..

Ma noi esternamente non lo potremo vedere...
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Vecchio 10-01-2006, 09.16.58   #132
maxim
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Messaggi: 1,638
Condivido ciò che è stato scritto da Atisha.
Provo a spingermi più in la e da un punto di vista pratico.
Dapprima, l'esperienza negativa, l'eperienza di dolore e di insoddisfazione ti porta ad affrontare il cammino spirituale. Più forte sarà il dolore e prima ti fermerai nella ricerca, convinto...più o meno... di aver finalmente trovato qualcosa che possa alleviarlo.
Se questo dolore (insoddisfazione) è forte, più facilmente troverai il percorso che ti fa affrontare una esperienza in grado di addolcire l'anima. E' sufficiente un maestro, una bibbia, una setta.
Ma se il dolore è lieve cosa succede? Se come per il dolore fisico fosse uno di quei dolorucci che ci sono e non ci sono, vanno e vengono. Senti un malessere continuo che a volte pare non ci sia.
Questo, per certi versi è il peggiore. E' quello che non ti da tregua, quello che ti pone lungo il cammino continui dubbi. L'aspetto positivo di questi dolori dell'anima però è che possono farti affrontare il cammino con più calma. Puoi valutare tutte le strade e scegliere la migliore perchè tanto il dolore è li ma non è forte.
Quale bussola lungo il cammino?
La filosofia intesa nel senso più pratico di uso della ragione. Capisco che spiritualità e ragione possano sembrare in antitesi. Ma la ragione è l'unica arma che abbiamo...un peccato non usarla!
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Vecchio 10-01-2006, 09.19.32   #133
Yam
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Messaggio originale inviato da Brucus
Mentre la ricerca si mantiene a livello puramente intellettuale, tu hai perfettamente ragione in tutto ciò che dici. Ma quando abbandona questo sentiero per inoltrarsi più in là dell'orizzonte dell'io, allora non c'è più ricerca, non c'è più sentiero, non ci sono più parole. Tutto cessa all'attraversare quella soglia. Ma fino a quel punto mistico ti deve accompagnare una mente addestrata e al tuo servizio. E' il punto che molti credono la meta finale, ma è soltanto l'ingresso all'eternità.

Quella porta è dentro te, ma solo tu la puoi trovare, poichè in quel punto sei totalmente solo, solo nell'incontro con te stesso.


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Vecchio 10-01-2006, 09.29.26   #134
Yam
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Messaggio originale inviato da maxim
Non vorrei toccare la sensibilità di qualche spirituale o di qualche filosofo ma francamente non riesco a trovare soluzioni migliori a quella di applicare la filosofia alla ricerca spirituale. Tutto il resto è solo fede.

Ho detto in precedenza che la Filosofia utilizza un linguaggio allegorico, mentre la mistica utilizza un linguaggio simbolico.

Quando un filosofo antico parlava del Logos e dei Logoi Spermatikoi il confine tra esperienza Mistica e Filosofica era molto sottile....
Il simbolo di ogni singola lettera dell'alfabeto, essendo un archetipo primordiale, diviene esperienziabile ad un altro livello del Logos. Cioe' nel Logos esistono piu' forme di Intelletto, di cui quello che si identifica con le Forme e' solo la periferia (e' il Manas della Tradizione Vedica). Il Mistico (Filosofo) deve per forza esperienziare una forma di Conoscenza pre-discorsiva se vuole dimostrare (ma puo' accadere anche il contrario) le verita' espresse dalla Filosofia....
Ovviamente stiamo parlando di Filosofia Antica.....piano, piano ha poi prtevalso la visione Antropocentrica.....
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Vecchio 10-01-2006, 09.56.45   #135
gyta
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Messaggio originale inviato da nexus6
..non posso non rendermi conto che l’io, il sé, la coscienza sono parimenti pensieri abil-mente costruiti ed elaborati..

Ed io non potrei che darti ragione!
E' vero. E' così! Anche i pensieri più "originari", l' idea della capacità stessa
che sta dietro alla ragione, non è che ancora essa stessa "pensiero":
questa è la realtà umana pensabile. Incredibilmente "necessaria" e (spesso) catastrofica
al tempo stesso. ( Rileggevo ieri uno scritto decisamente ricco d'ispirazione intorno
a questo "la fascinazione di Thanatos" www.riflessioni.it/testi/thanatos.htm >tralasciando la storia 'desiderio- 'non arrivo' che personalmente non condivido!!< dal quale le domande colavano via come
se senz'accorgermi avessi stritolato con le mani un'arancia succosa e matura,
solo che ognuna di quelle gocce pareva in procinto di cuocermi la pelle..)
Vedi qualunque cosa viene elaborata dal cervello ed il cervello segue null'altro
che questi sensi, è per questi sensi: ma noi facciamo domande che necessitano
di un punto di vista fuso alla visuale e questo la mente non può darlo senza scoppiare
in knock-out. Dove la magia d'ogni 'cosa' esistente viene colta, al di là di una finalità che non sia
la magia stessa di questo 'essere' (la cosa stessa) che ovunque pervade, che in ogni cosa si esplica,
dove ogni cosa viene colta nel suo essere totale e nella sua fusione totale (nel resto)
non filtrata da un 'io' che chiede indipendenza, l'unità magica viene esperita come potenza immensa
e poco conta che ciò sia esperito da un senso aggregato chiamato 'corpo'; poco importa la concettualità attraverso cui tentiamo di spiegare una finalità in virtù di un 'io' che a rotazione 'preme' per essere sentito come a sé stante, abituato da vecchi ricordi di separazione.
Lo so il discorso porta, può portare a dei riscontri di ordine 'morale' probabilmente 'sconvolgenti',
spesso a raso della follia pura.. Ma per ora non ho altre risposte.. (che non siano solo giochi concettuali di pura elaborazione immaginativa, tanto più distanti dal sentire sottostante esperito)

Brucus:
Le mie parole erano tese a sottolineare che il reale non può identificarsi col pensiero,
nemmeno col pensiero che sa di pensare se stesso..! Solo questo tendendo a dire.
Non tolgo bellezza all'immaginazione creativa, ma la considero un film e come "film"
facente parte di una realtà relativa alla visione. Logico che qualunque "visione" è comunque
'tangentemente' o meno (percettibilmente o meno) frutto dell'elaborazione mentale (e quindi pensiero)
dei sensi.. Questo è il normale, naturale percorso biologico di questa realtà relativa all'essere umano.
Non una fuga quindi dalla creatività dell'immaginazione, dunque.

(p.s: rileggerò con più cura i restanti messaggi
appena possibile.)



Gyta

Ultima modifica di gyta : 10-01-2006 alle ore 10.03.35.
gyta is offline  
Vecchio 10-01-2006, 10.02.10   #136
turaz
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non sono completamente d'accordo.
Il cervello non elabora sempre.
se ti abbandoni all'Io e ne sei connesso il cervello proprio non elabora nulla...
ciao
turaz is offline  
Vecchio 10-01-2006, 10.04.29   #137
turaz
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Data registrazione: 24-11-2005
Messaggi: 3,250
condivido invece atisha, brucus e yam
turaz is offline  
Vecchio 10-01-2006, 10.07.20   #138
gyta
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Messaggio originale inviato da turaz
Il cervello non elabora sempre.

Ma le forme sono relative a questi sensi.

(sull'Io'>inteso come Unità o Sé o PincoPallo o OrgasmoCosmico.. etc..etc..etc.. penso diciamo la medesima cosa!)

p.s. x nexus6:
(io-gyta- non uso mai il termine 'io' minuscolo per descrivere il Sé-Unità-Totale. >solo a scanso di equivoci che rendono poi incomprensibile la lettura. )


Gyta

Ultima modifica di gyta : 10-01-2006 alle ore 10.10.24.
gyta is offline  
Vecchio 10-01-2006, 10.15.19   #139
Yam
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Messaggio originale inviato da gyta
Ma le forme sono relative a questi sensi.



Chi lo ha detto?

Ultima modifica di Yam : 10-01-2006 alle ore 10.26.54.
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Vecchio 10-01-2006, 10.24.49   #140
nexus6
like nonsoche in rain...
 
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Messaggio originale inviato da turaz
Il cervello non elabora sempre.
se ti abbandoni all'Io e ne sei connesso il cervello proprio non elabora nulla...
Queste sono affermazioni forti. Me le spieghi con un discorso che abbia più di due righe?
nexus6 is offline  

 



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