Chi è più pratico di meditazione ha qualche consiglio?

Io medito abbastanza seriamente da pochi mesi,a volte con più successo altri con meno.

L'unico metodo che conosco fin'ora e che ho usato l'ho più o meno imparato da sola carpendo qualche informazione qui e là.
Cerco di rendere confortevole l'ambiente accendendo una candela e dell'incenso. Assumo una posizione per me comoda (solitamente stesa sul letto poichè medito anche per favorire il sonno) e inizio cercando prima di tutto di svuotare la mente dai pensieri quotidiani. Cosa che faccio solitamente concentrandomi sulle sensazioni fisiche, in particolare sul respiro. Quando sento che sono nella condizione giusta provo a visualizzare o a pulire i chakra.
In un paio di casi ho avuto delle nette visualizzazioni, in uno mi sembrava quasi di essere in uno stato di trance.
Per quanto riguarda la pulizia dei chakra inizialmente mi sembra che mi riuscisse meglio... ultimamente invece faccio parecchia fatica a visualizzarli. Inoltre non so se i metodi di pulizia che adotto sono congeniali. A seconda di come riesco a visualizzarli li pulisco immaginando o di versarci dell'acqua o di pulirli con le mani come se li accarezzassi.

Ultimamente ho faticato moltissimo a visualizzarli come dicevo, mi è stato detto che forse dipende dal fatto che ho troppe cose in testa.
Poi mi capita una cosa stranuccia, quando medito distesa mi viene una specie di prurito leggero sul viso, ma questo è un dettaglio.

Comunque cerco consigli, so che ognuno ha il suo metodo per meditare ma magari ci sono cose che non conosco che potrebbero andare bene per me. Ad esempio mi è stato suggerito di provare a recitare Nam myho renge kyo (non sono buddista ma poco importa).
Io ho parlato della mia esperienza fin'ora per dare un punto di partenza!

Buona sera, non credo di essere pratico.......trovo una situazione comoda, andando in bicicletta, passeggiando , lavando i piatti , lascio che i pensieri fluiscano senza guida, senza spiegazione e ogni tanto mi capita di avere percezioni "fuori dall'ordinario" che è poi tutto da stabilire claudio

In passato utilizzavo molto le visualizzazioni. Le avevo apprese in vari corsi di consapevolezza che ho frequentato.

Ora utilizzo le tecniche di Yogananda e ho molto beneficio.
Le trovi facilmente su internet.

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Sarà strano, ma io la meditazione l'ho affinata da solo senza tecniche .
Usavo l'intuito, una sensitività e percezione per esercitare la meditazione che mi potesse essere utile per farmi stare
meglio.
Dai libri ho appreso dopo... E mi sembrava di conoscere già tutto.

Saluti a Tutti

Meditare per mè e una cosa stranissima. Come può una persona rilassarsi?

Non potrebbe essere una conoscenza che ti porti da una vita passata?

In che senso, scusa?

Nel senzo che non riesco ha concetrarmi. Già mi e stato proposto ma con risultati nulli.

E' un impegno e anche uno sforzo enorme imparare, anche perchè non è facile vuotare la mente dai mille pensieri che sempre ci assillano. Trova una guida, oppure leggi un libro, ma, se puoi, non abbandonare questa strada...

medito sin da piccolo
come per alessandro angelo qualsiasi libro io abbia letto "dopo" sull'argomento era per me come se lo conoscessi in toto (momento di grazia)
Come per fallible qualsiasi situazione può essere per me punto di meditazione.
cmq ritengo che la tua "tecnica" possa essere un buon inizio basta che sia "valida" per te