Sono d'accordo con Mary!

Se una donna pensa ad un aborto, non è detto che le sue ragioni non siano giuste.
Ci sono casi e casi e a volte purtroppo non si può non appoggiare la donna....

Come diceva Mary, ad esempio, in caso di violenza, sia la donna che il bambino porterebbero i segni di questa cosa per sempre...

E anche se esiste la pillola del giorno dopo, non credo che alcune donne riescano ad essere abbastanza lucide per pensare a questo...

Se la donna abortisce porterà cmq i segni della violenza e forse anche i sensi di colpa per aver abortito...non mi sembra una soluzione...

Ma non li farà ripercuotere su un bambino innocente...

certo...lo uccide

Non sappiamo neanche cosa uccidiamo....
Sarò troppo "scientifica", ma per me è così...

cara Tery, se non sai "cosa uccidiamo" ti rimando al video che ho postato qualche tempo fa su questo discorso, così ne sarai ben cosciente;
cara Mary, come prevedevo parlavi per cause personali dunque il tuo dolore può essere compreso, ma bisogna far comprendere dopo ciò che è stato fatto anche l'errore affinchè non si ripeta e non continuare nel dire:"voi non potete capire" affinchè possa ripetersi all'infinito perchè è un dolore personale, mentre la gioia può essere compartecipe.
Sei tu che hai parlato del Cristo, ed io ti ho appunto riferito qual'è il vero amore di cui non solo ha parlato ma si è fatto partecipe con la sua passione e crocifissione.
E' un amore così sconfinato per ogni creatura vivente che nel non volersi sentire colpevolizzati si rischia di non comprendere;
ma Gesù è venuto qui per perdonare non per giudicare, a patto che mettiamo da parte la nostra natura egoista e presuntuosa e ci affidiamo al suo Cuore e a ciò che vuole da noi!
amare qualsiasi essere in qualsiasi situazione viene al mondo, per nostra gioia o nostra disgrazia è aver compreso di quale amore il Cristo si è fatto testimone!
è la stessa cosa del dire:<ama il tuo prossimo o nemico come te stesso...>!
una persona di mia conoscenza essendo spregiata da un altra mi ha detto che non prova odio per questa persona;
io le ho detto:"ma la ami lo stesso?"
e lei:"ma non la odio!"
"sì, ho capito che non la odi; ma la ami?"!
ecco, anche qui potresti dirmi del come si fa ad amare una persona che ti detesta, e che il massimo che puoi fare è il non odiarla, o peggio ancora non provare nessun sentimento nei suoi riguardi e sentirti comunque nel giusto?
come vedi il Cristo è assai arduo da seguire, apparentemente impossibile, mentre preferiamo rimanere rintanati nella nostra piccola coscienza a dire:"che ne sai?...come posso?"!
quando qualcuno segue le parole del Cristo, segue il Vangelo è criticato ed accusato in questo mondo con tutta la sua perdizione e la sua falsa moralità, il non voler portare la propria croce;
ciò che succede al Papa, che solo una Luce può portare;
quella che ogni giorno da secoli viene crocifissa perchè credendo di capire, sicuri di sapere, in verità non capiamo ne sentiamo.
Sapessi di quali dolori e sofferenze si sono fatti portatori i santi, non per se stessi ma per il prossimo, perchè tutto di loro hanno offerto al Cristo.
Tornare alla luce, offrire la nostra sofferenza al Cristo è la sola strada che potrà portarci all'amore di cui tanto ci crediamo rivestiti ma che in realtà non abbiamo.
con affetto!

pace e bene.

Uccidi un essere vivente con un proprio corredo genetico, differente da quello del padre e della madre. E ciò viene fatto convinti di fare del bene a quella vita (come si fa a fare del bene ad una vita sopprimendola?)b senza chiedergli cosa veramente desidera…chissà quanti sono i bambini che sono venuti al mondo da una violenza e desiderano non essere mai nati…io credo siano molto pochi…

stai in casa di gente che ha dei figli menomanti, o immaginati la vita di una persona handicappata, che per l'egoismo dei genitori è stata constretta a nascere e vivere non al meglio delle proprie potenzialità, sentendosi un peso per chi la circonda...

Io non so se è giusto o sbagliato, ma - per quanto sia una cosa che la testa e il cuore mi dicono di non poter fare mai - mi rendo conto che in condizioni particolari potrei arrivare ad abortire;
per moltissime altre donne credo che sia la stessa cosa...

Sicuramente triste, forse sbagliato e contro natura, ma un figlio è una cosa importantissima e se non si è pronti ad averlo (ovviamente non parlo di errori dovuti ad immaturità), si potrebbero rovinare 2 vite...
Purtroppo non possiamo chiedere al "bambino" il suo parere, così bisogna solo accettare la scelta che la donna fa per entrambi....

Questa poi è stupenda...scusami ma mi sa proprio di nazismo...