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30-08-2007, 11.25.00 | #42 |
Credente Bahá'í
Data registrazione: 26-02-2007
Messaggi: 447
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Riferimento: credenti o non credenti
Un pò di chiarezza vi prego.
Ciao Spirito, come và, fatte buone ferie? Una domanda a Tutti: Definiamo "Leggi Universali", vediamo se siamo daccordo almeno su queste. Se si parte da "Leggi" diverse si finisce per fare la guerra. Dovrebbero essere oggettive e non soggettive, sono "Universali". Non farò l'elenco ma cito solo una che è anche la base del vivere civile: "La carta internazionale dei diritti umani". Ora tra credenti e non-credenti vi sono obiezioni? Saluti, Hetman |
30-08-2007, 12.33.58 | #43 | |||
Ospite abituale
Data registrazione: 08-11-2006
Messaggi: 1,334
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Riferimento: credenti o non credenti
Citazione:
Ciao hetman, tutto bene ti ringrazio...le ferie...sono finite.. Citazione:
Be dovrebbero essere le leggi assolute, completamente oggettive e valevoli per sempre e per chiunque. Citazione:
Concordo. Saluti Andrea |
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30-08-2007, 14.14.40 | #44 | |||||||||||
Moderatore
Data registrazione: 23-05-2007
Messaggi: 241
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Riferimento: credenti o non credenti
Citazione:
Non si tratta di condividere alcunchè ma di conoscere e comprendere. Una volta conosciuti e compresi correttamente i principi universali non si possono non condividere semplicemente perchè non esiste niente al di fuori di essi, e quindi non esiste niente che vi si possa opporre. E il verbo condividere è anche scorretto poichè prevede la condivisione di qualcosa con qualche altra persona, mentre in questo caso non vi è nulla da condividere. Si potrà parlare semmai di accettazione. Citazione:
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Lo stesso Ermete Trismegisto diceva, giustamente: "La conoscenza universale può essere rivelata solo ai nostri fratelli che hanno affrontato le nostre stesse prove. La verità va dosata a misura dell’intelletto, dissimulata ai deboli, che renderebbe pazzi, nascosta ai malvagi, che solo potrebbero afferrarne qualche frammento di cui farebbero arma letale. Racchiudila nel tuo cuore, e che essa parli attraverso le tue opere. La scienza sarà la tua forza; la fede la tua spada; e il silenzio la tua corazza impenetrabile." Citazione:
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30-08-2007, 15.13.33 | #45 |
novizio
Data registrazione: 10-10-2006
Messaggi: 371
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Riferimento: credenti o non credenti
Riflettendo un po' su tutto quello che è stato detto e sintetizzando,io,essere soggettivo nel pensiero e oggettivo nella materia,sono arrivato a questa conclusione: il credente ( chi crede in Dio) e l'ateo ( chi crede nell'Uomo) sono concordi nella materia ma completamente diversi nel pensiero.
Il credente crede anche in ciò che non vede (considerando la vista il migliore dei sensi) mentre l'ateo crede solo a ciò che vede, anche se l'etica lo induce a credere anche un po' a ciò che non vede. Di conseguenza anche se i comportamenti possono rassomigliarsi i moventi saranno senz'altro diversi. Qualsiasi esempio, se così inquadrato, sarà sempre pertinente a questa logica. Se io, non credente, faccio l'elemosina, la compio perchè eseguo un atto caritatevole verso quell'uomo, che sta male e ha bisogno dei miei spiccioli; ma se io credente faccio l'elemosina, la faccio soprattutto perchè dietro quel mendicante intravedo Dio, un Dio che mi vuole provare e che attraverso il bisogno del mendicante si vuole rivelare a me, anche il mendicante userà riflessioni diverse a secondo se sia o meno credente, pensando alla provvidenza divina in un caso o all'uomo caritatevole nell'altro. Con questo, e concludo, vorrei sottolineare la diversità, non nell'atto che è il medesimo, ma nei pensieri che si generano; per me però gli atti tra credenti generano più benessere degli atti tra atei, comunque quest'ultima mia considerazione è solo una sensazione ed è prettamente personale. Ciao ozner |
30-08-2007, 15.39.19 | #47 | |
novizio
Data registrazione: 10-10-2006
Messaggi: 371
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Riferimento: credenti o non credenti
Citazione:
ce ne fossero sempre discussioni così! |
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30-08-2007, 15.43.23 | #48 | |||||||||||||||||
Ospite abituale
Data registrazione: 08-11-2006
Messaggi: 1,334
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Riferimento: credenti o non credenti
Citazione:
Il che equivale a dire: “tutti quelli che hanno il mio stesso concetto di Dio hanno compreso gli altri no !”. Ma la cosa potrebbe valere per i cattolici, infatti i cattolici potrebbero sostenere quanto segue: “tutti quelli che hanno il medesimo concetto del Dio cattolico che è l'unico vero Dio hanno compreso, gli altri no” Allora come la mettiamo ? E’ ovvio e banale che chi ha una certa visione di Dio sostiene che coloro che condividono la sua visione hanno compreso mentre tutti gli altri no. Insomma, di fatto non hai risposto e hai riproposto lo stesso criterio: chi la vede come me ha ragione gli altri torto ! Citazione:
In primis se anche i personaggi da te citati dicessero tutti la stessa cosa non dimostreresti proprio nulla perché nessuno ci vieta di pensare che si siano sbagliati tutti quanti. In secundis, ancor più importante, pensare che questi personaggi avessero tutti la medesima visione di Dio, delle leggi universali e di quant’altro è una pia illusione figlia di un sincretismo banalizzante. Inoltre la tua visione e interpretazione dei messaggi di costoro non è altro che una interpretazione tua personale del loro messaggio. Ad esempio tu leggi i vangeli e li interpreti come ti aggrada trovando i punti di contatto con il messaggio di altri “esseri spirituali” (che poi ci sarebbe da capire quali siano, forse quelli che decidi tu ?) Di di fatto applichi un principio ermeneutico soggettivo ed i risultati non possono che essere soggettivi e niente affatto universali. Tu stesso sostieni, inoltre, che non è il numero di persone che condivide un determinato assunto a renderlo vero, difatti scrivi: “Se un miliardo di persone crede a una sciocchezza non per questo cessa di essere una sciocchezza..” ed io sono d’accordo. Qui il problema non è di chi abbia ragione o torto ma di quale sia il criterio per discernere chi dice il vero ! Citazione:
Quali ? i tuoi ? Ogni essere umano ha i suoi, anche i personaggi citati da te ne hanno diversi alcuni dei quali in contrasto tra loro ed è inutile che provi a sostenere che dove ci sono contrasti questi sono dovuti alle errate interpretazioni degli uomini, perché ciò è del tutto arbitrario in quanto figlio anch’esso di una tua personale interpretazione che, pur di trocare concordanze nei messaggi di questi personaggi, sceglie cosa accettare e cosa rifiutare dei messaggi stessi ! Citazione:
Non sono d’accordo. A mio avviso la ragione si applica a qualsiasi entità, finita o infinita. Citazione:
Ma io non voglio sondare tali principi con la ragione, con essa voglio solo definire un criterio unanimemente condiviso per discernere il vero dal falso. Citazione:
No, mi riferivo al fatto che ognuno ha una sua personale visione spirituale, ogni individuo riconosce diversi principi universali. Citazione:
Come detto sopra questa è una tua opinione, non una verità. Dovresti dimostrarle queste asserzioni. Per i cattolici ad esempio la loro è Verità assoluta perché dettata direttamente da Dio, mentre le altre religioni, comprese le tue idee, non sono altro che speculazioni umane senza senso. Chi dei due ha ragione ? Ecco che torniamo alla questione del criterio per decidere chi detiene questa benedetta verità ultima. Citazione:
E ovviamente l’interpretazione corretta di questi simboli è la tua giusto ? Citazione:
Quale è la strada giusta ? E se ce n'è più d’una quali sono quelle giuste e quali quelle sbagliate ? ma soprattutto, con quale criterio discerni le une dalle altre ? “ Citazione:
Questo lo sostieni sempre tu, io non sono affatto d’accordo. Per me un libero pensatore può essere un genio o uno stolto, dipende dai criteri che utilizza nei suoi ragionamenti. Citazione:
Davvero ? è la stessa per tutti ? La vedo molto dura. Le religioni monoteiste sono talmente lontane dalla visione che stai delineando in questo 3d che non te ne rendi nemmeno conto. Ma del resto è comprensibile, occorre una conoscenza molto approfondita delle dottrine religiose di ogni singola religione (o almeno di una monoteista e di una orientale) per comprenderlo. Citazione:
Sempre secondo te, secondo il tuo sentire, secondo il tuo punto di vista ecc… Come puoi pretendere che sia quello universale ? quello che sentono interiormente anche gli altri ? Perché il tuo sentire dovrebbe essere quello giusto e non invece quello di un mistico cattolico ? Citazione:
No oggi ed io che lavoro in una realtà che fa ricerca te lo posso confermare. Citazione:
Ma guarda un po’.... io lavoro proprio in quell’industria ! Ho davanti a me tutti i giorni queste persone e l’illuso o ingannato sei tu poichè parli senza cognizione di causa, facendo della semplice dietrologia spiccia che farebbe sorridere chiunque conosca un minimo l’ambiente della ricerca, pubblico o privato che sia. Da me c’è gente che passa ore e ore in laboratorio e che si scorna con colleghi di tutto il mondo con il fine ultimo di comprendere dove stia il vero. Probabilmente non hai mai letto una rivista scientifica seria, non mi riferisco a focus o newton che sono boiate divulgative, ma a riviste di settore. Citazione:
Nella ricerca privata, come quella in cui lavoro, è ovvio che la parte economica esiste ed è il motore della ricerca stessa. Tuttavia il prodotto che ne scaturisce contribuisce all’evoluzione della conoscenza umana. Ad esempio se i miei colleghi microbiologi brevettano un nuovo terreno per coltura cellulare per far crescere, che so, un tipo particolare di salmonella, tale terreno deve funzionare altrimenti chiuderemmo domani ! Dunque è vero che l’economia entra prepotentemente a far parte della ricerca stessa, ma questo in alcuni casi è addirittura un'ulteriore garanzia di verosimiglianza, mentre in altri, te ne do atto, può portare a situazioni aberranti. Questo tuttavia nulla toglie alla grande conoscenza derivata dalla ricerca scientifica. Citazione:
Ho capito, sei di quelli che credono al “complotto globale”. Citazione:
Concordo. Ma non sapremo mai chi, tra tutti coloro che hanno cercato, è giunto a comprendere la Verità ultima, sempre ammesso che qualcuno ci sia mai riuscito. Saluti Andrea |
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30-08-2007, 15.48.56 | #49 | |
novizio
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Riferimento: credenti o non credenti
Citazione:
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30-08-2007, 16.53.20 | #50 | ||
Moderatore
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Riferimento: credenti o non credenti
Citazione:
Ho scritto che la conoscenza di Dio va al di la di tutte le religioni. Vi è una frase di un mistico islamico che si chiama Ibn Arabi che lo spiega molto bene ma che ora non ricordo esattamente; è inutile che tu ribadisca che per i cattolici bla bla, per i musulmani bla bla ecc... Le religioni sono, volendo semplificare, strade diverse che conducono alla medesima destinazione. Se tutte le grandi religioni del mondo dichiarano che Dio è uno e unico secondo te si mettono seriamente a litigare sul fatto se abbia gli occhi a mandorla o la pelle nera o la barba lunga? Secondo te se san Tommaso avesse potuto incontrare Maometto gli avrebbe detto che il proprio dio era più bello del suo? Sii serio... Citazione:
Cambiamo discorso e parliamo della scienza; se tu cerchi di dimostrare alcune teorie scientifiche e io per principio te le contesto con lo stesso metodo usato da te, dicendo che quelle sono tue opinioni e che magari ti sbagli tu mi dirai che tutti gli scienziati sono concordi nel ritenere valida una teoria. E io ti risponderò con l’aforisma del miliardo sul quale tu concordi. Allora tu mi dirai che esiste un metodo scientifico per sapere se una cosa è vera o falsa; e io ti dirò che è un metodo inventato dagli uomini che magari si sono tutti sbagliati; e ti dirò anche che come ha ben chiarito Popper con la teoria del falsificazionismo, che il metodo scientifico è tale solo se una teoria può essere confutata con dimostrazioni contrarie, e quindi che ogni verità scientifica è valida “sino a prova contraria” e non in assoluto, tanto è vero che migliaia di teorie nel corso dei secoli sono state abbandonate e superate da altre che ne dimostravano l’infondatezza, e quindi tutte le conoscenze scientifiche attuali sono valide sino a quando qualcuno non dimostrerà che sono false. Ergo sono tutte potenzialmente false. Però la scienza è attualmente riconosciuta nel nostro mondo come l’unica conoscenza certa. Come mai? Forse perchè tanta gente ci CREDE? Se tu mi dici che la terra gira intorno al sole io ti dirò che non è così, perchè quello che vedo è il contrario; allora magari tu mi dirai che devo studiare le teorie copernicane, e imparare un po’ di astronomia, e andare al di là di quello che vedo ed entrare nel mondo della scienza un po’ più a fondo per capirne qualcosa di più. E’ quello che ti dico io per quanto riguarda la metafisica, se l'argomento interessa. Son buoni tutti a dire di ogni affermazione che è falsa o che potrebbe esserlo, senza peritarsi di spiegare il perchè e di dirti soprattutto quale sarebbe quella vera, ma solo pochi sono interessati a capire veramente, e ad approfondire un argomento per evitare di gettare parole senza senso al vento. Questo vale sia per i “credenti” che per i “non credenti”. |
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