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Data registrazione: 06-08-2007
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Riferimento: Testi integrali delle profezie del monaco Basilio di Kronstadt
CAPITOLO V
LA CIVILTA’ DELLA GROTTA
Paragrafo a
Totale 25°
QUANDO LE MONTAGNE DIVENTERANNO
PORTI DI MARE
“Arrivera’ un giorno nel quale troverete
il mar Nero sugli Urali e il mar Caspio sulle alture
del Volga, perche’ tutto verra’ mutato.
E’ necessario sia cosi’, perche’ nel tempo in cui
cambieranno tutti i numeri,
la terra sara’ marcia e lo sara’ anche l’uomo.
All’uomo nuovo verra’ consegnata una terra
arata, pronta per la semina, in cui sarebbe follia
cercare Mosca o San Pietroburgo o Kiev:
tutto sara’ passato.
Nuove saranno le montagne e nuovi i fiumi.
Nuove le piante e le pietre.
Su tutto passera’ l’angelo del Signore
per infondere l’alito della vita.
La terra verra’ sbucciata come un frutto.
Molti fiumi e molti mari verranno inghiottiti
dalla terra e nuovi fiumi
e nuovi mari dalla terra sorgeranno.
Le reliquie della Santa Madre le ritroverete sulle
spiagge del mar Nero e quelle di Kiev tra i monti.
Quando tutto sara’ cambiato i popoli della terra
saranno veramente fratelli, i pochi superstiti
scenderanno dai monti e si abbracceranno,
perche’ il nuovo alito della vita
non verra’ dai mari, ma dai monti.
Quando le tre civilta’ saranno finite, l’uomo
ritornera’ alla civilta’ della grotta
e imparera’ a vivere.”
Paragrafo b
Totale 26°
STORIA DELL’OTTAVO GIORNO
“E all’ottavo giorno l’Eterno ritornera’
a disegnare la terra, perfettamente lavata,
perche’ la vecchia era stata distrutta dall’uomo.
Saranno create per prime erbe e piante,
che daranno frutti particolari, assegnandole
in posti nuovi, perche’ per la nuova terra
ci sara’ un nuovo sole.
Sara’ cosi’ che dove un tempo regnava il ghiaccio
ora brucera’ il sole, e dove bruciava il sole
regnera’ il ghiaccio.
Gli agrumi piu’ gustosi verranno raccolti
sulla terra della Santa Madre Russia,
mentre sulle coste settentrionali dell’Africa
regnera’ il ghiaccio.
Poi verranno creati gli animali, che saranno
liberi, si ciberanno di erbe e frutti e saranno
scaldati dal sole e lavati dall’acqua piovana.
Infine sara’ creato l’uomo, sulla cui fronte verra’
scritta la parola “ umilta’ ”, perche’ nel tempo deve
ricordarsi che non e’ una creatura superiore,
ma creatura tra le creature della terra.
A lui verra’ affidato il compito di lavorare
la terra, e il cibo gli sara’ dato
dalle erbe e dai frutti.
La carne non potra’ mangiare la carne.
Le sue gioie saranno quelle dello spirito, perche’
nella nuova terra la carne sara’ solamente
un vestito di poco valore. Non si ripetera’ piu’
l’evento di Caino e Abele, perche’ gli uomini della
nuova terra si chiameranno solamente Abele.
L’Eterno non si pentira’ d’avere creato l’uomo,
perche’ egli sara’ l’ombra dell’Eterno.
Il governo mondiale non sara’ piu’ nelle mani
dell’uomo, ma nelle mani della Giustizia Divina,
la cui bilancia avra’ pesi
sinora sconosciuti agli uomini.
La santa legge verra’ da levante
e si estendera’ fino a oriente
e lo spirito dominera’ su ogni cosa.”
Paragrafo c
Totale 27°
UN CANTICO NUOVO
“Nel tempo degli uomini giusti, quando i confini
tra Stato e Stato saranno bruciati e il mondo
sara’ una sola nazione e l’uomo avra’ sotterrato
la presunzione di essere superiore e senza tempo,
il sole illuminera’ cose nuove.
Dal monte sul quale l’angelo mi ha portato
ha visto scendere tre fiumi
che attraversavano tutte le terre.
Il primo, mi disse l’angelo, e’ di latte: e’ la saggezza.
Il secondo e’ di miele: e’ la dolcezza.
Il terzo fiume e’ di sangue: e’ l’amore.
Su queste tre leggi si reggera’ il Mondo dei Giusti.
In questo mondo, ovunque cresceranno piante,
la pianta del Bene e del Male dara’ frutto soltanto
a San Pietroburgo, dove l’angelo accogliera’
l’uomo di Roma e dove verra’ benedetto
il Padre della nuova legge.
In questo tempo il sole spuntera’ a ponente
e tramontera’ a levante, i frutti matureranno
nel tempo delle nevi
e la luna non sara’ piu’ sola nel cielo.
Tutte le leggi della natura saranno cambiate,
poiche’ il cantico sara’ nuovo... Piccolo uomo del
Duemila non sforzarti di capire che cosa sara’
il tempo nuovo: il tuo sforzo sara’ inutile, perche’
la tua mente e’ chiusa ai disegni dell’Eterno.
Sappi solo che l’uomo del Tempo dei Giusti
non nascera’ piangendo, verra’ deposto nella culla
della felicita’, camminera’ sul sentiero della pace,
parlera’ con lo spirito e non avra’ bara.
Nulla conoscera’ dell’uomo vecchio, perche’
la misericordia di Dio cancellera’ l’infamia
di un tempo degradato e corrotto.”
Paragrafo d
totale 28°
E LA MORTE VERRA’ BRUCIATA
“Quando tutte le cose saranno cambiate,
la morte non avra’ piu’ senso:
questo perche’ l’uomo conoscera’ il fatto
di essere temporale sin dalla culla e vivra’ sapendo
di essere tale e cosi’ lavorera’ e prolifichera’.
Quando il binario sara’ sovrano,
un grande evento coinvolgera’ l’intera terra
e tutti gli uomini.
Allora la morte verra’ spogliata dal suo manto
di terrore e sotto questo manto che terrorizzo’
migliaia di generazioni l’uomo scoprira’
il santo velo della felicita’.
Tutto cambiera’ nel tempo in cui l’Alfa
raggiungera’ l’Omega, si scoprira’ allora che
le cose sono completamente diverse, perche’
quella che chiamiamo vita era solo morte
e quella che veniva chiamata morte era vita.
Questo perche’ la misura del tempo binario
verra’ fatta con lo spirito: qualcuno ritornera’,
perche’ l’Eterno vuole una legge nuova,
che non avra’ piu’ un tempo, ma sara’ per i tempi.
...Bruciato il manto di terrore della morte,
l’uomo vivra’ secondo il tempo della Scrittura.
Bruciato l’abito della morte anche quello
del dolore e della malattia verra’ bruciato,
perche’ la malattia non fu creata dall’Eterno,
essa e’ una creatura dell’uomo
e morira’ con il vecchio uomo.
Verra’ scoperto allora che la medicina,
vestita di sola scienza,
era il bastone di sostegno della morte.
Cosi’ mi e’ stato svelato per i tempi coperti
dall’orizzonte e cosi’ io sollevo l’orizzonte
per far scorgere agli uomini di un lontano tempo,
il disegno dell’Eterno...”
Paragrafo e
Totale 29°
IL SERMONE SULLE COSE INVISIBILI
“All’uomo era stato donato l’occhio della carne
e quello dello spirito, ma, quando il millennio
sara’ finito, lo spirito sara’ cieco
e l’uomo vedra’ solamente
le cose di un mondo destinato a passare.
Egli dimentichera’ che i mondi sono due:
il primo fatto di pietre eterne cementate con l’amore
e la spiritualita’, il secondo di pietre
che si sgretoleranno nel tempo,
cementate con l’ansia del successo e l’egoismo.
Il primo mondo e’ eterno, il secondo temporaneo.
Questo e’ il grande segreto che l’uomo
dimentichera’ completamente,
vivendo solamente per cio’ che vede
con l’occhio della carne,
per le pietre che si sgretolano,
per i muri destinati a crollare.
E vivra’ male.
La pazzia umana preferira’ il temporaneo
all’eterno e l’uomo che vedra’ quel sottile raggio
d’amore che unisce sin dalla nascita tutti
gli uomini. Non vedra’ quel sottile raggio vitale
che unisce tutti gli esseri viventi della terra.
...L’uomo che usa solamente l’occhio
della carne vivra’ male e soltanto meta’
della sua vita, perche’ vedra’ solo le foglie
e non i fiori, ne’ le anime sante che ci sono accanto
per consolarci e aiutarci nel momento
in cui passeremo dal temporaneo all’eterno.
Non vedra’ l’eterna pianta che da’ tre frutti
distinti, ma uguali: amore, bonta’, felicita’,
ma quando le pietre saranno rinnovate
e i tempi della carne sepolti, l’Eterno riaccendera’
nell’uomo l’occhio dello spirito e di esso l’uomo
vivra’ in una dimensione di felicita’ angelica.”
Paragrafo f
Totale 30°
IL TEMPO BEATO DELLE INCARNAZIONI ANGELICHE
"Quando Aph e Chemah saranno passati
e tutto l'esercito di Satana risucchiato nel vortice,
come foglie secche, quando ogni traccia
del Maligno sarà cancellata, verranno inviate
sulla Terra le incarnazioni angeliche,
che cammineranno nell'ombra dei quattro custodi.
Sergio, Boris, Cirillo ritorneranno sulla terra
vestiti di stracci, ma colmi di gemme preziose,
passeranno di casa in casa, tracciando sui muri
il segno della pace nel cerchio dell'amore.
Riconoscerete le sante creature dalla parola che
riempirà i cuori di gioia, e dalle azioni rivolte
principalmente al bene del prossimo,
ma riconoscerete sopratutto le loro mani,
che saneranno le ultime piaghe lasciate dal sole
e dal loro incedere, perchè non solleveranno
polvere, pur camminando nel deserto.
Nel tempo dei messaggeri di Dio, molte creature
sante saranno viste contemporaneamente
a Occidente e a Oriente, perchè nulla sarà vietato
nè ai santi seminatori della nuova legge nè
al raccoglitore delle preghiere. La famiglia
dell'Eterno avrà il compito di raccogliere
sui monti gli uomini-bambini, che spegneranno
l'ultimo incendio, che illuminerà la notte
del vecchio tempo.
Sarà questa la notte della purificazione.
Poi i messaggeri del Signore ripasseranno
nelle case e dove sarà rimasto il segno della pace
verrà consegnato il pane degli angeli.
Ma all'inizio del tempo rinnovato non tutte
le bocche avranno ancora i denti per masticare
questo pane benedetto, che la terra
non conosceva da quando i progenitori furono
cacciati dal Paradiso Terrestre, e chi mangerà
il pane degli angeli diverrà creatura angelica."
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