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07-12-2007, 19.01.34 | #3 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 13-06-2007
Messaggi: 529
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Riferimento: Cervello-coscienza
Citazione:
Bella domanda. Direi che una maniera per definirla potrebbe essere "autoreferenzialità". Forse ho già espresso questo concetto in un altro 3d, dove sottolineavo che una caratteristica della coscienza - "autoreferenzialità" è quella di mantenersi immutata nel tempo, anche quando viene meno la memoria. Ciò in contrasto con il "divenire" continuo della materia e, a mio parere, anche contro la pura "casualità". Anche, infatti, in un universo deterministico - stocastico, le probabilità di estrarre sempre la stessa "combinazione" che rende un individuo "autoreferenziale" nel corso della sua esistenza è infinitamente bassa..... Ciao. |
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07-12-2007, 20.10.18 | #4 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 03-12-2007
Messaggi: 1,706
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Riferimento: Cervello-coscienza
Citazione:
Tu devi essere uno psichiatra perché per la seconda volta hai pensato a qualcosa che non ho scritto Non ho parlato di MQ (questo non significa che non lo stessi pensando ) ho detto che il "caso", in senso assoluto, ci sbarra la strada da qualsiasi tipo dei libertà di agire. Il sistema cervello è infatti un sistema macroscopico quindi dovrebbe essere spiegabile (con tutte le sue emergenze, coscienza compresa) dalla fisica classica che è "deterministica". Questo è il motivo che mi ha spinto a chiedere a Voi tutti, che spazio rimarrebbe alla nostra libertà. Io non mi spingo a leggerti nel pensiero , quindi non so qual è il tuo punto di vista a riguardo, resta il fatto che la spiegazione casuale (deterministico o indeterministico peggio ancora, forse) è quella più probabile viste le nostre attuali conoscenze, quindi ne consegue che non ci sarebbe spazio per alcuna libertà. ciao |
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07-12-2007, 22.19.13 | #5 | |||
Ospite abituale
Data registrazione: 29-06-2007
Messaggi: 104
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Riferimento: Cervello-coscienza
Citazione:
Da quando ti leggo in questa sezione, hai tirato in ballo non so in quanti post la fisica, con una particolare predilezione per la meccanica quantistica. Qui diciamo che sono andato per estrapolazioni... Citazione:
Infatti la fisica, o meglio la chimica organica (che si basa sia su leggi della fisica classica che su proprietà della materia implicitamente derivate dalla fisica quantistica) rende perfettamente conto di tutti i meccanismi noti della fisiologia del cervello. Questo non significa che la fisica o la chimica "diano un senso" al cervello, filosoficamente parlando. Ma non c'è nulla di sconosciuto o di soprannaturale nella costituzione e nel funzionamento di quest'organo. Non capisco esattamente cosa tu stia cercando. Citazione:
I fattori che limitano la nostra libertà (e al contempo rendono possibile la nostra vita cerebrale di esseri autocoscienti, che è una vita fatta per elaborare informazioni) sono l'insieme delle realtà sensoriali che ci circondano e con cui interagiamo, che pertanto ci influenzano. I nostri sensi, i nostri ricordi, gli istinti che siamo programmati per soddisfare, i talenti che siamo capaci di esprimere, e così via. Nulla di tutto ciò manca di spiegazioni scientifiche valide, e laddove queste fossero incomplete, nulla sembra impedirci di poterle migliorare con il tempo e lo studio. Se parli di un concetto di libertà filosofico, assoluto, astratto, allora questo concetto non esiste di per sé come tutti gli ideali, e la sua non-esistenza non c'entra proprio nulla con gli arrovellamenti della fisica quantistica. Se invece parli della libertà di scelta reale, tipo decidere se dire sì o no davanti all'altare in chiesa, cambiare lavoro, comprare un fucile e ammazzare il primo passante che vedi per strada... beh, nessun fenomeno quantistico avrà mai una qualche interferenza rilevabile su questo tipo di scelte. Dunque cos'è che ti preoccupa? |
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07-12-2007, 23.56.16 | #6 | |||||||
Ospite abituale
Data registrazione: 03-12-2007
Messaggi: 1,706
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Riferimento: Cervello-coscienza
Citazione:
Ok ma questo non deve farti influenzare Citazione:
Sto cercando dove abbia sede la coscienza, e il libero agire. Citazione:
Purtroppo non hai ancora risposto se per te siamo liberi di agire oppure, leggendo quanto scrivi qui su sembra che tu dia per scontato che il fatto che il "caso" (deterministico proprio della fisica classica, e indeterministico proprio della fisica Q.) sia insito nella natura, questo non vorrebbe dire che non siamo liberi. E' così? Citazione:
mmmhhh continuo a non capire se per te c'è nella natura umana una libertà intrinseca anche se limitata. Citazione:
Ritorna la fisica quantistica che non sto menzionando direttamente, e non riesco a capire quale sia il collegamento mentale che stai facendo. Non credo di aver parlato di concetti assoluti di libertà, mi sembrano che siano propri di altri argomenti, non di questo. Mi dispiace ma non comprendo. Citazione:
Di quale interferenza parli? Il fenomeno quantistico non interferisce con le mie scelte? mmmhhh, primo non ho ancora parlato di fisica quantistica (ed è l'ennesima volta) se lo farò te lo indicherò bene bene , secondo, una scelta è una scelta, o c'è o non c'è, può essere influenzata, alcune volte può essere casuale, ma senza dover richiamare spiriti assolutistici (tipo libertà assoluta ecc.) o sono libero oppure no. Non sarei mai libero se il caso fosse il motore trainante, sarei altre sì determinato, essendo un corpo macroscopico,perché soggetto alle leggi della fisica classica, e non avrei quindi alcuna libertà di azione. La domanda quindi, se ti va, è sempre la stessa Citazione:
nulla ciao |
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08-12-2007, 00.08.47 | #7 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 03-12-2007
Messaggi: 1,706
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Riferimento: Cervello-coscienza
Citazione:
ciao Io non so, ma un sistema fisico può essere autoreferenziale? Hai qualche idea a riguardo? Può un oggetto fisico avere questa caratteristica? ciao |
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08-12-2007, 10.23.02 | #8 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 13-06-2007
Messaggi: 529
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Riferimento: Cervello-coscienza
Citazione:
Mmmh.....Un'altra domanda molto "insidiosa". Io penso che la risposta sia no, per il semplice fatto che in nessun istante la materia ha una posizione "stabile" e per materia intendo anche i collegamenti neurali, i prodotti delle reazioni chimiche e quant'altro nel cervello - corpo determinano emozioni, reazioni, memoria, capacità di astrazione ecc.....Ma queste proprietà "emergenti" cambiano, svaniscono, si affievoliscono....L'autorefere nzialità no, almeno per l'esperienza che noi uomini facciamo. Non so cosa possa succedere nel mondo animale, vegetale, ovvero nell'ambito delle componenti biotiche della materia, ossia se esista l'autoreferenzialità o si manifestino solo alcune proprietà emergenti......O se, ancora, esistano diverse gradazioni di autoreferenzialità..... Tu che ne pensi...? Ciao. |
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08-12-2007, 11.37.31 | #9 | |||
Ospite abituale
Data registrazione: 09-03-2007
Messaggi: 49
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Riferimento: Cervello-coscienza
Mi interessa la questione, credo però di non avere le basi fisiche per risponderti adeguatamente, ti rispondo dunque secondo quello che penso sperando di non andare troppo nel filosofico.
Citazione:
Credo proprio di sì, in particolare credo sia una facoltà, come la logica o ancora meglio come la ragione che non è una singola capacità ma è composta da più fattori, come memoria, logica ed altro ancora. Citazione:
Credo proprio di sì anche a questo, la fisica lavora per spiegare il mondo, l'uomo fa parte del mondo e si dovrà arrivare anche a spiegare questo congiuntamente con altre materie, penso però che siamo veramente lontani dal farlo dunque è per questo che ci arrovelliamo con domande di cui ancora non possiamo intravedere la risposta. Citazione:
Il fatto è che il caso è l'unico elemento sostenibile quando non c'è percezione del futuro, se c'è una coscienza o una ragione o qualcosa di più delle singole capacità legate alla sopravvivenza nasce la libertà. Se il mio gatto si trova ad un bivio e vede da una parte un leone e dall'altro un a ciotola di latte va dalla parte della ciotola di latte per istinto dunque non effettua una scelta ma la scelta è determinata. L'uomo è guidato con più forza dal carattere che dall'instinto ed ha capacità che non sono presenti in natura per cui può scegliere in determinate circostanze e può scegliere al di fuori della determinatività delle sue cellule. Come questa scelta possa nascere ad un livello di complessità del cervello umano, questo è quello che la fisica deve spiegare ma non penso ancora possa farlo. |
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08-12-2007, 12.18.11 | #10 | ||||||
Ospite abituale
Data registrazione: 29-06-2007
Messaggi: 104
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Riferimento: Cervello-coscienza
Citazione:
Fisicamente, per quanto ci è noto in base alle prove raccolte, coscienza e libero agire "si trovano" nelle reti neurali del nostro cervello. Citazione:
Pur con tutti i limiti che può avere la libertà di un semplice essere umano, è ovvio. Citazione:
Citazione:
Citazione:
Qui non sono d'accordo. Forse (e dico forse) la percezione soggettiva del concetto di libertà può davvero essere ridotta agli estremi "mi sento liberlo - non mi sento libero". Ma esistono infiniti gradi di libertà, a mio parere; a seconda degli attributi fisici e mentali di un essere vivente (umano o di altra specie), la sua libertà ha una profondità totalmente differente. Anche una scelta, può essere libera secondo molteplici gradi, a seconda di chi la esercita e in quale contesto è inserito. ------- Citazione:
Aspetta un attimo, per favore chiariscimi cosa intendi per autoreferenziale. Parli di un sistema isolato? |
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