Forum di Riflessioni.it
ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura
Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS

Torna indietro   Forum di Riflessioni.it > Forum > Psicologia
Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori.
>>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Percorsi ed Esperienze


Vecchio 27-06-2006, 10.36.24   #91
Donatella
Ospite abituale
 
Data registrazione: 30-12-2005
Messaggi: 301
La cosa che stupisce di Davide è che è perfettamente consapevole di essere vittima di condizionamenti, ma nonostante questo non riesce a venirne fuori.

Mi auguro che il tuo post, feng qi, visto che hai affrontato lo stesso identico problema, possa essere di aiuto.
Donatella is offline  
Vecchio 27-06-2006, 23.03.22   #92
davide50
Ospite abituale
 
Data registrazione: 12-06-2006
Messaggi: 88
Sono stato assente un paio di giorni. Fa un grandissimo piacere rientrare, collegarsi e trovare i nuovi interventi, il dialogo va avanti, e il dialogo mi aiuta.

per Donatella

grazie per la tua osservazione. Sì, credo di essere consapevole, e la consapevolezza di un problema e delle sue cause è già un passo avanti. Tuttavia resta il fatto, già notato più volte, che non è semplice uscire dal condizionamento, imparare a non volersi più appoggiare a una istituzione nella ricerca delle proprie sicurezze. Per me, almeno, non è facile. Una volta che si è creata una dipendenza (culturale, spirituale, come fisica) non basta esserne consapevoli per uscirne. Ma torno a ripetere che già il poterne parlare, il discuterne insieme, in questo spazio di condivisione, è utilissimo. ciao


per Feng Qi

grazie di cuore per quello che hai scritto, è un aiuto. Non sai quanto faccia bene sentire la voce di chi, nella mia stessa barca, è riuscito a venire fuori da certi condizionamenti. Avresti voglia di parlarmi un po’ di più della tua esperienza come cattolica? E potresti chiarire meglio, in concreto, cosa intendi quando dici: “… sto alla larga da cattolici frastornanti e compagnia bella”?
davide50 is offline  
Vecchio 28-06-2006, 08.47.36   #93
spada di fuoco
Ospite abituale
 
Data registrazione: 20-06-2003
Messaggi: 195
Si è cosapevoli quando si conosce il problema e se ne è coscenti, vero?
E questo forse determina la comprensione del problema. E comprendendo il problema questo non esiste, proprio perchè lo si è compreso. Se il problema continua ad esistere come possiamo dire di esserne consapevoli? forse lo sappiamo ma non siamo conscenti di ciò che esso sia, altrimenti come potrebbe continuare ad esistere?
Come può essere un problema la consapevolezza?

Forse non è così, ma questo è quello che penso...

ciao
spada di fuoco
spada di fuoco is offline  
Vecchio 28-06-2006, 09.21.55   #94
davide50
Ospite abituale
 
Data registrazione: 12-06-2006
Messaggi: 88
per Spada di fuoco

"Se il problema continua ad esistere come possiamo dire di esserne consapevoli?".

Magari bastasse conoscere il problema per averlo risolto. Malattie del corpo e della mente sparirebbero.
Ma prendo il tuo intervento come una spinta a scavare dentro di me sempre di più.
davide50 is offline  
Vecchio 28-06-2006, 10.00.12   #95
Donatella
Ospite abituale
 
Data registrazione: 30-12-2005
Messaggi: 301
La consapevolezza è il primo (importantissimo) passo verso la guarigione.

Poi ovviamente è necessario lavorarci.
Donatella is offline  
Vecchio 28-06-2006, 10.02.51   #96
spada di fuoco
Ospite abituale
 
Data registrazione: 20-06-2003
Messaggi: 195
Citazione:
Messaggio originale inviato da Donatella
La consapevolezza è il primo (importantissimo) passo verso la guarigione.

Poi ovviamente è necessario lavorarci.
la consapevolezza non deve portare da nessuna parte, no può divenire niente oltre q
spada di fuoco is offline  
Vecchio 28-06-2006, 16.09.35   #97
feng qi
Ospite abituale
 
L'avatar di feng qi
 
Data registrazione: 15-10-2005
Messaggi: 560
Citazione:
Messaggio originale inviato da davide50
Sono stato assente un paio di giorni. Fa un grandissimo piacere rientrare, collegarsi e trovare i nuovi interventi, il dialogo va avanti, e il dialogo mi aiuta. .

per Feng Qi

grazie di cuore per quello che hai scritto, è un aiuto. Non sai quanto faccia bene sentire la voce di chi, nella mia stessa barca, è riuscito a venire fuori da certi condizionamenti. Avresti voglia di parlarmi un po’ di più della tua esperienza come cattolica? E potresti chiarire meglio, in concreto, cosa intendi quando dici: “… sto alla larga da cattolici frastornanti e compagnia bella”?
---------------------------

ok. Vedi, io vengo da una famiglia ESTREMAMENTE cattolica. fai conto, mia madre ha fatto kilometri di azione cattolica, e mia zia è laureata in teologia e la insegna.

Eppure nessuna di loro due mi ha trasmesso un minimo di tenerezza verso Dio, tanto meno un minimo di comprensione della tenerezza di Dio verso di noi.
Invece hanno trasmesso benissimo l'idea di ciò che non si fa e del fatto che se si fa, Dio ci castiga e le fiamme dell'inferno etc...

e' stato naturale per me al liceo frequentare con mio fratello tutti i gruppi cattolici possibilii e immaginabili, e l'unica cosa che mi é rimasto é stato il senso di inadeguatezza, gli sguardi malevoli, i pettegolezzi proprio laddove mi aspettavo accettazione, spiegazione, integrazione, fratellanza.

Poi nella mia chiesa di quartiere, di male in peggio. Si andava là solo per cuccare, per fare incontri, ma non per imparare a stare con la mente in Dio, anche solo pochi minuti, nè per imparare a capire il silenzio dove parla Dio, e a cercarlo. Era un fiume di parole, parole, parole del tutto già sentite, già dette, uno sproloquio senza fine per dimostrare la propria bravura. Ed io ha passato quella parte della vita sempre in silenzio, sprofondando sempre più nell'odio verso me stessa, nella solitudine e nella sensazione terribile di questo Dio che mi guardava male perché io ero una persona di carattere forte, che discutevo sempre le cose e non le accettavo se non le capivo, che cercavo la compagnia dei ragazzi e facile ad arrabbiarmi, soprattutto con mia madre.

Ma io non ho mollato,sai?
ed il fatto che sulla mia strada abbia incontrato persone anche non credenti, o di fede religiosa diversa dalla mia, mi ha aperto gli occhi su tante cose.

Se dovessi raccontarti tutto il mio percorso sarebbe troppo lunga..
Alcuni tempi fa, ho incontrato un caro sacerdote, giovane e di colore che parla di Dio con tale amore, con tale trasporto che commuove pure me, e allora ho capito che é quello il Dio che io ho sempre aspettato. Ho letto anche qualcosa sui santidei giorni nostri e la loro pazienza, la loro tenerezza verso tutti anche verso i più difficili, mi ha fatto sempre più sperare che quel Dio possa davvero esistere.

Per cui capisci bene che adesso tengo soltanto egoisticamente magari, al mio incontro col Signore. A godermelo durante la messa e con l'Eucarestia, e a portarlo a casa mia tenendomelo stretto stretto al cuore dove nessuno può più portarmelo via e dove Lui può tranquillamente dimorare in me e darmi quella forza interiore e quella gioia che ho sempre sognato.

Ti abbraccio
feng qi
feng qi is offline  
Vecchio 29-06-2006, 00.29.26   #98
davide50
Ospite abituale
 
Data registrazione: 12-06-2006
Messaggi: 88
per Feng Qi

Ho riletto più volte il tuo bellissimo intervento, che sa di fede ma anche di libertà.
Mi sto accorgendo che c’è stato più dialogo vero in queste due settimane con alcuni naviganti nel web che in cinque anni con tanta gente della parrocchia o del gruppo di preghiera. Non lo dico con un senso di critica verso nessuno, è una constatazione.

Il tuo intervento mi suggerisce questo: la fede è anzitutto una esperienza di amore e di libertà; l’istituzione, la chiesa, i sacramenti, la liturgia, l’insegnamento ecc. o servono alla libertà e all’amore, oppure è meglio lasciar perdere.
Sono felice per te, per l’equilibrio e la ricchezza spirituale che ti sei conquistata (e che in parte ti è stata donata… ma tu sei stata aperta ad accogliere il dono). Hai saputo superare delusione, stanchezza, amarezza (condivido una certa critica che fai agli ambienti cattolici, dove si parla e si straparla di comunità, fraternità, carità, amore, preghiera…. ma in pratica….). E’ un piacere ascoltarti perché sei arrivata a un buon punto del cammino spirituale, non è da tutti, e il tuo percorso fa toccare con mano che è possibile coniugare cattolicesimo e libertà, restare nella Chiesa, ma vivendo la libertà dei figli di Dio, mettendo, come fai tu, la propria coscienza prima del dogma e dell’autorità.
Per me non è facile armonizzare tutto questo. Spero che anche questo dialogo con alcuni naviganti mi sia di aiuto, e sia come un seme che possa portare frutto anche a distanza di tempo.
davide50 is offline  
Vecchio 29-06-2006, 14.53.13   #99
feng qi
Ospite abituale
 
L'avatar di feng qi
 
Data registrazione: 15-10-2005
Messaggi: 560
da ciò che scrivi si capisce che hai un animo generoso e garbato. Fa sempre piacere trovare una persona come te, e ti ringrazio per le belle parole che ho letto rivolte a me ma anche a tutto il post..

resta con noi a chiaccherare..ed abbi pazienza..l'Oggetto del tuo amore troverà te.
feng qi
feng qi is offline  
Vecchio 29-06-2006, 17.49.01   #100
davide50
Ospite abituale
 
Data registrazione: 12-06-2006
Messaggi: 88
per Feng

tocca a me ringraziare per le tue parole di stima.
Per il resto ci puoi scommettere che "resto qui con voi a chiacchierare". Mi sta facendo bene.
ciao
davide50 is offline  

 



Note Legali - Diritti d'autore - Privacy e Cookies
Forum attivo dal 1 aprile 2002 al 29 febbraio 2016 - Per i contenuti Copyright © Riflessioni.it