Forum di Riflessioni.it
ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura
Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS

Torna indietro   Forum di Riflessioni.it > Forum > Psicologia
Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori.
>>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Percorsi ed Esperienze


Vecchio 15-07-2014, 19.54.05   #41
Duc in altum!
Ospite abituale
 
Data registrazione: 14-11-2012
Messaggi: 919
Riferimento: Sarà sano (non credere nel rapporto di coppia e sentirsi bene) ?

** scritto da vanina:

Citazione:
Citazione:
Di oggettivo non ho invocato nulla, io.
Ripeto di essere molto più che d'accordo con il concetto di FMJ che tutto sia costruzione individuale in un sistema di costruzioni individuali. La mia visione della simbiosi è mia, non è oggettiva, tanto che....i diretti protagonisti (ma non soltanto loro) la chiamarono e la chiamano (convintamente) Amore.
Solo che...NON è il mio concetto (costruzione) di Amore.

Citazione:
Anche io pensavo che l'Amore fosse UNO.
Oggi, invece, penso che ...appunto...ciascuno lo costruisca a modo proprio.
Sarà anche in forza delle mie granitiche certezze ma: "preferisco ferirli con la verità che ucciderli con la menzogna"! - (John Huss)

Se per te, quindi, non esiste un concetto unico di Amore, ed ognuno, poiché libero (non per diritto costituzionale o grazie ad Amnesty International) di costruirsi quello che più gli piace o gli conviene, continua col "suo" concetto individuale su cosa è l'Amore, capisci che non puoi dare la colpa ad altri dei tuoi fallimenti sentimentali o di coppia?
Non sarà forse che è il fondamento su cui costruisci questo concetto che è nebuloso?



Citazione:
Posso completare il quadro, ora, Duc?
A mio marito, e figlio di quel "matrimonio perfetto", ...sai Duc cosa sconquassò la Vita? (e posso capirlo benissimo, oggi! Peccato non averlo capito quando era ora!). Gliela sconquassò il fatto che DOPO DUE ANNI DI MATRIMONIO IDILLIACO ...CI NACQUE NOSTRO FIGLIO!!!!!

Oggi lo capisco benissimo, allora invece non seppi farlo.
La gravidanza e la maternità mi assorbirono con ardore (e rifarei tutto quel che ho fatto, sia chiaro).
Ma...un ragazzo che aveva avuto un mostro a quattro zampe per Genitore Ostile, e che era FELICE nella SUA coppia.....non resse proprio all'idea che anche in questa Coppia...la Mamma...fosse dedita AD ALTRO DA LUI.

E, date tutte le premesse, OGGI lo capisco.
Peccato sia tardi. Peccato sia tutto assolutamente irrimediabile.


Un amore finito non è mai incominciato; un matrimonio idiliaco significa costruito sull'Amore reciproco e non si sconquassa con il dono aggiunto della prole se quell'Amore è sincero, anzi si rafforza ulteriormente; mi dispiace, ma non è col vittimismo che si risorge, e meno col voler cambiare la realtà dei fatti oggettivi.

Niente succede per caso ed ogni cosa accade a suo tempo, quindi se sia tardi o meno credere che un vero rapporto di coppia, fondato sull'unico e vero Amore, è dietro l'angolo, sarai tu a deciderlo, ma speranza non significa che le cose diano o daranno frutti, ma che tutto ha un senso, anche ciò che appare assolutamente irrimediabile.


Psce&Bene.
Duc in altum! is offline  
Vecchio 16-07-2014, 00.59.44   #42
laryn
Nuovo ospite
 
Data registrazione: 14-07-2014
Messaggi: 134
Riferimento: Sarà sano (non credere nel rapporto di coppia e sentirsi bene) ?

Concordo, in linea di massima, con il tuo modo di tradurre il concetto di coppia:
coppia non in quanto valore etico/morale preconfezionato a cui si è chiamati ad aderire (come potrebbe dirsi di una coppia ad ispirazione religiosa, sacra per costruzione, ovvero dettata da una volontà che trascende l'umano), ma in quanto "costruzione" mentale propria, il cui esito, positivo o negativo che sia, non possa che imputarsi alcostruttore, che ne è il solo responsabile.
E' un pò come quando una guerra è sacra e chiede di uccidere, allora, ci si giustifica, "non ne sono io il responsabile"... le crociate si sono combattute al grido di "Dio lo vuole" e tu, combattente religioso, sei strumento nelle sue mani. E' un credo di questo tipo e di questa forza ad indurre il mussulmano a farsi saltare in aria, confortato dalla convinzione di passare a miglior vita, mentre si vede circondato da uno stuolo di vergini al suo servizio e per il suo piacere.
Idem dicasi del concetto di coppia quando è idealizzato, quando è visto come un sogno tutto da realizzare. Poi ci si accorge che non è proprio così e, tzac, che il sogno, quella specie di paradiso celeste, cede il posto ad una solenne delusione.
Tutto questo per dire dell'idealizzazione del proprio partner, vestito da principe azzurro, in sella a un cavallo bianco, intento a portar via la stupenda fanciulla sognante.

Citazione:
E se tu, un giorno, scoprissi di esserti sbagliata? Se un giorno scoprissi di esserti persa qualcosa che può anche essere bello, appagante, entusiasmante... la vita di coppia? Perché, vedi, forse, NON ESISTE una "vita di coppia" che sia bella, brutta, frustrante, appagante... esistono solo persone che decidono di stare insieme per un sacco di motivi, il primo dei quali è, semplicemente, il sentirsi ACCETTATI da un'altra persona. Scrive la McCoy: “l’amore è la consapevolezza della validazione della struttura nucleare di ruolo”. Tradotto: "Mi sento accettato, mi sento VALIDATO, mi sento COMPRESO e COMPRENDO l'altro". E' l'accoglimento e l'accettazione reciproca: hai ancora provato queste "sensazioni", giusto? O no? Chieditelo...

L'amore è un'astrazione, qualcosa di molto vago, oserei dire indefinibile. Idem dicasi della felicità. Amore e felicità, sono termini dalle infinite accezioni, per cui non sapremo mai che cosa esattamente significano.
Spesso si associa l'amore all'altruismo. E se fosse vero che l'amore, come l'altruismo, altro non sono che profondo egoismo?
Possibile?
In fondo perchè si dice di amare qualcuno/a?
Quando (tempo) si ama qualcuno/a, qualcosa?
Quando quel qualcuno/a, qualcosa, diventa l'oggetto del proprio desiderio, della propria aspirazione, del proprio possesso, della voglia di farlo tutto nostro/a in esclusiva.
Amiamo non perchè siamo interessati al benessere dell'altro/a, disinteressatamente, senza tornaconto alcuno. Amiamo per tornaconto.
Il tornaconto consiste nel soddisfacimento del proprio desiderio, delle proprie aspettative, delle proprie aspirazioni, del proprio desiderio di potere.
Se per qualche ragione cessasse il tornaconto cesserebbe inesorabilmente l'interesse per l'altro/a o qualcosa, ovverossia il tanto decantato amore.
Quando l'altro/a, per quanto buono/a e bravo/a, non ha più nulla che torni utile al soddisfacimento del proprio tornaconto, finisce l'incanto.

Mi viene in mente la canzone di Mina:

"Con te dovrò combattere
non ti si può pigliare come sei
i tuoi difetti son talmente tanti
che nemmeno tu li sai.
Sei peggio di un bambino capriccioso
la vuoi sempre vinta tu,
sei l'uomo più egoista e prepotente
che abbia conosciuto mai.
Ma c'è di buono che al momento giusto
tu sai diventare un altro,
in un attimo tu
sei grande, grande, grande, le mie pene
non me le ricordo più.
Io vedo tutte quante le mie amiche
son tranquille più di me,
non devono discutere ogni cosa
come tu fai fare a me,
ricevono regali e rose rosse
per il loro compleanno
dicon sempre di sì
non hanno mai problemi e son convinte
che la vita è tutta lì.
Invece no, invece no
la vita è quella che tu dai a me,
in guerra tutti i giorni sono viva
sono come piace a te.
Ti odio poi ti amo poi ti amo, poi ti odio, poi ti amo,
non lasciarmi mai più
sei grande, grande, grande
come te sei grande solamente tu.
ti odio poi ti amo poi ti amo , poi ti odio poi ti amo
non lasciarmi mai più
sei grande, grande, grande
come te sei grande solamente tu"


Bella canzone che tutto sommato afferma come sia possibile, dopotutto, mantenere vivace l'interesse di se per l'altro/a e viceversa. Quando tutto ciò cessa e non c'è più nulla da attendersi dall'altro/a è il tramonto dell'amore.
Costruire un rapporto e mantenerlo reciprocamente vivo e vivace nel tempo è un'arte... lo afferma Mina, o no?
laryn is offline  
Vecchio 16-07-2014, 01.25.16   #43
vanina
Nuovo ospite
 
Data registrazione: 22-04-2014
Messaggi: 268
Riferimento: Sarà sano (non credere nel rapporto di coppia e sentirsi bene) ?

Citazione:
Originalmente inviato da Duc in altum!

Se per te, quindi, non esiste un concetto unico di Amore, ed ognuno, poiché libero (non per diritto costituzionale o grazie ad Amnesty International) di costruirsi quello che più gli piace o gli conviene, continua col "suo" concetto individuale su cosa è l'Amore, capisci che non puoi dare la colpa ad altri dei tuoi fallimenti sentimentali o di coppia?
Non sarà forse che è il fondamento su cui costruisci questo concetto che è nebuloso?

Duc.... e da dove comincio in questa dispersione (sarà benevola e non ne dubito, ma dispersione resta) ?
Però ci provo (io sono una brava bambina, ed eseguire i compiti non mi è mai pesato ).

Io concordo assolutamente con il concetto di FMJ che in me vigono le mie costruzioni, tanto quanto in te le tue, e tanto quanto in ciascuno le proprie, ok?
Tu ritieni di detenere un concetto assoluto di Amore (come ritenevo io adolescente) ?
Se intanto cortesemente mi illumini al riguardo (spiegandolo)...sapremo quanto meno di cosa stiamo parlando, e potremo anche dire che l'idea di Amore che ha Duc, e che secondo Duc non è una sua costruzione bensì il Verbo, si struttura come dice Duc (parli di nebulose, ma non è questa la prima nebulosa?).

Nella mia nebulosa, quella reale e vissuta malgrado la nitidezza della mia costruzione adolescenziale dell'idea di Amore, c'era che l'Amore è INTIMITA' DI ANIME , BENEDETTA DALLA MAGIA SUBLIMANTE E APOLOGETICA DELLA DESIDERATA E VISSUTA E GODUTA INTIMITA' FISICA.
Se vuoi ne parliamo, quanto vuoi.


Dove hai letto che io abbia assegnato colpe...scusami?
Io oggi parto dal presupposto che la Coppia (quella "secondo me") sia una pia visione da sognatori impenitenti.
Quale colpa? Di chi?
Se l'Umano è così...è così e punto!!!! La "colpa" , del tutto eventualmente e secondo me, può essere solo di chi non si rassegna alla NATURA UMANA dopo averla guardata per quel che è e che può realmente essere...





Citazione:
Originalmente inviato da Duc in altum!
Un amore finito non è mai incominciato; un matrimonio idiliaco significa costruito sull'Amore reciproco e non si sconquassa con il dono aggiunto della prole se quell'Amore è sincero, anzi si rafforza ulteriormente; mi dispiace, ma non è col vittimismo che si risorge, e meno col voler cambiare la realtà dei fatti oggettivi.

Niente succede per caso ed ogni cosa accade a suo tempo, quindi se sia tardi o meno credere che un vero rapporto di coppia, fondato sull'unico e vero Amore, è dietro l'angolo, sarai tu a deciderlo, ma speranza non significa che le cose diano o daranno frutti, ma che tutto ha un senso, anche ciò che appare assolutamente irrimediabile.


Psce&Bene.

Qui mi sembra di entrare nel patetico. Non c'entri tu , Duc.
E' proprio la vita che MI grida "patetico!"....
Patetico tutto, compreso il mio star qui a vivisezionarlo (un po' scioccata dal trovare Giudizi in chi pare abbracciare la Fede dell'Accoglienza, ma questo è solo un dettaglio ininfluente e marginale, perchè sono abituata avendo carissime amiche che mi adorano tra le "pie donne"...........)

Cominciamo dalla fine:
- ciò che appare irrimediabile è irrimediabile (nel mio caso) : mio marito è morto giovanissimo, in venti minuti, quattro anni fa;
- un matrimonio idilliaco è quello (secondo me) in cui lui e lei stanno in paradiso; e mio marito ed io ci stavamo; per i cattolici tutto si compie con la procreazione. Io ...non ero proprio una focolarina...
Ero fatalista e non intrigata dal problema "procreare". Mio marito..tanto di meno!
Quando ho scoperto di aspettare nostro Figlio, io sono stata solo FELICE e mi sono dedicata a vivere al meglio del meglio gravidanza e maternità IN FUNZIONE DI VITA PRIMA E DI COPPIA OVVIAMENTE.
- se mio marito non aveva le basi per vivere la stessa sensibilità...l'unica colpa che posso additare è la MIA , nel NON averlo capito e nel NON averne capito i PERCHE', che c'erano , c'erano tutti, erano anche facilmente leggibili. Sono stata IO a non saperli leggere, ok?
- mio marito ha rifiutato (senza se e senza ma) l'IDEA di "famiglia cristiana" (non l'ha proprio mai pensata nè desiderata) . Mio marito era FELICE della nostra COPPIA. Mio marito era FELICE di NOI . NOI due e basta!!!! Si potrà comprendere questo, o sfugge ai breviari???
- quando ho detto che l'Amore è finito? L'Amore tra lui e me non è mai finito!
E' l'unico uomo che risposerei e sono fierissima che mio figlio sia suo.
Sono certa di essere l'unica donna che lui risposerebbe (magari , se potesse, ...mettendo per iscritto che non faremo Figli!) .
- di figli, peraltro, non avevamo proprio mai parlato!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Non era un punto di nostra realizzazione idealizzata, non lo fu MAI!!!
Non ci ponemmo mai il problema e punto! Semplice , in fondo, no?
Poi fu un errore non averlo fatto: perchè quando il test di gravidanza arrivò positivo scoprimmo le differenze ataviche che noin erano mai venute in discussione! E cioè: per me era benedetto e degno di ogni attenzione...e per lui...lui non era pronto, non poteva esserlo, forse non avrebbe mai potuto esserlo, e l'unica che avrebbe dovuto e potuto capirlo potevo essere io...
Solo che...io avevo avuto Genitori del cui Amore ero certa da sempre, e per me era facile.....per lui, per mio marito, devo riconoscere che lo era molto meno, ma questo lo capii solo molto tempo dopo. Purtroppo.

Questo sarebbe un Amore che non è mai cominciato, Duc?
Permettimi cortesemente uno spiraglio di SINCERITA' : ghen fusser , di Amori come questo!!!!!

Li auguro a chi amo, credimi!!!!
vanina is offline  
Vecchio 16-07-2014, 08.59.22   #44
nevealsole
Moderatore
 
L'avatar di nevealsole
 
Data registrazione: 08-02-2004
Messaggi: 706
Riferimento: Sarà sano (non credere nel rapporto di coppia e sentirsi bene) ?

Citazione:
Originalmente inviato da vanina
- quando ho detto che l'Amore è finito? L'Amore tra lui e me non è mai finito!
E' l'unico uomo che risposerei e sono fierissima che mio figlio sia suo.
Sono certa di essere l'unica donna che lui risposerebbe (magari , se potesse, ...mettendo per iscritto che non faremo Figli!)

Scusa Vanina ma a questo punto mi son persa... l'amore l'hai vissuto, eravate una coppia quindi era un amore nella coppia... mi verrebbe da dire: "ma che vai cercando?"
Il rapporto di coppia non è una struttura sociale ma è quello che ognuno di noi si costruisce secondo le proprie esigenze o secondo i propri limiti... sia che agli occhi del mondo sembri d'amore, sia che non lo sembri.
Altra cosa è non credere nei fidanzatini di Peynet, su quello credo che troverai tutti d'accordo.. circa la loro non esistenza.
nevealsole is offline  
Vecchio 16-07-2014, 11.43.14   #45
Duc in altum!
Ospite abituale
 
Data registrazione: 14-11-2012
Messaggi: 919
Riferimento: Sarà sano (non credere nel rapporto di coppia e sentirsi bene) ?

** scritto da vanina:

Citazione:
Duc.... e da dove comincio in questa dispersione (sarà benevola e non ne dubito, ma dispersione resta) ?
Però ci provo (io sono una brava bambina, ed eseguire i compiti non mi è mai pesato ).
Io concordo assolutamente con il concetto di FMJ che in me vigono le mie costruzioni, tanto quanto in te le tue, e tanto quanto in ciascuno le proprie, ok?
Tu ritieni di detenere un concetto assoluto di Amore (come ritenevo io adolescente) ?
Se intanto cortesemente mi illumini al riguardo (spiegandolo)...sapremo quanto meno di cosa stiamo parlando, e potremo anche dire che l'idea di Amore che ha Duc, e che secondo Duc non è una sua costruzione bensì il Verbo, si struttura come dice Duc (parli di nebulose, ma non è questa la prima nebulosa?).

No, sarà cambiato da quello adolescenziale, ma tu detieni adesso, oggi, ancora, un concetto assoluto di Amore, è umanamente inevitabile.
E' da questo punto (come ho già detto anche a FMJ) che si costruiscono le differenti concezioni, e non al contrario.
E' da ciò in cui crediamo per Fede (anche questo già detto anche a FMJ che pensava, illusoriamente, di non aver ancor fatto nessun salto di Fede), ossia senza logica, senza prove, senza nessun tipo di razionalità o metodo di studio, che poi sviluppiamo i concetti e prendiamo decisioni e crediamo o meno nel rapporto di coppia, mai viceversa.
Allora, ribadisco, anche se ognuno è libero di avere Fede in quel che preferisce, la Verità Assoluta, iniziale e finale, sarà una, unica ed universale, almeno che non si voglia abusare dell'onestà intellettuale oggettiva e affermare che la Verità Assoluta infine saranno tante verità assolute.

Quindi tu hai oggi un tuo concetto assoluto dell'Amore fondato su quale credo? ...costruito su quale dottrina? ...la tua personale? ...amen e così sia, ma non credere nel rapporto di coppia e sentirsi bene, solo perché succubi di disgazia di coppia, significa non avere fiducia nell'azione curante e redentrice dell'Amore, quindi non credere nell'Amore.
E se non si crede nell'Amore, ci si sentirà bene non solo nel non credere al rapporto di coppia fondato su di esso, ma anche quando soddisferemo il nostro Ego.
Perché è questo che è confuso e che rende, apparentemente, dispersivi i commenti altrui.
Il mio fondamento su cui si basa la mia Fede è risaputo in "riflessioni.it": cristiano, cattolico, apostolico, romano.
Ergo l'idea di Amore non è mia ma del Dio trascendente, io solo ho la libertà di sperimentarlo, di viverlo, di elargirlo.
Io scommetto la mia esistenza su questa potenziale nebulosa, così come tu e chiunque altro sulla vostra potenziale verità, ripeto, qualcuno (forse io per primo) è in errore, e l'equivoco in materia di Fede genera l'immoralità.
Chi vivrà vedrà e chi vedrà vivrà.




Citazione:
Dove hai letto che io abbia assegnato colpe...scusami?



Cit.: Mentalmente grigio-opaco e nevrotico lui.
Mentalmente vivacissima, volitiva, esuberante, brillantissima lei.
Si incontrano a 14 anni e restano insieme per la vita intera.
Lui è mancato poco tempo fa.
In questa vita è costante il soccorso di lei a lui, sempre.
E poi è costante (incredibile, ma è così) la sudditanza (assolutamente inspiegabile) di lei a lui, assolutamente NON ricambiata la lui verso lei.

Ma...un ragazzo che aveva avuto un mostro a quattro zampe per Genitore Ostile



Citazione:
Se l'Umano è così...è così e punto!!!! La "colpa" , del tutto eventualmente e secondo me, può essere solo di chi non si rassegna alla NATURA UMANA dopo averla guardata per quel che è e che può realmente essere...

Ma solo chi costruisce sulla Fede della sola natura umana puo' non far altro che rassegnarsi innanzi agli eventi; in tanti costruiamo sulla Fede che l'Umano è oltre ad essere così e così e punto, e ad avere speranza anche quando non c'è più speranza.
Quindi abbiamo due visioni differenti su cosa è l'Amore per e nella natura umana.



Citazione:
Io oggi parto dal presupposto che la Coppia (quella "secondo me") sia una pia visione da sognatori impenitenti.

Ma non è l'idea di coppia che tu hai costruito, è l'idea di coppia costruita sulla tua Fede nell'Amore, in che cosa è e come si sia rivelato in te l'Amore che poi ti fa costruire, quindi torniamo punto e accapo, sei tu l'origine di questo Amor? ...è per caso che tu abbia allora incontrato colui che fu tuo marito? ...o è stato un segno del destino che tu dovessi affrontare da sola (senza coppia idiliaca) il resto della tua esistenza?


Pace&Bene
Duc in altum! is offline  
Vecchio 16-07-2014, 13.59.49   #46
FMJ
Utente bannato
 
Data registrazione: 23-06-2014
Messaggi: 147
Riferimento: Sarà sano (non credere nel rapporto di coppia e sentirsi bene) ?

Citazione:
Originalmente inviato da laryn
Concordo, in linea di massima, con il tuo modo di tradurre il concetto di coppia:
coppia non in quanto valore etico/morale preconfezionato a cui si è chiamati ad aderire (come potrebbe dirsi di una coppia ad ispirazione religiosa, sacra per costruzione, ovvero dettata da una volontà che trascende l'umano), ma in quanto "costruzione" mentale propria, il cui esito, positivo o negativo che sia, non possa che imputarsi alcostruttore, che ne è il solo responsabile.
E' un pò come quando una guerra è sacra e chiede di uccidere, allora, ci si giustifica, "non ne sono io il responsabile"... le crociate si sono combattute al grido di "Dio lo vuole" e tu, combattente religioso, sei strumento nelle sue mani. E' un credo di questo tipo e di questa forza ad indurre il mussulmano a farsi saltare in aria, confortato dalla convinzione di passare a miglior vita, mentre si vede circondato da uno stuolo di vergini al suo servizio e per il suo piacere.

Esattamente. Costruzioni. Ma attenzione che poi, una volta costruita la tua realtà, essa diventa "vera". Ti ci ritrovi a sguazzarci dentro in modo più o meno "viabile" e ne subisci le conseguenze. Ogni costruzione rende possibile qualcosa e rende impossibile qualcos'altro. Le costruzioni di un "integralista fanatico", rendono possibile il suo farsi eplodere trascinando con sé il maggior numero di "infedeli". Le crociate, "costruite" in un certo modo (come molte altre guerre moderne, peraltro...) hanno reso possibile l'uccisione di altri uomini "in nome e per conto di Dio" con armi addirittura benedette con l'acqua santa. Attenzione, quindi, che le costruzioni si differenziano in relazione alle "azioni" che rendono possibili/impossibili. Non è vero che una costruzione vale l'altra.
Citazione:
Idem dicasi del concetto di coppia quando è idealizzato, quando è visto come un sogno tutto da realizzare. Poi ci si accorge che non è proprio così e, tzac, che il sogno, quella specie di paradiso celeste, cede il posto ad una solenne delusione.
Tutto questo per dire dell'idealizzazione del proprio partner, vestito da principe azzurro, in sella a un cavallo bianco, intento a portar via la stupenda fanciulla sognante.
Sono costruzioni. Certo. E come metti bene in evidenza tu, ogni costruzione può venire INVALIDATA (delusa). Quello che accade dopo, è un altro grande capitolo...
Citazione:
L'amore è un'astrazione, qualcosa di molto vago, oserei dire indefinibile. Idem dicasi della felicità. Amore e felicità, sono termini dalle infinite accezioni, per cui non sapremo mai che cosa esattamente significano.
Spesso si associa l'amore all'altruismo. E se fosse vero che l'amore, come l'altruismo, altro non sono che profondo egoismo?
Possibile?
In fondo perchè si dice di amare qualcuno/a?
Quando (tempo) si ama qualcuno/a, qualcosa?
Quando quel qualcuno/a, qualcosa, diventa l'oggetto del proprio desiderio, della propria aspirazione, del proprio possesso, della voglia di farlo tutto nostro/a in esclusiva.
Amiamo non perchè siamo interessati al benessere dell'altro/a, disinteressatamente, senza tornaconto alcuno. Amiamo per tornaconto.
Il tornaconto consiste nel soddisfacimento del proprio desiderio, delle proprie aspettative, delle proprie aspirazioni, del proprio desiderio di potere.
Se per qualche ragione cessasse il tornaconto cesserebbe inesorabilmente l'interesse per l'altro/a o qualcosa, ovverossia il tanto decantato amore.
Quando l'altro/a, per quanto buono/a e bravo/a, non ha più nulla che torni utile al soddisfacimento del proprio tornaconto, finisce l'incanto.
Questa è una TUA costruzione che risulta essere "lassa" quando parli di vaghezza ma molto "stretta" quando affermi che l'amore è solo egoismo e tornaconto. Il costrutto di "Amore - X" può essere più o meno "impermeabile" e più o meno "lasso". C'è chi ha un costrutto di "Amore -x" molto impermeabile e chi, invece, ce l'ha molto permeabile. Chi ha un costrutto "lasso" e chi, invece, molto "stretto". E' di tutta evidenza che a seconda del mio costrutto, il mio AGIRE nel mondo andrà in una direzione piuttosto che nell'altra.

Citazione:
Mi viene in mente la canzone di Mina:

"Con te dovrò combattere
non ti si può pigliare come sei
i tuoi difetti son talmente tanti
che nemmeno tu li sai.
Sei peggio di un bambino capriccioso
la vuoi sempre vinta tu,
sei l'uomo più egoista e prepotente
che abbia conosciuto mai.
Ma c'è di buono che al momento giusto
tu sai diventare un altro,
in un attimo tu
sei grande, grande, grande, le mie pene
non me le ricordo più.
Io vedo tutte quante le mie amiche
son tranquille più di me,
non devono discutere ogni cosa
come tu fai fare a me,
ricevono regali e rose rosse
per il loro compleanno
dicon sempre di sì
non hanno mai problemi e son convinte
che la vita è tutta lì.
Invece no, invece no
la vita è quella che tu dai a me,
in guerra tutti i giorni sono viva
sono come piace a te.
Ti odio poi ti amo poi ti amo, poi ti odio, poi ti amo,
non lasciarmi mai più
sei grande, grande, grande
come te sei grande solamente tu.
ti odio poi ti amo poi ti amo , poi ti odio poi ti amo
non lasciarmi mai più
sei grande, grande, grande
come te sei grande solamente tu"
Bella canzone che tutto sommato afferma come sia possibile, dopotutto, mantenere vivace l'interesse di se per l'altro/a e viceversa. Quando tutto ciò cessa e non c'è più nulla da attendersi dall'altro/a è il tramonto dell'amore.
Costruire un rapporto e mantenerlo reciprocamente vivo e vivace nel tempo è un'arte... lo afferma Mina, o no?[/quote][/quote]
La canzone di mia, mostra molto bene la differenza tra STRUTTURAZIONE e COSTRUZIONE. Strutturo quando affermo che una persona non è nient'altro che "egoista, prepotente...". Costruisco, invece, quando c'è il tentativo di COMPRENSIONE del sistema di significati dell'altro e dell'impatto che l'altro ha sul mio sistema di significati... con te, "...sono viva ...", dice Mina: ecco una delle facce dell'Amore.

FMJ

Ultima modifica di FMJ : 16-07-2014 alle ore 19.54.25.
FMJ is offline  
Vecchio 16-07-2014, 14.03.19   #47
vanina
Nuovo ospite
 
Data registrazione: 22-04-2014
Messaggi: 268
Riferimento: Sarà sano (non credere nel rapporto di coppia e sentirsi bene) ?

Citazione:
Originalmente inviato da nevealsole
Scusa Vanina ma a questo punto mi son persa... l'amore l'hai vissuto, eravate una coppia quindi era un amore nella coppia... mi verrebbe da dire: "ma che vai cercando?"

Confesso che mi aspettavo questo tipo di rilievo, soprattutto per aver io omesso una sintesi nell'intervento precedente, e cioè :
benchè ci si stato tanto di amore, o che comunque ce ne siano state tante declinazioni felicitanti, questo non è assolutamente valso a "essere Coppia stabile e completa e duratura"!

vanina is offline  
Vecchio 16-07-2014, 14.46.39   #48
acquario69
Moderatore
 
L'avatar di acquario69
 
Data registrazione: 10-04-2006
Messaggi: 1,444
Riferimento: Sarà sano (non credere nel rapporto di coppia e sentirsi bene) ?

Citazione:
Originalmente inviato da vanina
Confesso che mi aspettavo questo tipo di rilievo, soprattutto per aver io omesso una sintesi nell'intervento precedente, e cioè :
benchè ci si stato tanto di amore, o che comunque ce ne siano state tante declinazioni felicitanti, questo non è assolutamente valso a "essere Coppia stabile e completa e duratura"!


mi domando…(in senso più generale,senza riferimenti personali)
ma e' davvero realistico pensare che possa esistere una coppia (ma che può estendersi per qualsiasi tipo di relazione) che sia stabile,completa e duratura?
non sara forse che la relazione diventa tale quando al contrario e' invece movimentata e incompleta,e che nel suo stesso dinamismo vitale lo rende poi fecondo?…e che proprio per questo sarebbe più incline a durare?
acquario69 is offline  
Vecchio 16-07-2014, 16.37.17   #49
FMJ
Utente bannato
 
Data registrazione: 23-06-2014
Messaggi: 147
Riferimento: Sarà sano (non credere nel rapporto di coppia e sentirsi bene) ?

Citazione:
Originalmente inviato da acquario69
mi domando…(in senso più generale,senza riferimenti personali)
ma e' davvero realistico pensare che possa esistere una coppia (ma che può estendersi per qualsiasi tipo di relazione) che sia stabile,completa e duratura?
non sara forse che la relazione diventa tale quando al contrario e' invece movimentata e incompleta,e che nel suo stesso dinamismo vitale lo rende poi fecondo?…e che proprio per questo sarebbe più incline a durare?
Una relazione dura fino a che ci si sente "compresi". La questione è questa: qual è il livello di "comprensione" che ho dell'altro/a? Quanto l'altro/a si sente "compreso/a"? Quanto io mi sento compreso/a? Questo è il punto. E qui subentrano i miei/suoi "costrutti di ruolo". E' divertente osservare lo STUPORE, l'INCREDULITA' che spesso si registra in chi viene lasciato/tradito. Cade letteralmente dalle nuvole. Quale miglior dimostrazione del fatto che si viveva, oramai, in mondi di significato completamente diversi? "Da lei/lui, non me lo sarei mai aspettato!"... diamine, ma allora, di quella "lei/lui", non avevi proprio COMPRESO nulla... Dei suoi bisogni, delle sue aspettative, dei suoi valori, delle sue priorità, delle necessità, dei tormenti... e di tutto il resto...

Il fatto è che la persona scelglie, per sé, l'opzione che sembra essere la più favorevole all'espansione del suo mondo di significati e di anticipazioni. Quando la relazione non consente più di fare questo, di espandere il proprio sistema costruttivo, di validarlo e sostenerlo, la relazione termina.
Poi, può pure trattarsi della relazione più turbolenta di questa terra, magari anche con atti di violenza fisica o psicologica, offese, minacce, ricatti, ma se c'è comprensione e validazione, la storia non finisce.


FMJ
FMJ is offline  
Vecchio 16-07-2014, 21.30.09   #50
Duc in altum!
Ospite abituale
 
Data registrazione: 14-11-2012
Messaggi: 919
Riferimento: Sarà sano (non credere nel rapporto di coppia e sentirsi bene) ?

** scritto da vanina:

Citazione:
- ciò che appare irrimediabile è irrimediabile (nel mio caso) : mio marito è morto giovanissimo, in venti minuti, quattro anni fa;

Mi dispiace per il tuo lutto, ma non capisco cosa vorresti rimediare innanzi alla Morte.


Citazione:
- un matrimonio idilliaco è quello (secondo me) in cui lui e lei stanno in paradiso; e mio marito ed io ci stavamo; per i cattolici tutto si compie con la procreazione. Io ...non ero proprio una focolarina...
Ero fatalista e non intrigata dal problema "procreare". Mio marito..tanto di meno!

In paradiso??!!! ...quindi anche tu hai Fede in Cristo?? ...o parli di un paradiso di tua Fede?

Inoltre quella della procreazione per i cattolici è una tua personale costruzione, infatti è con il Vangelo che le donne sterili sono passate ad essere considerate da maledette a donne con un percorso differente anche se coniugate.
Forse frequenti troppe pie donne bigotte, chi pratica lo zoppo...



Citazione:
Quando ho scoperto di aspettare nostro Figlio, io sono stata solo FELICE e mi sono dedicata a vivere al meglio del meglio gravidanza e maternità IN FUNZIONE DI VITA PRIMA E DI COPPIA OVVIAMENTE.
- se mio marito non aveva le basi per vivere la stessa sensibilità...l'unica colpa che posso additare è la MIA , nel NON averlo capito e nel NON averne capito i PERCHE', che c'erano , c'erano tutti, erano anche facilmente leggibili. Sono stata IO a non saperli leggere, ok?
- mio marito ha rifiutato (senza se e senza ma) l'IDEA di "famiglia cristiana" (non l'ha proprio mai pensata nè desiderata) . Mio marito era FELICE della nostra COPPIA. Mio marito era FELICE di NOI . NOI due e basta!!!! Si potrà comprendere questo, o sfugge ai breviari???

Non solo mi sfugge, ma è anche totalmente incoerente per chi come me ha costruito, e condivide con altri, il concetto di Amore sulla base che la felicità è tale solo se condivisa, e quindi se mia moglie è felice perché aspetta un figlio, e si dedica a vivere al meglio la gravidanza e la maternità, solo condividendo questa sua felicitò dimostrerò che "davvero" la amo e viceversa.
Altrimenti pensavo fosse amore...invece era un calesse.
Se nella costruzione di Amore di tuo marito, non c'era di condividerti con un figlio, e rifiutando l'idea di famiglia cristiana (quindi tutto è permesso), poteva benissimo condurti da un ginecologo e farti sterilizzare il giorno dopo della vostra unione civile.



Citazione:
Poi fu un errore non averlo fatto: perchè quando il test di gravidanza arrivò positivo scoprimmo le differenze ataviche che noin erano mai venute in discussione! E cioè: per me era benedetto e degno di ogni attenzione...e per lui...lui non era pronto, non poteva esserlo, forse non avrebbe mai potuto esserlo, e l'unica che avrebbe dovuto e potuto capirlo potevo essere io...
Solo che...io avevo avuto Genitori del cui Amore ero certa da sempre, e per me era facile.....per lui, per mio marito, devo riconoscere che lo era molto meno, ma questo lo capii solo molto tempo dopo. Purtroppo.

Come benedetto? ...da chi? ...
Sì forse l'errore è stato tuo di non abortire, tanto non dovevate dare conto a nessuno, tuo marito sarebbe stato più felice e la coppia non si sconquassava.

Quindi se hai avuto genitori (un modello, un esempio) che stimolano a credere nel rapporto di coppia fondato e vissuto sul vero Amore, capisci che non è tanto sano costruire al contrario?



Pace&Bene
Duc in altum! is offline  

 



Note Legali - Diritti d'autore - Privacy e Cookies
Forum attivo dal 1 aprile 2002 al 29 febbraio 2016 - Per i contenuti Copyright © Riflessioni.it