Bè, alla fine non so se mi vendicherei, forse gli spaccherei solo qualche piatto in testa...
Ma sai qual'è il problema reale? Mi sa che l'ho finalmente capito!
Forse in questi cinque anni ho sbagliato a fargli capire che non ero gelosa di lui...o meglio, all'inizio (i primi 4 anni) non ero gelosa per niente...adesso....non so cosa mi sta accadendo! Può essere che mi sono ingelosita tutto ad un tratto? O forse ho solo aperto gli occhi ora? La testimonianza di quella prostituta mi ha fatto fare clic...
Se poi gli dico che sono gelosa va a finire che lui non mi racconta più niente!
Vi faccio un esempio:
Metti che lo chiama una sua amica, ora come ora (che non sa che sono gelosa) me lo racconta. Se poi gli dico che sono gelosa ho paura che lui per non sentirsi rompere le palle non mi racconta più nulla...
Come si comporterebbero i maschi in questa situazione? Sinceramente?
Come si comporterebbero le donne...ovvero tacendo!!

Che pizza....

heheh cara mia, lo chiedi a chi combatte da anni contro la gelosia... ho, in passato, rovinato rapporti molto belli a causa di questo mio lato... quindi, il solo consiglio che mi vien spontaneo dare è... rimani come sei, fai ciò che ti sembra più giusto....ma lascia perdere le gelosie...sono dei cancri per l'amore...
un bacio piccola ed in bocca al lupo

Stavo scherzando sul fatto che ci siano pochi 'prostituti', non dicevo che sia difficile trovare un rapporto di solo sesso.

Sono due cose diverse!

In ogni caso i maschietti in questa discussione hanno dato scarsa partecipazione, eppure era il loro parere quello determinante: sono loro ad andare con le prostitute e possono essere i soli a sapere con certezza perchè lo fanno.

Noi donne facciamo solo ipotesi.
E, se fossero corrette, visto che sembra dia un po' fastidio a tutte questo fenomeno, forse useremmo questo sapere per evitare il problema.

La libertà sessuale c'entra poco, perchè con l'aumentare di questa non mi sembra che il fenomeno diminuisca!

Va bene..sono diverse...ma il senso della cosa è uguale...mi pare..

Si, sono d'accordo! Non nascondo che voglio sapere il perchè per evitare il probolema con il mio ragazzo....e non mi vergogno ad ammetterlo!



e a tutti!

Per Deidre

Non riesco a capire perchè il senso della cosa a te sembra uguale.

Un conto è un rapporto libero ma su basi 'paritarie', quale può essere un rapporto legato solo ai due individui, senza che ci sia un passaggio di denaro (o qualsiasi altra cosa che possa determinare un interesse pratico).

Un conto è un rapporto in cui uno dei due (in questo caso chi si prostituisce, uomo o donna che sia è uguale) non esprime se stesso liberamente, ma da all'altro qualcosa che gli viene richiesta in cambio di qualcosa e non per la voglia di dargliela.

Mi aiuti a capire il tuo punto di vista, se ti va?

I maschietti hano risposto sopra, e mi sembra anche abbastanza chiaramente.
Ovviamente non possiamo dire quello che frulla intesta agli altri colleghi, il nostro pensiero é stato espresso.

Si potrebbe opinare per anni sugli strani pensieri che la gelosia porta a fare.
O gli si dà un taglio netto oppure si impara a conviverci, accettando le conseguenze ad essa legate.

Il problema secondo me é del sesso extraconiugale in genere, che sia prostituta o conoscente o fidata referenza o chessoio non so.
Il distinguere le categorie con cui uno va penso sia solo masturbazione mentale.

Ci sentiamo.

Pienamente in accordo con Attilio... tra l'altro, il tradimento è tradimento, che sia per denaro, per libido, per trasgressione ecc.
Dimmi tu rodi che differenza c'è tra l'andare con una prostituta e contattare una tizia ad esempio in internet o in discoteca (i posti sono innumerevoli), dire chiaramente ciò che si vuole, lei accetta, ci si vede, si fa una scopata...poi, mano, grazie ed arrivederci è stato bello.

Secondo te..c'è differenza?
Secondo me no.... e con questo non sto dando della battona alle donne che son solite fare così....le definisco, semplicemente, persone a cui il sesso piace e non poco, che hanno voglia di farlo...e di divertirsi così.... punto.

Questo è il mio pensiero.

Un bacio Attila...

Continuo a vedere una differenza, in ogni caso grazie delle risposte.

Non è un problema di morale per me (basta che le due persone siano libere di accettare lo scambio sono scelte loro).

Con una persona con la quale lo scambio avviene 'alla pari', come la trovi la trovi, puoi sempre sentirti rispondere :'questo no...'.
Con una persona che paghi, in qualsiasi forma sia fatto questo pagamento lo vedo diverso.
Ma era tanto per scambiare idee.
Per me basta che nessuna delle due costringa l'altra con qualche mezzo e va bene tutto.
Non siamo tutti uguali.
Di nuovo grazie

Bè Alambra, devi ammettere che la tua domanda è un pochino provocatoria.....

No, gli uomini non sono tutti uguali.
Come non sono tutte uguali le donne.

Ora te la pongo io una domanda:

Posto che ritengo sia un'umiliazione grandissima dover pagare un altro/a per una prestazione sessuale (almeno per chi è dotato di un minimo d'amor proprio)

ti chiedo, e mi chiederei qualora scoprissi che il mio partner si riducesse a tanto

che cosa lo ha indotto a fare ciò?
Può essere che forse, in qualche modo, posso aver contribuito pure io a creargli un disagio tale da indurlo ad andare con una prostituta?