ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
28-01-2012, 17.48.04 | #102 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 30-09-2004
Messaggi: 2,009
|
Riferimento: Bene & Male. Perchè è impensabile Dio malvagio?
Citazione:
La logica è impotente quando voglia dimostrare l’esistenza o l’inesistenza di Dio, lo stesso quando voglia indagare sulla compatibilità o meno del male con Esso, è impotente quando voglia enunciare gli attributi divini. Questi asserti riguardanti l’esistenza di Dio in un senso o nell’altro non sono dimostrabili, ma solo oggetto di fedi diverse. E non è certo la logica che ti può suggerire concetti quali “il paradiso terrestre”, e tanto meno “la possibilità di costruirlo sulla terra”. La logica, in senso stretto, è la teoria dell’inferenza valida, cioè delle condizioni che devono essere soddisfatte perché un ragionamento risulti corretto, qualunque sia l’universo di discorso cui esso appartiene. I limiti della logica consistono appunto nella sua incapacità di produrre contenuti e nella sua "scollatura" dalla realtà. Nel merito delle tue affermazioni: costruire il paradiso terrestre sulla terra è una velleità del tutto utopica, ed è frutto di una fede utopica, a mio giudizio … sempre se nel tuo immaginario, “paradiso”, è la stessa condizione a cui io penso. Cosa sia per te è il paradiso terrestre dovresti dunque enunciarlo o descriverlo poi si potrà argomentare sulla sua possibilità. Ultima modifica di Giorgiosan : 29-01-2012 alle ore 10.41.09. |
|
29-01-2012, 17.42.52 | #103 | ||
Ospite abituale
Data registrazione: 12-04-2011
Messaggi: 630
|
Riferimento: Bene & Male. Perchè è impensabile Dio malvagio?
Citazione:
Citazione:
|
||
29-01-2012, 20.25.55 | #104 | |
Cioraniana Incrollabile
Data registrazione: 04-07-2010
Messaggi: 154
|
Riferimento: Bene & Male. Perchè è impensabile Dio malvagio?
Citazione:
non condivido molto il tuo ragionamento....quelle da te elencati sono tutte cose materiali....che si, renderanno più comoda la vita... a chi vuole vivere. ma cosa faresti per migliorare l'interiorità dell'uomo? La sua predisposizione all'angoscia? per favore non rispondere con una frase del tipo "si prendono psicofarmaci" perchè la ritengo la cosa più SBAGLIATA che si possa fare per combattere l'angoscia e il tormento interiore. Ti chiedo quindi: che faresti per migliorare l'animo umano così predisposto al nulla, al sentirsi vacuo, tormentato? non credi che anche se le cose da te predette qui sopra si realizzassero, nell'animo umano non cambierebbe comunque niente? Non credo che ci sia mai la possibilità di stare bene nell'animo neppure tornando o ricreando "un eden" più o meno laico. Siamo sempre e comunque soggetti all'angoscia, alla precarietà, alla paura della morte, all'odio di se stessi, al cinismo. Tanto vale farsene una ragione che "non si piò non soffrire. Si soffre comunque." |
|
30-01-2012, 21.25.59 | #105 | ||
Ospite abituale
Data registrazione: 12-04-2011
Messaggi: 630
|
Riferimento: Bene & Male. Perchè è impensabile Dio malvagio?
Citazione:
Citazione:
In pratica, per finire, il paradiso terrestre laico sarebbe un trampolino di lancio che darebbe l'accelerazione a tutte le scoperte scientifiche, poiché non vi sarebbero sprechi di denaro e di tempo per tutte le malvagità che vi sono ancora oggi. Che cosa vuoi che ti dica, a me la speranza di un futuro migliore per l'umanità intera e per il singolo individuo mi ha sempre affascinato e aiutato. Forse, sarà a tale motivo che non nutro quella stima che nutri tu in Emil Scioran, perché, secondo me, non fa altro che giustificare il pessimismo e la disperazione umana, con l'ingenua speranza di esorcizzarla. ciao. |
||
31-01-2012, 11.03.00 | #106 |
Ospite
Data registrazione: 01-08-2011
Messaggi: 33
|
Riferimento: Bene & Male. Perchè è impensabile Dio malvagio?
Prendo piede da una frase detta da Tempo (che saluto dopo l'ultima mia dipartita), ovvero di provare ad approcciare al problema di Dio ed il male attraverso un ragionamento logico. Qui sfrutterò un'approccio all'albero di Porfirio.
Si parte da un Dio onnipotente, onnipresente e buono. Ma nella nostra quotidianità esperiamo qualcosa che definiamo come "male", e tale male è in contraddizione con il nostro concetto di bene attribuito a Dio. Partiamo da qui: la prima possibilità è che ci stiamo sbagliando noi. In altre parole quel male che vediamo non è in realtà male. Similmente, lo stesso bene che vediamo non è bene. La differenza sarebbe solo fra ciò che accade e ciò che non accade - bene e male sono solo concetti umani inadatti a esprimere come vanno le cose. Ma tale Dio è un Dio di natura panteistico-panenteistico. Da questo punto di vista, il problema è risolto: bene e male sono un problema divino nella misura in cui noi siamo parte del divino. Quindi è un problema umano che, nella misura in cui noi stessi siamo parte di Dio, inerisce a Dio, ma vale la pena ricordare che Dio è con chiunque, "buoni" o "cattivi": c'è seriamente da preoccuparsi di chi dice di avere Dio dalla propria parte mentre gli altri lo hanno contro. Credo che abbiamo imparato a sufficienza dai vari "Got mitt uns" (la fibbia del cinturone dei nazisti) e da "with god on our side" (la frase che i coloni americani dicevano quando andavano alla scoperta del far west) Seconda possibilità: abbiamo ragione. Il male c'è. Quindi o Dio è onnipotente onnipresente, onniscente ma cattivo, oppure è ancora onnipotente, onniscente e buono, ma permette il male per avere un bene maggiore. Oppure non è completamente onnipotente, onniscente onnipresente. Dovrei aver elencato tutte le possibilità. Chiedo aiuto a tutti voi per aggiungere possibilità che non ho scorto. Dopodichè non rimane che escludere semanticamente le espressioni sintattiche che non sono isomorfiche. E la cosa dovrebbe arrivare a relativa conclusione. Personalmente sono per la posizione del bene/male pseudo problema: Dio (o come lo si voglia chiamare) è al di là del bene e del male, pur contenendo in sè bene e male - e pure senza darsene eccessiva importanza. O almeno la stessa importanza che gli diamo noi; e noi siamo Dio non prima, ma in seconda od in terza battuta (a seconda che si sia panteistici o panenteistici - personalmente, per motivi che ora tacerò, sono panenteistico). In attesa di considerazioni ed aiuti. Un saluto alexis honlon |
31-01-2012, 11.46.26 | #107 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 30-09-2004
Messaggi: 2,009
|
Riferimento: Bene & Male. Perchè è impensabile Dio malvagio?
Citazione:
Non lo condivido neanche io. I sinonimi di "paradiso" sono felicità, beatitudine, ecc., quando lo si usi in senso lato. Che la ricchezza ed il benessere, e aggiungo anche la salute, rappresentino le coordinate della felicità mi sembra una opinione che va contro l'evidenza. Vi sono anche esempi lampanti per quello che riguarda le società: faccio riferimento a quelle del nord Europa che hanno una invidiabile condizione sociale. Un dato solo: in Svezia, il suicidio rappresenta la prima causa di morte degli adolescenti sotto i 15 anni. La insensata strage dell'isola di Utoya, in un paese come la Norvegia per riferirmi alle cronache di questi giorni, denuncia drammaticamente che l'essere umano non guarisce dai suoi mali oscuri in virtù dello stato sociale. La Norvegia, secondo le statistiche, è anche uno dei paesi maggiormente afflitti dal consumo di ecstasy e boom drinks. Non varrebbe neppure la pena di discutere se non fosse che certe utopie abbracciate fattivamente conducono a veri e propri disastri per l'umanità come lo è stato il perseguimento del "paradiso proletario". Vi sono oggi conflitti armati in tutto il pianeta dove si perpetrano atrocità indicibili come del resto è sempre stato lungo il corso della storia. L'ideologia pacifista si scontra con la realtà. Non saranno certo le cellule staminali a porre un rimedio a tutto questo. Le magnifiche sorti e progressive! Mi sono sempre chiesto e mi chiedo se ci sia stato, a fronte di un progresso innegabile in tanti campi, un progresso morale. E' significativo il fatto che non si possa rispondere con certezza a questa domanda. Non ci sono condizioni politiche o sociali, né progressi scientifici che possano garantire una crescita delle coscienze individuali. Il materialismo naufraga qui, cozzando contro quella realtà che si ostina stupidamente a negare: l'anima, lo spirito e le sue profondità non accessibili alla biochimica e al microscopio elettronico. Ultima modifica di Giorgiosan : 31-01-2012 alle ore 20.50.23. |
|
31-01-2012, 20.58.33 | #108 | ||
Ospite abituale
Data registrazione: 12-04-2011
Messaggi: 630
|
Riferimento: Bene & Male. Perchè è impensabile Dio malvagio?
Citazione:
Citazione:
|
||
31-01-2012, 21.40.13 | #109 | ||||||
Ospite abituale
Data registrazione: 12-04-2011
Messaggi: 630
|
Riferimento: Bene & Male. Perchè è impensabile Dio malvagio?
Citazione:
Citazione:
Citazione:
Per altro se gli uomini non stanno in pace come si può pretendere di parlare di evoluzione morale? Citazione:
Citazione:
Citazione:
Ultima modifica di Tempo2011 : 01-02-2012 alle ore 09.25.52. |
||||||
01-02-2012, 10.17.36 | #110 |
Ospite
Data registrazione: 01-08-2011
Messaggi: 33
|
Riferimento: Bene & Male. Perchè è impensabile Dio malvagio?
Scusa scusa Tempo; ma per me sono linguaggio tecnico ed abituale (quotidianamente parlo così!)!
Chiedo venia. Intendevo semplicemente dire che dall'albero di porfirio che ho fatto prima ho ottenuto un insieme di espressioni sintattiche (le varie possibilità elencate del rapporto fra Dio e male) le quali vanno vagliate (controllo semantico) se riescono a descrivere (essere isomorfiche) con ciò che non è loro stesse (ovvero come stanno le cose che ci circondano): insomma, intendo dire, abbiamo un numero di possibilità (diverse ed alcune contrastanti fra di loro), dobbiamo capire quale è quella che fa al caso nostro, ovvero che descriva come stanno le cose! Spero di essere stato più comprensibile; chiedo venia ancora: alle volte do per scontato cose che sono tutto fuorché scontate! saluti a tutti e te Tempo |