ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS |
13-12-2006, 14.24.56 | #52 | |
Sii cio' che Sei....
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 4,124
|
Riferimento: temere la morte
Citazione:
Si e magari mettiti anche le mani sulle p....e tocca ferro....e facciamo finta di niente e quando sara', sara'...chi lo sa.... |
|
13-12-2006, 15.01.20 | #53 | |
Perfettamente imperfetto
Data registrazione: 23-11-2003
Messaggi: 1,733
|
Riferimento: temere la morte
Citazione:
Ciao VanLag... infatti, il tuo dubbio, come quello di molti altri, ha una sua ragion d'essere e lo condivido. Per quanto mi riguarda, paradossalmente, è come se vivessi due livelli di coscienza simultaneamente: uno più periferico legato al senso dell'ego che si preoccupa, che ha paura del dolore, della morte, ed un'altro, invece, più interno e profondo, più essenziale, direi impersonale, che non ha nessuna paura della morte. Questo due dimensioni convivono... quotidianamente, ed esperimentano le piccole situazioni di “morte” nei vari distacchi che la vita ci mette di fronte. Però vedo che nei momenti particolarmente difficili viene sempre fuori quella qualità più interna, la consapevolezza testimoniante, una comprensione più acuta, ed allora ogni paura si attenua, sfuma, scompare. Non posso però sapere come mi comporterò quando mi dovrò confrontare direttamente con la morte, non posso saperlo ora, onestamente. Non voglio essere ideologico dicendo cose che sono inverificabili o semplici suggestioni mentali. So di aver seminato... e in quel momento topico vedrò realmente come mi comporterò, alla luce di quello che sento di aver compreso della morte. Vedrò in pratica il reale grado d'arresa... a quel Mistero che ci assorbirà. Ultima modifica di Mirror : 13-12-2006 alle ore 16.27.27. |
|
13-12-2006, 15.25.26 | #54 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 01-12-2005
Messaggi: 1,638
|
Riferimento: temere la morte
Citazione:
Io vorrei provare a fare il serio con te...ti prego di leggere attentamente perché potresti essermi di aiuto! Tieni conto, Yam, che un forum è frequentato da persone d'ogni genere e d'ogni dove e quindi ti potrebbe capitare di colloquiare con gente diversa rispetto, ad esempio, i frequentanti corsi di "tantra spirituale" (anche rosso?) che, senza nulla togliere loro, hanno una mentalità molto ma molto più flessibile della mia e sono quindi senz’altro più pronti di me nel recepire ed immagazzinare Piume e Anubis d’ogni tipo. Se io insisto nel colloquiare con te è perché dici cose molto ma molto vere (per me ovviamente) ma, tutto d’un tratto, mi cadi (sempre per me ovviamente) su Piume e Anubis. La mia è una domanda seria che avevo cercato di approfondire anche dall’altra parte (in filosofia) dove pare la gente sia meno allergica alle Piume. Tu sei d’accordo con me sul fatto che è la nostra MENTE a creare… …benissimo…partiamo da questo punto che io e te condividiamo. Se è la nostra mente a “creare” (per sopravvivere), significa che io posso farle credere ciò che voglio…se io posso farle credere ciò che voglio, significa anche che tutto quello in cui crede l’uomo non corrisponde MAI a verità assoluta ma è soltanto una scappatoia…in questo caso, alla paura della morte. Ognuno ha una propria idea della morte…per farla breve…chi crede dio carne ed ossa, chi si fa sopraffare dal nichilismo più puro, chi si ritira in convento, chi vede Anubis con piume in mano. Da onde derivano queste idee (i tanto di moda personali percorsi spirituali)?...ovviamente da ciò che ci circonda, da ciò che leggiamo, da ciò che sentiamo e che ci è stato insegnato. Io e te però, che si è persone furbe come volpi , sappiamo che tutte le nostre credenze di cui sopra (Anubis compreso) sono semplicissime illusioni che la nostra mente ci ha messo a disposizione nel tentativo di fregare la morte… …ma allora…mi chiedo io (e te ovviamente) perché non freghiamo la mente? Se può essere programmata per farci credere, perché non le impartiamo una idea di morte (che sappiamo essere comunque fasulla) più positiva? Tanto cosa cambia? Farle credere una cosa o farle credere un’altra, alla morte poco gliene importa…lei è sempre li beata, tranquilla ed eterna che c’aspetta! Hai qualche idea in merito ad una immagine migliore di morte che non sia il solito…funerale? |
|
13-12-2006, 16.18.11 | #55 |
Ospite abituale
Data registrazione: 10-01-2006
Messaggi: 193
|
Riferimento: temere la morte
Il tema sulla morte e l'angoscia ch provoca si affaccia spesso su questo forum. Ed è utile e giusto.
La società occidentale ha il suo grande limite nell'assenza di una cultura della morte: una cultura cioè che ci aiuti ad accettarla. Per la cultura laica occidentale la morte è solo la fine della vita; essa non implica alcun inizio. Anche le poche persone dotate di spiritualità sono influenzate da questa teoria e vengono colte dal dubbio. E allora una società che non può in alcun modo spiegare la morte, comincia a nasconderla. E' divertente vedere quanto questo sia vero: ho letto le vostre frasi e da molte parti si evince che in realtà "la morte non esiste", che "vita e morte sono la faccia della stessa medaglia". Non è così, bisogna essere fermi e guardare in faccia alla realtà: la morte esiste, implica il disfacimento fisico, l'oblio, l'impossibilità di interazione. In una parola l'inesistenza. E questo per sempre. Come fà a non terrorizzare una cosa del genere? Quando si muore si torna al nulla da cui si è stati strappati con la nascita. E alla fine è come non essere mai vissuti. Ciò vale per tutti e porta a tutti la stessa domanda: perchè vivo? Ecco, se non c'è un sentimento religioso forte che spieghi il "perchè si vive" e il "perchè non si muore per davvero", l'uomo non può che cadere nello sconforto più totale, nel terrore, nella paura. In fin dei conti il successo del cristianesimo, in una società laica come quella romana, è dovuto soprattutto alla grande promessa di Gesù: "chi crede in me non morrà per sempre". |
13-12-2006, 16.29.45 | #56 | ||
Sii cio' che Sei....
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 4,124
|
Riferimento: temere la morte
Citazione:
L'Immagine simbolica di Anubis appartiene ad una cultura molto antica e profonda (quella degli antichi Egizi) ....ce ne sono da vendere in ogni cultura ma la verita' espressa dai Simboli per il momento non ti e' accessibile, quindi passiamo oltre. (se avessi intenzione di rifletterci su...tieni conto che la Realta' stessa e' un grande Simbolo e potresti iniziare con la lettura di C.G. Jung che e' perfetta). Non puoi ingannare proprio nessuno, il gioco e' serio...c'e' la sofferenza...e quella e' vera...per chi la prova. Citazione:
Funerale di che? Dei rimasugli inanimati del tuo corpo? Non continuare perche' non ti rispondo piu'. Ultima modifica di Yam : 13-12-2006 alle ore 17.45.20. |
||
13-12-2006, 16.32.34 | #57 | |
Sii cio' che Sei....
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 4,124
|
Riferimento: temere la morte
Citazione:
Lo conosci gia' benissimo e' lo stesso che fa si che ti arrendi di fronte a quel xxxxx (censura) del tuo ego.... Ultima modifica di Yam : 13-12-2006 alle ore 17.47.07. |
|
13-12-2006, 16.44.42 | #58 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 2,959
|
Riferimento: temere la morte
Citazione:
Intanto cerchiamo di vivere bene….. Come dice Nisargadatta: - Ho vissuto una vita serena vivrò una morte bella – o ancora – Piangevo quando nacqui e morirò ridendo - Ultima modifica di VanLag : 13-12-2006 alle ore 17.18.56. |
|
13-12-2006, 17.27.52 | #59 |
Ospite abituale
Data registrazione: 27-10-2004
Messaggi: 1,774
|
Riferimento: temere la morte
Salve!
è strano ....leggendo i vari posts mi è saltato in "mente" che è la mancanza di "completezza " della vita che ci fa temere la morte.......una vita "completa" (accettata) supera la paura, nello stesso momento è comparso il post di Van con Nisargadatta: - Ho vissuto una vita serena vivrò una morte bella claudio |
13-12-2006, 17.42.01 | #60 | ||
Ospite abituale
Data registrazione: 01-12-2005
Messaggi: 1,638
|
Riferimento: temere la morte
Citazione:
Eccheè? Gia crollato il castello? Citazione:
Di un figlio?...per esempio? Mimmo...visto che Yam non risponderà più, vuoi esprimere tu una riflessione sull'ultimissima frase? ...forse non serve! Solo quella domanda credo sia più che sufficiente a fornire risposte a qualsiasi persona che gioca con l'idea della morte e ritiene di non temerla! |
||