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07-01-2007, 23.30.54 | #132 | ||
Ospite
Data registrazione: 11-12-2006
Messaggi: 31
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Riferimento: temere la morte
Citazione:
Caro Maxim, Penso di aver dedicato molto del mio tempo a studiare, aprofondire e comprendere le idee che espongo e visto che parliamo di temi spirituali non si può pensare di poterli "verificare" con i sistemi della scienza; ma se si segue un pensiero "scientifico" nella ricerca e nell'approfondimento di certe idee si può giungere a ritenerle "veritiere" anche se non sono fisicamente verificabili in qualche modo. E non ritengo di avere "fede" in quanto esprimo per il fatto che sia la convinzione di molti, ma è la mia ricerca spirituale e di pensiero che mi ha dato la possibilità di dire oggi ciò che penso e che mi dà forza e senso della vita (e della morte anche). La verità si coglie anche col cuore, non solo con la ragione! e in questo caso il cuore mi dà la ragione di quanto esprimo! E visto che sono un nuovo iscritto e sto leggendo anche post datati di alcuni che mi rispondono, riporto di seguito questo tuo e ti chiedo: E' forse la perdita di una persona particolarmente a te cara che ti ha portato a dubitare così tanto della verità che sgorga dal mondo spirituale? E ad essere così accanito nel contrastare chi la condivide e da essa trae forza, serenità e pace? Citazione:
Comunque ti rispondo: - sicuramente non sarei indifferente alla morte di un figlio! anzi! ma sono convinto della verità della reincarnazione e ho la convinzione che nel mondo spirituale ogni evento ha un senso di giustizia, anche se non lo comprendo e a causa del mio "egoismo" soffro per la "perdita"; Ti riporto, di Gibran, da "il Profeta": <<Vorreste conoscere il segretodella Morte. Ma come scoprirlo, se non nel cuore della vita?>> Sono convinto della spiritualità dell'uomo, della reincarnazione come tappe di crescita spirituale dell'uomo, della inscindibilità di concetti quali nascita e morte, bene e male ... e perciò posso dire che concepisco la "morte" (come la chiami tu) alla stregua di una "nascita nel mondo dello spirito" e perciò come un ritorno al mondo sirituale che ci è proprio.... Potrei quasi supporre più traumatica la "nascita" in questo mondo (che significa anche "perdere" la percezione della realtà del mondo spirituale e quindi "morire" dal mondo dello spirito) che non la "morte" da questo mondo -------------------------------- Quando amate non dovreste dire <ho Dio in cuore>, ma piuttosto <Io sono in cuore a Dio>. E non crediate di condurre l'amore, giacchè se vi scopre degni, esso vi conduce. GIBRAN |
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08-01-2007, 00.36.21 | #133 | |
Rudello
Data registrazione: 08-01-2006
Messaggi: 943
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Riferimento: temere la morte
Citazione:
Innanzi tutto benvenuto nel forum. Non sono nel mio campo qui, e mi ci muovo male, ma ho letto per caso ed una domanda mi è venuta spontanea... naturalmente se è stupida o sgarbata, o troppo lunga da spiegare senza conoscenze di base, ignorala e non preoccuparti assolutamente! la domanda è: "ma se non abbiamo nozione delle vite passate, a che ci serve sapere della nostra reincarnazione, e di quanti cicli abbiamo fatto e come ci siamo comportati eccetera?..." Grazie e scusami |
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08-01-2007, 06.30.55 | #134 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-05-2004
Messaggi: 2,012
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Riferimento: temere la morte
Citazione:
piccola parte di vita nel qui e ora. Serve a chi soffre di patologie come fobie inspiegabili e che attraverso sedute di ipnosi regressiva vengono risolte senza farmaci, serve a comprendere eventuali problemi relazionali del presente se si ha voglia di comprenderli e risolverli, serve a iniziare un cammino interrotto da eventi traumatici dolorosi ai quali non si è data alcuna risposta nè fisica nè mrtafisica etc. etc. serve a trovare la propria identità al di là dei ruoli che interpretiamo nel quotidiano. |
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08-01-2007, 10.53.36 | #135 | |
iscrizione annullata
Data registrazione: 30-10-2006
Messaggi: 370
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Riferimento: temere la morte
Citazione:
Ma invece non serve credere a cio' che Cristo ha detto? Ti risulta che Cristo abbia mai spiegato la sofferenza? Non l'ha forse Santificata addossando su di Lui tutti i nostri peccati e le nostre infermita'? Ipnosi e reincarnazione! Non le leggo nel Vangelo! A meno che non consideriamo Gesu' uno come sai baba o come il siddartha! |
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08-01-2007, 12.26.46 | #136 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 01-12-2005
Messaggi: 1,638
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Riferimento: temere la morte
Citazione:
La mia non voleva essere una contestazione ma solo un modo per comprendere alcune cose che mi sono ancora oscure! ...e quelle cose oscure non si riferiscono alla verità (come la chiami tu) del mondo spirituale o alle diverse credenze/fedi, alcune pittoresche, altre divertenti, che ho avuto modo di leggere in questa sezione, ma semplicemente tentare di concepire fino a dove può spaziare la nostra mente oltre i confini dell'inconoscibile, comprenderne le cause scatenanti nonchè i motivi che spingono una persona ad accettarle come "verità" ed infine il grado di dubbio che viene posto da ognuno di noi accanto alla fede accettata. Ecco perchè avevo fatto notare (invano) l'enorme differenza esistente tra le parole professate e la vita "reale" che, nel caso di evento negativo vissuto in maniera diretta, sembra aprire improvvisamente la nostra ingannevole mente alle porte della ragione. |
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08-01-2007, 13.15.00 | #137 | |
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Data registrazione: 02-02-2003
Messaggi: 2,614
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Il Mistero del Senza-Nome
Citazione:
Ciao, Maxim! .. profondamente compiaciuta d'averti dispiaciuto!! Scherzi a parte.. nella tua firma c'è un'enorme errore prospettico che non dà rilievo alla sostanza fisica e concettuale sopra e sottostante..: "Coito ergo sumus " "amamus ergo sumus" solo per i più 'svegli' "Amo ergo Sum" ! * .. potenza delle potenze: l'attaccamento alla forma.. è una brutta bestia! Ma.. ma se cogliamo la realtà intrinseca alle cose, se cogliamo il fiore dell'essere allora la morte non è che sparizione miracolosa della sola apparenza.. [la strada è.. "molta" e la sto percorrendo pure io..!] Logico la strada.. è per i folli! Ma chi se non i folli è realmente capace di rinunciare alla fugacità per l'Essere, alla fugacità della mente per la Mente? C'è una sola cosa capace di fugare la morte ed è l'amore per la Vita! Se oltre l'individuo con la sua personalità cogliamo l'amore che muove la sua vita, che muove al di sotto al di dentro al di sotto il miracolo stesso della dimensione mentale universo allora cogliamo la realtà al di fuori del gioco-tempo e la luce dell'unica "Sostanza" ovunque dimorante emerge! Gyta *mi auguro che le rimembranze latine mi siano venute incontro.. |
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08-01-2007, 15.07.49 | #138 | |
Ospite
Data registrazione: 11-12-2006
Messaggi: 31
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Riferimento: temere la morte
Citazione:
Ciao Rudello Premetto che, salvo rari casi, non considero una domanda stupida o sgarbata; quello che può accadere è che una risposta possa non essere esaustiva o chiarificatrice, soprattutto trattandosi di un tema abbastanza complesso. Alcuni chiarimenti li puoi, se interessa, trovare anche all'indirizzo http://www.viviamoinpositivo.org/spi...carnazione.htm e poi se cerchi, internet è ampia fonte di informazioni. Ma tornando alla mia opinione penso che non interessa tanto conoscere il contenuto delle vite passate e quante volte abbiamo vissuto, ma per me conta sapere cosa è la legge di causa-effetto che può influire sulla nostra crescita spirituale. Il sapere qualcosa del tuo passato o del tuo futuro non ti consentirebbe di essere interiormente libero di agire; è la libertà spirituale che l'uomo può e deve sviluppare per crescere interiormente, e se conoscesse il suo passato agirebbe sempre condizionato da esso, e non diventerebbe mai veramente libero. Prova solo a pensare quanto ci condiziona solo quel che abbiamo già vissuto, figurati se ci ricordassimo di molteplici vite passate! Sono l'idea della reincarnazione e la legge del Karma che mi fanno capire molte cose sulla "giustizia" divina, sul fatto che anche nel dolore e nelle difficoltà c'è sempre qualcosa da cui trarre del positivo per crescere, sul senso della "morale", sul senso della vita e del perchè agire in un modo aiuta l'umanità o agire in un altro può danneggiarla, .... Da questi miei studi ho tratto la forza per comprendere molto della vita e di me stesso; ho trovato la forza di cercare sempre di vivere nella Verità con me stesso e con gli altri. Breve, forse incompleto, ma è un discorso che mi impegna da più di 20 anni, e non credo di riuscire a esternare in poche parole scritte quel che in me è cresciuto come certezza di vita. -------------------------------- Quando amate non dovreste dire <ho Dio in cuore>, ma piuttosto <Io sono in cuore a Dio>. E non crediate di condurre l'amore, giacchè se vi scopre degni, esso vi conduce. GIBRAN |
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08-01-2007, 16.11.22 | #139 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 16-10-2005
Messaggi: 351
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Riferimento: temere la morte
Citazione:
Caro Maxim, non si crede alla reincarnazione per fede ma per “logica soluzione” e “logico ragionamento” al perché dello scopo della vita. Soltanto la reincarnazione e la legge di causa effetto possono spiegare le tante condizioni miserevoli che molti uomini vivono sulla terra. Soltanto la reincarnazione spiega tutte le ineguaglianze degli uomini e le differenze d’ogni genere. Chiarisce il concetto della Giustizia divina e dell’Amore, e insegna la comprensione verso tutti gli altri. Concetto fondamentale della vita spirituale. Non dimentichiamo che nella chiesa cristiana dei primi secoli si credeva alla reincarnazione. Com’è possibile credere all’assurdità di una sola esistenza per giungere alla perfezione e soprattutto alla resurrezione dei corpi ? questo si, è solo FEDE. SalvatoreR. |
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08-01-2007, 16.31.44 | #140 | |
Ospite abituale
Data registrazione: 05-05-2004
Messaggi: 2,012
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Riferimento: temere la morte
Citazione:
INFATTI NON L'HA SPIEGATA SE NON COME CONSEGUENZA DI "ERRORI" O "PECCATI" COMMESSI IN ALTRE VITE O COME POSSIBILITA DI RISCATTARE QUANTO ERA STATO COMMESO a chi veniva guarito da Lui (e perchè lo faceva se non per enorme compassione?) diceva Va e non peccare più che non ti accada di peggio! e con ciò diceva assumiti la responsabilità della tua vita sii grato ed usala bene poichè altrimenti avrai conseguenze peggiori nelle altre vite. LA SOFFERENZA NON e' SANTA! E' una condizione terribile dalla quale tutti cerchiamo e di fuggire personalmente e di alleviare il prossimo! La sofferenza e la malattia sono purtroppo risposte estreme dell'anima inascoltata e maltrattata: ( fatti un giretto su Google e sul sito del Dottor Hamer! L'altra medicina). Una personalità integrata, in cui l'anima è gioiosa vive in un corpo sano: Ora la gioia può anche venire da letizia interiore (vedi Madre Teresa o altri esseri che hanno compreso la verità della spiritualità ) ma nella normalità dei casi una persona integrata si ammala difficilmente, una persona che riesce a distaccarsi dalle emozioni, a vivere senza essere dalle stesse agita ma agendole difficilmente si ammala. E' un lavoro continuo di controlllo, meditazione, collegamento con il Sè e pochi ci riescono, ma ci sono queslli che attraverso teciche e disciplina riescono a disidentificarsi dal corpo e dalle emozionI. Ci sono anche esseri speciali che sono talmente "fuori dal corpo" talmente "spirituali", talmente al di sopra della personalità e in contatto con il loro vero Sè, che sopportano con gioia qualunque sofferenza ma anche per loro si cerca di fare il possibile per alleviare il dolore. Ma poi se Cristo veramente si è addossato tutti i peccati del mondo che senso ha fare di tutto per comportarsi rettamente? Alla fine qualunque sia il tuo comportamente se sei cristiano, battezzato, confessato....... Gesù era talmente umano da chiedere al Padre di non indurci in tentazione di liberarci dal male, ci ha regalato una preghiera meravigliosa in cui l'aspirazione al Regno di Dio in terra è voglia di pace, di bellezza, di grazia, di armonia e tutto questo cosa ha a che fare con il dolore, la tristezza, la sofferenza? Ci stimola a mettere a disposizione dell'umanità i nostri talenti e tutti, tutti, ne abbiamo almeno uno! ci stimola alla creatività, all'amore, alla condivisione, a non "preoccuparci del cibo e delle vesti" e quindi a vincere ansia e stress, cercando soprattutto il Regno di Dio poichè solo lavorando con pienezza di gioia e di creatività per portare il Regno di Dio sulla terra si esce fuori dal proprio piccolo particolarismo e si vive in una dimensione "Transpersonale" poichè qualunque cosa si fa per gli altri è fatta a sè stessi poichè ogni essere è il mio specchio e come io sono a sua immagine,ogni essere e creatura lo è Abolire la sofferenza è un "diktat" per chi ama! |
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