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30-03-2006, 00.55.46 | #133 | |
Sii cio' che Sei....
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 4,124
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Re: mannaggia...
Citazione:
Gia' e' qualcos'altro, perche' a volte neanche la conosci quella donna....ma e'...una tua "idea"...e che forza che ha quell'idea, arrivi a credere di amarla...perche' e' come se la vedessi..., la sentissi, lei e' li e ti chiama, vuole essere ascoltata, e' bella come una Dea.....e se ascolti bene ti accorgi che non e' una idea, ma una forza che e' dentro di te.... A volte la scorgi nel volto di una donna, o nelle sue parole....ma non e' una donna qualsiasi, solo alcune donne sono cosi belle..... Lei, parla. Ti parla continuamente e conosce i segreti del Mondo, te li puo' mostrare se solo la lasci parlare e' simbolico il suo linguaggio.... Forse assomiglia a lei... ......scusate per l'O.T..... |
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30-03-2006, 11.02.46 | #134 | |
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Data registrazione: 02-02-2003
Messaggi: 2,614
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La Libertà.. Questa Sconosciuta (!)
Citazione:
[riflessioni.. sparse.. ] Realtà è una parola che assomiglia a prigione una mappa assurda come catena ai polsi Realtà è morte, fermare l'attimo per renderlo finito nell'ucciderlo. Una parola che può contenere in sé l'inferno. Sinché giocarci, far finta di pronunciarla, così frettolosamente di passaggio, come si pronuncia 'sale' od 'uva passa'.. ma soffermarvisi è l'inizio del declino, la morta di Psiche. Mi ero chiesta a lungo perché Psiche (l'anima) sposasse in gran segreto Amore e non potesse seppur felice guardarlo in viso; che senso aveva? Cosa voleva dirmi quel vecchio mito, quella vecchia fiaba? E perché poi pur essendo bellissima tutti ne avevano in fin di conti gran timore, tanto da non volersi unire intimamente a lei? Ora comprendo forse, per la prima volta (consciamente) che Psiche non può unirsi ad Amore sotto il lanternino della ragione; alla luce della ragione Amore è giovinetto docile e 'datato', non più il mostro potente del nostro inconscio ma la pura delicatezza della giovinezza, e la giovinezza come età umana è caduca e mortale, affondata negli schemi della ragione che ne fa un passaggio, malattia o sanezza, un ineluttabile qualcosa sui tratti del viso, nelle mani.. Ma Amore, il mostro, lo sposo ideale, l'idillio felice, non avrebbe potuto che essere avvistato dalla Ragione che come giovinetto, poiché che volto dare alla Giovinezza -secondo raziocinio- se non il tempo immobile su di un volto di ragazzo? Avrebbe saputo Ragione vedere l'aspetto di Amore in boccio perenne su di un volto differente? Ecco come un nome diventa una trappola; 'Giovinezza' che diventa un uomo giovane e non il senso/i sensi dello spirito/dell'essere Giovinezza, come 'freschezza',ingenuità, purezza, impossibilità a cogliersi se non in tutto quello che "non" è! Solo la notte dell'inconscio avrebbe potuto cogliere coi suoi sensi il legame indissolubile dell'anima alla vita, dell'anima allo spirito immacolato ed immune della fanciullezza. Psiche così bella.. così spaventosamente bella (l'anima)! Amore così spaventosamente temibile (per gli altri)! Connubio perfetto in seno alla profondità dell'inconscio! Disastro mortale alla luce del giorno che fugge! La realtà non può essere che compresa cancellandone la parola ed allora ogni cosa assume lo spessore che le è proprio, prorompente, prorompendo, squarciati gli argini esplode inondando in tutta la sua solare, evidente bellezza. Ma anche 'bellezza' se a parte prendessimo a chiederci di lei, chiudendola come in un qualcosa di ben definito.. l'uccideremmo, avremmo ucciso la sua vita.. Inizieremmo a considerarla come qualcosa differente da ciò che è "brutto" ed allora verrebbe alla mente il volto di "Brutto" ed avremmo perso inesorabilmente il significato pregnante di Bellezza che risiede solo in un moto stretto fra le cose in noi, ma anche dire "in noi" significherebbe supporre un "senza noi" e torneremmo a crederci finiti e calcolabili, calcolati contenitori di prototipi, di idee fisse e sfuggirebbe il legame plasmante-plasmato intimo, quell' "essere con", "essere in". Le parole..! Buone per compilare la lista della spesa a mo' di promemoria o ad usarle come si fa col pongo e con la creta.. come scrivendo.. uno scritto senza senso. Le parole sottostanno a parole ed altre ancora ed ancora, ed ognuna colora una millesima parte di un sentimento, che a sua volta è colore millimetrico di un altro e di un altro ancora.. così che ci si può giocare a farci quadri, interi dipinti come impressionisti da guardare da lontano.. da molto lontano.. Inutile calcolare i colori al dettaglio e le pennellate, inutile cercarne una tecnica, sviscerarne "l'anima": inutile! Sarebbe come guardare da un caleidoscopio togliendoci prima ogni più piccolo pezzetto di vetro colorato.. Il caleidoscopio è un buco e l'incanto è plastica opaca.. E allora dov'è finito ciò che abbiamo visto? Dov'è ora ciò che abbiamo visto? Eppure siamo assolutamente sicuri di aver visto ben altro.. !! Qual'è la Realtà?!? I pezzetti di plastica dentro il tubo o quel mondo al quale non sappiamo dare connotati che soggiace dentro ognuno di noi? Quella è la 'Giovinezza' che non si può guardare col lanternino! Ecco.. forse c'è qualcosa che assomiglia a questa strana pratica è quella della bambina o del bambino che rompe la sua bambola o il suo giocattolo preferito per cercare di coglierne il mistero, il mistero di quel legame insondabile.. Cosa sarà? Come sarà fatta DENTRO? E il dentro è come il fuori: forme, materia, colori, frammenti.. Frammenti.. L'unità è frantumata, l'incanto rotto.. perduto, forse per sempre. O nel guardare una foglia da vicino, od un fiore ed osservarne ogni più piccola riga, ed è una strada, un fiume, una montagna, una mano, una casa,è qualunque cosa noi vogliamo che sia.. è il nostro spessore insondabile che prende forma di ciò che hanno visto i nostri occhi e di ciò che non hanno mai visto e solo ora vedranno per la prima volta, per sempre. Quel sentire che ci fa vibrare, è la primavera? Sono gli ormoni? E' il trucco della natura che vuole incidere sé prepotentemente essendo? E cos'è essere (essendo)? Cambiamenti biochimici? E che vuol dire? Compensazioni molecolari? Ogni cosa può essere Tutto o.. nulla! No, non è un trucco della mente; è cosa crediamo che sia, quali e quanti occhi apriamo allo sguardo. Non illusione: realtà! Quella stessa realtà che così sfuggevole ci appare. Forse la domanda è "Quanto abbiamo voglia di affinare il nostro strumento per coglierla?" Quanto abbiamo paura di perdere la nostra conformità acquisita, quanto abbiamo paura di perdere le nostre certezze per una sola spessa Incertezza? Quanto abbiamo paura di perdere il controllo delle cose? La realtà è per i poeti e i fisici: la realtà è per chiunque possieda questi particolari occhi. BUONA PRIMAVERA Gyta Per Yam: le idee non sono "dentro": 'sono'. I sensi non fanno altro che fornirci delle possibili indicazioni; starà a noi comprenderne il linguaggio più profondo. Portare la situazione umana a "monadi" non mi sembra un'indicazione proficua! Tu stesso sai benissimo che volendo giungere ai minimi termini si arriverebbe peraltro alla negazione (evidente!) di separazione! Per Uno: Si, archetipi! Idee-simbolo da.. sondare! Come di simboli è.. attorno a noi! Fallible: Perché la gran fuga?? Ultima modifica di gyta : 30-03-2006 alle ore 11.08.55. |
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30-03-2006, 11.28.53 | #139 | |
Ospite abituale
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Messaggi: 2,012
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Citazione:
Anch'io plaudo a questa coloratissima e profumata descrizione poetica dell'ANIMA che è l'altra faccia dell' insondabilità della stessa che Visechi da artista dai colori più foschi ed intensi (penso ad un rosso tizianesco, ad un grigio e a certi neri di Picasso o Goya), ha descritto nella discussione sull'ANIMA: Infatti è attraverso ciò che percepiamo della realtà con i nostri sensi (Nessuno escluso, e quindi sesto e settimo anche) che essa (Psichè ) ci suggerisce e suscita Amore. |
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30-03-2006, 11.29.48 | #140 |
Sii cio' che Sei....
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Messaggi: 4,124
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Forse si dovrebbe aprire una sezione dedicata all'intellettualismo mistico, alla poesia trascendentale, alla filosofia perenne, alla new age.....e una piu' terra a terra, operativa, dove si parla veramente di se', dove l'Anima divenga cosa viva, dove si discuta dei propri vizi, piu' che di presunte virtu', sono molto grato a UNO per la sua (molto Taoista) praticita', che ne dite?
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