In parte hai ragione ma l'anima è una parte ben precisa della nostra costituzione. L'anima è la parte di te che dice "uhm questo mi piace, questo mi fa schifo, questo mi prende..."
E' la parte dei tuoi corpi sottili che è più grossolana e prova attrazione sia per lo spirito (mente sottile) che per il corpo fisico.
Sempre, ma proprio sempre sei in contatto con essa. Ciò che invece tu cerchi è lo spirito che è molto più volatile ma anche lui e te siete sempre uno, almeno fino a quando non perderai il corpo.

se l'anima fa parte della nostra costituzione ..sarebbe quello che in psicologia viene chiamata anche Se superiore e ..dove è collocata?

quindi lo spirito è qualcosa che va e viene ..giusto? senza di lui la nostra anima non riuscirà mai a giungere alla sua realizzazione...ho capito bene?
grazie e ciao

Purtroppo io non ho nessuna nozione di psicologia ma posso dirti che oltre al tuo corpo fisico ne hai parecchi altri. Ora questi corpi rivestono il tuo fino a quello sopracausale.
L'anima è solo una parte di questi corpi ed è ciò che in te prova attrazione o repulsione verso qualcosa. Di questi corpi l'anima è la più densa e meno volatile.
L'intelletto sottile, il ragionamento spassionato invece è puro spirito. Esso è assimilabile al principio di mercurio come invece l'anima lo è dello zolfo. Per raggiungere la Realizzazione devi utilizzare l'intelletto sottile, devi ragionare, indipendentemente dalle tue paure, dai tuoi sentimenti, dalle tue passioni che invece fanno parte dell'anima. Ok?

L'Anima sensibile e' appunto la sensibilita' ed e' collegata al cervello da canali sottili...la si puo' percepire vicino al Cuore...come una fiammella, e' appunto la sede della Coscienza Intuitiva, di solito le donne ne hanno una percezione molto piu' grande degli uomini...che sono piuttosto identificati nella Coscienza Razionale. Alla morte l'Anima sensibile si dissolve...
La pura discriminazione (Viveka in sanscrito) che in molte vie e' la nostra migliore guida interna e' frutto del lavoro congiunto di Intuizione e Riflessione. La qualita' "riflettente" della Luce Primordiale e' la Coscienza. Noi siamo in grado di riflettere, cioe' di essere coscienti, cioe' di vedere noi stessi grazie a quella Luce. Quella Luce e' il Logos, lo Spirito...il Figlio, la Chiara Luce Figlia.
Il Padre e' l'Assoluto Immanifesto (o Buddha, o Shiva o uno dei suoi Tanti Nomi). Tutto cio' che si manifesta e' l'Energia (o Spirito Santo). Le tre persone non sono in Realta' separate...e la Creatura funziona a Sua Immagine e Somiglianza.
L'Anima registra le esperienze sensibili.....
Il Logos e' si l'Intelletto...ma questo e' fatto a strati. L'intelletto meccanico (intellectus possibilis est in anima nostra et non est substantia...Tommaso D'Aquino) ) e' solo la periferia......da li possiamo salire sino all'intelletto agente (Intellectus Agens)....che si dice sia l'Angelo Metatron.....

Complimenti, potresti fare l'insegnante

E' importante fare esperienza di queste cose, non ancorandosi ad una Tradizione ma spaziando in tutte le Tradizioni e scoprire la Via Senza Nome.

Ok ..per l'anima ..che hai paragonato allo zolfo..interessante..
ma lo spirito che paragoni al mercurio e che sarebbe anche il logos quindi va e viene ....è possibile contenerlo costantemente nel corpo ?

Te lo ha gia' detto con queste parole: "Ciò che invece tu cerchi è lo spirito che è molto più volatile ma anche lui e te siete sempre uno, almeno fino a quando non perderai il corpo."

grazie Yam...

L'anima ha il compito di trattenere spirito e corpo. Ma questo lo ha già detto Yam.

In un misto, se c'è vita, ci sono anche tutti e tre i principi: sale, zolfo e mercurio.