L'inferno è già qui...

Mirror · 03-05-2007, 10.47.56

Citazione:

Originalmente inviato da paperapersa

Bisogna avere occhi e orecchie chiusi per fare quest'affermazione!
oggi l'uomo, il debole, l'indifeso, il bambino, le donne in certe parti del mondo
vengono ancora lapidati, vilipesi, uccisi, bruciati vivi, calpestati, pestati,
torurati, usati.......(non so quali altri termini trovare per tutto il dolore
dei miei simili fino all'ultima sentita ieri di vendita e tratta di organi
a volte espiantandoli da bambini usati e buttati per strada nei paesi poveri).
Forse non si crocifigge un solo uomo/simbolo, ma l'umanità continua ad esserlo
e certi uomini simbolo vengono condannati a morte e pubblico ludibrio.
La mia non è polemica, ma constatazione della realtà.
Per questo ritengo che non può esserci salvezza singola, che nessuno possa restare indietro......

Cara Papera...
però è come dice Yam: si parlava di Maestri, di Risvegliati...

Quello che tu dici è senz'altro condivisibile a livello umano... e non a caso sto affermando che l'inferno è già qui.
Anch'io sento Compassione e cerco di fare del mio meglio per eliminare o attutire questa triste e disperata realtà che moltissimi individui vivono su questo pianeta.
Ma si cercava di alludere ad una Comprensione, secondo me, più profonda, non facile da riconoscere se non ci si libera da tanti condizionamenti mentali...

theadviser · 07-05-2007, 19.56.53

caro mirror sono molto colpito dal tuo senso profondo sull'importanza della coscienza umana e da un punto di visto laico non posso che essere d'accordo e ammirare la tua abilità nel ricercare la consapevolezza delle nostre azioni e del nostro interagire con il prossimo e con tutto ciò che ci circonda.
purtroppo la tua analisi non tiene conto che alcuni tormenti non sono cercati e voluti, alcuni drammi non sono stati richiesti ma eppure alcune persone li vivono pur essendo come me e te, forse noi siamo più fortunati e dovremmo ogni tanto fermarci a ringraziare e volgere lo sguardo verso chi soffre, chi è tormentato, chi si rifugia nel vizio, spesso per necessità e per fuggire dagli orrori che la vita gli ha offerto e che solo la fede e la solidarietà del prossimo possono lenire.
ripeto laicamente la tua analisi è perfetta ma se rileggi attentamente il vangelo (uso rileggi perchè credo che tu non sia un avventore), vedrai molte incongruenze con le tue affermazioni.
Il messaggio di Cristo è chiaro per un cristiano che trae le sue conclusioni dal vangelo, ma torno a ripetere che da un punto di vista laico che rispetto sono molto affascinanato dalla profondità del tuo pensiero pur in parte non condividendole.
Spero di essere stato chiaro nel non voler affermare verità assolute ma solo dialogare e confrontarsi su argomenti tanto belli e affascinanti quanto delicati.

Mirror · 08-05-2007, 09.34.29

Citazione:

Originalmente inviato da theadviser

... purtroppo la tua analisi non tiene conto che alcuni tormenti non sono cercati e voluti, alcuni drammi non sono stati richiesti ma eppure alcune persone li vivono pur essendo come me e te, forse noi siamo più fortunati e dovremmo ogni tanto fermarci a ringraziare e volgere lo sguardo verso chi soffre, chi è tormentato, chi si rifugia nel vizio, spesso per necessità e per fuggire dagli orrori che la vita gli ha offerto e che solo la fede e la solidarietà del prossimo possono lenire.

Ciao Theadviser... sei stato molto chiaro.
Sono d'accordo con te sull'importanza di dare ascolto e aiuto a chi soffre.
Forse divergiamo sul modo di aiutare, di cercare di capire le cause di queste sofferenze e porvi rimedio, sia interiormente che esteriormente.
Comunque, ringraziandoti per ciò che hai detto, vorrei mettere in evidenza che proprio la Fede profonda riesce ad accettare con pace e serenità nel cuore tutto ciò che accade come la manifestazione del Divino.
Manifestazione, cioè la Vita, nella quale noi siamo chiamati in Lui e con Lui a Co-creare con tutte le nostre potenzialità fisiche e spirituali.

paperapersa · 09-05-2007, 07.07.51

Citazione:

Originalmente inviato da Mirror

E' una gran persona, un gran scienziato, uno che ha messo il suo talento al servizio dell'umanità, è un filantropo saggio...
soltanto che ha dimenticato chi gli ha dati quei doni... ed è per questo che ha perso la Fede. E forse si bea con il suo ego di benefattore.
O perlomeno ha ancora una idea del Divino... il quale dovrebbe essere un buon papà... un'idea un pò infantile, spiritualmente parlando.
Non c'è bisogno che torni un Cristo, tanto non lo riconoscerebbe nessuno: lo crocificerebbero di nuovo, stai certa.
Comunque, ce ne sono in giro, ma si son fatti più "furbi".
Per quanto mi riguarda invece, sono un povero peccatore, secondo alcuni, destinato a bruciare nell'inferno quando lascerò questo corpo.
Nel frattempo, se posso sto in paradiso su questa terra qui e adesso.
Allora, tra le fiamme, ne riparleremo... e farò il mio eterno mea culpa.

Ciao Papera, non volermene...

caro Mirror
ho riletto con più attenzione questo post
soprattutto la parte finale poichè volevo iniziare una nuova discussione seguendo la tua :l'inferno è già quì,........ma anche il paradiso per chi sa vederlo. e mi sono accorta che in fondo anche tu nella parte finale dici lo stesso.
Qualche giorno fa ho visto un servizio su una disabile della mia regione che si lamentava di come lo stato la stava "assassinando" poichè la costringeva
a vivere in situazioni di estremo disagio nonostante, (sue testuali parole):
vivere sia la cosa più bella che le sia capitata!
su questa frase mi sembra sia opportuno riflettere poichè è di fronte a questo
senso di gratitudine e di meraviglia che fA SUPERARE anche ciò che ad altri apparentemente sembra una condizione di "invivibilità".
Per alcuni può sembrare autoilludersi ed invece è riuscire a trovare il paradiso
quì e ora. Così è anche per chi pur avendo provato la morte nel cuore
ha accettato un figlio malato da amare ed accudire o quant'altro a noi "sani"
sembra folle ed insano da accettare con gioia.
Ti abbraccio

07-05-2007, 19.56.53	#132
theadviser no perditempo Data registrazione: 31-01-2007 Messaggi: 48	Riferimento: L'inferno è già qui... caro mirror sono molto colpito dal tuo senso profondo sull'importanza della coscienza umana e da un punto di visto laico non posso che essere d'accordo e ammirare la tua abilità nel ricercare la consapevolezza delle nostre azioni e del nostro interagire con il prossimo e con tutto ciò che ci circonda. purtroppo la tua analisi non tiene conto che alcuni tormenti non sono cercati e voluti, alcuni drammi non sono stati richiesti ma eppure alcune persone li vivono pur essendo come me e te, forse noi siamo più fortunati e dovremmo ogni tanto fermarci a ringraziare e volgere lo sguardo verso chi soffre, chi è tormentato, chi si rifugia nel vizio, spesso per necessità e per fuggire dagli orrori che la vita gli ha offerto e che solo la fede e la solidarietà del prossimo possono lenire. ripeto laicamente la tua analisi è perfetta ma se rileggi attentamente il vangelo (uso rileggi perchè credo che tu non sia un avventore), vedrai molte incongruenze con le tue affermazioni. Il messaggio di Cristo è chiaro per un cristiano che trae le sue conclusioni dal vangelo, ma torno a ripetere che da un punto di vista laico che rispetto sono molto affascinanato dalla profondità del tuo pensiero pur in parte non condividendole. Spero di essere stato chiaro nel non voler affermare verità assolute ma solo dialogare e confrontarsi su argomenti tanto belli e affascinanti quanto delicati.