ho detto più cose imprecise, quindi vai tranquillo!

Cerco di spiegarmi meglio; il feticismo è tale quando diventa una mania ossessiva, se non erro. Si ricerca il feticcio in modo compulsivo-ossessivo (come il capo di Ally.....questa è per Mocassino). Quando in assenza del feticcio c'è incapacità di provare eccitazione sessuale. Magari hai davanti una donna bellissima, completamente nuda, ma non sei in grado di eccitarti perchè non indossa i tacchi a spillo.
Forse, come dici tu, si incanalano tutte le nostre attenzioni/pulsioni verso l'oggetto (o una parte del corpo) invece che nella persona globale.

Ecco direi che il limite fra attenzione accentuata e feticismo, sta nella componente ossessiva e nell'incapacità di provare eccitamento in assenza del feticcio.
Normalmente, mi tocca anche dire, i piedi ce li abbiamo tutti (beh anche gli uomini che frequento generalmente hanno le gambe; le osservo, le guardo, ma non credo che ci sia una modalità ossessiva). Forse il feticista dei piedi deve dedicare loro particolari "attenzioni". E credo che in realtà queste particolari attenzioni siano sufficienti e appaganti come e quanto un rapporto sessuale completo. Il rapporto sessuale non ha senso senza queste attenzioni dedicate all'oggetto-feticcio.

Non esiste un "feticismo".... soft?
No a livello ossessivo... ma comunque che ti crea delle necessità?
Es.: Marco adora Milena quando indossa tacchi a spillo, ma prova piacere sessuale anche quando Milena fa a meno di indossarli...
Ma con le scarpe.... c'è un "tocco" in più...
Per questo Marco spesso percepisce il bisogno di avere Milena con quel particolare accessorio.
Questo a parer mio non è feticismo...
perchè io posso adorare le patatine e posso gradirle ancora di più con la maionese, ma non per questo mi rifiuto di tracannarle quando il barattolo di maionese è vuoto!
Mi spiego?
Se non è ossessivo non può essere chiamato "feticismo" ma solo una variente di un rapporto "classico"... giusto?

Mocassino,

vediamo se riesco a dare il mio contributo.

La domanda con la quale si è aperto il thread suona:"Come mai si trovano i piedi femminile eccitanti?"Ebbene essa é costituita da termini generalizzanti quali "si" "piedi femminili così eccitanti" i quali giustificano in pieno la " dolce provocazione" di Maxim. Infatti, poni il problema del carattere eccitante dei piedi femminili e fai un certo riferimento a quello del seno. Mi sarei meravigliato se qualcuno avesso chiesto di discutere il carattere eccitante del genitale femminile esterno e/o del genitale maschile !

Quando chiedi:"Come mai si trovano i piedi femminile eccitanti?", a chi ti riferisci? Ti riferisci in primo luogo a te stessa? Come mai "si" trovano così eccitanti i piedi femminili!? Io ad esempio non li trovo così eccitanti, anzi.

Cosa intendi poi con "eccitanti"? E per di più "così eccitanti"? Eccitanti in che senso? Nel senso che eccitano l'occhio facendogli vedere dei piedi? Nel senso che "danno" piacere all'occhio?


Franco

Bene, approfondiamo!
Sì mi riferisco prima di tutto a me stessa, ma anche a tutti coloro che riescono a trovarli "così eccitanti" (e a questo ci torniamo dopo), se no...
non credo che il mito dei tacchi a spillo sarebbe nato, non ci sarebbe stato bisogno di risaltarli così!
Per eccitanti intendo... "perchè riescono a conferire uno stimolo sessuale" il "così" ha un ruolo rafforzativo, per accentuare lo stimolo sessuale segnalato con la parola "eccitante".
Danno piacere non solo all'occhio, ma al tatto... poi, trovo il massaggio ai piedi una cosa estremamente eccitante (o sessualmente stimolante)... ecco perchè ho immediatamente promosso il msg in cui si parlava di piedi come terminazioni nervose....

vale la pena a tal proposito menzionare,non a caso, la favola di cenerentola,lei perde la scarpetta il principe decide di sposare chi riuscira a calzare questa scarpetta...i piedi femminili sono l'equivalente e il simbolo della vagina..forse in questo passaggio centra pure qualcosa con la verginita,come prova e"garanzia" stessa del matrimonio.."la scarpa dovra' essere calzata perfettamente"
so'(non ricordando bene pero) che in alcuni paesi mediterranei,forse anche nell'italia meridionale fino a qualche decenno fa cera l'usanza prima del matrimonio che al marito della futura sposa i suoceri portavano la scarpa della figlia(sposa) poi nel rito lo sposo faceva calzare la scarpa alla ragazza e fatto questo si poteva procedere al matrimonio..altra usanza era che i genitori dello sposo entravano nella camera nuziale dopo la prima notte per vedere se tutto era in "regola",allora il lenzuolo veniva fatto vedere a tutti che era sporco di sangue segno che la ragazza era vergine e il matrimonio comprovato dalla comunita

Mocassinoh20,

mi fa piacere che tu voglia approfondire, ma ti invito a farlo correttamente. In questo post voglio "giocare" a fare lo psicoanalista, nonché cominciare a togliere qualche curiosità a Maxim.

Perché hai tralasciato la parte del mio post relativa ai genitali esterni femminili e maschili? Ciò, insieme al “mocassinoh20” e alla scelta” del carattere altamente ecitante dei piedi” come tema di discussione, “potrebbe” già “psicoanaliticamente” far pensare ad un quadro di classico feticismo. Citare Freud a tal proposito non è inutile.

Sigmund Freud, “Tre saggi sulla teoria sessuale”, Universale Bollati Boringhieri, Torino, 1970, pag.53:” In altri casi la sostituzione dell’oggetto con il feticcio è stata prodotta da un collegamento simbolico di pensieri , perlopiù non cosciente. Le vie di questi collegamenti non sono sempre rilevabili con sicurezza ( il piede è un antichissimo simbolo sessuale che ricorre già nel mito, la pelliccia deve il suo ruolo feticistico all’associazione con i peli del mons Veneris), tuttavia anche questo simbolismo non sempre appare indipendente da esperienze sessuali in età infantile.”

Chi considera i piedi una parte del corpo ad alto valore eccitante in senso sessuale e perché?

Come mai “mocassinoh20” enfatizza i piedi? Come mai mocassinoh20 considera così eccitante proprio quella parte del corpo che puo’ essere contenuta in un “mocassino”? Ed ancora:” come mai “mocassinoh20” nel post rivolto a Franco fa riferimento ad un altro tipo di calzatura? Perché mocassinoh20 parla di scarpe con tacchi a spillo al fine di sostenere la bellezza e il valore “sessuale” dei piedi?

A proposito delle calzature con tacco a spillo si potrebbe immediatamente dire che esse non necessariamente fanno vedere il piede. Anche uno stivalone può essere dotato di tacco a spillo!Mocassinoh20, chi come me non da molta importanza ai piedi femminili – sottolineo l’aggettivo ‘femminili’ dal momento che sono un essere umano dotato di caratteri sessuali primari e secondari che cerca costantemente il proprio complemento femminile – vede nei tuoi discorsi – per usare il classico linguaggio freudiano – materiale valido per la posizione dell’ipotesi di uno spostamento inadeguato dell’oggetto sessuale, materiale per la posizione dell’ipotesi di una sostituzione inadeguata dell’oggetto sessuale.

Fai bene a dire:” non credo che il mito dei tacchi a spillo sarebbe nato, non ci sarebbe stato bisogno di risaltarli così!”, vale a dire fai bene a dire ‘credo’. Dal mio punto di vista, vale a dire dal punto di vista di un “maschio eterosessuale” che considera i piedi femminili come una delle parti meno eccitanti, il mito del tacco a spillo potrebbe essere “semplicemente” inteso come una necessità socio-economica avente come fine “la produzione e riproduzione” di una situazione nella quale è” bene” che il maggior numero di donne possibile cammini in modo da stancarsi più del necessario, cammini in modo da perdere il più possibile il contatto con il suolo, cammini in modo da “essere più facilmente preda” dello stupratore o potenziale stupratore di turno, cammini in modo da essere il più impacciata possibile, cammini in modo da continuare ad essere quello che è stata per millenni:” merce di scambio”, bambolina di scambio tra padre e marito.! Mito del tacco!? Mito del tacco per rovinare piedi, caviglie, ginocchia e schiena, mito per produrre e riprodurre bamboline.

Leggendo attentamente tutti i posts, sono stato attratto in particolar modo dal fatto che non hai reagito al post di patri15:” Strumento di piacere lo è sicuramente anche il pene eretto, come no?

Solo che a differenza della donna, l'uomo ha lo svantaggio di avere un organo sessuale <variabile>.
Scusate il termine che fa molto meteo “.

Ebbene perchè non considerare il tuo silenzio come un altro segno in base al quale porre l’ipotesi che i tuoi interventi siano propri di una ragazza che “soffre del feticcio dei piedi”.

A meno che non sia stia scherzando, e non è il vostro caso, c’è una sola possibilità che spieghi l’affermazione:” Solo che a differenza della donna, l'uomo ha lo svantaggio di avere un organo sessuale <variabile>.
Scusate il termine che fa molto meteo “, e cioè che non si siano avute esperienze genitali complete di tipo eterosessuale, o che se ne siano avute, ma in modo immaturo, insoddisfacente, doloroso”. A questo proposito non posso dimenticare il fatto che dici di essere una donna avente attualmente una relazione omo-sessuale.

“Solo che a differenza della donna, l'uomo ha lo svantaggio di avere un organo sessuale <variabile>”. Quale sarebbe l’organo sessuale femminile non variabile? il retto? Vorrei davvero capire meglio.

Molto sinteticamente:” forse che le donne hanno una genitalità non variabile?” Dire quello che ha detto patri significa dimostrare di non avere una minima idea della complessità della sessualità umana. E’ probabilmente anche per questo che la stessa patri non ha ancora risposto – e non credo lo farà – alle mie domande nell’ambito del trhead sulla “verginità” preferita da marcoriccardi1980.



Franco

E' sempre ardua impresa comprenderti, però, con qualche salto mortale da parte dei miei neuroni, posso dire che hai colto nel segno.

e mò...so cavoli tuoi Mocassino
Te la sei voluta tu!

Franco, non mi ero accorta che mi avessi risposto, e dopo questa risposta, andrò subito a vedere.

Devo ammettere di non capire bene una cosa, questa:
Stiamo parlando di rapporti sessuali, di accoppiamenti o invece di cosa si trova eccitante in una persona (uomo o donna) al di fuori dell'intimità?

Perchè ripeto, se incontro un uomo per strada o in bar o in discoteca, può piacermi l'aspetto fisico senza che la cosa mi ecciti più di tanto: ci sono però le eccezioni, incontro un uomo, fra di noi passa uno sguardo e scatta qualcosa, un attimo di erotismo.

Che cosa è successo? Non lo so: so che non gli ho guardato nè i piedi, nè il pene, nè le mani ...Forse la forza dello sguardo, forse, senza rendermene conto ho capito che quell'uomo ci sa fare, è un amante esperto..

Continuo l'ipotesi: la scintilla di erotismo scatenata dallo sguardo, provoca un proseguimento dell'incontro. Ci ritroviamo alla fase ante-coito. Ovvero siamo entrambi ancora vestiti, ci baciamo, ci abbracciamo, ci tocchiamo.
L'idea del pene è già ben presente e non solo ..l'idea. OK?

Seguirà l'amplesso vero e proprio, Tutto stupendamente scontato: erezione perfetta, vagina pure.

Ma, quello che sostenevo nei post precedenti è che un uomo in costume da bagno per es. - non lo vedi sempre con il pene eretto (è variabile)
Una donna in costume da bagno è altrettanto variabile, ma tu - uomo - NON LO SAI.

Non so, è questa la risposta? Fammi sapere

Ok, esordisco spiegando che il mio nick cioè, MOCASSINO H2O non è altro che il nome di un serpente acquatico... infatti H2O sta per la formula dell'acqua mentre mocassino è il nome di un serpende... ho scoperto solo dopo che i mocassini fossero calzature... per di più terribili!

In relazione al post di patri... non saprei, non ho fatto neanche caso ad una mia presunta non risposta. dopo andrò a rileggerlo perchè solitamente rispondo solo a messaggi illuminati o che comunque in qualche modo mi colpiscono...
Con questo sto implicitamente dicendo che il tuo contorto post ha avuto la tua attenzione ma dovresti fare domande più esplicite per giocare bene a fare lo psicanalista!
Eh!eh!eh!
I piedi insieme al collo sono le parti reputate più eccitanti in oriente perchè sono le uniche zone che le donno possono risaltare e sono anche molto curate...
Quindi essendo io molto affascinata delle tradizioni e dalle culture orientali.... mi sà che ne ho colto proprio l'essenziale! Questa teoria è meno Froidiana però... potrebbe essere altrettanto meritevole!
Sto scrivendo senza seguire un ordine ben preciso, e sicuramente tralascerò qualche implicita domanda.... ora ciò che ricordo è una tua allusione a rapporti etero... che ho avuto, forse in modo immaturo, anzi sicuramente, ma no di certo in modo insoddisfacente o doloroso!
Ma poichè è definito feticismo ciò che ti crea una situazione di necessità verso il feticcio... questo non è considerato feticismo, non ci sono i presupposti per definirlo tale... possiamo ritornare così al discorso delle patatine con o senza maionese che sicuramente avrai letto in precedenza ma in merito non hai aggiunto o controbbattuto nulla!
Poi... volendo dirla tutta... ci sono i fanatici delle tette... ma anche quelli dei piedi, ma il fatto è che è esagerato e dunque errato anche definirlo fanaticismo... perchè... è semplice attrazione!
Tornando ai tacchi a spillo, tu puoi benissimo affermare che sono strumenti infernali, che portano solo stanchezza e puoi coglierne aspetti positivi come... "la mia preda sarà più disponibile" ma son certa che preferisci una donna splendidamente attraente, e punti all'attraenza si guadagnano non solo con i vestiti giusti ma anche con calzature giuste!
Su quest ne son certa e possiamo interpellare anche tutti i maschietti del forum...

Saluti... Mocassino Acquatico!

Ps eèh sì Maxim... impresa ardua... ora kissà in quanti punti mi riprenderà e quante cose avrò trascurato...

Tra l'altro leggendo il messaggio di Patri... bèh secondo me, come si suol dire, non fa una grinza!